Azionario USA attende Apple. Oggi presentazione iPhone 15

Titoli tech in ritirata dopo che sono stati diffusi i dati di Oracle, con vendite del settore cloud in potenziale ridimensionamento. Sarà però una giornata di trattative, negli USA e sui titoli tech, molto interessante perché sarà il giorno della presentazione di iPhone 15, che secondo le indiscrezioni potrebbe essere il primo aggiornamento, dopo anni, di una certa consistenza per gli smartphone dell’azienda di Cupertino.

La presentazione è attesa, orario italiano, durante il pomeriggio e sarà interessante studiare le reazioni del mercato per un’azienda, Apple, che è al centro di diverse speculazioni sia a causa di vendite in rallentamento tra tre trimestri, sia per la nota questione del ban in Cina, almeno per i dirigenti del settore pubblico. Il 2023 potrebbe dunque configurarsi come una sorta di anno zero per Apple, con iPhone 15 che potrebbe incarnare il dispositivo del tentativo di rinascita della più importante delle aziende quotate presso la più importante borsa del mondo.

Occhi puntati su Apple e NASDAQ

Dopo una giornata interessante sui mercati, con gli azionari asiatici a corrente alternata – e Tokyo che riveste il ruolo del leader inaspettato, gli occhi del mondo finanziario sono puntati sul NASDAQ, con qualcuno dei titoli tech che nel pre-market ha tentennato in seguito a dati di Oracle di difficile lettura, con una crescita sì consistente, ma in rallentamento. Uno dei tanti termometri non solo del settore tech, ma anche del mondo industriale in generale, data la particolare categoria di prodotti che Oracle offre.

Non sarà però questa l’azienda clou del momento per chi investe nei mercati azionari. A tenere banco per il resto della giornata sarà la presentazione di Apple iPhone 15, l’ultimo sforzo della casa di Cupertino, smartphone che per i più ottimisti potrebbe essere quello della rinascita per un’azienda che si trova a vivere un momento di relativa difficoltà, almeno rispetto ai ritmi ai quali ci aveva abituato la casa fondata da Steve Jobs.

Saranno presentati – in linea con quanto avvenuto negli scorsi anni – quattro diversi modelli: iPhone 15, iPhone 15 Pro, iPhone 15 Plus e iPhone 15 Pro Max, copertura di gamma che è ormai standard per Apple.

Dovrebbero essere inoltre presentati i nuovi Apple Watch, quelli della serie 9, categoria di dispositivi che vale meno per le vendite, ma che è comunque uno dei vettori di profitti per Cupertino. Si tratterà inoltre delle prime serie di prodotti che includeranno una porta USB Type-C, con Apple che abbandonerà la sua politica di connettori specifici.

NASDAQ pende dalle labbra di Apple?

Sì, o meglio, data l’enorme capitalizzazione della società fondata da Steve Jobs è naturale aspettarsi un impatto di questa presentazione per tutto il listino di riferimento e non solo per Apple.

Si tratterà dunque di un pomeriggio ad alta tensione per i mercati, mentre su Apple grava ancora la valutazione dell’impatto delle bizze cinesi sui prodotti di Cupertino. Bizze che per il momento sono risultate in un soft ban di iPhone ai piani più alti delle aziende statali e para-statali di Pechino.