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Elon Musk: AI si giocherà in tribunale. Palantir su grazie a AGI
Ci sono novità importanti per quanto riguarda il mercato dell’AI, con la prima che passa da Elon Musk e la seconda invece da Palantir. Per quanto riguarda il primo, c’è stata un’altra citazione in giudizio, segno che i rapporti un tempo idilliaci tra il tycoon che ora controlla anche X e la società più rappresentativa del settore. La seconda è che il mondo delle azioni legate all’intelligenza artificiale, nonostante le preoccupazioni sempre più insistenti dei mercati, è tutto fuorché morta, dato che Palantir ha riportato una trimestrale interessante e delle prospettive di crescita legate proprio a questa tecnologia.
Per quanto più che di segnali, almeno nel primo caso, sembra si parli più di rumore, è comunque la dimostrazione che sul settore – presto molto redditizio almeno secondo gli analisti – in tanti stanno affilando i coltelli, in quella che potrebbe essere l’ennesima epica (per quanto legale) battaglia ai piani più alti di Wall Street e pertanto dell’economia mondiale.
Elon Musk ancora dagli avvocati, contro OpenAI
Una lotta tra altruismo e avidità. È così che è stata definita da Elon Musk – e dal suo folto team legale – la battaglia che legale che da ieri ha un nuovo capitolo. È la lotta tra due titani delle borse e del capitalismo mondiale: il capo di X, Tesla e Space X, contro Sam Altman. Un contenzioso legale che era già partito a febbraio, che si era chiuso a giugno e che poi invece sembrerebbe essere pronto a ripartire.
A essere citati in giudizio sono stati sia Sam Altman, ancora CEO del gruppo, sia Gregory Brockman, che è stato co-fondatore di OpenAI. Al centro della causa ci sono vecchie ruggini sullo statuto di OpenAI stessa, riguardante origini nelle quali Elon Musk era coinvolto. Una causa che riguarda dunque sia questioni filosofico-politiche, sia attacchi diretti a Musk – per una vicenda che finirà davanti ai giudici e che secondo gli avvocati di Elon Musk, riguarderà il futuro della AGI (l’intelligenza artificiale generativa) su scala globale.
Palantir punta tutto sulla AI?
Così sembrerebbe, in occasione di previsioni per le performance future che sono stati rivisti al rialzo e che hanno contribuito almeno in parte a riportare il sereno proprio su mercati che sulle scarse performance del settore AI sul breve periodo ha iniziato a costruire una narrativa della recessione che ha affossato le borse.
Movimenti nervosi in avvicinamento al soft landing? Oppure anticipazioni di una recessione che neanche l’arrivo delle AGI riuscirà a mascherare? Verrebbe da consegnare ai posteri l’ardua sentenza se non fosse che alla soluzione del dubbio dei dubbi manca ormai poco, e comunque certamente meno della soluzione della diatriba tra Elon Musk e Sam Altman. Il secondo, che non è certo di quelli che si sottraggono allo scontro, potrebbe avere qualche altro asso nella manica, compresa quella Microsoft che è tra le principali investitrici nel gruppo.