domenica, Ottobre 6, 2024
10.9 C
Milano
HomeNewsLo yen crolla affossato dalle parole del vice governatore della BoJ

Lo yen crolla affossato dalle parole del vice governatore della BoJ

Date:

Articoli correlati

TIM pronta a trattare offerta del governo italiano da 700 milioni

Tim sarebbe pronta a trattare offerta del governo italiano da 700 milioni per Sparkle.

Idrogeno pulito, in America Latina stanziati 6,1 miliardi di dollari per la sua produzione

In America Latina sono stati stanziati 6,1 miliardi di dollari per la produzione di idrogeno pulito. Ma le aziende sono ancora perplesse.

Disoccupazione USA a 4,1%, sotto aspettative. Buoni i nonfarm payrolls

Disoccupazione USA sotto le aspettative. Corsa incredibile di Non Farm Payrolls

Meta Platforms ha speso 5 miliardi per la privacy. Ma non la salvano da nuove accuse

Nuovi problemi per Meta Platforms, accusata di non gestire correttamente i dati raccolti per la pubblicità. Ed è accusata di violazione della legge sul diritto d'autore.

Sciopero portuali, Walmart e Home Depot cercano alternative per non lasciare vuoti i punti vendita

Benché lo sciopero dei portuali si sia concluso, la preoccupazione dei rivenditori Usa è garantire le consegne nei punti vendita.
Condividi

Lo yen crolla drasticamente a seguito delle parole di Shinichi Uchida, vicegovernatore della Banca del Giappone, che ha anticipato che non verranno aumentati i tassi di interesse nel momento in cui i mercati sono instabili. Arrivando, sostanzialmente, a minimizzare la possibilità di un aumento dei costi dei prestiti, almeno nel breve termine.

Le parole Shinichi Uchida sono sostanzialmente in contrasto con quelle più aggressive rilasciate la scorsa settimana da Kazuo Ueda, governatore della Banca del Giappone, quando i tassi di interesse erano stati aumentati inaspettatamente.

Yen, perché sta crollando

Quali sono i motivi dietro al crollo dello yen? La valuta giapponese ha perso terreno dopo che Uchida ha spiegato che l’intensa volatilità registrata dal mercato la scorsa settimana potrebbe modificare la strada intrapresa per aumentare i tassi d’interesse. Ma solo se questa decisione andasse ad incidere sulle proiezioni economiche e sui prezzi. E, soprattutto, se una mossa del genere dovesse andare ad impattare direttamente sulla possibilità di centrare l’obiettivo del 2% dell’inflazione.

Uchida ha poi spiegato che, almeno in questo momento, si sta assistendo ad una forte volatilità nei mercati finanziari internazionali. Questo è il motivo per il quale sarebbe necessario mantenere gli attuali livelli di allentamento monetario. Secondo Uchida starebbero emergendo dei fattori che impongono una maggiore cautela nell’aumentare i tassi di interesse. Il banchiere è considerato una delle menti che hanno elaborato la politica monetaria della BoJ.

Le dichiarazioni sono giunte dopo che Ueda – proprio la scorsa settimana – ha affermato che ulteriori aumenti dei tassi sarebbero imminenti. Affermazioni che, secondo alcuni trader, sarebbero responsabili di un’enorme riduzione delle operazioni di carry trade sullo yen.

Hiroshi Kawata, economista senior presso Mizuho Research & Technologies, ritiene che i commenti accomodanti di Uchida abbiano bilanciato il tono aggressivo della scorsa settimana del governatore. Secondo Kawata la volatilità del mercato, in questo momento, è così elevata che non si attenuerà presto. La situazione costituisce un ostacolo molto più alto per un aumento dei tassi a ottobre.

Uchida ritiene che il recente rafforzamento delle yen avrebbe potuto influenzare la politica monetaria della BoJ, perché avrebbe determinato una pressione al rialzo sui prezzi delle importazioni spingendo l’inflazione verso l’alto. La volatilità del mercato azionario influenzerebbe anche le decisioni aziendali, andando ad impattare sull’attività aziendale e sui consumi.

Il futuro dello Yen è condizionato dalle prospettive Usa

Ricordiamo che la scorsa settimana la BoJ ha alzato i tassi di interesse, portandoli ad un livello mai visto nel corso degli ultimi 15 anni. È stato, inoltre, svelato un piano che prevede un rallentamento degli acquisti di obbligazioni, andando a completare, in questo modo, un ulteriore passo verso l’eliminazione di una serie di stimoli che duravano da decenni. 

Il governatore Ueda ha affermato che la BOJ continuerà ad aumentare i tassi se l’economia e i prezzi si muoveranno in linea con le sue previsioni, il che suggerisce la possibilità di aumenti costanti nei prossimi anni.

Le dichiarazioni aggressive insieme ai deboli dati sul lavoro negli Stati Uniti, che hanno alimentato i timori di recessione nella più grande economia mondiale, hanno contribuito a un crollo del mercato globale che ha fatto impennare lo yen e precipitare la media del Nikkei giapponese lunedì.

Da allora i mercati hanno subito oscillazioni, in parte perché gli operatori hanno rivalutato i tempi e il ritmo dei futuri aumenti dei tassi della BOJ.

Pur sottolineando la necessità di mantenere una politica monetaria accomodante per il momento, Uchida ha affermato che è probabile che l’economia giapponese continui a riprendersi, mentre gli Stati Uniti dovrebbero ottenere un atterraggio morbido. Uchida ha anche affermato di non avere in mente un limite preciso entro il quale la BOJ potrebbe eventualmente aumentare i tassi di interesse.

Pierpaolo Molinengo
Pierpaolo Molinengohttps://www.pierpaolomolinengo.com/
Laureato in materie letterarie e giornalista pubblicista iscritto all'Albo dal 2002 [Link di verifica iscrizione all'Albo]. Ho iniziato ad occuparmi di Economia fin da subito, concentrandomi dapprima sul mercato immobiliare, sul fisco e i mutui, per poi allargare i miei interessi ai mercati emergenti ed ai rapporti Usa-Russia. Scrivo di attualità, tasse, diritto, economia e finanza.

Subscribe

- Never miss a story with notifications

- Gain full access to our premium content

- Browse free from up to 5 devices at once

Ultime notizie

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here