Londra e Singapore firmano un piano per la green economy

Singapore ha siglato mercoledì un accordo con il Regno Unito volto a creare opportunità di business nei settori dell’energia pulita, dei trasporti a basse emissioni e dell’economia sostenibile.

Il Green Economy Framework UK-Singapore sosterrà la crescita economica e la creazione di posti di lavoro, incoraggiando nel contempo la decarbonizzazione delle attività economiche, ha osservato il Ministero del Commercio e dell’Industria inglese.

I punti chiave dell’accordo

La cooperazione inizierà con un focus su tre pilastri chiave: trasporto verde; energia e tecnologie a basse emissioni di carbonio; finanza sostenibile.

Questa collaborazione mira a consentire a entrambi i paesi di raggiungere gli obiettivi nazionali di decarbonizzazione in linea con l’accordo di Parigi, migliorando al contempo la sicurezza energetica e promuovendo la crescita verde attraverso nuovi investimenti, creazione di posti di lavoro e opportunità di esportazione.

Il Green Economy Framework UK-Singapore sarà attuato attraverso vari meccanismi, tra cui dialoghi sulle politiche governative, incontri commerciali, seminari di settore e partenariati di ricerca.

Il protocollo d’intesa si basa sull’accordo di libero scambio tra Regno Unito e Singapore e sull’accordo sull’economia digitale, ampliando l’eredità del Regno Unito di una Presidenza COP26 di successo e l’esperienza maturata dalla COP di Singapore nel facilitare i negoziati sulle regole internazionali per il commercio di carbonio.

L’ambizione di questo accordo tra i due governi è facilitare una maggiore collaborazione tra l’industria e i partner accademici del Regno Unito e di Singapore, dando vita a nuovi progetti commerciali, investimenti, ricerca e innovazione.

Il Segretario di Stato per il Department for Energy Security & Net Zero Grant Shapps, ha rilasciato una dichiarazione in cui definiva l’accordo con Singapore fondamentale per avvicinarsi maggiormente verso alternative sempre più pulite per la produzione di energia.

Il forte legame tra il Regno Unito e Singapore

Il Green Economy Framework dimostra i legami in costante crescita tra Singapore e il Regno Unito da quando quest’ultimo ha lasciato l’Unione Europea e ha cercato relazioni economiche più strette con l’Asia.

All’inizio del 2022, Singapore e il Regno Unito hanno firmato l’accordo sull’economia digitale, che è stato il primo accordo commerciale incentrato sul digitale firmato da un paese europeo.

L’accordo si concentra sul progresso del commercio digitale standardizzando i sistemi per i pagamenti elettronici e la fatturazione elettronica e incoraggiando la partecipazione delle piccole e medie imprese.

Inoltre, alla fine del 2020, Singapore e il Regno Unito hanno firmato un accordo di libero scambio, che rappresenta il primo accordo di libero scambio del Regno Unito con un paese del sud-est asiatico. L’accordo ha tagliato le tariffe, ridotto le barriere non tariffarie e offerto un maggiore accesso al mercato, anche per i servizi finanziari.

Il Regno Unito è oggi il sesto partner commerciale e di servizi di Singapore a livello globale, con scambi bilaterali di servizi che hanno superato i 23 miliardi di dollari nel 2020. Il Regno Unito è anche il più grande investitore europeo a Singapore e la seconda destinazione di investimento in Europa per le imprese di Singapore.

Il Regno Unito ha finora investito quasi 130 miliardi di dollari, mentre l’investimento di Singapore nel Regno Unito ha raggiunto quasi 65 miliardi di dollari.

Il Green Economy Framework UK-Singapore rafforzerà ulteriormente la loro attuale collaborazione a lungo termine creando nuove opportunità di crescita per entrambi i paesi.