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J&J: definiti i dettagli per lo scambio con azioni di Kenvue

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La storica azienda farmaceutica Johnson & Johnson (JNJ) è al centro dell’attenzione dei mercati finanziari, nuovamente per via della sua separazione da Kenvue. Johnson & Johnson ha offerto ai suoi azionisti l’opportunità di scambiare le loro azioni di JNJ con azioni di Kenvue, una mossa già annunciata ma che oggi vede finalmente la pubblicazione dei dettagli. Per ogni azione JNJ validamente offerta e non ritirata, l’azionista riceverà 8.0324 azioni di Kenvue. Con questa prospettiva, si stima che saranno accettate per lo scambio quasi 191 milioni di azioni di J&J, se l’offerta sarà totalmente sottoscritta. Questa mossa, oltre a evidenziare la dinamica natura del settore farmaceutico, rappresenta una chiara dichiarazione delle ambizioni future di entrambe le aziende.

Considerando il recente prezzo delle azioni di Kenvue di quasi $24, l’offerta potrebbe raggiungere un imponente valore totale di $36 miliardi. È essenziale che gli azionisti siano consapevoli che, in caso di sovrasottoscrizione, il numero di azioni J&J accettate potrebbe essere inferiore a quelle offerte. Considerando l’interesse verso la nuova società indipendente, che prima rappresentava il ramo di consumer health del business di Johnson & Johnson, è piuttosto probabile che l’offerta riceva più richieste di quante ne possano essere soddisfatte. Attualmente Johnson & Johnson possiede l’80% delle quote di Kenvue, ma con questa nuova offerta sta cercando di ridurre drasticamente la sua quota di proprietà.

Alle condizioni offerte oggi, gli azionisti che accetteranno lo scambio otterrebbero uno sconto del 7% rispetto al valore attuale delle azioni Kenuve

I dettagli dell’offerta di scambio

Gli investitori avranno tempo fino alla mezzanotte del 18 agosto per decidere se scambiare le loro azioni Johnson & Johnson con quelle della neonata Kenvue, alle condizioni appena descritte. A occuparsi della parte amministrativa e finanziaria saranno Goldman Sachs e J.P. Morgan. Kenvue ha completato con successo la sua IPO a maggio, venendo quotata alla Borsa di New York a $22 per azione. Attraverso questa offerta di scambio, gli azionisti di J&J hanno ora l’opportunità di scambiare le loro azioni con quelle di Kenvue, con la transazione che dovrebbe essere esente da tasse federali negli Stati Uniti. Questo vantaggio fiscale rende particolarmente attraente l’offerta di scambio, che ha già riscosso commenti positivi da parte di vari analisti e banche d’investimento.

Il CEO di Johnson & Johnson, Joaquin Duato, ha evidenziato come la separazione di Kenvue permetta a J&J di concentrarsi meglio sull’innovazione nel settore farmaceutico e medtech. Questo riflette una crescente tendenza delle grandi aziende farmaceutiche a snellire le loro operazioni, concentrandosi su aree chiave di competenza. In un contesto segnato da una forte accelerazione tecnologica in ogni campo delle biotecnologie, ulteriormente sospinto dall’avvento dell’intelligenza artificiale generativa, diventa sempre più importante riuscire a snellire le operazioni aziendali per essere competitivi al massimo su ogni specifica area di interesse. Inoltre Johnson & Johnson ha bisogno di ritrovare credibilità dopo la causa sull’amianto nel borotalco che ha seriamente messo in difficoltà l’immagine dell’azienda.

Kenvue si concentra sui prodotti che possono essere venduti senza ricetta medica, spesso anche nei reparti dei supermercati. J&J rimane focalizzata su farmaci e biotecnologie a scopo medico.

Kenvue si focalizza sulla propria strada

Kenvue sta già mostrando segni di un promettente futuro indipendente. Thibaut Mongon, CEO di Kenvue, ha espressamente condiviso il suo ottimismo riguardo al percorso dell’azienda post-IPO e post-separazione. La società, con la sua crescente autonomia, ha l’opportunità di navigare nel settore sanitario con una visione chiara e una strategia indipendente. Con J&J che torna alle sue radici farmaceutiche e medtech, e Kenvue che si prepara a esplorare nuovi territori come un’entità indipendente, entrambe le aziende stanno cercando di approfittare dei vantaggi di potersi focalizzare sul proprio core business.

Con l’acquisizione di nuovi investitori e una maggiore autonomia, Kenvue ha tutti gli ingredienti per emergere come leader nel settore dei prodotti di largo consumo per l’igiene personale e i farmaci da banco. La decisione di Johnson & Johnson di procedere con la riduzione della propria quota in Kenvue è importante non soltanto dal punto di vista finanziario, ma anche per garantire allo spin-off di poter operare in modo più libero e indipendente. Chiaramente è importante che la compagine sociale sia diversificata per assicurare a Kenvue di poter operare secondo i propri obiettivi, senza essere troppo influenzata dalle decisioni di J&J in veste di azionista principale.

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