Criptovalute

Comprare criptovalute

Avatar di Alessandro Calvo
Written by Alessandro Calvo
Diplomato in Scienze Economiche presso l'Ateneo di Torino, mi dedico alla vita di nomade digitale con un focus particolare sugli investimenti azionari. Rivesto il ruolo di gestore e analista capo per il portfolio di azioni su TradingOnline.com. Come ricordato da Peter Lynch, è importante tenere a mente che investire in azioni non equivale a giocare alla lotteria; rappresenta piuttosto la detenzione di una quota parte di un'impresa
Scopri i nostri principi editoriali

Comprare criptovalute permette a ogni investitore di convertire una certa quantità di denaro FIAT (euro, dollari, sterline, ecc.) in crittomonete. Anche se questo processo è diverso dall’acquisto di azioni o di altri strumenti finanziari, spesso viene ritenuto più complesso di quanto non lo sia realmente.

Come vedremo all’interno di questa guida, comprare Bitcoin o altre crypto è diventato più semplice e più sicuro nel corso del tempo. Rivolgendosi a delle piattaforme serie e pensate per facilitare le transazioni, anche chi non ha grande dimestichezza con l’informatica può riuscirci tranquillamente.

guida completa per comprare criptovalute in sicurezza da principianti
Guida completa per comprare criptovalute con euro usando tutti i principali metodi di pagamento ®TradingOnline.com

Bisogna comunque ricordare che le crypto, attualmente, sono strumenti non regolamentati e non quotati in Borsa. Per questo motivo è importante usare sempre prudenza nelle proprie scelte, fidandosi solo degli intermediari autorizzati o di quelli che hanno dato prova di grande affidabilità nel corso del tempo. La nostra redazione ha selezionato i migliori, che vengono presentati all’interno di questa guida.

La nostra guida, in virtù di questo dinamismo, viene aggiornata regolarmente per riflettere sempre le condizioni attuali del mercato. Le piattaforme consigliate in questa guida sono le più convenienti e sicure per l’inizio del 2024.

🤑 Dove comprareExchange o broker di criptovalute
💻 Migliori brokerCapital.com, FP Markets, eToro, Skilling
Migliori exchangeCrypto.com, Coinbase, Kraken
🏦 Si possono comprare in banca?No
⚠️ Esistono truffe?
💳 Metodi di pagamento possibiliBonifico, carte di credito o debito, PayPal, portafogli elettronici
💰 Quanto costa0,1-0,3% di commissioni su ogni transazione
Comprare criptovalute – riassunto sintetico tabellare

Dove comprare criptovalute

Le due principali tipologie di piattaforme per criptovalute sono exchange e broker online. Un errore comune degli investitori meno esperti è proprio quello di non conoscere la differenza tra queste due categorie di servizi. Di seguito sono riportati i broker e le piattaforme più consigliate per operare su questo mercato.

CAPITAL.COM

Capital.com è dotato di un sistema avanzato basato sull'intelligenza artificiale, utile a ridurre i rischi e massimizzare i profitti.

  • TradingView + MetaTrader4
  • App educativa gratuita
  • Trading con algoritmi [New]

Inizia ora

78,1% of retail CFD accounts lose money.

FP MARKETS

FP Markets è ideale per chi vuole una piattaforma ricca di strumenti per il trading automatico come EA, MT4/5 e segnali.

  • Spreads 0.0 pips
  • MetaTrader 4/5
  • Segnali trading

Inizia ora

48% of retail CFD accounts lose money.

ETORO

eToro è il broker di Social & CopyTrading leader al mondo, ideale per i giovani traders che vogliono fare trading automatico copiando i più esperti.

  • Copia i traders migliori
  • CopyPortfolios & Staking Crypto
  • Azioni Reali (estere) + ETfs a 0 commissioni

Inizia ora

67% of retail CFD accounts lose money.

TRADE.COM

Trade.com è un broker multiassets per trading in CFD e DMA ricco di caratteristiche che lo rendono esclusivo.

  • MetaTrader 4
  • Segnali di trading
  • Corsi individuali gratuiti

Inizia ora

79,90% of retail CFD accounts lose money.

SKILLING

Nuova piattaforma rivoluzionaria, con strumenti per auto-trading, analisi e copy trader a zero commissioni per trading CFD su azioni, crypto, ETF, indici, commodities e forex.

  • Spread da 0.1pips
  • cTrader, MetaTrader 4 e Segnali
  • Copytrading incluso gratis

Inizia ora

73% of retail CFD accounts lose money.

Gli exchange di criptovalute sono piattaforme pensate esclusivamente per operare sulle crypto. Questo significa che non sono regolamentati, non sono monitorati dalle autorità di vigilanza e vanno scelti basandosi sulla storia e sulla reputazione di ciascun servizio. Malgrado questo punto di debolezza, offrono spesso maggiori funzionalità rispetto ai broker online.

I broker online, per contro, possono offrire anche criptovalute. La loro attività non si basa soltanto su questi strumenti, per cui solitamente offrono anche azioni, materie prime, indici, ETF e altre asset class. Inoltre sono società regolamentate e i servizi di questa categoria devono necessariamente essere autorizzati da Consob per operare legalmente in Italia.

punti di forza degli exchange di criptovalute e dei broker online a confronto
Exchange e broker sono entrambe soluzioni valide, ognuna più adatta a certi scopi ®TradingOnline.com

Le maggiori tutele offerte agli utenti dei broker online sono compensate, di solito, da una gamma di offerta più contenuta. Non soltanto in termini di quante criptovalute puoi negoziare utilizzandoli, ma anche per le varie funzionalità DeFi che spesso sono assenti su queste piattaforme. Prima di fare la tua scelta dovresti accertarti di conoscere vantaggi e svantaggi, valutando il modo in cui possono impattare sui tuoi personali obiettivi.

Comprare crypto: videocorso con dimostrazione pratica

Quali sono tutti i passaggi fondamentali per iniziare ad acquistare crypto online? Abbiamo preparato un videocorso per principianti disponibile gratuitamente sul nostro canale Youtube e, lo puoi trovare direttamente qui sotto.

Come e dove comprare crypto online senza fare errori – il nostro videotutorial gratuito

Migliori broker criptovalute

I broker di criptovalute sono solitamente consigliati a utenti che intendono fare puri investimenti sul valore delle criptovalute. Operazioni rivolte solo a rivendere le monete a un prezzo maggiore di quello al quale le si è acquistato, oppure l’opposto usando le funzionalità di vendita allo scoperto.

Di seguito riportiamo l’elenco dei migliori broker online per comprare Bitcoin o altre crypto oggi. Sono tutti broker autorizzati da Consob, che permettono agli utenti di provarli in modalità demo senza correre rischi. Il conto demo elargisce a ogni utente denaro virtuale, che può essere impiegato per fare investimenti di prova, fornendo un ambiente di simulazione del tutto verosimile.

CAPITAL.COM

Capital.com è dotato di un sistema avanzato basato sull'intelligenza artificiale, utile a ridurre i rischi e massimizzare i profitti.

  • TradingView + MetaTrader4
  • App educativa gratuita
  • Trading con algoritmi [New]

Inizia ora

78,1% of retail CFD accounts lose money.

FP MARKETS

FP Markets è ideale per chi vuole una piattaforma ricca di strumenti per il trading automatico come EA, MT4/5 e segnali.

  • Spreads 0.0 pips
  • MetaTrader 4/5
  • Segnali trading

Inizia ora

48% of retail CFD accounts lose money.

ETORO

eToro è il broker di Social & CopyTrading leader al mondo, ideale per i giovani traders che vogliono fare trading automatico copiando i più esperti.

  • Copia i traders migliori
  • CopyPortfolios & Staking Crypto
  • Azioni Reali (estere) + ETfs a 0 commissioni

Inizia ora

67% of retail CFD accounts lose money.

TRADE.COM

Trade.com è un broker multiassets per trading in CFD e DMA ricco di caratteristiche che lo rendono esclusivo.

  • MetaTrader 4
  • Segnali di trading
  • Corsi individuali gratuiti

Inizia ora

79,90% of retail CFD accounts lose money.

SKILLING

Nuova piattaforma rivoluzionaria, con strumenti per auto-trading, analisi e copy trader a zero commissioni per trading CFD su azioni, crypto, ETF, indici, commodities e forex.

  • Spread da 0.1pips
  • cTrader, MetaTrader 4 e Segnali
  • Copytrading incluso gratis

Inizia ora

73% of retail CFD accounts lose money.

L’elenco è tenuto sotto costante osservazione dalla nostra redazione e viene aggiornato periodicamente in base all’evoluzione del mercato. In questo modo la tabella rimane sempre attuale.

Comprare criptovalute su Capital.com

Capital.com (visita qui il sito ufficiale) è un altro broker molto conosciuto. Come tutti i broker consigliati dalla redazione di ®TradingOnline.com, è regolamentato in Europa e autorizzato da Consob a operare in Italia. Anche se si dimostra un servizio valido a 360°, è particolarmente interessante per chi desidera investire sulle crypto.

Uno degli aspetti più validi di questo servizio è il fatto di poter contare su un’intelligenza artificiale integrata che studia le posizioni aperte dai trader. Usando centinaia di parametri -durata dell’investimento, asset negoziato, indicatori presenti sul grafico, ecc.- è in grado di restituire nel corso del tempo dei consigli personalizzati per ottimizzare le proprie strategie.

Inoltre Capital.com è un broker molto conveniente sul fronte dei costi, avendo delle condizioni di negoziazione molto difficili da battere. Non si paga nessuna commissione fissa e gli spread (cioè la differenza tra prezzo di acquisto e di vendita di un CFD) sono molto bassi. Per fare un esempio concreto, lo spread su Ethereum/USD è solitamente dello 0,25%.

Per comprare criptovalute su Capital.com, anche in questo caso la prima cosa da fare è registrare gratuitamente il tuo account. Non ci sono vincoli e non è assolutamente obbligatorio fare un deposito o investire dopo aver aperto l’account.

come registrarsi gratis su Capital.com e accedere al conto demo
Anche Capital.com ti offre un conto demo gratuito e illimitato

Una volta completata la registrazione ti ritroverai all’interno della schermata principale della piattaforma, dalla quale puoi accedere a tutti gli strumenti negoziabili. Utilizzando il menu in alto a sinistra puoi scorrere fino a trovare la categoria “Criptovalute”, oppure puoi semplicemente usare la barra di ricerca per trovare lo strumento che desideri come nell’immagine più in basso.

dove trovare le criptovalute su Capital.com e comprare Bitcoin
Puoi scegliere sia di acquistare, sia di vendere allo scoperto tutti i CFD disponibili

Una volta trovata la criptovaluta che desideri negoziare, solitamente hai anche la possibilità di scegliere la valuta fiat con cui fare il pair. A differenza della maggior parte dei broker, che ti permette di negoziare solo criptovalute contro il dollaro americano, su Capital.com quasi tutte le crittomonete sono negoziabili anche contro euro, sterlina inglese o altre criptovalute.

A questo punto ti basta soltanto cliccare sul pulsante “Acquista” o “Vendi“. Sulla parte più a destra della schermata vedrai comparire un modulo con tutti i parametri dell’investimento, che puoi personalizzare a tuo piacimento. Capita.com supporta anche l’investimento a leva sui CFD delle crypto, con il limite di 1:2 come previsto dalle normative ESMA.

come comprare criptovalute usando i CFD di Capital.com

Anche in questo caso hai la possibilità di esercitarti con il conto demo oppure di passare subito al conto reale. Il deposito minimo è di appena 20 euro, per cui è davvero alla portata di tutti.

Leggi anche: Capital.com recensioni e opinioni

Broker criptovalute: PRO e CONTRO

I broker online sono società soggette a precise normative italiane ed europee. Non si tratta di un puro aspetto burocratico, ma di un fattore che va a toccare le tutele e il servizio offerto a ciascun cliente. La vigilanza di organi come la Consob impone maggiori restrizioni, ma anche più trasparenza verso gli utenti.

Tanto per cominciare, ogni broker online è tenuto ad assicurare i depositi dei suoi clienti. Se la società dovesse fallire, affrontare un attacco informatico o altri problemi che portano alla perdita dei fondi dei clienti, immediatamente un’assicurazione interviene per rimborsare chi ha perso il proprio denaro. Ci sono dei limiti a questa copertura assicurativa che di solito sono posti a 20.000€, ma possono variare a seconda della nazione dove la società ha sede.

Altro punto interessante dei broker online è il fatto di offrire, di solito, costi di intermediazione ridotti rispetto agli exchange. Questo è comunque un fattore che cambia da broker a broker, ma volendo mediare di solito le commissioni sono piuttosto basse.

Quanto ai punti di debolezza dei broker online, va sicuramente menzionato che questi offrono solitamente CFD sulle criptovalute e non crypto vere e proprie. Significa che gli utenti non entrano in possesso dello strumento sottostante, ma solo di uno strumento derivato che segue step-by-step l’andamento della criptovaluta su cui si è investito.

Questa differenza non pesa a molti utenti, specie a chi vuole soltanto speculare o investire sull’andamento delle crittomonete. Chi vuole partecipare a progetti DeFi, pagare in crypto, mettere in staking le sue coin o fare altre attività connesse alla finanza decentralizzata, tuttavia, non lo può fare usando i CFD.

Come comprare criptovalute su eToro

eToro (che permette di comprare Bitcoin veri e propri) è il servizio più amato dagli italiani che scelgono di investire in criptovalute usando un broker online. Il servizio si distingue per la possibilità di comprare anche crypto vere e proprie, non solo CFD come avviene con le altre piattaforme appartenenti a questa categoria. Inoltre il profilo di costi è semplice e chiaro: si paga l’1% sul valore di ciascuna operazione.

Come comprare criptovalute reali su eToro

Tempo necessario 10 minuti

Aprire un account sulla piattaforma

come aprire un account su etoro gratis e senza deposito

Il primo step per iniziare a comprare criptovalute su eToro -o su qualsiasi altra piattaforma- è registrare il proprio account. Il processo è guidato e include alcune domande sulla propria comprensione dei mercati finanziari e delle criptovalute, così come previsto dalle normative europee sulla gestione del rischio dei clienti dei broker online.

Aggiungere dei fondi

Una volta entrati all’interno della piattaforma, bisogna aggiungere dei fondi per poter iniziare a investirli in criptovalute. eToro permette di farlo con bonifico bancario, PayPal, carta di credito e di debito. Le carte e PayPal sono più veloci, con i fondi che vengono immediatamente aggiunti all’account di trading.

Scegliere la crypto da comprare

All’interno della piattaforma di eToro sono presenti decine di criptovalute. Per eseguire il primo acquisto, basta cercare nella barra di ricerca in alto il nome della crypto su cui si desidera investire. Volendo è anche possibile osservare l’elenco completo di cryptoasset negoziabili su eToro dalla sezione Esplora della piattaforma.

Eseguire il primo acquisto

Una volta scelta la criptomoneta di proprio interesse, basta cliccare sul pulsante “Investi” per accedere alla schermata di conferma dell’ordine. Si aprirà in automatico la schermata di conferma dell’ordine, dove è possibile selezionare quanto denaro investire e se impostare dei livelli di take profit e stop loss.

Leggi anche: eToro recensioni e opinioni

  • Aggiornamento 2023

eToro ha continuato a lavorare sulla sua offerta legata alle crypto, introducendo altre funzionalità interessanti. In primo luogo, il fatto di poter mettere in staking le proprie criptovalute per ricevere interessi sulle proprie crypto in portafoglio. Questa funzionalità è totalmente automatica, quindi non richiede nessun intervento manuale da parte dell’utente. Se le crypto che un investitore possiede in portafoglio sono compatibili con la funzionalità di staking, i proventi vengono direttamente aggiunti al portafoglio.

Migliori exchange criptovalute – Maggio 2024

Dopo aver esplorato tutto ciò che c’è da sapere sui migliori broker di criptovalute, possiamo ora passare agli exchange. In questo caso è sempre importante verificare, oltre ai costi di intermediazione e alla qualità della user experience, altri tre elementi:

  • La quantità di funzionalità DeFi offerte dalla piattaforma;
  • La presenza di un wallet online integrato o di un wallet decentralizzato su cui trasferire le crypto;
  • Il volume di scambi generato dalla piattaforma, in modo da assicurarti di trovare sempre liquidità a sufficienza per eseguire le tue transazioni;
  • La reperibilità dei documenti ufficiali che dimostrano la composizione e la trasparenza delle riserve detenute dall’exchange.

Ormai il mercato degli exchange è disseminato di offerte, molte di queste assolutamente non raccomandabili. Per semplificare la scelta, soprattutto agli utenti meno esperti, abbiamo selezionato tre piattaforme molto valide che attualmente vengono considerate il massimo della sicurezza.

migliori tre exchange di criptovalute secondo l'opinione dei nostri analisti
I tre exchange che consigliamo per comprare criptovalute in sicurezza

#1 Crypto.com

Crypto.com (visita il sito ufficiale) è un exchange di criptovalute europeo, che si è costruito una grande reputazione soprattutto attraverso le sponsorizzazioni sportive. Serie A, Formula 1, NBA e UFC sono soltanto alcuni dei campionati che hanno stretto accordi con questo exchange.

Il fatto di avere sede in una nazione europea offre sicuramente maggiori tutele per un investitore italiano. Inoltre si tratta di un servizio adatto a tutti: gli utenti alle prime armi apprezzeranno l’interfaccia molto semplice e il wallet online gratuito; gli utenti più avanzati ameranno invece il wallet decentralizzato, la blockchain Cronos e la possibilità di mettere in staking Crypto.com Coin (CRO).

#2 Coinbase

Coinbase (visita il sito ufficiale) è un exchange nato negli Stati Uniti e presto diventato uno dei brand di riferimento per il mondo Occidentale. Al momento è l’unico tra gli exchange di maggiori dimensioni a essersi quotato in Borsa. La quotazione è avvenuta sul Nasdaq nel corso del 2021, e pur non sostituendo il ruolo dell’autorizzazione di Consob rappresenta comunque una forma di trasparenza.

Coinbase è noto per essere un exchange estremamente semplice da usare. Anziché puntare su un’ampia gamma di funzionalità DeFi, il servizio ha scelto di mettere la facilità di utilizzo davanti a tutto. Il wallet online ne è una prova, essendo allo stesso tempo integrato con la piattaforma di exchange e molto sicuro. Il 95% delle crypto viene mantenuto in server sconnessi dalla rete, dove non possono essere sottratte con attacchi informatici.

#3 Kraken

Kraken (qui per il sito) è un altro exchange nato nel cuore della Silicon Valley, che si distingue dagli altri soprattutto per un profilo di commissioni più basso. Negli Stati Uniti è considerato alla pari di Coinbase, mentre in Europa il suo rivale ha ottenuto più successo nella community.

Oltre a essere un exchange estremamente affidabile e conveniente, Kraken è vanta anche una gamma di crypto negoziabili piuttosto ampia. Puoi scambiare oltre 50 criptovalute e mettere in staking le tue crypto a un tasso annuo paragonabile a quello di Crypto.com. Unica pecca la mancanza di un mercato interno dedicato agli NFT e l’assenza di una blockchain di proprietà.

Exchange di criptovalute: PRO e CONTRO

Gli exchange di criptovalute sono libere imprese che operano nell’intermediazione tra chi compra e chi vende crypto. Non sono dunque riconosciute come società operanti nel ramo degli investimenti né vengono assoggettate ad alcuna normativa. Molte delle società più grandi, tuttavia, adottano in modo spontaneo alcune delle misure a cui sono legati i broker online in modo da garantire più tutele ai clienti.

I costi di intermediazione tendono a essere leggermente più alti nel complesso, ma di solito il numero di crypto negoziabili è maggiore. Se un broker online normalmente offre 20-30 crypto, gli exchange di grandi dimensioni arrivano a superare le 200 crittomonete. Questo può essere utile soprattutto a chi investe in criptovalute emergenti.

Inoltre in questo caso si opera direttamente sulle crypto vere e proprie, per cui si entra in possesso del sottostante. Questo può essere interpretato come un vantaggio e uno svantaggio:

  • Il vantaggio è che si possono sfruttare le funzionalità DeFi, si possono mettere le criptovalute in staking, si possono effettuare pagamenti in crypto e si può approfittare di più funzionalità in generale;
  • Lo svantaggio è che bisogna occuparsi della custodia delle crypto, spostandole su un wallet sicuro ed eventualmente pagando le gas fees (le commissioni dovute ai miners) associate allo spostamento.

Gli exchange solitamente hanno costi più alti soprattutto quando l’acquisto viene effettuato usando denaro fiat, specialmente con carta di credito o PayPal. Quando si fanno operazioni di scambio tra due crypto, invece, di solito i costi sono molto contenuti.

Migliori app per criptovalute

Anche se comprare criptovalute su smartphone è diventato estremamente comune, questo non toglie nulla alla distinzione tra broker ed exchange che abbiamo appena fatto. Qualunque app mobile per comprare crypto è realizzata o da un broker o da un exchange, con relativi vantaggi e svantaggi.

Le app per comprare Bitcoin sono le stesse che abbiamo menzionato, semplicemente riadattate per schermi più piccoli. La scelta deve ricadere sempre su società serie, che offrono piattaforme facili da utilizzare e convenienti sul fronte dei costi.

Come comprare crypto evitando le truffe

Il mondo degli investimenti online è sempre stato disseminato di truffe, ma le criptovalute sono state il terreno di caccia preferito in assoluto dai malintenzionati negli ultimi anni. Il sostanziale anonimato garantito dalle transazioni decentralizzate, unito al fatto di non avere una regolamentazione, hanno fatto proliferare il numero di truffe soprattutto dal 2017 in poi.

Il primo modo per difendersi da eventuali truffe è scegliere di fare trading con un broker autorizzato da Consob; in questo caso non dobbiamo nemmeno ragionare troppo, perché l’attività degli organi di vigilanza è sufficiente a garantirci un trattamento equo e trasparente da parte del nostro intermediario.

Ricordiamo sempre che l’albo delle società autorizzate da Consob è disponibile sul sito ufficiale www.consob.it. È sempre meglio verificare in prima persona piuttosto che fidarsi di ciò che il broker dice di se stesso: abbiamo visto più di una volta servizi mentire sul loro sito web riguardo alla regolamentazione e all’autorizzazione.

Per quanto riguarda gli exchange, invece, diventa importante sapersi muovere all’interno della community del mondo crypto. Le persone si confrontano sui social network, su Reddit, su siti di recensioni come Trustpilot o su Youtube. Inoltre puoi consultare siti specializzati, come ®TradingOnline.com, dove le piattaforme vengono recensite.

La cosa più importante è non credere mai a chi propone forme di investimento con “ritorni sicuri” o “guadagni passivi”. Sono due cose che non esistono, tanto nel mondo della finanza tradizionale quanto nel mondo crypto.

Comprare criptovalute in banca

Al momento non è possibile comprare criptovalute in banca. Nessuna banca presente in Italia offre questo servizio, meno Banca Sella che offre alcuni strumenti speculativi (ETN) che seguono l’andamento di Bitcoin e di Ethereum. Nel concreto, però, gli istituti di credito sono fuori dal mondo crypto.

Ci sono due motivi principali dietro a questa astensione. Il primo è che le criptovalute, non essendo strumenti regolamentati, possono causare problemi di compliance legale tra banche e normative italiane. Finché non avremo una legislazione chiara in materia è altamente improbabile che una banca decida di rischiare sanzioni e multe per aver operato in un modo non ritenuto adatto dagli organi di vigilanza.

Il secondo motivo è che le banche con sede o succursali in Italia, quando offrono servizi di investimento online, devono poter operare come sostituto d’imposta qualora il cliente lo richiedesse. Questo significa che devono poter versare le imposte dovute sugli investimenti dei clienti al posto di questi ultimi, sollevandoli così dalla necessità di conteggiare i trade nella dichiarazione dei redditi.

Al momento, proprio perché le leggi in materia di crypto sono totalmente assenti, non è nemmeno chiaro quali siano le imposte dovute. Ci sono alcune linee guida, sebbene non realmente ufficiali, che i privati usano per regolarsi. Nessuna banca vuole rischiare di trattenere imposte non dovute ai suoi clienti o di non trattenere delle imposte che poi lo Stato le chiederà.

Non solo le banche al momento non offrono la possibilità di comprare criptovalute, ma è molto difficile che questa mancanza venga colmata nel breve termine.

Come comprare criptovalute con PayPal

Tutte le piattaforme che abbiamo menzionato, con l’eccezione di Kraken, offrono la possibilità di acquistare criptovalute usando PayPal. Molte persone sono convinte che sia “più sicuro” usare questo metodo di pagamento per comprare crypto. La realtà, però, è che PayPal non è più sicuro né meno sicuro di altri metodi di pagamento quando si tratta di comprare Bitcoin, Ethereum e altre altcoin.

Se una piattaforma è seria e sicura, qualunque metodo di pagamento permette un deposito sicuro. Se una piattaforma non è sicura, invece, qualunque metodo di pagamento non potrà comunque tutelare gli utenti dalla perdita dei loro fondi.

Per quanto riguarda le commissioni, invece, solitamente i costi di intermediazione per gli utenti che usano PayPal sono abbastanza alti. Questo perché gli stessi exchange ricevono solo una parte dei fondi, dal momento che sono altrettanto soggetti alle fees imposte da PayPal.

Comprare criptovalute con carta di credito o debito

Carte di credito e di debito sono accettate da tutti i broker online e da tutti gli exchange che abbiamo già elencato. L’unica eccezione rimane sempre Kraken, che accettando solo bonifici è il servizio più restrittivo in termini di metodi di pagamento.

La Postepay Evolution, essendo di fatto una carta di debito operante sul circuito Mastercard, viene accettata da tutti questi operatori. Le carte tendono ad avere anche commissioni leggermente più basse rispetto a quelle di PayPal, mantenendo però il vantaggio di accreditare subito i fondi dei clienti sul loro account.

Comprare criptovalute conviene oggi? [Maggio 2024]

Al momento è impossibile dire con certezza se nel lungo termine comprare criptovalute sia una scelta vincente. Di certo, dal 2009 a oggi questo mondo ha fatto molta strada e ha costruito un mercato multi-miliardario dal nulla. Questo è un fatto che non si può ignorare, ma è sempre opportuno ricordare che i risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.

Ci sono diversi elementi che potrebbero rendere molto interessante il 2024. Prima di tutto l’halving di Bitcoin, avvenuto a fine aprile dimezzando le ricompense concesse ai miners per ogni blocco minato: in passato, questo evento che si ripete ogni quattro anni ha causato grandi rally rialzisti.

Inoltre a gennaio è stato approvato il primo ETF a replica fisica su Bitcoin, il Grayscale Bitcoin Trust ETF, che ha segnato un passaggio importante nella storia delle crypto in termini di riconoscimento da parte del mondo della finanza istituzionale.

Quali criptovalute comprare?

Proprio perché il mercato delle criptovalute è così ampio e dinamico, un approccio valido è quello di diversificare il più possibile l’investimento anziché concentrarsi su uno o pochi progetti. Non è mai possibile sapere quale blockchain potrebbe dominare la finanza decentralizzata di domani, che sia una già esistente o una non ancora inventata.

Non è un approccio valido soltanto per le crypto. Il mondo degli ETF, ad esempio, ha conquistato gli investitori che comprano azioni regolarmente: anziché cercare di prevedere l’andamento di ogni singolo titolo, si investe sull’intero mercato. Lo si fa con l’obiettivo di diversificare e ridurre il rischio delle singole operazioni.

cosa sono gli etf di criptovalute e come funzionano
Gli ETF sono un metodo alternativo per esporsi all’andamento delle criptovalute

Se questo approccio è così popolare con le azioni e con le obbligazioni, asset che rispetto alle criptovalute sono meno volatili, a maggior ragione è un modo valido per esporsi alle crittomonete. Comprando regolarmente le 50 crypto più capitalizzate in assoluto, c’è un’ottima probabilità di evitare progetti inutili e di esporsi alla crescita dell’economia decentralizzata nel lungo termine.

In generale, il primo consiglio è quello di investire su progetti consolidati che abbiano alle spalle una community di holder, sviluppatori e trader piuttosto ampia. Bisogna pur sempre ricordare che la maggior parte dei nuovi token e delle nuove crypto che vengono lanciati ogni giorno finisce per azzerare il proprio valore in poco tempo.

Un altro consiglio utile è quello di leggere il whitepaper e di investire sui progetti che si è in grado di capire. Se il whitepaper è confusionale o non mostra una chiara proposta di valore, probabilmente il progetto stesso riflette questi aggettivi.

Leggi anche: Migliori crypto nuove ed emergenti da comprare

Acquistare crypto: come districarsi con Tasse e fisco

Comprando criptovalute, molti utenti hanno dubbi su come essere in regola con le normative fiscali e tributarie. Al momento non ci sono delle normative a tutti gli effetti, soltanto dei chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate che indicano come comportarsi. Stando a queste circolari, le criptovalute vengono trattate come valute estere.

Questo significa, in primo luogo, che fino al limite di 51.600€ gli investimenti sono esenti da imposte. Vanno comunque riportati nella dichiarazione dei redditi, ma non occorre versare alcun tributo.

come funziona la tassazione delle criptovalute in italia e quante tasse si pagano
Lo schema attuale della tassazione stando alle circolari dell’Agenzia delle Entrate

Oltre a questa cifra, invece, si viene tassati al 26% sulle plusvalenze generate. Se si vende a un prezzo più alto di quello a chi si è comprato, dunque, si paga il 26% di imposta sullo scarto tra prezzo di vendita e prezzo di acquisto; se invece si è generata una minusvalenza o la posizione non è ancora stata chiusa, non si pagano tasse.

Aggiornamenti

Il mondo delle criptovalute è in continua evoluzione, quindi è utile mantenersi aggiornati sui cambiamenti che avvengono nel corso del tempo. Dopo il boom del 2021 e il mercato ribassista del 2022/23, ora il 2024 presenta il suo scenario unico di cambiamenti, piattaforme e trend. Di seguito riportiamo gli aggiornamenti periodici della nostra guida, in cui vengono mostrate tutte le novità importanti per chi vuole comprare criptovalute.

Aggiornamento Maggio 2024

A maggio 2024 è cambiato il nostro ordine nella classifica dei migliori broker per comprare criptovalute, mettendo al primo posto Capital.com, mentre eToro e FP Markets scalano al secondo e terzo posto. Il motivo per cui la redazione ha premiato questo broker è sia dato dalla quantità di criptovalute negoziabili, sia dai bassi costi d’intermediazione e dalle novità in termini di piattaforme. Anche se ancora non permette di comprare crypto vere e proprie, Capital.com rimane un broker estremamente conveniente e completo per l’operatività su Bitcoin e altcoin.

Nel frattempo è arrivato il tanto atteso halving, il dimezzamento delle ricompense in Bitcoin riconosciute ai miner che si verifica ogni quattro anni. Le crypto hanno aperto l’anno in forte rialzo e cresce molto l’adozione anche da parte del mondo della finanza istituzionale. Dopo due anni di mercato ribassista, ora il vento rialzista è tornato a soffiare molto forte.

Aggiornamento Febbraio 2024

A febbraio 2024, abbiamo messo mano alla nostra lista di broker di CFD consigliati per fare trading sulle criptovalute. E lo abbiamo fatto per aggiungere Skilling, che si sta imponendo come uno dei leader del settore grazie alla sua valida selezione di piattaforme e di strumenti per l’analisi dei grafici. Con oltre 80 crypto negoziabili, la sua offerta non teme paragoni con nessuno.

Impossibile non sottolineare che gennaio sia stato il mese dell’approvazione di GBTC come ETF, cosa che lo rende ufficialmente il primo fondo a replica fisica di Bitcoin al mondo. Già altri grandi sponsor di ETF, come ARK e Blackrock, stanno lanciando le loro proposte per investire in questo modo su Bitcoin e altre criptovalute.

Aggiornamento Ottobre 2023

Il mondo degli exchange sta vedendo un grande cambiamento al vertice: Coinbase ha ampiamente superato Binance per quanto riguarda le operazioni negli Stati Uniti, creando quasi due blocchi distinti. Binance rimane estremamente popolare in Asia, mentre Coinbase è diventato il punto di riferimento per i clienti americani. Kraken, Crypto.com e Coinbase rimangono i tre servizi più popolari in Europa.

Nel frattempo continua la battaglia legale americana tra BlackRock e la SEC. Il colosso degli investimenti vorrebbe che fosse finalmente approvato l’ETF a replica fisica di Bitcoin, ma la SEC continua a rifiutarsi. Come spesso accade quando si ha a che fare con questioni regolamentari di questo genere, ci vorranno diversi mesi prima di arrivare alla conclusione di questo confronto.

Aggiornamento Luglio 2023

Ci sono state due grandi notizie dall’ultimo aggiornamento che possono influenzare significativamente il mercato delle criptovalute. La prima news è positiva: BlackRock sta facendo tutto il possibile per portare in Borsa un ETF su Bitcoin a replica fisica. Si tratterebbe di un fondo che possiede direttamente BTC come sottostante, non di un fondo che investe su azioni connesse al settore come ne esistono già oggi.

La seconda notizia è invece negativa per il mercato crypto. Il crescente braccio di ferro tra la SEC e gli exchange di criptovalute ha portato l’autorità di Borsa americana a fare causa a Binance e Coinbase. I due exchange insieme controllano oltre il 50% del volume di scambi del mondo crypto, e sono accusati di aver offerto prodotti finanziari non registrati oltre ad aver operato come intermediari finanziari non registrati.

Aggiornamento Aprile 2023

Il grande aggiornamento di questi primi mesi del 2023 è che il mondo delle criptovalute ha attraversato, per la prima volta dopo il crollo del 2022, un trend rialzista prolungato. Lo si deve soprattutto all’incertezza legata alle banche, dopo tre diversi fallimenti negli USA, che ha spinto molte persone a pensare che conservare i propri risparmi sotto forma di crypto sarebbe stato più sicuro. Fortunatamente, anche se due di queste banche -Silicon Valley Bank e Silvergate Bank- erano molto utilizzate dalle imprese del mondo crypto, né queste imprese né i loro clienti hanno sofferto problemi per via dei fallimenti.

Aggiornamento Novembre 2022

Novembre 2022 è stato un mese molto particolare per il mondo crypto, con la notizia della bancarotta di FTX che ha fatto il giro della community in ogni nazione. Questo è l’ennesimo segnale che conferma l’importanza di fare attenzione agli intermediari a cui ci si rivolge: con i prelievi bloccati e i fondi mancanti, ora milioni di utenti di FTX si ritrovano ad aver perso tutto. Questo ricorda agli investitori l’importanza di essere estremamente cauti quando si sceglie una piattaforma con cui investire in crypto.

La nostra opinione finale

Ora che abbiamo presentato le migliori piattaforme e app per comprare criptovalute, abbiamo visto il tutorial step-by-step e spiegato come essere in regola con il fisco, vogliamo aggiungere l’opinione degli analisti della redazione di ®TradingOnline.com:

La nostra opinione è che il mondo delle criptovalute sia diventato più accessibile. Oggi comprare crittomonete è diventato decisamente più facile, attraverso exchange e broker online che offrono un’esperienza comprensibile da tutti. Anche verificare le recensioni e la storia di questi servizi, per evitare le truffe, è diventato più semplice.

Anche se è impossibile dire con esattezza quale sarà l’andamento delle criptovalute in futuro, sicuramente si tratta di strumenti innovativi. La tecnologia blockchain, con la sua decentralizzazione e la sua immutabilità, ha un grande potenziale e a poco a poco la finanza decentralizzata continua a esplorarle.

Sarebbe avventato esporre la maggior parte dei propri risparmi all’andamento delle crypto; aggiungerle a una piccola parte del portafoglio, che può rappresentare l’1-5% dei nostri asset finanziari, può essere invece un buon modo per diversificare gli investimenti.

Conclusioni

In conclusione, comprare criptovalute è un modo per diversificare i propri investimenti e oggi non è più appannaggio dei soli esperti. Ci sono diversi livelli per farlo: dall’investitore che cerca esposizione a un mercato differente, fino all’utente avanzato che utilizza funzionalità DeFi e segue l’evoluzione della finanza decentralizzata.

Lo step successivo, molto importante, sarà la regolamentazione di questi asset. Avere un quadro normativo chiaro, sia per le piattaforme che per la fiscalità, sarà importante per preparare il terreno a una potenziale adozione di massa. La lacuna legislativa attuale crea un eccessivo sottobosco di progetti truffaldini che, con una maggiore vigilanza, potrebbero essere limitati.

FAQ – Acquistare crypto: domande e risposte comuni

Comprare criptovalute è sicuro?

Comprare criptovalute è sicuro se lo si fa utilizzando un broker autorizzato da Consob o un exchange di comprovata affidabilità e trasparenza. I broker rimangono comunque più sicuri per via dell’assicurazione sui depositi.

Quando conviene comprare criptovalute?

Come per molti altri asset, i momenti migliori per comprare criptovalute sono quelli in cui il mercato crolla offrendo prezzi “scontati” per Bitcoin e altcoin.

Quali sono i migliori broker di criptovalute?

I migliori broker per comprare criptovalute sono Capital.com, eToro e FP Markets. Tutti e tre hanno costi molto bassi, sono autorizzati da Consob e hanno piattaforme semplici da usare anche per un utente poco esperto.

Quali sono i migliori exchange di criptovalute?

I migliori exchange di criptovalute sono Crypto.com, Coinbase e Kraken. Oltre a essere tre dei più grandi al mondo, hanno sede in Europa o negli Stati Uniti e offrono serie misure di trasparenza a tutela degli utenti.

Comprare criptovalute è legale?

È assolutamente legittimo acquistare criptovalute, sia a fini di investimento che di pagamento. Non è un settore regolamentato, ma non c’è nulla che lo vieti.

Quanto costa comprare criptovalute?

Normalmente gli exchange fanno pagare agli utenti delle commissioni dello 0,2-0,25% per l’acquisto e altrettanto per la vendita; i broker online invece applicano uno spread, nell’ordine dello 0,1-0,2% del prezzo della criptovaluta.

Dove posso comprare tutte le criptovalute?

Per poter comprare tutte le criptovalute è necessario avere accesso alle diverse blockchain, in modo tale da usare servizi decentralizzati come Pancakeswap o Uniswap per accedere anche ai token meno capitalizzati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *