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Il Dow Jones chiude maggio con il miglior giorno del 2024: mese incredibile per i titoli industriali
I titoli industriali sembrano finalmente unirsi al rally dei mercati finanziari, dopo che il tech ha sospinto i rialzi fino a questo momento dell’anno. Venerdì è stato il miglior giorno di tutto il 2024 per il Dow Jones Industrial Average, sospinto da una serie di fattori che hanno giocato a favore dell’indice. In una singola giornata di scambi il DOW 30 ha visto un balzo di 574 punti base, chiudendo un mese che è stato molto positivo per tutto il comparto. Anche gli altri indici americani e quelli europei hanno chiuso la settimana su una nota positiva, ma non con una performance forte come quella del Dow Jones. Sembra che i dubbi sulla crescita americana, come quelli recentemente sollevati dal CEO di JP Morgan, stiano lasciando spazio alla fiducia sulla crescita.
A causare questa performance molto positiva è stata una combinazione di diversi fattori, in primis gli ultimi dati sull’inflazione americana che sono stati pubblicati nella mattinata di venerdì. I dati mostrano che la pressione sui prezzi continua a calare e a farlo seguendo da vicino le stime degli analisti, mentre i dati trimestrali delle aziende continuano a battere le attese. Anche per questo venerdì ci sono stati diversi upgrade ai rating delle agenzie sui titoli delle società industriali americane, oltre a diversi aumenti dei target price degli analisti.
Record nei riacquisti di azioni propri
Maggio è sempre un mese molto importante per i titoli industriali, essendo quello in cui avviene la maggior parte delle pubblicazioni dei dati relativi al primo trimestre dell’anno. Le imprese manifatturiere americane hanno in larga parte battuto le previsioni di Wall Street e hanno annunciato volumi record di programmi di riacquisto di azioni proprie, con un totale di 154 imprese che hanno seguito questa strada e un volume di azioni riacquistate pari a $201 miliardi. Apple è stata per distacco la società più coinvolta in questo tipo di decisioni, avendo annunciato un programma di buyback da $110 miliardi nella sua ultima conferenza con gli azionisti.
Tre diverse società che hanno riportato i loro dati trimestrali giovedì sera hanno visto notizie positive da parte delle agenzie di rating, cosa che ha indubbiamente contribuito al rally di venerdì. Morgan Stanley ha alzato il target price su Costco da 75$ a 85$, mentre quello di Ulta Beauty è passato da 455$ a 490$. Ci sono notizie positive anche per Boeing, con Fitch che ha deciso di mantenere invariato il rating della travagliata azienda aeronautica statunitense. La decisione è stata presa malgrado la FAA abbia annunciato, proprio ieri, di voler mantenere le restrizioni sui volumi produttivi di Boeing per diversi altri mesi prima di lasciare che i volumi tornino a quelli precedenti all’incidente di Alaskan Airlines.
Non soltanto ottimismo
Per quanto venerdì sia stata una giornata estremamente positiva per i mercati, ci sono anche delle notizie che lasciano gli analisti perplessi sull’andamento possibile nel corso dei prossimi mesi. Gli ultimi dati sull’attività dei consumatori, aggiustati per il tasso di inflazione, mostrano che le vendite al dettaglio su base annua sono diminuite dello 0,1% negli Stati Uniti. allo stesso modo le stime sul PIL del secondo trimestre sono state tagliate dello 0,4% da parte di Goldman Sachs e della Federal Reserve di Atlanta. Di recente il Ministero del Commercio ha anche rivisto a ribasso la crescita americana nel primo trimestre dell’anno, che passa dal 1,6% al 1,3%. Di conseguenza non mancano i dubbi legati all’andamento delle Borse nei prossimi mesi, ma quantomeno maggio è stato archiviato con una performance molto positiva.