Musk conferma: nuova mega-fabbrica di Tesla in Messico

Tesla ha annunciato la costruzione di una nuova fabbrica in Messico, nella regione settentrionale di Nuevo León, vicino a Monterrey. La notizia è stata data dal CEO di Tesla Inc., Elon Musk, durante un evento per gli investitori dell’azienda il 2 marzo 2022, un giorno dopo l’annuncio del presidente messicano Andres Manuel Lopez Obrador. Il governo messicano ha, inoltre, dichiarato che l’impianto sarà la più grande fabbrica di veicoli elettrici del mondo.

La nuova fabbrica di Tesla in Messico creerà 5.000 posti di lavoro e aumenterà l’indotto economico della regione

Tesla sta cercando di espandere la propria presenza globale mentre l’industria dell’auto si trasforma, puntando sempre di più sui veicoli elettrici e sulle energie rinnovabili. La costruzione della nuova gigafactory in Messico rappresenta un passo importante per l’azienda di Elon Musk, che mira a produrre veicoli a prezzi accessibili per una clientela sempre più ampia.

La fabbrica di Monterrey sarà la quarta gigafactory di Tesla nel mondo, dopo quelle di Fremont in California, Shanghai in Cina, Austin in Texas e Berlino in Germania. Secondo l’amministratore delegato, l’impianto sarà destinato alla produzione di veicoli supplementari rispetto alle attuali fabbriche, essendo in grado di produrre veicoli e batterie elettromagnetiche. La superficie della fabbrica, che dovrebbe iniziare a essere costruita nei prossimi tre mesi, sarà di oltre 4.000 acri, quasi il doppio della dimensione della fabbrica di Tesla in Texas.

Il progetto rappresenta un grande investimento nell’economia del Messico e porterà a una significativa creazione di posti di lavoro. Pare, infatti, che la fabbrica rappresenterà un investimento iniziale di circa 5 miliardi di dollari e darà lavoro a circa 5.000 persone, anche se Tesla non ha fornito ulteriori dettagli in merito. Tuttavia, secondo Jesus Nava, il sindaco della città di Santa Catarina, la cui regione ospita la fabbrica, il progetto potrebbe richiedere fino a 10.000 lavoratori e un investimento totale di 10 miliardi di dollari.

La nuova fabbrica di Tesla ha attualmente una capacità di produzione di circa 2 milioni di veicoli all’anno, stando a quanto ha dichiarato all’evento per gli investitori Tom Zhu, il nuovo capo della produzione globale. Tuttavia, il suo obiettivo finale è la produzione di 20 milioni di veicoli all’anno. Nel 2022, l’azienda ha consegnato poco più di 1,3 milioni di veicoli, mentre il più grande produttore al mondo per volume di produzione, Toyota, ne ha consegnati poco più di 10 milioni in tutto il mondo.

Tesla stima che la costruzione delle fabbriche aggiuntive necessarie per raggiungere l’obiettivo di produzione di 20 milioni di veicoli costerà complessivamente tra 150 e 175 miliardi di dollari, compreso l’investimento di 28 miliardi di dollari già effettuato nel corso della sua storia. Musk ha, inoltre, dichiarato che non prevede che Tesla abbia mai più di 10 diversi modelli di veicoli nella propria gamma di prodotti, affermando che la concorrenza offre una vasta gamma di modelli simili tra loro, il che non rappresenta un vero valore aggiunto per i clienti. Con questa mossa, Tesla continua a puntare sull’espansione della propria produzione globale di veicoli elettrici, promettendo di continuare a ridurre i costi di produzione dei propri modelli.

La fabbrica di Tesla a Nuevo León dovrebbe diventare la più grande fabbrica di veicoli elettrici al mondo, rappresentando un importante passo in avanti nella lotta contro il cambiamento climatico e nella transizione verso veicoli a emissioni zero. Con la crescente richiesta di veicoli elettrici in tutto il mondo, la costruzione di questo nuovo impianto non potrebbe arrivare in un momento migliore. La capacità produttiva dell’impianto e la sua posizione strategica vicino agli Stati Uniti e al mercato latinoamericano lo rendono un investimento estremamente attraente per Tesla e per l’economia messicana.

Messico entusiasta per l’arrivo di Tesla: la nuova fabbrica porterà benefici economici

L’annuncio della costruzione di questa nuova fabbrica è stato accolto con grande entusiasmo in Messico, in quanto rappresenta un importante passo avanti nella creazione di posti di lavoro e nell’attrazione di investimenti stranieri nella regione. Secondo il sindaco Nava, l’arrivo di Tesla porterà anche un grande aumento dell’indotto economico nella regione, con la creazione di nuovi posti di lavoro e l’espansione delle attività delle aziende del settore automobilistico presenti nella zona.

La fabbrica di Monterrey segna la più grande tra una serie di investimenti recenti nell’industria dei veicoli elettrici in Messico, il secondo paese più grande dell’America Latina. Prima di Tesla, infatti, anche BMW, General Motors e Ford avevano annunciato piani per iniziare o aumentare la produzione di veicoli elettrici in Messico, mentre le case automobilistiche transitano verso l’abbandono dei combustibili fossili.