TotalEnergies, nuovo obiettivo di emissioni dello Scope 3

TotalEnergies, uno dei maggiori produttori di petrolio e gas a livello mondiale operante in più di 130 Paesi e con un’ampia gamma di prodotti petrolchimici, ha annunciato che prevede che le emissioni di anidride carbonica equivalenti (CO2e) dovute all’utilizzo dei suoi prodotti da parte dei consumatori saranno al di sotto delle 400 milioni di tonnellate entro il 2030. Questo obiettivo, annunciato oggi dall’azienda francese, implica che la differenza di emissioni complessive rispetto all’anno scorso sarà minima.

Le emissioni dei consumatori finali, note come Scope 3, sono infatti state pari a 389 milioni di tonnellate di CO2e lo scorso anno: ciò rappresenta circa il 91% dell’inquinamento da gas serra dell’azienda energetica. Per tale motivo alcuni investitori e attivisti hanno esortato l’azienda ad agire in modo più aggressivo per ridurre le emissioni.

Scope 3 è un termine utilizzato nel Protocollo sui gas serra (GHG Protocol) per indicare le emissioni di gas serra generate dalle attività dell’intera catena di approvvigionamento di un’organizzazione, inclusi i fornitori di materiali e i clienti che utilizzano i prodotti: rappresenta l’impatto ambientale indiretto dell’intera catena di fornitura. TotalEnergies ha dichiarato di voler ridurre le emissioni dei suoi prodotti petroliferi del 40% rispetto ai livelli del 2015, entro il 2030, aumentando l’obiettivo di riduzione pari al 30% annunciato l’anno scorso.

Gli investimenti di TotalEnergies

TotalEnergies è una società francese che si occupa principalmente di esplorazione, produzione, trasporto, raffinazione e commercializzazione di petrolio e gas naturale, ma negli ultimi anni ha ampliato la propria attività anche nel settore delle energie rinnovabili, della chimica e della produzione di energia elettrica.

Nel suo ultimo Sustainability & Climate 2023 Progress Report, l’azienda ha affermato di voler aumentare gli investimenti nelle sue attività che hanno bassi livelli di emissioni, ha inoltre incrementato gli obiettivi di riduzione per il periodo 2025-2030 ed ha sottolineato che il gas naturale sarà centrale nella transizione energetica.

L’investimento di TotalEnergies in progetti a basse emissioni aumenterà a $5 miliardi nel 2023, contro i $4 miliardi precedentemente previsti, portando così il suo Capital Expenditure (spesa per investimenti) ad un totale che varia tra $16 miliardi e $18 miliardi per l’anno di riferimento. Gli investimenti entro il 2030 si stima che rientreranno nell’intervallo tra $14 miliardi e $18 miliardi l’anno, di cui un terzo sarà utilizzato per l’energia a bassa emissione di carbonio, il 30% per lo sviluppo di nuovi progetti di petrolio e gas e il resto per il mantenimento del portafoglio di combustibili fossili già esistente.

Gli esperti affermano che il mondo deve ridurre le emissioni di gas a effetto serra di circa il 43% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2019 per poter rispettare l’obiettivo dell’Accordo di Parigi e sperare così di mantenere l’aumento della temperatura globale al di sotto dei 2 gradi Celsius. TotalEnergies sembra essere in linea con questi obiettivi, ma c’è ancora molto lavoro da fare per raggiungerli. L’azienda deve continuare a investire in tecnologie pulite e sostenibili e trovare modi per incoraggiare i propri clienti ad adottare soluzioni a basse emissioni di carbonio.

L’importanza del gas naturale

Le emissioni di metano da parte delle strutture gestite da TotalEnergies sono diminuite del 11% nel 2022 rispetto all’anno precedente e del 34% rispetto al livello del 2020. Le emissioni di Scope 3 relative ai suoi prodotti petroliferi – legate all’uso da parte dei clienti dei prodotti dell’azienda – sono invece diminuite del 8% nel 2022 rispetto all’anno precedente e del 27% rispetto ai livelli del 2015.

Il report pubblicato sottolinea inoltre la convinzione di TotalEnergies riguardo al ruolo centrale del gas nella transizione energetica. L’azienda ha infatti ampliato il suo business di gas naturale liquefatto l’anno scorso, entrando nei progetti di espansione North Field East e North Field South in Qatar e registrando un aumento delle vendite del 15%, pari a 48 milioni di tonnellate.

Secondo l’azienda, il crescente utilizzo di gas naturale liquefatto come fonte di energia in Europa e altrove ha contribuito a sostituire sostanze più inquinanti come carbone o olio combustibile per la generazione di elettricità. Di conseguenza, TotalEnergies stima che le sue vendite di gas naturale liquefatto abbiano evitato 70 milioni di tonnellate di CO2 che altrimenti sarebbero state emesse a livello globale.