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Dai film di fantascienza alla realtà: quest’anno si potranno prenotare le prime auto che volano
Le auto che volano stanno per lasciare i libri di fantascienza e diventare una realtà alla portata di tutti coloro che sono disposti a ordinarne una. Questa volta non si parla dei piani di una giovane startup che vuole attirare l’attenzione su di sé per raccogliere dei capitali, ma di un annuncio solido che arriva da uno dei colossi cinesi dell’industria dei veicoli elettrici. Xpeng ha annunciato in questo fine settimana che il suo primo veicolo elettrico volante, prodotto dal ramo Xpeng AeroHT, sarà consegnato ai primi clienti nel 2026 e sarà possibile cominciare a ordinarlo già quest’anno. Si tratta di una rivoluzione nel settore dei trasporti che porta con sé importanti considerazioni da fare non solo sul modo in cui ci si sposta, ma nel modo in cui funziona la società.
In questi anni si è parlato molto di eVTOL, dei “grandi droni” elettrici che possono ospitare da 4 a 15 passeggeri al loro interno. Tantissime aziende sono coinvolte nel lancio di questo tipo di prodotti: Stellantis, che ha investito in una joint venture con Archer, ne è un esempio. Anche Embraer, Joby Aviation, Boeing, Airbus e Lilium sono nomi ben conosciuti nel settore. In questo caso, però, si tratta di prodotti pensati appositamente per volare che non hanno niente a che fare con le automobili. Nel caso di Xpeng, invece, si parla concretamente di un veicolo che può fare entrambe le cose e passare dalla strada all’aria in pochi secondi.
Follia o rivoluzione dei trasporti?
Lo scorso anno, Xpeng aveva lasciato il mondo a bocca aperta presentando il suo Land Aircraft Carrier. Si tratta di un pick-up di grandi dimensioni che ospita al suo interno un drone in grado di trasportare due persone. Il drone si stacca direttamente dalla base del veicolo, e il conducente del pick-up diventa in questo modo il pilota del drone elettrico. Lo stupore degli spettatori era legato al livello tecnologico di questa innovazione e non al lato commerciale, dal momento che Xpeng ha presentato questo veicolo come un prototipo non destinato a essere venduto al grande pubblico. Stavolta l’azienda prevede invece di creare un mercato per questo tipo completamente nuovo di veicoli.
In un mondo fatto di città sempre più grandi e sempre più affollate, la prospettiva di democratizzare la praticità del volo è una cosa che attira capitali e interesse ormai da tanto tempo. I primi eVTOL stanno già arrivando alla fase finale del processo di approvazione, promettendo di creare dei taxi volanti in grado di connettere velocemente, ad esempio, il centro delle grandi città con i loro hub aeroportuali. Detto questo, un’auto in grado di volare è qualcosa di completamente inaudito.
Già intavolati i discorsi sulla regolamentazione
Per il momento Xpeng ha fatto sapere che il veicolo non potrà essere utilizzato per volare nelle aree urbane, ma soltanto nelle zone rurali dove la società sta già lavorando a stretto contatto con le amministrazioni per realizzare delle aree specificamente designate. Tutto questo avverrà soltanto in Cina, sia per facilitare la questione regolamentare che per mettere indirettamente pressione alle altre grandi economie che dovranno cercare di rimanere al passo con la tecnologia cinese. Secondo quanto divulgato fino a questo momento, l’auto volante dovrebbe costare 138.000$ ma Xpeng sta lavorando attivamente per riuscire ad abbassare il prezzo potenzialmente fino a 126.000$.