Ultimi dati USA su disoccupazione e occupazione non agricola

Il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti, la Divisione delle Statistiche del Lavoro del U.S. Department of Labor (Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti d’America), il dipartimento esecutivo del governo federale del Paese che si occupa delle politiche del lavoro, ha pubblicato venerdì 5 maggio il rapporto sulla situazione dell’occupazione negli Stati Uniti relativa al mese di aprile 2023.

Il comunicato stampa include le statistiche di due diverse indagini mensili. L’indagine sulle famiglie misura la situazione della forza lavoro, compresa la disoccupazione, in base alle caratteristiche demografiche; l’indagine sugli stabilimenti misura l’occupazione non agricola, le ore e le retribuzioni per settore.

L’importanza di disoccupazione e Nonfarm Payrolls come indicatori economici

La disoccupazione è un indicatore importante della salute dell’economia di un Paese. Infatti, quando la disoccupazione è elevata, può indicare una situazione economica difficile, in cui le imprese non assumono o addirittura licenziano i lavoratori, il che può portare a una riduzione della domanda di beni e servizi. D’altra parte, quando la disoccupazione è bassa, ci si aspetta che ci sia una maggiore domanda di beni e servizi, in quanto i lavoratori hanno più denaro da spendere.

La disoccupazione può essere causata da molteplici fattori, tra cui recessioni economiche, cambiamenti strutturali nel mercato del lavoro e politiche governative. Negli ultimi anni, la disoccupazione negli Stati Uniti è stata influenzata dalla pandemia di COVID-19 e dalle misure di distanziamento sociale che hanno portato alla chiusura di molte attività commerciali e alla perdita di posti di lavoro.

Inoltre, i dati sulla disoccupazione possono fornire agli economisti e ai responsabili politici informazioni preziose sulle tendenze del mercato del lavoro e sulla necessità di politiche pubbliche volte a sostenere l’occupazione e la crescita economica.

I Nonfarm Payrolls, invece, sono un indicatore economico che misura il numero di posti di lavoro non agricoli creati o persi negli Stati Uniti in un determinato mese e sono considerati un importante indicatore dell’andamento dell’economia statunitense. Infatti, i Nonfarm Payrolls forniscono una misura della forza lavoro totale del Paese, che rappresenta una parte significativa del prodotto interno lordo.

Anche il rapporto sui Nonfarm Payrolls viene attentamente seguito dagli investitori, in quanto i risultati possono influenzare i mercati azionari e obbligazionari e avere effetti sull’economia globale.

Una più o meno stabile crescita economica

La Divisione delle Statistiche del Lavoro ha riportato venerdì che l’occupazione totale non agricola è aumentata di 253.000 posti di lavoro ad aprile, mentre il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 3,4%.

In particolare, l’indagine sulle famiglie ha indicato che attualmente negli Stati Uniti 5,7 milioni di persone sono disoccupate. Il tasso di partecipazione al mercato del lavoro e il rapporto occupazione-popolazione sono rimasti invariati rispettivamente al 62,6% e al 60,4%. Il numero di persone che lavorano a tempo parziale per ragioni economiche è rimasto stabile a 3,9 milioni, mentre il numero di persone che non fanno parte della forza lavoro e cercano un lavoro è aumentato a 5,3 milioni. Il numero di lavoratori scoraggiati, ovvero coloro che credono di non trovare lavoro, è rimasto stabile a 364.000.

I dati dell’indagine sugli stabilimenti, invece, rilevano che l’occupazione è aumentata nei settori dei servizi professionali e commerciali, della salute, dell’ospitalità e dell’assistenza sociale. L’occupazione nel settore dei servizi professionali e commerciali è aumentata di 43.000 unità, ma quella nei servizi di assistenza temporanea è diminuita di 23.000 unità rispetto al mese precedente. L’occupazione nel settore dell’ospitalità e degli svaghi è aumentata di 31.000 unità, soprattutto nei servizi alimentari e di ristorazione. L’occupazione governativa è aumentata di 23.000 unità ad aprile, esattamente come quella nel settore finanziario. L’occupazione nel settore minerario è aumentata di 6.000 unità. L’aumento medio dell’ora lavorativa per tutti i dipendenti è stato dello 0,5% ad aprile, mentre la durata media della settimana lavorativa è rimasta invariata.

I dati riportati sembrano indicare che l’economia degli Stati Uniti sta continuando a mostrare una crescita stabile dell’occupazione e una maggiore fiducia nel mercato e nelle opportunità di lavoro, nonostante la stabilità del tasso di disoccupazione che potrebbe indicare alcune sfide e incertezze nel breve termine.