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Bancari spingono S&P 500 verso nuovo record. Bene JPM e Wells Fargo
SPX 500 fa registrare un nuovo record – a spingere sul gas sono i titoli bancari.
La settimana di titubanza dovuta ai dati che parlano di un’inflazione USA ancora persistente sembrerebbe essersi chiusa in anticipo. Standard & Poor’s 500 ha superato i suoi massimi per la 44esima volta nel corso del 2024, un anno di grazia nonostante le ampie e giustificate preoccupazioni per futuro dell’economia e più in generale per il possibile arrivo di una recessione. Paure che però non sembrano essersi riflesse sia nel percorso di medio periodo del più rappresentativo degli indici della borsa USA, né tanto meno nella performance di oggi, che è stata in larga parte spinta dalle performance dei titoli bancari.
Comparto bancario che ha visto l’importante aiuto da parte di JPMorgan, che ha comunicato una crescita delle previsioni di ricavi per il futuro. Sempre nella giornata di oggi Wells Fargo supera le previsioni sui profitti e guadagna il 5%, contribuendo alla grande performance del comparto, che ha accompagnato SPX500 di nuovo verso i massimi.
Buone le prospettive future sul settore bancario
Le prospettive del settore bancario sono state commentate anche da Michael Landsberg per Bloomberg, che indica il basso tasso di mancati pagamenti per le carte di credito e le aspettative di aumento di ricavi per tutto il settore nel prossimo trimestre.
Ora l’indice dovrà confermare un 2024 straordinario in attesa del dati sul PIL di fine mese e in attesa anche delle prossime decisioni di politica monetaria di Federal Reserve, attese per il prossimo 7 novembre. Decisioni che avranno un impatto importante per quanto riguarda la direzione che potrà prendere l’economia degli Stati Uniti. Tagli ai tassi che saranno anche indicativi delle previsioni sulla possibilità di un soft landing da parte dei membri votanti del FOMC. Dopo i tagli da 50 punti base che avevano segnalato la preoccupazione per un ritardo sul ciclo, potrebbe arrivare il turno di un taglio più esiguo – o come ha anticipato già Raphael Bostic, di nessun taglio.