Azioni News

USA, autorizzato pagamento di JP Morgan per grano russo

Published

on

Due fonti russe hanno riferito a Reuters che gli Stati Uniti hanno concesso a JPMorgan (JPM.N) l’autorizzazione per processare i pagamenti delle esportazioni agricole tramite la Banca Agricola Russa. Tuttavia, questa soluzione non è considerata una sostituzione per il ripristino della connessione della banca al sistema SWIFT.

L’accesso al sistema di pagamento SWIFT rappresenta una delle principali richieste della Russia durante i negoziati per definire il futuro dell’accordo di esportazione di grano del Mar Nero. Tale accordo, secondo le Nazioni Unite, è fondamentale per affrontare la crisi alimentare globale, la quale è stata aggravata dalla guerra in Ucraina.

La Russia continua a chiedere il ricollegamento di Rosselkhozbank al sistema di pagamento SWIFT

La Russia chiede il ricollegamento allo SWIFT

Il Cremlino ha ripetuto più volte che il rinnovo dell’accordo non sarà possibile dopo il 18 maggio, a meno che l’Occidente non elimini gli ostacoli alle esportazioni russe di grano e fertilizzanti. Secondo una fonte russa, che ha preferito rimanere anonima, l’Ufficio di controllo degli asset esteri degli Stati Uniti ha concesso a JPMorgan l’autorizzazione per elaborare la transazione.

Inoltre, una seconda fonte russa ha riferito che JPMorgan e la Banca agricola russa, soggetta a sanzioni da parte degli Stati Uniti e dell’Unione europea, hanno ottenuto esenzioni specifiche per eseguire una singola transazione. Tale transazione riguardava il grano ed era denominata in dollari statunitensi, come confermato anche da una terza fonte.

JPMorgan è stata proposta come alternativa al ricollegamento della Banca agricola russa (nota come Rosselkhozbank) a SWIFT, ma la prima fonte russa ha sottolineato che tale soluzione non può sostituire SWIFT e potrebbe essere interrotta in qualsiasi momento.

La Banca agricola russa non ha fornito alcun commento, così come JPMorgan e il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti.

Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha dichiarato martedì in una conferenza stampa alle Nazioni Unite che una banca aveva gentilmente acconsentito a finanziare un’operazione, ma ha sottolineato che tale soluzione non era accettabile a lungo termine, senza tuttavia indicare il nome della banca.

Lo SWIFT è fondamentale per la ricezione di pagamenti internazionali

L’occidente spera nel rinnovo dell’accordo

La Russia ha stipulato un accordo lo scorso luglio con le Nazioni Unite per rimuovere eventuali impedimenti alle sue esportazioni di cereali e fertilizzanti. Nonostante le sanzioni occidentali imposte a seguito dell’invasione dell’Ucraina nel febbraio 2022 non si applichino a tali esportazioni, il governo di Mosca sostiene che le restrizioni sui pagamenti, la logistica e le assicurazioni rappresentino una barriera alle spedizioni.

Tra le richieste presentate dalla Russia, la Banca Agricola Russa deve tornare al sistema bancario SWIFT, e si richiede inoltre l’accesso ai porti, la riapertura del gasdotto per ammoniaca Togliatti-Odesa, e la liberazione di asset e conti di aziende russe coinvolte nell’export di prodotti alimentari e fertilizzanti.

Secondo Reuters, non c’è stato alcun reale progresso nella risoluzione degli ostacoli e che è necessario che Rosselkhozbank sia ricollegata a SWIFT per poter operare.

Il rappresentante russo presso le Nazioni Unite a Ginevra, Gennady Gatilov, ha risposto alle domande dei giornalisti dicendo che la soluzione non è prendere le decisioni caso per caso, ma ricollegare Rosselkhozbank a SWIFT in modo che la banca possa funzionare normalmente.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Trending

Exit mobile version