Finanza Personale
Bonus Natale 2024, in arrivo insieme alla tredicesima
Il bonus Natale 2024 arriverà insieme alla tredicesima. Per ottenerlo i lavoratori dipendenti ne devono far richiesta all’azienda.
4,6 milioni di lavoratori dipendenti: questa è la platea dei potenziali beneficiari del bonus Natale 2024, che proprio in questi giorni è arrivato alle battute finali. La cifra, indubbiamente, è molto superiore rispetto a quella che era stata preventivata in un primo momento.
Tra le novità previste per quest’anno è che il bonus Natale estende notevolmente il proprio raggio d’azione: la Legge di Bilancio 2025, infatti, ha coinvolto un numero maggiore di famiglie. Un allargamento determinato dalla copertura prevista per il contributo, che è passata a 235 milioni di euro dai 100 milioni iniziali. Il contributo verrà versato ai lavoratori dipendenti insieme alla tredicesima, in prossimità del Natale.
Ma entriamo un po’ più nel dettaglio e vediamo le caratteristiche del bonus Natale 2024.
Bonus Natale 2024, la platea dei beneficiari
Primo passo per accedere al contributo è comprendere quale sia la potenziale platea dei beneficiari del bonus Natale e in cosa consista la misura. La misura è un’indennità riservata ai lavoratori dipendenti che abbiano un reddito annuo inferiore a 28.000 euro. L’imposta lorda deve essere superiore a quella delle detrazioni previste per i lavoratori dipendenti: stiamo parlando, quindi, di un importo che deve essere pari ad almeno 8.500 euro, sotto il quale non si paga l’Irpef.
L’importo del bonus Natale – pari a 100 euro – deve essere considerato netto. Non vengono applicate le aliquote in base allo scaglione di appartenenza del lavoratore. L’erogazione, però, non va nemmeno a sommarsi al TFR e non viene calcolato nel reddito per determinare l’Isee.
A fornire alcuni dettagli precisi su come funziona il bonus Natale è la circolare n. 19/E del 10 ottobre 2024 dell’Agenzia delle Entrate. L’AdE mette in evidenza che, rispetto al testo originale, sono arrivati due emendamenti che hanno cambiato le carte in tavola per i potenziali beneficiari:
- il richiedente non deve avere necessariamente un partner fiscalmente a carico;
- ogni nucleo familiare può ricevere un solo bonus Natale, nel caso in cui i due genitori siano entrambi dei lavoratori dipendenti.
Per quanto riguarda il tetto massimo del reddito che non deve essere superato, la soglia dei 28.000 euro annui deve essere calcolata al netto dell’abitazione principale. Dovrà essere preso il reddito di riferimento, dal quale dovrà essere computata la quota esente dei redditi agevolati nonché quelli che sono soggetti ad imposta sostitutiva.
Ad ogni modo nel calcolo del reddito devono essere presi in considerazione:
- i redditi che risultano essere assoggettati a circolare secca;
- i redditi che sono stati assoggettati ad imposta sostitutiva Irpef, ossia quelli dei contribuenti che hanno aderito al regime forfettario;
- l’eventuale quota di agevolazione Ace;
- le mance che vengono elargite dai clienti ai lavoratori impiegati nelle strutture di ricezione e nei bar e ristoranti.
Bonus Natale, come deve essere calcolato l’importo
Il bonus Natale ammonta a 100 euro. Viene corrisposto ai lavoratori dipendenti tenendo conto del periodo d’imposta 2024, in base al numero dei giorni compresi nel periodo di durata del rapporto di lavoro per i quali il dipendente ha diritto ad ottenere le detrazioni per lavoro dipendente. Per questo conteggio è necessario tenere a mente anche le festività, i riposi settimanali e gli altri giorni non lavorativi. Devono essere, invece, sottratti i giorni per i quali non spetta alcun reddito.
Nel caso in cui il lavoratore abbia un contratto a tempo parziale, il bonus Natale non deve essere riproporzionato: spetta in misura inferiore solo e soltanto se le giornate di detrazione di lavoro dipendente spettanti risultino essere inferiori a quelle previste per l’intero periodo d’imposta. In questo caso deve essere calcolato applicando il criterio pro rata temporis.
Per i rapporti di lavoro part-time, l’indennità spetta in misura intera, indipendentemente dall’orario del contratto individuale di lavoro.
Ricordiamo che per ottenere il bonus Natale è necessario chiederlo formalmente al proprio datore di lavoro.