Gli USA diventano il secondo mercato EV più grande al mondo

Nel primo trimestre dell’anno, gli Stati Uniti hanno superato la Germania diventando il secondo mercato mondiale di veicoli elettrici, dopo la Cina. Secondo un rapporto pubblicato giovedì dal ricercatore con sede a Hong Kong, Counterpoint Research, le vendite di veicoli elettrici negli Stati Uniti sono aumentate di oltre il 79% rispetto all’anno precedente.

La crescita registrata tra gennaio e marzo è stata stimolata sia dal crescente numero di clienti che optano per soluzioni di guida eco-sostenibili, sia dal sussidio governativo sotto forma di credito d’imposta. I veicoli elettrici a batteria hanno rappresentato circa l’81% di tutte le vendite di veicoli elettrici passeggeri negli Stati Uniti, mentre il restante è costituito dalle ibride plug-in.

Tesla domina il mercato

Tesla deteneva una quota di mercato del 63% nelle vendite di veicoli elettrici a batteria, seguita da GM con una quota del 7,6% al secondo posto molto distante, secondo quanto riportato dalla ricerca di Counterpoint. Il modello più venduto tra i veicoli elettrici era il Tesla Model Y, seguito dal Tesla Model 3, Chevrolet Bolt EUV, Volkswagen ID.4 e Chevrolet Bolt.

Le vendite complessive si prevede che raggiungano oltre 14,5 milioni di unità entro la fine di quest’anno. Secondo quanto riportato, la casa automobilistica cinese BYD Auto, che ha iniziato le operazioni nei principali paesi europei, tra cui Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Paesi Bassi e Svezia, nel primo trimestre ha conquistato il 21% della quota di mercato globale dei veicoli elettrici nei tre mesi fino al 31 marzo.

Nel frattempo, Tesla, con sede in Texas, ha chiuso il primo trimestre con un numero record di consegne pari a 422.000, rappresentando quasi il 16% della quota di mercato. A gennaio, Tesla ha ridotto i prezzi dei modelli Y e 3, facendo diventare Model Y il modello di auto elettrica più venduto.

Inoltre, Tesla ha ottenuto un importante vantaggio con l’accordo delle case automobilistiche statunitensi General Motors e Ford per utilizzare la rete di ricarica dell’azienda, il che potrebbe portare i Supercharger di Tesla a diventare uno standard dell’industria nel paese.

L’opinione degli esperti

Secondo l’analista di ricerca Abhik Mukherjee, i crediti fiscali per i veicoli elettrici hanno svolto un ruolo critico nell’aumento delle vendite di VE quest’anno, mentre le vendite dei veicoli passeggeri convenzionali sono rimaste stabili. Mukherjee ha anche aggiunto che attualmente ci sono circa 20 modelli offerti da Tesla, GM, Ford, Stellantis, Rivian e Volkswagen che sono idonei per ottenere il credito fiscale.

Gli analisti di Counterpoint affermano che se le condizioni economiche migliorano, il mercato statunitense dei veicoli elettrici avrà una crescita significativa.

Secondo il direttore della ricerca Jeff Fieldhack, i crediti fiscali per i veicoli elettrici nuovi e usati stanno aiutando i consumatori, e gli investimenti per ottimizzare la catena di approvvigionamento delle batterie per veicoli elettrici, l’espansione di una rete di stazioni di ricarica per veicoli elettrici e la creazione di impianti di riciclaggio delle batterie a livello nazionale supporteranno ulteriormente la crescita delle vendite di veicoli elettrici.

Di conseguenza, se le condizioni economiche migliorano come previsto, ci si aspetta che le vendite di veicoli elettrici negli Stati Uniti raggiungano circa 1,5 milioni di unità nel 2023. Secondo il rapporto annuale dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) pubblicato ad aprile, si prevede che i veicoli elettrici rappresenteranno circa un quinto delle vendite globali di automobili nel 2023.l