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Investimento piccole somme

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L’investimento di piccole somme è una delle tendenze di ricerca più interessanti nel mondo degli investimenti finanziari del 2022. Oggi è possibile investire piccole somme, anche con buoni ritorni, su tutti i principali mercati finanziari del mondo. Le possibilità che oggi vengono offerte dagli intermediari sono democratiche, nel senso che permettono di accedere agli stessi mercati e agli stessi strumenti un tempo riservati ai grandi investitori professionisti. 

Bisogna però necessariamente comprendere cosa voglia dire investire piccole somme e quali sono i canali per investire suddette somme, tra le tante alternative che oggi, tra broker indipendenti, banche e assicurazioni abbiamo a disposizione. 

Una valutazione che dovrà essere necessariamente personale, in relazione alle prospettive e alle aspettative che abbiamo sui ritorni dei nostri investimenti – e anche sui rischi che vorremo correre, in una correlazione inscindibile tra quest’ultimo e i profitti che possiamo portare a casa.

Le alternative che oggi i mercati mettono a disposizione sono diverse e orientarsi potrebbe non essere facilissimo. Bisogna imparare a conoscere gli strumenti e le effettive opportunità che ci metto a disposizione i mercati, gli intermediari e i broker di trading online.

Investimento piccole somme – Tabella introduttiva:

🔍Strumenti:CFD (Contratti per Differenza) – DMA Trading
🤔Dove:Broker trading online
👍Piattaforme TOP:🥇Migliori piattaforme consigliate
🔑Asset:Forex / Azioni / Indici / Crypto / ETFs
👶Imparare:Conto dimostrativo gratis
Truffe:Occhio alle false promesse!
Tabella di introduzione all’investimento di piccole somme di denaro

Investimento piccole somme: cosa significa

Investire piccole somme vuol dire destinare ai mercati – direttamente o indirettamente – somme che sono uguali o inferiori, anche di molto, alla soglia psicologica dei 1.000 euro. Investimenti che possono essere sia destinati all’acquisto di titoli finanziari, sia di quote di fondi, sia di altro tipo di prodotto gestito

  • Direttamente o indirettamente

La prima grande differenza tra le scelte che possiamo fare per investire piccole somme è quella tra il risparmio gestito e l’investimento gestito direttamente. Con il primo andiamo ad acquistare quote di un portafoglio gestito da terzi, con il nostro investimento di piccole somme che partecipa effettivamente ad un pool che raccoglie tanti altri piccoli investitori. 

La nostra guida all’investimento di piccole somme di denaro con il trading on line

Nel secondo caso – quello dell’investimento gestito direttamente – saremo noi in prima persona a decidere titoli e mercati ai quali destinare i nostri risparmi, per quanto questi possano essere esigui, con una scelta personalissima e diretta della composizione del proprio portafoglio. 

  • Somme uguali o inferiori a 1.000 euro

La soglia psicologica delle piccole somme è, almeno in Italia, fissata dalla maggior parte degli specialisti a 1.000 euro. Questo non vuol dire che al di sotto di questa soglia sia inutile investire, tutt’altro. Si tratta di un limite da considerare come alto e oltre il quale si possono prendere decisioni di verse da quelle che tracceremo nel corso di questo approfondimento. 

Si possono investire oggi anche soltanto 10 euro sui mercati finanziari, possibilità che riteniamo essere straordinaria rispetto agli alti limiti ai quali ci avevano abituato gli intermediari bancari. 

  • Sui mercati finanziari

Riteniamo che tutto quello che venga chiamato investimento debba avere come sbocco ideale i mercati finanziari. Non importa poi se si tratti di prodotti più “domestici” e addomesticabili come le obbligazioni statali oppure di derivati sulle materie prime. 

I mercati finanziari offrono oggi accesso anche a chi ha poche decine di euro da investire

Non vogliamo e non possiamo far rientrare all’interno della categoria degli investimenti prodotti quali i libretti postali, i buoni fruttiferi e i conti deposito. Da un lato non permettono di investire piccole somme nella misura in cui le abbiamo individuate poco sopra, dall’altro sono prodotti tipici di risparmio che devono essere pertanto separati nettamente dai prodotti di investimento. 

Dei secondi ci occuperemo direttamente per comprendere come è possibile investire piccole somme oggi, su prodotti che sono quotati sui principali mercati finanziari, anche grazie all’intermediazione di broker che offrono, oggi, a tutti la possibilità di investire su qualunque tipo di titolo anche quando non si hanno enormi capitali a disposizione.

Migliori investimenti con piccole somme [CLASSIFICA 2022]

Oggi è possibile investire piccole somme di denaro con buoni rendimenti attesi e controllo del rischio. Dove e come investire piccole cifre? Ecco le migliori proposte:

🔑STRUMENTO💰INVESTIMENTO MINIMO🤑RENDIMENTO💻PIATTAFORMA
CopyTrading200€💰💰💰ETORO
Criptovalute20€💰💰💰💰💰CAPITAL.COM
Azioni100€💰💰💰FP MARKETS
PAC500€💰💰Banca online
ETF200€💰💰💰TRADE.COM
Tabella riepilogativa con i migliori investimenti in piccole somme 2022

Come investire piccole somme senza errori

Sono diversi i mercati e i titoli ai quali possiamo ottenere accesso per investire piccole somme, sia in soluzione unica, sia invece con investimenti periodici e ripetuti di piccola entità.

Ognuno dei mercati che si hanno a disposizione offre diverse prospettive, diverse modalità operative, diversi possibili ritorni e anche una gestione del rischio altrettanto differente. Imparare a conoscere i mercati che oggi ci vengono offerti, per poter selezionare in libertà la composizione del nostro portafoglio rimane un passaggio pertanto fondamentale. Con qualche regola generale che dovremo sempre seguire per ottenere virtualmente il meglio dai nostri investimenti:

  • Diversificare è necessario, anche con piccoli capitali

Diversificare il nostro investimento è il primo passo strategico – anche quando parliamo di investire piccole somme e pertanto le possibilità di orientare i nostri capitali su diversi mercati e titoli potrebbero sembrare estremamente ridotte. 

La gestione del rischio parte sempre da una corretta diversificazione

Rimane il fatto che con gli strumenti che abbiamo oggi a disposizione possiamo effettivamente ottenere una diversificazione del nostro portafoglio di investimenti anche nel caso di investimenti molto ridotti per volume, grazie alla possibilità di poter inserire ordini frazionali e, in qualche caso, di farci aiutare dalla leva finanziaria

  • Il rischio si può modulare in relazione alle nostre aspettative di rendimento

Altra regola generale è che possiamo modulare a nostro piacimento, scegliendo strumenti diversi tra loro, il rischio al quale ci espongono i nostri investimenti. Possiamo scegliere, anche se il capitale che abbiamo a disposizione è ridotto, strumenti ad altro rischio, a rischio medio oppure a bassissimo rischio. Il tutto in combinazione per ottenere il rischio medio al quale vogliamo esporre il nostro portafoglio. 

  • Rischio e rendimento rimangono strettamente collegati

È ovvio che nel vuoto pneumatico tutti preferirebbero investire con rischi minori. Rimane il fatto però che i rendimenti arrivano soprattutto da investimenti che incorporano un rischio alto. Questa ineludibile verità dei mercati finanziari e degli investimenti in generale rende ancora più importante la modulazione del rischio di cui sopra. 

  • Il trading online permette una maggiore libertà nella scelta dei fattori

I fattori che abbiamo elencato sono maggiormente gestibili attraverso canali quali quelli offerti dal trading online, che per sua stessa natura permette di andare ad investire scegliendo liberamente tra migliaia di titoli e mercati, con le somme che si preferiscono e nella combinazione che ci è più congeniale. 

Se è vero che con piccole somme difficilmente si ha la stessa libertà di azione che si avrebbe tramite un investimento più corposo, è altrettanto vero che oggi siamo in un ambiente molto più democratico, nel senso che anche chi non ha molto denaro da investire ha comunque accesso a strumenti, mercati e titoli di qualità e in concorrenza.

Investire piccole somme sul forex

Il Forex è il mercato dove vengono scambiate le valute di tutto il mondo, con ovvia preferenza per quelle che hanno un maggiore peso specifico per il commercio internazionale, come Euro, Dollaro USA, Franco Svizzero, Yen Giapponese e Dollaro Australiano. 

Ci sono diverse peculiarità che sono collegate a questo tipo di mercato: è il più liquido del mondo e pertanto consente di andare ad investire a parità di condizioni sia che si abbiano piccole somme a disposizione, sia che invece si possa fare affidamento su somme decisamente più sostanziose. 

Allo stesso modo il Forex può essere interessante perché può permetterci di coprirci dal rischio di cambio, che è il rischio insito negli investimenti che sono denominati in altra valuta, come possono essere gli investimenti in azioni USA, oppure in materie prime o spesso in criptovalute. 

Grazie ai broker più moderni si possono investire somme anche minime all’interno di questo mercato, con il vantaggio indubbio di poter fare trading su di un mercato dinamico e dove abbiamo le stesse identiche possibilità degli investitori istituzionali. 

Investire pochi euro in borsa online

Investire in borsa, anche se con piccole somme, vuol dire avere accesso a tutti i titoli che vengono tradizionalmente scambiati nei mercati regolamentati. Pensiamo tipicamente alle azioni, anche se non sono gli unici titoli per categoria che vengono comprati e venduti tramite le borse. 

È tramite i mercati regolamentati di questo tipo che possiamo infatti acquistare e vendere quote degli ETF – gli Exchange Traded Funds che hanno replica automatica del paniere di beni indicato, nonché i fondi comuni classici e anche le obbligazioni post-emissione. 

Le borse sono una destinazione ideale per qualunque tipo di capitale oggi, perché permettono di scegliere tra titoli molto diversi tra loro e ideali per una composizione che sia diversificata anche per chi ha capitali scarni a disposizione. 

Investire piccole somme in criptovalute

Le criptovalute sono una categoria di asset che ha garantito almeno in passato rendimenti straordinari, a fronte di rischi che però vanno valutati anche quando stiamo destinando a questo tipo di investimenti piccole somme

Sono un asset digitale, legato a complicatissimi meccanismi di iscrizione delle transazioni, che oltre ad essere un buon sistema per lo scambio di valori hanno attratto ormai da tempo le attenzioni degli investitori di tutto il mondo. 

Bitcoin e Criptovalute sono un mercato possibile anche con poche decine di euro di investimento

Potremo anche prendere in considerazione questo tipo di mercato per la parte del nostro portafoglio che abbiamo destinato ad investimenti ad alto rischio – e secondo alcuni anche per investimenti di hedging anti-ciclico – dato che Bitcoin almeno negli ultimi trimestri finanziari ha dimostrato di poter salire di valore proprio quando l’incertezza dei principali mercati finanziari si fa più consistente. 

I migliori broker che offrono accesso ai mercati finanziari offrono tutti un accesso assolutamente neutro alle principali criptovalute, con qualcuno che si spinge anche ad offrire criptovalute esotiche o comunque non ancora parte del nucleo di quelle maggiormente utilizzate a livello mondiale.

Leggi anche: Cos’è la strategia di Hedging

Investire pochi soldi in azioni

Le azioni rimangono uno degli strumenti di investimento – di somme più o meno piccole – maggiormente interessanti per chi vuole mettere a frutto il proprio capitale

Chi acquista azioni sta acquistando nei fatti un prodotto finanziario che sul lungo periodo è – storicamente – quello maggiormente capace di offrire rendimenti importanti. Questo non vuol dire assolutamente che basterà scegliere delle azioni a caso per essere certi di far fruttare le nostre piccole somme. Tutto il contrario: sarà necessario soprattutto in virtù del fatto che non possiamo ragionevolmente affidarci ad un portafoglio ampio, azioni che siano solide e in grado di resistere alla prova del tempo. 

Oggi abbiamo inoltre due diverse modalità per avvicinarci a questo specifico mercato: l’investimento classico in DMA – accesso diretto al mercato – che permette di investire comprando direttamente i titoli e poi rivendendoli. In alternativa i CFD offrono la possibilità di acquistare contratti che replicano l’andamento dell’azione prescelta, con la possibilità di applicare anche leva finanziaria e vendita allo scoperto

Oggi anche per chi vuole fare trading di piccole somme sulle azioni le possibilità sono molte di più rispetto a quelle presenti soltanto qualche anno fa e questo mercato non può che rivestire un ruolo angolare nello sviluppo di una buona strategia di investimento che parta da capitali che consistono in piccole e piccolissime somme. 

Dove investire piccole somme: Guida completa 2021

  • Autochartist, MetaTrader 4 e 5, Iress Platform e numerosi strumenti analitici;
  • Corsi di formazione gratuiti;
  • Trading automatico con BOT algo;
  • Gestione altamente semplificata.

Deposito minimo:
100€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
CySEC/ASIC/FSCA/FSA

Pro e Contro

Pro:
  • Trading algoritmico a disposizione di tutti gli utenti;
  • Possibilità di creare sub-account senza alcun limite;
  • Facilità di gestione, con una piattaforma user friendly e molto intuitiva;
  • Zero commissioni sulla gestione e bassissimi spread (da 0.0 pips);
  • Integrazione di altre piattaforme analitiche ed operative, del calibro di cTrader e TradingView.
Contro:
  • Alcuni utenti hanno trovato differenze tra la versione proposta in Australia e quella utilizzabile in Europa;
  • Mancano alcuni asset finanziari, soprattutto nel comparto delle criptovalute.

Perché l'abbiamo scelta

FP Markets è una scelta valida secondo i nostri esperti, perché mette a disposizione una suite di strumenti fondamentali per poter analizzare ed investire in Borsa. La presenza della MetaTrader e dell’integrazione di TradingView, rappresentano sicuramente un valore aggiunto non indifferente. Promossa a pieni voti, rientra tra le migliori piattaforme di trading online sia per esperti che per principianti.

  • Copy Trading, per copiare altri trader;
  • App per device iOS che Android;
  • Accesso diretto al mercato DMA, con la possibilità di comprare azioni reali;
  • Deposito minimo di appena 50€.

Deposito minimo:
50€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
CySEC/FCA/ASIC/FSA/CONSOB

Pro e Contro

Pro:
  • Ampio database, con possibilità di diversificare le proprie strategie selezionando diverse asset class;
  • Percorso formativo completo, dalla A alla Z, davvero valido per chiunque voglia capire come diventare trader e come iniziare ad investire da zero;
  • Possibilità di investire su portafogli tematici, associati a diversi settori innovativi;
  • Piattaforma nel complesso organizzata molto bene, con funzionalità sia operative che analitiche (valide per lo studio del mercato).
Contro:
  • Non è presente l’integrazione con TradingView, ad oggi disponibile su molti broker;
  • Non sono presenti sistemi di trading algoritmico e Bot per fare trading, anche sfruttando l’intelligenza artificiale.

Perché l'abbiamo scelta

eToro rappresenta ormai da anni un concreto punto di riferimento per milioni di trader in tutto il mondo. La presenza di centinaia di testimonianze e di pareri positivi presenti online, ci ha ulteriormente spinti ad inserirla tra le migliori piattaforme di trading online. Facile da utilizzare, è una scelta efficiente ed efficace sia per chi vuole iniziare da zero ad investire in Borsa, sia per chi ha già esperienza ed è alla ricerca di un broker valido sotto tutti i punti di vista.

  • Superbonus di benvenuto;
  • Sistemi di prestito di criptovalute, bot di trading automatico e Copy Trading;
  • Sistemi di sicurezza avanzati;
  • Carta di pagamento MasterCard Bybit.

Deposito minimo:
1€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
In attesa di approvazione MiCAR

Pro e Contro

Pro:
  • Commissioni tra le più basse nel settore, sia per quanto riguarda gli scambi trading, sia sugli scambi fiati – crypto;
  • Bybit Card, ossia una carta di pagamento basata su circuito MasterCard, associata anche ad un programma cashback;
  • Uno dei numeri più alti di criptovalute al mondo, con nuovi token emergenti che vengono periodicamente listati;
  • Bot di trading automatico, che permettono di rendere automatizzate diverse fasi di analisi, ricerca ed anche di investimento sul mercato.
Contro:
  • Non sono presenti altri asset finanziari al di fuori delle criptovalute;
  • Il sito è ancora in lingua inglese, così come il servizio di supporto e di assistenza clienti.

Perché l'abbiamo scelta

Bybit continua ad innovarsi e permette a chiunque sia volenteroso di puntare sul settore delle criptovalute di iniziare dal basso, senza troppe pretese (anche se non si conosce nulla del mondo crypto). I grafici avanzati, la presenza di diversi Bot di trading e la possibilità di accedere al lending, staking, servizi su Web3 e finanza decentralizzata, ci ha davvero sbalordito. Per noi – non siamo i soli a dirlo – è la migliore piattaforme di trading per criptovalute.

  • AI come supporto al trader;
  • App gratuita per la formazione Investmate, con lezioni interattive;
  • Compatibilità con TradingView;
  • Grafici per le quotazioni in live.

Deposito minimo:
10€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
ASIC/SCB/CYSEC/SCA/FCA

Pro e Contro

Pro:
  • Tre ottime piattaforme (Tradingview, MetaTrader e prietaria)
  • Tantissimi corsi gratuiti
  • App formativa gratis Investmate
  • Compatibilità con TradingView
  • Zero costi di prelievo e inattività
Contro:
  • TradingView Pro non incluso
  • Solo trading sui CFD

Perché l'abbiamo scelta

Capital.com mette a disposizione degli utenti una quantità di risorse formative, valide e totalmente gratuite, che non trova eguali in Europa. Un ottimo broker anche per i costi estremamente bassi e per la compatibilità con TradingView, che si afferma sempre di più come la piattaforma di riferimento per i trader di tutto il mondo. Ottimo sia per principianti che per esperti del settore (ha tantissimi strumenti tecnici).

  • Strumenti grafici in tempo reale;
  • Conto demo senza costi e scadenze;
  • Deposito minimo esiguo;
  • Tanti sistemi di pagamento supportati (carte, bonifico, PayPal ed altri).

Deposito minimo:
100€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
CySEC/FSA/CONSOB

Pro e Contro

Pro:
  • Disponibile un’applicazione per dispositivi mobili davvero efficiente e completa, scaricabile a costo zero su store Google e store Apple;
  • Servizio di supporto ed assistenza clienti rapido, con possibilità di contatto anche tramite chat live;
  • Integrazione con piattaforme di supporto, del calibro di TradingView, ormai un punto di riferimento per molti;
  • Zero costi fissi sulle operazione ed applicazione di bassissimi spread (si parte da pochi pips per asset negoziato).
Contro:
  • Non si può accedere al mercato DMA (non si possono comprare azioni reali);
  • La sezione formativa, a detta di alcune recensioni, potrebbe essere migliorata.

Perché l'abbiamo scelta

Piattaforma di trading dai mille utilizzi, implementa grafici in tempo reale davvero molto comodi da utilizzare, con tantissimi strumenti analitici (validi per studiare gli asset di interesse). La presenza di diverse licenze, anche erogate da autorità UE – come la CySEC – rappresenta una garanzia sulla professionalità e pieno rispetto delle direttive locali. Lo abbiamo testato per diversi mesi e non abbiamo mai avuto ripensamenti: approvato a pieni voti dai nostri esperti.

  • Puoi accedere ad investimenti pre-IPO;
  • Supporto completo di MetaTrader 4;
  • Vasta sezione di asset finanziari; con azioni, ETF, indici, crypto ed altro;
  • Spread bassissimi sugli scambi CFD.

Deposito minimo:
100€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
CySEC/CNMV/FCA/FINRA/CONSOB

Pro e Contro

Pro:
  • Sezione tecnica ricca di strumenti operativi e analitici, da poter utilizzare direttamente sui grafici delle quotazioni in tempo reale;
  • Assistenza e servizio clienti in lingua italiana, in grado di rispondere alle email, o form di contatto, nel giro di poche ore;
  • Gestione altamente semplificata e per questa adatta sia ad investitori con esperienza che a trader alle prime armi;
  • Accademia formativa di rilievo, che permette di educarsi sul mondo del trading, sulla Borsa e sulle principali categorie di mercati finanziari.
Contro:
  • Le commissioni sugli scambi tramite CFD (ossia gli spread), potrebbero mostrarsi più alti di altri competitor;
  • Non è presente un listino di criptovalute molto ampio.

Perché l'abbiamo scelta

Trade.com rientra a pieno tra le migliori piattaforme di trading perché un broker storico e con tante funzionalità accessorie. Durante i nostri stress test, che hanno richiesto oltre 73 ore di studio, i nostri analisti hanno potuto apprezzare la rapidità di esecuzione degli ordini, la presenza del conto demo senza alcun costo e l’esistenza di un servizio di assistenza davvero professionale. Viste anche le molteplici recensioni positive (anche su TrustPilot), non poteva di certo mancare tra i nostri consigli.

  • Più di 500 asset crypto disponibili;
  • Programma Cash Plus, che permette di ottenere ricompense sulla liquidità;
  • Integrazione con TradingView;
  • Grafici in live, indicatori e sezione news.

Deposito minimo:
25€

Conto demo gratuito:
Non disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
VASP/FMA/AMF

Pro e Contro

Pro:
  • Piattaforma tra le più intuitive sul mercato, con grafici chiari, snelli e molto lineari di tutti gli asset finanziari listati;
  • Politica sulle commissioni e costi davvero molto interessante, con fees che possono arrivare anche a zero euro in determinate condizioni;
  • Sistemi di sicurezza avanzati, ottimi per tutelare sia le transazioni effettuate sulla piattaforma, sia i propri dati sensibili;
  • Servizi di analisi tecnica ed analisi fondamentale, cruciali per poter identificare le migliori opportunità di investimento.
Contro:
  • Non è possibile fare pratica utilizzando un conto simulato, con capitali virtuali;
  • Non è possibile acquistare azioni reali, ossia accedere al mercato DMA (diretto).

Perché l'abbiamo scelta

Bitpanda è una piattaforma davvero ampia e diversificata, che oltre ad essere un concreto punto di riferimento per il settore delle criptovalute, è sempre più apprezzata anche per chi vuole investire solo in azioni, o ETF. Abbiamo apprezzato molto la loro politica dei costi e delle commissioni, nonché il rapido servizio clienti e la suite di strumenti operativi per investire in modo autonomo, sia tramite modalità web desktop sia tramite app per dispositivi mobili (scaricabile a costo zero).

  • WebTrader, l’AvaTrade App ed anche MetaTrader (sia MT4 che MT5);
  • AvaSocial, utile per i principianti;
  • Servizi educativi completi e gratuiti;
  • DupliTrade per il trading automatico;

Deposito minimo:
100€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
C.B. of I/ASIC/FSCA/CONSOB

Pro e Contro

Pro:
  • Assistenza efficiente, in grado di rispondere e risolvere le problematiche in pochissimo tempo, sia tramite email che tramite chat live;
  • Organizzazione del sito ben fatta, con funzionalità facilmente accessibili ed opzioni user friendly, adatte anche ai neofiti del settore;
  • ZuluTrade, ossia un sistema di trading automatico, pensato appositamente per permettere la copia delle strategie di altri investitori;
  • Possibilità di operare con leva finanziaria fino ad un massimo di 30:1, secondo le regole e le direttive ESMA.
Contro:
  • I grafici messi a disposizione potrebbero esser proposti in chiave più moderna;
  • Alcuni costi ed alcune commissioni potrebbero essere leggermente più alte rispetto ad altri competitor.

Perché l'abbiamo scelta

AvaTrade è un broker valido sotto tutti i punti di vista, che garantisce un’esperienza di trading di massimo livello. Permette effettivamente di fare trading di CFD su forex, azioni, materie prime, indici ed anche opzioni, in modo sicuro ed autonomo. I nostri analisti hanno apprezzato la presenza di un supporto personalizzato, nonché dei numerosi sistemi di controllo e di sicurezza. Con un numero elevato di recensioni, testimonianze e pareri positivi, è una giusta scelta per investire online.

  • Possibilità di ricevere il 2,6% annuo di interessi sui depositi fino a 100.000€;
  • Creazione di portafogli strategici ad 1€;
  • App Scalable per iOS e per Android;
  • Alto numero di asset negoziabili.

Deposito minimo:
1€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
BaFin/CONSOB

Pro e Contro

Pro:
  • I piani di accumulo, ossia i PAC, permettono di strutturare un investimento continuativo nel tempo, anche partendo da piccole somme;
  • Presenti diversi strumenti per automatizzare le operazioni di trading, compresi robo advisor di ultima generazione;
  • I grafici messi a disposizione, per le quotazioni in tempo reale, risultano comodi, facili da leggere ed interpretare;
  • Integrazione con l’intelligenza artificiale (AI), per analizzare strumenti e snellire il lavoro operativo dei trader di Borsa.
Contro:
  • Per specifiche negoziazioni, il broker richiede commissioni fisse (aspetto che non può essere tralasciato);
  • Per beneficiare della percentuale di interessi sui capitali in deposito si deve pagare un piano di abbonamento.

Perché l'abbiamo scelta

I nostri analisti non hanno avuto dubbi fin dal principio ed hanno selezionato Scalable Capital perché conta ad oggi oltre 1 milione di clienti in tutto il mondo e perché il broker ha superato gli oltre 20 miliardi di dollari affidati. Numeri da record che, se sommati alle tante funzionalità che abbiamo potuto apprezzare durante il nostro utilizzo reale, mettono in evidenza una piattaforma completa, efficiente, affidabile ed anche molto sicura (anche per quanto concerne il trattamento dei dati sensibili).

  • Analisi di titoli degli analisti Bloomberg;
  • Supporto clienti avanzato in italiano;
  • Nessun limite di collocamento;
  • Piani di remunerazione che possono essere vincolati, oppure aperti.

Deposito minimo:
1€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
CySEC/SEC/BaFin/CONSOB

Pro e Contro

Pro:
  • Presenza di strumenti di trading avanzati, come ad esempio limiti stop loss e take profit (validi per attuare migliori strategie);
  • Diversi sistemi di deposito, per poter caricare i fondi necessari alla negoziazione;
  • Possibilità di sottoscrivere piani di remunerazione a lungo termine, con interessi in percentuale variabili in base alle politiche della società;
  • Idee di investimento, ossia una sezione contenente studi capillari e completi su diversi strumenti finanziari.
Contro:
  • La presenza dei costi e delle commissioni variabili su determinate asset class;
  • Alcune funzionalità di investimento potrebbero richiedere una conoscenza più approfondita (utilizzabili prettamente dagli esperti).

Perché l'abbiamo scelta

Freedom24 ci ha davvero stupiti ed è una novità assoluta, nonostante sia già ampiamente affermata, valida per fare trading online e per accedere a diversi mercati di interesse. Le sue funzionalità sono altresì numerose, su una piattaforma altamente flessibile, che ben si adatta alle necessità di ogni singolo trader. Con oltre 1.000.000 di azioni, ETF, opzioni su azioni, futures e altro ancora e 15 borse nei mercati americani, europei e asiatici, vale assolutamente la pena considerarla.

eToro è un broker che permette di accedere ai suoi servizi con primo investimento minimo di 200 euro e dunque più che adatto per la maggior parte dei lettori che sta cercando intermediari per gli investimenti di piccole somme. 

Offre oltre 2.100 titoli, distribuiti su tutti i principali mercati del mondo, dalle borse USA a quelle europee, passando anche per le principali asiatiche. In aggiunta si può scegliere tramite questo broker di aggiungere in portafoglio anche coppie Forex, ETF, Criptovalute e Materie Prime, con una buona selezione anche di indici di borsa. 

Strutture, piattaforme e listini si possono testare con un conto demo gratuito di eToro – libero da costi e da impegni – che mette a disposizione 100.000 USD per investire con un conto di pratica che non presenta alcun tipo di rischio. 

eToro è anche il broker dei CopyPortfolios – prodotti gestiti che replicano un paniere di beni o di portafogli di altri trader – e del CopyTrading – sistema che permette di andare ad investire copiando con un click le posizioni dei migliori trader sulla sua piattaforma. 

APPROFONDIMENTOOpinioni e recensioni su eToro

Capital.com è un broker europeo con regolare licenza, che permette di accedere al conto di trading con soli 20 euro di investimento minimo – ponendosi pertanto come un intermediario ideale per chi vuole investire piccole somme. 

Capital.com offre oltre 3.000 titoli a listino – molti dei quali possono essere scambiati anche con il conto dimostrativo gratuito da 1.000 USD (se si esauriscono possono essere ricaricati, quindi in un certo senso possiamo definire questo conto pratica “illimitato“) di capitale virtuale sempre rinnovabili, una somma che è virtualmente più bassa di quanto viene offerto da altri conti demo, ma più congrua rispetto agli orizzonti di chi vuole investire piccole somme.

Tra i mercati disponibili abbiamo Azioni, su tutte le principali borse del mondo, nonché Forex, Materie prime (anche agricole), Indici, Futures, ETF. Una selezione di titoli completa che permette la massima duttilità per chi vuole effettivamente investire con portafogli diversificati anche piccole somme. 

La piattaforma è proprietaria, accessibile tramite un qualunque browser web, oppure nella sua versione App gratuita, scaricabile dai principali Store.

APPROFONDIMENTOOpinioni e recensioni su Capital.com

Trade.com è un broker multi-asset che offre la possibilità di investire tramite CFD, in modalità DMA, oppure anche su portafogli gestiti e in IPO. Per quanto concerne gli investimenti di piccole somme sarà comunque la prima delle versioni qui citate a fare la differenza, perché l’unica in grado di offrire a chi ha somme ridotte da investire accesso agli ordini frazionali. 

Trade.com offre una doppia piattaforma trading – da un lato quella proprietaria al quale si può accedere via Web, dall’altra invece la classica MetaTrader, che rimane uno dei punti saldi del trading online internazionale, anche tra i professionisti. 

Oltre 2.300 i titoli che sono disponibili nella modalità CFD, dove possiamo scambiare coppie Forex, Azioni, Indici, Materie prime, Criptovalute e anche obbligazioni (sebbene con una piccolissima ma significativa selezione). Trade.com si può testare anche in demo gratis, che offre accesso con capitale virtuale a tutti i servizi che questo broker propone poi nella versione a pagamento – ovvero con capitale reale.

APPROFONDIMENTOOpinioni e recensioni su Trade.com

FP Markets è un broker originario dell’Australia che però offre ai clienti anche una piattaforma con licenza europea e dunque con le medesime tutele dei broker autenticamente europei anche come sede centrale. 

Chi investe con FP Markets ha accesso ad una doppia modalità, tra CFD e DMA Pricing, rispettivamente con le piattaforme MetaTrader e IRESS, entrambe terze ma di grandissima qualità. Chi sceglie di operare attraverso questo specifico broker ha accesso ad oltre 11.000 titoli, con una ottima selezione di azioni USA, nonché australiane, di Hong Kong e di Londra. L’offerta è molto valida anche per quanto concerne il Forex, mentre ridotta è la scelta su altri tipi di mercato. Qui si può aprire il conto demo, che permette di investire con capitale virtuale senza limitazioni (ed è anche gratis), con la possibilità di aprirne di nuovi sempre a costo zero. 

APPROFONDIMENTOOpinioni e recensioni su FP Markets

Come investire piccole cifre nel trading on line: esempi pratici

Proponiamo due esempi di investimenti pratici con piccole somme, per illustrare quali siano i passaggi che ci porteranno ad impiegare per la prima volta i nostri capitali su mercati squisitamente finanziari

  • Investire su Azioni Amazon con eToro

eToro è un broker ideale per chi vuole investire piccole somme in azioni – dato che è l’unico broker al mondo a poter offrire la possibilità di accedere a questo mercato sia tramite CFD, che in modalità accesso diretto. 

PRIMO PASSO: per cominciare a fare trading sulle Azioni Amazon avremo bisogno di un conto pratica gratuito di eToro – conto che come già sappiamo mette a disposizione tutto il capitale di cui abbiamo bisogno per fare ordini di prova – ovvero 100.000 USD liberamente rinnovabili. 

Nella schermata alla quale accederemo dovremo scegliere Ricevilo Gratis, per poi compilare il form con le nostre generalità, inserendo nickname col il quale saremo conosciuti sulla piattaforma, un indirizzo email e una password. Riceveremo immediatamente una mail di conferma e potremo passare, dopo aver clickato sul link, alla parte successiva del percorso. 

SECONDO PASSO: dopo aver fatto il login sulla piattaforma avremo accesso alla Dashboard di eToro, ovvero il centro nevralgico e di controllo della piattaforma del broker in questione. Avremo a disposizione un menù sulla sinistra che ci permetterà di scegliere gli asset sui quali vogliamo investire. Scegliamo Mercati, poi Azioni, poi saremo pronti per il passo successivo. 

Il listino di eToro per la scelta dei titoli NASDAQ

TERZO PASSO: dovremo ora arrivare sempre tramite la piattaforma di eToro, sul listino del NASDAQ per poi scegliere l’acquisto di Azioni Amazon. Andiamo su Scambio, scegliamo NASDAQ e poi scorriamo il listino fino a trovare le azioni Amazon, che sono segnalate dal ticker AMZN. Scegliere poi B, che sta per BUY, ovvero compra. 

QUARTO PASSO: è quello finale, quello dell’ordine. Scegliamo il volume di denaro da investire, impostiamo eventuali inneschi automatici al raggiungimento di una soglia di prezzo specifica, lo stop loss e il take profit. Per quanto concerne la leva, è qui che si gioca la differenza tra investimento in DMA o in CFD. Chi sceglie leva X1 sceglie di operare con le azioni a zero commissioni di eToro, ovvero non pagando nulla in termini di commissioni overnight. 

La schermata di investimento di eToro sulle azioni Amazon

Potremo inoltre inserire un ordine di valore inferiore ai 3.000 USD circa di valore delle azioni del colosso Amazon al momento, uno dei grandi vantaggi che abbiamo nello scegliere questo tipo di broker per fare investimenti di piccole somme. Quando tutto sarà pronto, basterà cliccare su APRI POSIZIONE oppure IMPOSTA ORDINE per concludere il nostro ordine. 

  • Investire sul FOREX (EUR/USD) con Capital.com

Abbiamo già visto che con Capital.com possiamo investire anche soltanto 20 euro per avere un conto reale di trading online. Anche in questo caso però, per offrire ai nostri lettori la possibilità di testare senza correre rischi, sebbene minimi, ci orienteremo verso un ordine di prova con capitale virtuale. 

PRIMO PASSO: apriamo il nostro conto demo gratuito con Capital.com. Sono più che sufficienti un indirizzo email e una password da scegliere al momento per ottenere il nostro conto. Dopo averli scelti, verremo automaticamente indirizzati verso la piattaforma di trading di Capital.com, alla quale si può accedere tramite browser web. 

La piattaforma di Trading di Capital.com

SECONDO PASSO: dovremo a questo punto scegliere EUR/USD tra gli oltre 3.000 titoli che sono disponibili su Capital.com. Andiamo sul menù di sinistra e scorriamo in fondo fino a trovare EUR oppure USD, sotto il tab FOREX. Scegliamo uno dei due, poi dalla colonna centrale scegliamo EUR/USD. Se vorremo prendere posizione a favore dell’Euro, dovremo poi cliccare su Acquista, oppure se volessimo prendere posizione sul dollaro, basterà scegliere Vendi. 

TERZO PASSO: ora possiamo piazzare l’ordine all’interno della piattaforma di trading di Capital.com. Scegliamo il volume, poi scegliamo eventuali stop loss e take profit, che ci permettono di chiudere automaticamente l’ordine nel caso in cui dovessero essere raggiunti determinati livelli di guadagno o di perdita. 

La schermata per gli ordini su EUR/USD di Capital.com

Quando tutto sarà pronto per il nostro ordine, potremo muoverci aprendo la posizione clickando su ACQUISTA o VENDI a seconda della posizione che vogliamo aprire. Il nostro ordine sarà così completo e sarà inserito immediatamente nel nostro portafoglio.

Come fare pratica investendo piccole somme di denaro

IQ Option rimane il broker più attento alle necessità di chi vuole investire piccole somme: è l’unico ad offrire un conto di trading reale a soli 10 euro, corredato dalla possibilità di investire su posizioni anche di soltanto 1 euro per ciascun titolo. 

Quello del broker trading IQ Option è un approccio particolarmente aperto agli investitori di piccolissima taglia, che vogliono destinare al primo tentativo sui mercati una somma davvero minima e che non viene presa in considerazione né dai broker bancari, né tendenzialmente da broker CFD. Piazzeremo un ordine adesso con IQ Option, sempre di prova e sempre sfruttando il conto demo che anche questo broker mette a disposizione. 

PRIMO PASSO: dovremo aprire un conto demo gratuito con IQ Option, conto che offre comunque 10.000 USD di capitale virtuale per utilizzare tutte le funzionalità che sono offerte da questo broker, nonché pieno accesso alla sua piattaforma. Anche in questo caso bastano un indirizzo email e una password da scegliere al momento per avere immediato accesso alla piattaforma di trading. 

SECONDO PASSO: scegliamo il titolo sul quale vogliamo fare trading. IQ Option ha un interfaccia che ricalca molto quella del suo primo esordio come broker di opzioni ed è pertanto minimale, anche nei listini. Clickiamo su “+” e scegliamo dal tab Materie Prime, Gold, ovvero Oro.

L’interfaccia di IQ Option è intuitiva anche per chi vuole investire piccole somme

TERZO PASSO: piazzare l’ordine su IQ Option è semplice. Sulla colonna di destra potremo infatti scegliere la quantità di denaro da investire, il moltiplicatore (che nel linguaggio di IQ Option sta per leva finanziaria) e la posizione da scegliere, ovvero acquisto o vendita allo scoperto. Basterà un Click per aprire la nostra posizione. 

Si possono investire così anche somme di 1 euro, con la possibilità con soli 10 euro – non sempre però consigliata – di avere 10 titoli diversi in portafoglio.

Leggi la recensione di IQ Option a questo indirizzo.

10 idee per investire piccole cifre nel trading

A scopo strettamente pratico e operativo abbiamo selezionato dieci idee per investire dieci diversi livelli di capitale, tutti all’interno di quello che possiamo considerare come un investimento di piccole somme. Idee che possono essere immediatamente operative e anche testate in anteprima con un conto demo di trading gratuito, prima di cominciare a fare sul serio con un conto di trading reale.

  • Investire 10 euro

Un assaggio dei mercati con 2 titoli diversi: 10 euro non sono una somma consistente, anzi, lasciano davvero poco spazio all’inventiva e alla fantasia. Possono però essere propedeutici per diversi tipi di strategie di brevissimo termine, nonché per avere un assaggio del funzionamento effettivo dei mercati di investimento. 

Altissimo rischio: si può decidere di investire 10 euro su asset ad altissimo rischio – come possono essere talune criptovalute – nella speranza ponderata di ottener d’indietro dei ritorni importanti anche nel brevissimo termine. Rimane ovviamente una strategia rischiosa, che assomiglia più alla puntata di un casinò che ad un concerto piano per gli investimenti. 

Test per gli investimenti futuri: chi invece sta programmando di rimpolpare il proprio capitale periodicamente, potrà utilizzare i propri 10 euro cominciando ad impostare investimenti futuri articolati, di lungo periodo e diversificati. 

Con broker come IQ Option (qui per il test in demo gratuita) si possono aprire posizioni a partire da 1 euro, cosa che permette di avere anche 10 posizioni con questa piccola somma: è utile farlo distribuendo il proprio capitale in modo così diluito? Non è assolutamente detto e sarebbe forse il caso di concentrarsi su due o al massimo tre titoli, soprattutto se non si ha grande esperienza. 

MERCATI CONSIGLIATI: Forex, Azioni, Criptovalute

  • Investire 20 euro

Investire 20 euro cambia relativamente poco in prospettiva, rispetto all’investimento di 10 euro di cui abbiamo appena parlato. Si può però ovviamente affrontare la prospettiva anche da un altro angolo – abbiamo il doppio del capitale a disposizione e pertanto una maggiore libertà di azione. 

Anche in questo caso però non sarà consigliato allargare i propri orizzonti, almeno per la strategia iniziare, oltre i 2-3 titoli da scegliere tra i mercati che vengono offerti dal trading online, anche nel caso in cui il nostro obiettivo sia quello di partire con 20 euro per poi integrare periodicamente con ulteriore capitale. 

La scelta dell’alto rischio: si può scegliere sempre di giocarsi il tutto per tutto con i nostri 20 euro di capitale, anche se dobbiamo sottolineare ancora una volta che una strategia del genere è forse più affine al gioco d’azzardo che ad un investimento ponderato. 

Per chi guarda al lungo periodo: anche con 20 euro – ricorrendo a broker che consentono di investire minimi così bassi, è possibile comunque andare ad impostare strategie di lungo periodo, sebbene non sia consigliato almeno da parte nostra allargare i propri orizzonti oltre 2-3 titoli di base. Con 20 euro si può investire anche con Capital.com, che offre la scelta di oltre 3.000 titoli sulla propria piattaforma, la possibilità di ordini frazionali e tutto quanto possa essere di nostra utilità per andare ad investire una somma così piccola. 

MERCATI CONSIGLIATI: Forex, Azioni, Criptovalute, Materie Prime

  • Investire 50 euro

Anche 50 euro possono sembrare una piccola somma da investire e a tutti gli effetti lo sono, permettendoci però rispetto alle somme che abbiamo appena descritto poco sopra, di allargare il nostro orizzonte scegliendo un titolo aggiuntivo. Abbiamo pertanto un’idea di base più articolata per chi volesse avvicinarsi ai mercati con questa quantità di capitali. 

Un titolo liquido, come una posizione nel Forex: può essere sicuramente EUR/USD – che è la coppia maggiormente trafficata, o può essere rimpiazzata da una coppia che ci offra anche un pò di protezione da altri investimenti in altra valuta. 

Una criptovaluta: possibilmente tra quelle più solide come possono essere Bitcoin oppure Ethereum, tenendo in considerazione anche quanto può essere offerto da Ripple o da Bitcoin Cash

Un’azione: scelta per quanto possibile tra quelle che riteniamo essere da cassettisti o comunque con buone prospettive di lunghissimo periodo. Meglio evitare il Tech come Amazon, Google, Facebook, Apple e guardare ad aziende storicamente più solide. 

Una materia prima: consigliamo l’oro, che ha una fortissima propensione anti-ciclica e può essere un contraltare importantissimo rispetto a posizioni sicuramente più esposte come possono essere quelle che abbiamo analizzato poco sopra. 

Consigliamo comunque di pianificare almeno per il futuro un aumento di capitale, anche se periodico, per sviluppare ulteriormente le basi strategiche che abbiamo fissato in questo breve excursus

  • Investire 100 euro

Un investimento di 100 euro ancora non ci distanzia concretamente da quanto abbiamo visto poco sopra, anche se siamo comunque nell’ordine di 10 volte l’investimento minimo. Non cambieremo strategia radicalmente, soprattutto perché, pur affidandoci a strumenti moltiplicativi come la leva finanziaria, rimane comunque molto poco spazio per portafogli estremamente distribuiti. La nostra selezione passerà adesso a 5 mercati, aggiungendo un indice di borsa che può offrire una prospettiva di maggiore diversificazione pur essendo rappresentato da un solo titolo. 

Un bene rifugio: dato che l’esposizione ai venti dei mercati azionari è maggiore in questo possibile prospetto, sarà il caso di inserire per quota un bene considerato rifugio e dalle proprietà altamente anti-cicliche. Il candidato ideale è di nuovo l’oro, anche se in molti iniziano a far notare che in realtà ci sono altri tipi di asset in grado di svolgere questo egregio lavoro. Come Bitcoin. L’alternativa è quella di inserire VIX/VXX che è l’indice della volatilità dei mercati, il cui valore cresce nelle situazioni di crisi sui mercati soprattutto azionari. 

Una o due azioni: si può anche pensare di allargare il proprio portafoglio a due azioni, seguendo però quelle che sono le indicazioni che abbiamo visto poco sopra. Titoli il più possibile tranquilli e dall’andamento lento ma sicuro. I classici titoli da cassettisti – come Berkshire Hathway (ci si può investire anche per una frazione di azione) o ancora Walmart. 

Criptovalute? Si può: anche scegliere di nuovo Bitcoin oppure Ethereum può andare a completare il quadro di un investimento da 100 euro che sia maggiormente diversificato. Occhio però – sono pur sempre strumenti ad altissimo rischio che come tali vanno considerati, strumenti che non dovrebbero trovare cittadinanza nei portafoglio di chi vuole correre pochi rischi. 

Indice: si può scegliere un indice solido come Dow 30, oppure per chi volesse un portafoglio più ampio, anche S&P 500 o 100. Per chi vuole invece rimanere più vicino ai nostri confini, DAX 30, che replica l’andamento delle migliori 30 azioni tedesche, è una buona alternativa. Nel caso di indici denominati in Dollari, usare come scudo una posizione short su EUR/USD può essere un’alternativa strategica interessante.

  • Investire 200 euro

Superiamo con l’investimento di 200 euro la soglia minima del grosso dei broker europei e si allargano di molto le prospettive di investimento, potendo ricorrere a strumenti che fino alla precedente soglia ci erano preclusi. Possiamo pertanto appoggiarci, per il nostro investimento, anche a titoli che siano indirettamente gestiti. 

CopyPortfolios: sono un prodotto gestito di eToro, che può racchiudere azioni per comparto e per tipologia, oppure ancora per origine geografica. Alcuni di questi portafogli ci permettono di investire anche in gruppi di trader che stanno ottenendo dei buoni risultati sulla piattaforma. Il risultato è un investimento gestito, diversificato ma in un solo titolo, cosa che è ideale per chi ha comunque piccole somme da investire. 

CopyTrading: altro servizio che viene offerto da eToro e che permette di copiare 1:1 il portafoglio e gli investimenti futuro di trader che stanno ottenendo dei buoni ritorni sui mercati. Il funzionamento non è banale e sono comunque alternative valide per chi vuole investire affidando ad altri, seppur indirettamente, il capitale che ha messo a disposizione. 

Altri titoli: per la determinazione dell’investimento del portafoglio restante si possono seguire le indicazioni che sono state già fornite per quanto concerne gli investimenti da 100 euro.

  • Investire 300 euro

Un investimento di 300 euro ci permette di allargare ulteriormente gli orizzonti, rispetto agli strumenti che abbiamo appena segnalato. Il parco di altri titoli da inserire si può allagare questa volta, inserendo anche qualche materia prima che non abbia alcun tipo di comportamento anticiclico. 

Soft commodities: sono le cosiddette materie prime alimentari, come cacao, caffè, grano e soia, che oggi sono accessibili tramite la stragrande maggioranza dei broker che abbiamo già segnalato. Sono altamente volatili e a queste deve essere destinato il capitale che definiamo come di rischio altissimo

Forex: con 300 euro possiamo iniziare a pensare anche ad investimenti nel Forex che non siano a scopo puro di hedging, ovvero di protezione di altri tipi di investimenti denominati in altra valuta. Questo ci permette di andare ad investire in modo si più rischioso, ma anche a caccia di profitti potenzialmente maggiori. 

ETF: una parte del nostro capitale, a patto che vi si investa per tramite di CFD che offrano anche l’investimento frazionale, può essere anche destinato a quello che viene proposto dagli ETF, ovvero fondi a gestione passiva in grado di replicare indici, materie prime e anche panieri di beni. 

  • Investire 400 euro

400 euro sono una somma intermedia che non pone differenze sostanziali rispetto a quanto già detto per l’investimento da 300 euro

Il fatto di avere più capitale a disposizione può spingerci ad allargare ulteriormente lo scopo del nostro portafoglio, andando maggiormente in profondità sul mercato azionario, che pur è uno dei più duttili e modulari che possiamo scegliere, anche ai fini di modulazione del rischio. 

Azioni: si può guardare a titoli sicuramente solidi, ma anche più rischiosi sul breve periodo. Guardiamo al NASDAQ con le big tech che pur hanno offerto tantissimo in termini di rendimento negli ultimi periodi. Rimane possibile anche l’apertura di una posizione con vendita allo scoperto, ovvero puntando sul ribasso del titolo invece della sua crescita. Esistono diverse azioni da comprare che ti consigliamo di prendere in grande considerazione per diversificare il tuo portafoglio d’investimenti.

Criptovalute: chi cerca una maggiore esposizione per i propri capitali dovrebbe anche andare a controllare quello che viene offerto dal mercato delle criptovalute meno conosciute, quelle che possiamo chiamare come criptovalute emergenti e che pertanto possono offrirci dei buoni spazi di rendimento a fronte di rischi sicuramente maggiori. 

  • Investire 500 euro

500 euro rappresentano, per gli investimenti, una soglia psicologica importante, perché è somma che in realtà comincia ad avvicinarci ad una strutturazione più ideale del capitale investito

Non possiamo sicuramente discostarci di molto da quanto abbiamo disegnato nel corso dei precedenti scaglioni, pur tenendo conto però del maggior livello di profondità che un capitale di questo tipo è in grado di offrire. 

ETF: possiamo pensare a questo punto anche di valutarne due, di cui uno magari esposto maggiormente su un mercato sul quale vogliamo puntare – quelli sui paesi emergenti sono molto invitanti, ma altrettanto rischiosi – e uno di carattere più generale, come quelli che replicano l’indice MSCI World. 

Materie prime: con questa soglia è ragionevole anche cominciare a guardare a quello che offrono materie prime energetiche, notoriamente più rischiose e volatili. Va destinata a questo tipo di attività soltanto la quantità di capitale che vogliamo esporre a rischi altissimi. 

Indici: si può pensare di allargare i propri orizzonti di investimento – seppur ci troviamo ancora a pieno titolo nel campo degli investimenti di piccole somme. Tra gli indici che abbiamo già avuto modo di citare, ne possiamo scegliere due. Uno americano – notoriamente mercato più dinamico – e uno europeo, puntando su mercati di indubbia qualità come possono essere il DAX 30 oppure il CAC 40 (che raccoglie le 40 migliori imprese quotate della borsa francese). 

  • Investire 700 euro

Investire 700 euro anche in soluzione unica è sicuramente possibile – anche se i nostri obiettivi fossero quelli di lungo periodo e pertanto di un percorso maggiormente strutturato e al riparo dai rischi. Questo senza pregiudicare eccessivamente quanto viene offerto a livello di profitti, ovvero senza chiudersi in investimenti a rendimento zero per paura di intaccare il proprio capitale. 

Non può essere questa una strategia vincente – 700 euro non sono un capitale da tutelare a tutti i costi, ma da investire per innescare, si spera, una crescita virtuosa anche di medio e lungo periodo. 

Hedging: diventa assolutamente necessario soprattutto per chi dovesse seguire indicazioni di investimento ad altro rischio, come quelle che abbiamo segnalato nei paragrafi precedenti. Forex e vendita allo scoperto giocano un ruolo fondamentale a questo scopo, perché il primo è in grado di tutelarci dai rischi di cambio, il secondo di farci fare hedging anche tenendo in portafoglio asset tipicamente ciclici. 

Rischio: sta a noi modularlo, e l’hedging è sicuramente lo strumento principale per farlo. Rimane il fatto che chi vuole esporsi a rischi maggiori (a caccia di profitti più interessanti), dovrebbe comunque farlo tenendo conto apertamente di quanto si può fare in termini di diversificazione di portafoglio. Scegliere più titoli, anche se mediamente con un profilo di rischio molto importante, è comunque fondamentale. 

Tecnica 80/20: è una tecnica di medio e lungo periodo che divide nettamente il portafoglio in un 80% a basso rischio e un 20% invece maggiormente ricettivo di eventuali crescite dei mercati più volatili. L’80% si può modulare con azioni da cassettista o comunque di orizzonte di lungo periodo. Per il restante 20% si può optare per materie prime, criptovalute e titoli azionari di aziende emergenti. 

  • Investire 1000 euro

1.000 euro sono l’ultima soglia psicologica degli investimenti di piccole somme e anche aumentare di poco questo investimento ci traghetterà nel mondo degli investitori/piccoli risparmiatori che hanno però a disposizione un capitale di tutto rispetto

Il nostro consiglio, se si può partire da 1.000 euro di investimento, è di cominciare a gettare le basi per una crescita futura, con un portafoglio ben strutturato e una strategia che avrà comunque bisogno di minimi interventi in futuro. Il fulcro dovrà ruotare intorno a quattro diversi mercati, che riteniamo essere quelli fondamentali per ogni tipo di strategia di investimento. 

Azioni: inutile forse anche sottolineare che si tratta del mercato che sul lungo e lunghissimo periodo ha i migliori rendimenti. Una scelta di un portafoglio di azioni di buon livello è ad oggi una delle migliori decisioni che possiamo prendere per il nostro investimento di somme piccole sì, ma comunque importanti. 

Oro: rimane uno degli strumenti di contrasto della volatilità dei mercati più importante e anche grazie alla leva finanziaria può essere inserito in portafoglio che non vogliono comunque destinarvi grosse parti di capitale, pur volendone sfruttare la capacità di neutralizzare crack e crisi di mercato. 

Azioni Midcap: come quelle che sono offerte da FP Markets (e qui accessibili in demo gratuitamente), che sono mediamente più rischiose ma con prospettive di crescita almeno sulla carta più importanti. Riteniamo che i due mercati, quello delle azioni classiche e quello delle midcap debbano essere tenuti assolutamente separate, in compartimenti stagni, perché diverso è il funzionamento, così’ come diverso è il livello di rischio insito in questo tipo di strumenti. 

Materie prime soft: l’alimentare è un mercato particolare, che soffre di volatilità imprevedibili, come quelle causate da raccolti deficitari. Rimane però un buon modo di integrare portafogli che hanno bisogno di un pizzico di rischio in più, scisso magari dai livelli di produttività industriale oppure ancora dall’andamento dei mercati più strettamente finanziari. 

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Migliori applicazioni per investire piccole somme

Si possono investire piccole somme anche ricorrendo alle App per smartphone e per tablet, per avere la possibilità di investire anche in mobilità. Presentiamo di seguito quelle che riteniamo essere le migliori quattro, offerte tutte da broker che offrono buone strutture per chi vuole investire piccole somme, nonché accesso incondizionato e neutro ai principali mercati. 

  • App eToro

eToro (qui per il sito ufficiale) è un broker che abbiamo già imparato a conoscere all’interno dei nostri approfondimenti – anche di questo – e non ha forse bisogno di ulteriori presentazioni a livello di sistema. 

La piattaforma di eToro su iPad

La sua App è una delle migliori a livello mondiale, perché ripropone 1:1 tutto quello che siamo abituati a trovare ed utilizzare presso la sua piattaforma web proprietaria. Stessa interfaccia, stessi strumenti, stesse possibilità di analisi del grafico e di gestione del portafoglio. 

Si può sempre testare in demo, senza limitazione alcuna e con 100.000 USD di capitale virtuale – dato che appunto l’App offre accesso allo stesso account che potremmo avere tramite la piattaforma web. Quindi sono disponibili tutti i listini, tutti i titoli, tutti i servizi aggiuntivi come CopyTrading e anche CopyPortfolios

  • App FP Markets

Come è noto FP Markets (qui per il sito ufficiale) si affida completamente per le sue operazioni a MetaTrader – cosa che viene confermata dalla scelta di App per sistemi mobili. Possiamo pertanto fare trading sugli oltre 11.000 titoli che vengono messi a disposizione dal popolare broker australiano (ma con regolare licenza europea) utilizzando quella che è ritenuta all’unanimità la migliore delle piattaforme per fare trading online. 

MetaTrader è la piattaforma di elezione per FP Markets, qui nella sua versione per iPhone

MetaTrader, anche nella versione mobile, è in grado di offrire la possibilità di accedere agli Expert Advisor, a tutti gli indicatori già integrati nella piattaforma, nonché alla strumentazione esclusiva alla quale questa piattaforma ci ha abituato. Sicuramente la più complessa per chi si avvicina per la prima volta ai mercati, ma anche quella in grado di offrire le migliori strumentazioni. 

  • App Trade.com

Trade.com offre una piattaforma proprietaria che replica in modo pedissequo quanto siamo abituati ad utilizzare con la sua piattaforma Web. Anche qui l’accesso alle offerte di Trade.com è assolutamente completo e permette pertanto di avere una continuità assoluta in termini di funzionalità. 

Trade.com nella sua versione per Tablet

Si può testare con una demo, che permette di scaricare anche la versione relativa a iPhone e iPad o semplicemente quella per smartphone e tablet Android, direttamente dagli store ufficiali e soprattutto senza costi aggiuntivi. Tutti gli oltre 2.300 titoli che troviamo sulla piattaforma desktop di Trade.com sono accessibili anche tramite la App del medesimo gruppo. 

  • App di Capital.com

Anche Capital.com (qui per il sito ufficiale) offre la possibilità di fare trading tramite App dedicata per iPhone, iPad e dispositivi Android. Si è scelto ancora una volta di offrire una replica particolarmente simile a quanto siamo abituati ad utilizzare tramite il nostro browser nelle interazioni con questo specifico broker. 

L’analisi del Grafico sull’App per tablet di Capital.com

La demo può essere utilizzata anche via App e permette a tutti di accedere ad oltre 3.000 titoli, alle analisi automatiche proprie di questa piattaforma, nonché ad analisi approfondite del grafico, che possono essere particolarmente utili anche quando investiamo piccole somme. 

E per chi volesse studiare il funzionamento dei mercati prima di investire le proprie piccole somme, c’è da ricordare anche InvestMate App, che rimane ad oggi uno dei migliori percorsi educativi che possono essere trovati gratuitamente online, sempre per mano di Capital.com.

Investire piccole cifre: opinioni e recensioni reali 2022

Raccogliamo qui le nostre opinioni – quelle del nostro staff – e anche ulteriori fonti che possiamo prendere in considerazione per informarci e scambiarci anche idee con terzi sugli investimenti su piccole somme. Opinioni che basiamo su ragioni solide e verificate durante anni di attività sui mercati. Ragioni che non mancheremo di illustrare con equidistanza e trasparenza.

Conviene investire piccole somme nel trading?

Sì. Riteniamo che il trading online oggi offra delle prospettive molto interessanti anche per i piccoli e piccolissimi investitori, che oggi hanno accesso agli stessi strumenti e soprattutto agli stessi mercati e titoli che un tempo erano riservati ai grandi investitori

Questo vantaggio competitivo del trading online si esplicita lungo diversi punti: 

  • Accesso a basso costo anche ai mercati esteri

Fino a qualche tempo fa i piccoli investitori dovevano accontentarsi dei mercati locali, soprattutto per questioni di costi. I broker tradizionali bancari praticavano (e praticano spesso tuttora) politiche di commissioni che escludevano completamente i piccoli investitori, il che vuol dire che ad esempio i mercati statunitensi erano completamente preclusi a chi voleva investire piccole somme. Oggi, è sotto gli occhi di tutti, questa specifica situazione è cambiata radicalmente. 

  • Possibilità di investire piccole somme anche ripetutamente

Il trading online tramite i broker che abbiamo già illustrato permette di investire anche piccolissime somme ripetutamente. L’investimento minimo per ogni versamento è estremamente basso e permette di andare ad investire anche mese per mese con poche decine di euro. Questo è un vantaggio competitivo enorme rispetto agli strumenti classici di investimento, perché potremo usare il trading online anche a mo’ di PAC o di altro strumento per investimenti ripetuti. 

La leva finanziaria può aiutare con le piccole somme, ma devono essere tenuti in considerazione i rischi collegati
  • Ritorni potenzialmente interessanti sul lungo periodo

Dati alla mano – e potremmo partire con quanto sappiamo da circa un secolo – i mercati del trading online sono quelli che offrono i maggiori ritorni. Su tutti il mercato azionario, anche se non è assolutamente l’unico. Basti pensare anche alle criptovalute (che con moderazione possono essere inserite anche all’interno di un portafoglio di piccoli investimenti), ma anche ad ETF e altri prodotti tecnicamente più complessi. 

  • Gestione totale del proprio investimento

Anche se prodotti tipicamente bancari fanno scegliere tra diversi portafogli da linkare al proprio investimento, nessuno può offrire la libertà alla quale ci hanno abituato i broker di trading online. Questo si riflette sui prossimi punti che hanno contribuito a formare la nostra opinione. 

  • Gestione modulare del rischio

Con il trading online possiamo gestire il nostro rischio in modo modulare. La libertà nella composizione del proprio investimento è totale, che comporta la possibilità di mettersi alla ricerca dei profitti – in correlazione al rischio, che sono maggiormente congrui con le nostre aspettative. 

Per tutti questi motivi riteniamo che il trading online sia il canale principale da considerare quando vogliamo investire piccole somme.

Conviene investire piccole somme mensili?

Ci sono diversi strumenti che permettono di investire piccole somme mensili, su tutti PAC e prodotti assicurativi. Sebbene siano sulla carta diversi – e siano effettivamente non sovrapponibili per alcuni dettagli – sono però molto simili nel funzionamento che possiamo definire come core.

  • Possibilità di investimento periodico

Sia nel caso dei PAC sia nel caso dei prodotti di investimento in forma assicurativa è possibile versare premi periodici, ovvero somme ogni mese, tre mesi, sei mesi e in alcuni casi anche annuali, con quale andare ad integrare il capitale investito. Può essere un sistema vantaggioso per chi riesce ad accantonare piccole somme ogni mese o a scadenze periodiche, anche se questo sarebbe possibile anche attraverso un piano di investimenti tramite il trading online. 

I Pac offrono vantaggi e svantaggi per chi vuole investire piccole somme
  • Prezzo medio di acquisto più basso

È uno dei motivi razionali che dovrebbero portare a scegliere questo tipo di prodotti: quando il mercato è in flessione, con il nostro investimento mensile potremo acquistare un numero maggiore di titoli / quote. La teoria del prezzo medio di acquisto è quella che spinge ad oggi moltissimi investitori, anche razionali e calcolatori, a scegliere prodotti di investimento che prevedono il versamento di piccole somme mensili.

  • Portafoglio gestito

I prodotti finanziari che permettono di versare periodicamente una somma – sull’arco del mese – sono collegati a portafogli gestiti, che possono essere fondi o altro tipo di contenitore. Questo può essere un vantaggio per chi vuole destinare almeno una parte del proprio capitale a forme di investimento gestite da terzi. 

  • Attenzione agli sconti fiscali

Bisogna anche tenere conto degli sconti fiscali che almeno in Italia vengono riconosciuti a prodotti quali i PAC – che hanno una tassazione sui profitti del 12,5% (come per la tassazione delle obbligazioni), contro il 26% della generalità degli investimenti. Tale risparmio si ha però – lo ripetiamo ancora una volta, sul profitto.

  • Conviene investire piccole somme periodicamente?

I motivi che abbiamo illustrato fino ad ora possono essere sicuramente interessanti per determinate categorie di investitori a sicuramente comprendiamo chi sia interessato a questo tipo di prodotti. I vantaggi, che abbiamo pur illustrato, ci sono. Si può dunque pensare di rivolgersi a PAC e prodotti assicurativi anche in ottica di diversificazione. 

  • Le alternative per chi vuole fare da solo

Chi non vuole utilizzare delle forme di risparmio gestito – con i costi e le commissioni che queste comportano – può comunque decidere di investire in completa autonomia con gli strumenti per il trading online che abbiamo già ampiamente illustrato nel corso di questo approfondimento.

La nostra opinione sui piccoli investimenti

Fare piccoli investimenti è sicuramente vantaggioso, soprattutto nell’ottica di una capitalizzazione di lungo periodo, sfruttando anche l’interesse composto laddove questo sia applicabile

L’impegno verso i piccoli investimenti deve però essere sicuramente di lungo periodo e ripetuto nel tempo per ottenere i migliori risultati. Un investimento di piccola entità e non ripetuto nel tempo non può essere la base per nessuna prospettiva futura. 

La nostra opinione non deve essere in alcun modo di limite per chi vuole investire pur senza potersi impegnare sul lungo periodo: cominciare ad investire i propri capitali, per quanto ridotti nelle dimensioni, è comunque un ottimo punto di partenza. 

Si deve tuttavia tenere conto di alcune caratteristiche di mercati e strumenti finanziari – a prescindere da quali questi siano poi nei fatti – per motivarsi a continuare nel proprio sforzo di investimento: 

  • Il prezzo medio di acquisto più basso

Come abbiamo visto anche in relazione a PAC e prodotti assicurativi, investire piccole somme ripetute nel tempo può, nel caso di crescita di lungo e lunghissimo periodo, portare a prezzi di acquisto mediamente più bassi e pertanto a migliori profitti rispetto a chi investe la stessa somma in una volta sola. 

  • Possibilità di reinvestire i proventi

Che è poi lo stesso identico meccanismo di funzionamento dell’interesse composto. Quando otteniamo dei dividendi dalle azioni sulle quali abbiamo investito anche piccole somme, questi possono essere reinvestiti, generando ulteriore profitto. Quando scegliamo invece di inserire nel nostro portafoglio delle obbligazioni, lo stesso può valere con le cedole. 

Questo meccanismo – soprattutto se considerato sul lungo e lunghissimo periodo – può essere un ulteriore fonte di ritorni, importante tanto quella degli versamenti periodici. 

  • Se mai si comincia, mai si avrà un capitale

Tanti dei più grandi investitori al mondo sono partiti con piccole somme investite, che hanno saputo curare nel tempo, integrato con altri versamenti e portato verso traguardi forse inimmaginabili. La verità a riguardo è che se mai si comincia – e qui forse sfociamo nello psicologico più che nel tecnico – ma si potrà crescere. Quindi sì, è giusto investire delle piccole somme e soprattutto è utile farlo già da ora. 

  • Le possibilità di investimento, anche per chi ha solo piccole somme a disposizione, sono tantissime

Come abbiamo abbondantemente illustrato nel nostro approfondimento, le possibilità di investimento anche per chi ha soltanto piccole somme a disposizione sono in realtà moltissime e permettono a tutti di accedere a mercati un tempo impensabili. Pertanto non possiamo che dare il benvenuto a questa possibilità, garantita da broker che offrono accesso neutro ai mercati anche con poche decine di euro. 

  • Ma sempre attenzione ai costi

Il gioco deve valere la candela: ci sono tantissimi prodotti, soprattutto tra quelli gestiti, che impongono dei costi e delle commissioni troppo alte da sopportare per chi vuole investire piccole somme. Il risultato è che finiremo per andare ad erodere sia eventuali profitti, sia talvolta il capitale. Mai accontentarsi del primo prodotto che capita ma studiare a fondo quello che possono offrire anche sotto il profilo dei costi. 

  • Evitare voli pindarici e troppo rischiosi

Sul web siamo tempestati – e purtroppo continueremo ad esserlo – da pubblicità di sedicenti guru che promettono ritorni altissimi e sicuri. Che si abbiano grandi o piccole somme a disposizione, dobbiamo evitare a tutti i costi di seguire Gatto, Volpe, Ponzi e qualunque altro tipo di truffatore possa provare a mettere le mani sul nostro capitale. 

Investire piccole somme: forum di discussione

Sono diversi i forum che possiamo consultare per scambiarci idee con altri trader o per attingere all’enorme quantità di informazioni che in quegli hub virtuali si sono accumulate negli anni. I forum, quando di qualità, rimangono uno snodo fondamentale per chiunque voglia saperne di più di trading e di investimenti di piccole somme, perché è proprio in questi contesti che partecipano alla discussione anche investitori non professionali, ma comunque attivi con i loro piccoli capitali. 

  • FinanzaOnline

Rimane il punto di riferimento in Italia per gli investimenti, che si tratti di piccole somme o di capitali più interessanti. Concentrato su borsa e trading online, questo forum è ideale anche per chi sta muovendo i primi passi, dato il livello basico di tante discussioni. Sicuramente non riservato ai professionisti e ai grandi capitalisti, il che è un bene. 

  • InvestireOggi

Altro forum importantissimo in Italia, di quelli che possono fare la differenza nella nostra formazione. Riteniamo che sia da tenere sempre tra i preferiti, nonché un punto di partenza per fugare qualche dubbio che ragionevolmente si può avere quando ci si avvicina per la prima volta ai mercati. 

  • Investing.com

Oltre ad essere un grandissimo sito per le quotazioni di tutti gli asset quotati sulle borse internazionali e nazionali, è anche un ottimo luogo per le discussioni, anche tra piccolissimi investitori. Si può utilizzare infatti sia la sezione commenti, sia invece quella specificatamente forum. Consigliato. 

  • Borse.it

Il più istituzionale dei siti forum italiani, ma comunque un buon approdo per chi è a caccia di discussioni e di informazioni. Dovremo pertanto tenerne conto nella nostra ricerca di buone idee per fare trading online e soprattutto per indicazioni sugli investimenti di piccole somme. 

  • Elite Traders

Non è un mistero che sia, nella nostra redazione, considerato uno dei migliori forum al mondo quando si parla di investimenti. Nonostante quell’elite nel nome, in realtà è un luogo più che congruo per chi vuole saperne di più di piccoli investimenti.

Considerazioni finali

Investire piccole somme non è solo consigliato, ma necessario, soprattutto con quello che sembra essere il quadro più verosimile per l’economia dei prossimi anni

Tutelare i propri capitali oggi, con inflazione attesa in crescita e con rendimenti ancora ridotti da parte degli strumenti super-sicuri, vuol dire orientarsi in modo attivo verso i mercati, scegliendo strategie aperte e pronte ad adattarsi a cambiamenti in momenti convulsi come quelli che ci aspettano. 

Il trading online offre gli strumenti più solidi per procedere in questo senso – come abbiamo sottolineato nel corso del nostro approfondimento. La formazione, la pianificazione di una strategia di lungo periodo e la gestione del portafoglio saranno i nuclei intorno ai quali sviluppare investimenti di piccole somme, ripetuti nel tempo regolarmente o meno. 

Come investire piccole somme FAQ: Domande e Risposte comuni

Si possono investire piccole somme?

, a partire da 10 euro in su. Oggi i broker, come IQ Option, offrono la possibilità di investire qualunque tipo di somma. 

Investire piccole somme conviene?

Assolutamente sì. Un investimento ben mirato è un comportamento preferibile al mantenere i soldi fermi sul conto corrente. 

Si possono investire piccole somme periodicamente?

. Sia con il trading online, sia con strumenti come i PAC oppure anche le assicurazioni collegate a fondi comuni. 

Si possono investire piccole somme in borsa?

Sì, tramite i broker per il trading in CFD si può avere accesso alle borse anche con capitali minimi. 

Fino a che soglia possiamo parlare di investire piccole somme?

Oggi fino alla soglia dei 1.000 euro. Il vero scarto si ha comunque intorno alla soglia dei 5.000 euro.

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1 Comment

  1. federico briselli

    7 Maggio 2021 alle 19:54

    Buonasera e scusatemi: quale e’ tutta la procedura per iniziare nel mondo delle criptovalute?

    • TradingOnline.com

      12 Maggio 2021 alle 14:35

      Buon pomeriggio Federico Briselli, può iniziare il trading di criptovalute, leggendo la nostra guida base a questo indirizzo: CRIPTOVALUTE

      Grazie mille

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