AWS pronta a investire miliardi di euro in Italia: dialoghi in corso con il governo Meloni
Amazon Web Services (AWS), il ramo di Amazon legato al cloud computing, è pronto a investire in Italia. I dialoghi sarebbero già in corso tra la società fondata da Jeff Bezos e il governo italiano, anche se entrambe le parti per il momento preferiscono non dare dettagli su quello che sta venendo pianificato. AWS sta lottando duramente nell’arena del cloud computing, cercando di espandere la sua presenza in Europa in un momento in cui Microsoft Azure e Google Cloud sembrano essere più avanti nel nuovo campo dei data center per l’AI generativa. Mentre tutta Big Tech cerca di fare la differenza a livello tecnologico, Amazon punta sull’espansione geografica.
L’unica dichiarazione esplicita su questi dialoghi proviene dall’azienda, che ha annunciato di voler investire “miliardi di euro“. Non è chiaro se si tratti semplicemente di continuare con il piano annunciato nel 2020, che prevedeva di investire €2 miliardi in Italia nel corso di questo decennio, oppure se sia un round di investimento completamente nuovo. Già in altri paesi UE, tra il 2023 e il 2024, AWS ha annunciato di voler aumentare gli investimenti rispetto a quanto pianificato in precedenza: in parte è l’effetto dell’avvento dell’AI generativa, in parte del tasso di inflazione che ha reso necessario spendere di più per costruire le stesse infrastrutture.
Possibile un nuovo centro oltre a quello di Milano
Amazon ha già annunciato che tutte le opzioni sono sul tavolo: la società potrebbe decidere di espandere il suo unico centro operativo di AWS in Italia, cioè quello di Milano, oppure potrebbe lanciare un’infrastruttura completamente nuova. Quasi certamente la scelta ricadrà comunque su una delle grandi città italiane, dove è più facile attirare talenti dalle Università più conosciute, e Milano rimane in prima linea. In Francia, dove recentemente AWS ha partecipato al summit organizzato da Macron per promuovere gli investimenti nel paese, la società ha annunciato €1,2 miliardi in nuovi investimenti per estendere il suo centro già esistente di Parigi: scelte simili sono state già prese anche in Spagna e in Germania, ma in Italia potrebbe venire testata una strategia diversa.
Il fatto di star dialogando attivamente con il governo potrebbe implicare anche un possibile accordo per investire in aree dove le opportunità lavorative sono meno rispetto a Milano, in cambio di agevolazioni fiscali o di altro genere. In ogni caso, è già chiaro che l’investimento sarà più basso rispetto a quelli che AWS ha annunciato in Spagna e in Germania nel corso di quest’anno: al nord della penisola iberica sta venendo realizzato un investimento da oltre €15 miliardi, mentre in Germania la società ha già stanziato più di €7 miliardi per espandere la sua infrastruttura di Berlino.
Grande opportunità per i talenti italiani
Lavorare in Big Tech senza lasciare l’Italia è quasi impossibile: la quasi totalità delle grandi aziende digitali hanno stabilito la loro presenza in Svizzera o in Irlanda, per capitalizzare sulla maggiore disponibilità di talenti internazionali e sulla tassazione più bassa. Il nuovo investimento di AWS sarà un’opportunità importante per i talenti tech italiani, specialmente nel campo dell’AI: questa è diventata l’area di maggior competizione all’interno delle società che si occupano di cloud, ed è quella in cui Amazon sta facendo più difficoltà a difendere la propria quota di mercato. Il numero esatto di posti di lavoro si scoprirà nel tempo, ma trattandosi di un investimento miliardario è probabile che si parli di migliaia di nuove assunzioni.
