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Investimento piccole somme

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L’investimento di piccole somme è una delle tendenze di ricerca più interessanti nel mondo degli investimenti finanziari del 2022. Oggi è possibile investire piccole somme, anche con buoni ritorni, su tutti i principali mercati finanziari del mondo. Le possibilità che oggi vengono offerte dagli intermediari sono democratiche, nel senso che permettono di accedere agli stessi mercati e agli stessi strumenti un tempo riservati ai grandi investitori professionisti. 

Bisogna però necessariamente comprendere cosa voglia dire investire piccole somme e quali sono i canali per investire suddette somme, tra le tante alternative che oggi, tra broker indipendenti, banche e assicurazioni abbiamo a disposizione. 

Una valutazione che dovrà essere necessariamente personale, in relazione alle prospettive e alle aspettative che abbiamo sui ritorni dei nostri investimenti – e anche sui rischi che vorremo correre, in una correlazione inscindibile tra quest’ultimo e i profitti che possiamo portare a casa.

Le alternative che oggi i mercati mettono a disposizione sono diverse e orientarsi potrebbe non essere facilissimo. Bisogna imparare a conoscere gli strumenti e le effettive opportunità che ci metto a disposizione i mercati, gli intermediari e i broker di trading online.

Investimento piccole somme – Tabella introduttiva:

🔍Strumenti:CFD (Contratti per Differenza) – DMA Trading
🤔Dove:Broker trading online
👍Piattaforme TOP:🥇Migliori piattaforme consigliate
🔑Asset:Forex / Azioni / Indici / Crypto / ETFs
👶Imparare:Conto dimostrativo gratis
Truffe:Occhio alle false promesse!
Tabella di introduzione all’investimento di piccole somme di denaro

Investimento piccole somme: cosa significa

Investire piccole somme vuol dire destinare ai mercati – direttamente o indirettamente – somme che sono uguali o inferiori, anche di molto, alla soglia psicologica dei 1.000 euro. Investimenti che possono essere sia destinati all’acquisto di titoli finanziari, sia di quote di fondi, sia di altro tipo di prodotto gestito

  • Direttamente o indirettamente

La prima grande differenza tra le scelte che possiamo fare per investire piccole somme è quella tra il risparmio gestito e l’investimento gestito direttamente. Con il primo andiamo ad acquistare quote di un portafoglio gestito da terzi, con il nostro investimento di piccole somme che partecipa effettivamente ad un pool che raccoglie tanti altri piccoli investitori. 

Come investire piccole somme di denaro - la guida di ©TradingOnline.com
La nostra guida all’investimento di piccole somme di denaro con il trading on line

Nel secondo caso – quello dell’investimento gestito direttamente – saremo noi in prima persona a decidere titoli e mercati ai quali destinare i nostri risparmi, per quanto questi possano essere esigui, con una scelta personalissima e diretta della composizione del proprio portafoglio. 

  • Somme uguali o inferiori a 1.000 euro

La soglia psicologica delle piccole somme è, almeno in Italia, fissata dalla maggior parte degli specialisti a 1.000 euro. Questo non vuol dire che al di sotto di questa soglia sia inutile investire, tutt’altro. Si tratta di un limite da considerare come alto e oltre il quale si possono prendere decisioni di verse da quelle che tracceremo nel corso di questo approfondimento. 

Si possono investire oggi anche soltanto 10 euro sui mercati finanziari, possibilità che riteniamo essere straordinaria rispetto agli alti limiti ai quali ci avevano abituato gli intermediari bancari. 

  • Sui mercati finanziari

Riteniamo che tutto quello che venga chiamato investimento debba avere come sbocco ideale i mercati finanziari. Non importa poi se si tratti di prodotti più “domestici” e addomesticabili come le obbligazioni statali oppure di derivati sulle materie prime. 

Mercati finanziari per piccole somme - infografica a cura di ©TradingOnline.com
I mercati finanziari offrono oggi accesso anche a chi ha poche decine di euro da investire

Non vogliamo e non possiamo far rientrare all’interno della categoria degli investimenti prodotti quali i libretti postali, i buoni fruttiferi e i conti deposito. Da un lato non permettono di investire piccole somme nella misura in cui le abbiamo individuate poco sopra, dall’altro sono prodotti tipici di risparmio che devono essere pertanto separati nettamente dai prodotti di investimento. 

Dei secondi ci occuperemo direttamente per comprendere come è possibile investire piccole somme oggi, su prodotti che sono quotati sui principali mercati finanziari, anche grazie all’intermediazione di broker che offrono, oggi, a tutti la possibilità di investire su qualunque tipo di titolo anche quando non si hanno enormi capitali a disposizione.

Migliori investimenti con piccole somme [CLASSIFICA 2022]

Oggi è possibile investire piccole somme di denaro con buoni rendimenti attesi e controllo del rischio. Dove e come investire piccole cifre? Ecco le migliori proposte:

🔑STRUMENTO💰INVESTIMENTO MINIMO🤑RENDIMENTO💻PIATTAFORMA
CopyTrading200€💰💰💰ETORO
Criptovalute20€💰💰💰💰💰CAPITAL.COM
Azioni100€💰💰💰FP MARKETS
PAC500€💰💰Banca online
ETF200€💰💰💰TRADE.COM
Tabella riepilogativa con i migliori investimenti in piccole somme 2022

Come investire piccole somme senza errori

Sono diversi i mercati e i titoli ai quali possiamo ottenere accesso per investire piccole somme, sia in soluzione unica, sia invece con investimenti periodici e ripetuti di piccola entità.

Ognuno dei mercati che si hanno a disposizione offre diverse prospettive, diverse modalità operative, diversi possibili ritorni e anche una gestione del rischio altrettanto differente. Imparare a conoscere i mercati che oggi ci vengono offerti, per poter selezionare in libertà la composizione del nostro portafoglio rimane un passaggio pertanto fondamentale. Con qualche regola generale che dovremo sempre seguire per ottenere virtualmente il meglio dai nostri investimenti:

  • Diversificare è necessario, anche con piccoli capitali

Diversificare il nostro investimento è il primo passo strategico – anche quando parliamo di investire piccole somme e pertanto le possibilità di orientare i nostri capitali su diversi mercati e titoli potrebbero sembrare estremamente ridotte. 

Gestione rischio investimento piccole somme - infografica a cura di ©TradingOnline.com
La gestione del rischio parte sempre da una corretta diversificazione

Rimane il fatto che con gli strumenti che abbiamo oggi a disposizione possiamo effettivamente ottenere una diversificazione del nostro portafoglio di investimenti anche nel caso di investimenti molto ridotti per volume, grazie alla possibilità di poter inserire ordini frazionali e, in qualche caso, di farci aiutare dalla leva finanziaria

  • Il rischio si può modulare in relazione alle nostre aspettative di rendimento

Altra regola generale è che possiamo modulare a nostro piacimento, scegliendo strumenti diversi tra loro, il rischio al quale ci espongono i nostri investimenti. Possiamo scegliere, anche se il capitale che abbiamo a disposizione è ridotto, strumenti ad altro rischio, a rischio medio oppure a bassissimo rischio. Il tutto in combinazione per ottenere il rischio medio al quale vogliamo esporre il nostro portafoglio. 

  • Rischio e rendimento rimangono strettamente collegati

È ovvio che nel vuoto pneumatico tutti preferirebbero investire con rischi minori. Rimane il fatto però che i rendimenti arrivano soprattutto da investimenti che incorporano un rischio alto. Questa ineludibile verità dei mercati finanziari e degli investimenti in generale rende ancora più importante la modulazione del rischio di cui sopra. 

  • Il trading online permette una maggiore libertà nella scelta dei fattori

I fattori che abbiamo elencato sono maggiormente gestibili attraverso canali quali quelli offerti dal trading online, che per sua stessa natura permette di andare ad investire scegliendo liberamente tra migliaia di titoli e mercati, con le somme che si preferiscono e nella combinazione che ci è più congeniale. 

Se è vero che con piccole somme difficilmente si ha la stessa libertà di azione che si avrebbe tramite un investimento più corposo, è altrettanto vero che oggi siamo in un ambiente molto più democratico, nel senso che anche chi non ha molto denaro da investire ha comunque accesso a strumenti, mercati e titoli di qualità e in concorrenza.

Investire piccole somme sul forex

Il Forex è il mercato dove vengono scambiate le valute di tutto il mondo, con ovvia preferenza per quelle che hanno un maggiore peso specifico per il commercio internazionale, come Euro, Dollaro USA, Franco Svizzero, Yen Giapponese e Dollaro Australiano. 

Ci sono diverse peculiarità che sono collegate a questo tipo di mercato: è il più liquido del mondo e pertanto consente di andare ad investire a parità di condizioni sia che si abbiano piccole somme a disposizione, sia che invece si possa fare affidamento su somme decisamente più sostanziose. 

Allo stesso modo il Forex può essere interessante perché può permetterci di coprirci dal rischio di cambio, che è il rischio insito negli investimenti che sono denominati in altra valuta, come possono essere gli investimenti in azioni USA, oppure in materie prime o spesso in criptovalute. 

Grazie ai broker più moderni si possono investire somme anche minime all’interno di questo mercato, con il vantaggio indubbio di poter fare trading su di un mercato dinamico e dove abbiamo le stesse identiche possibilità degli investitori istituzionali. 

Investire pochi euro in borsa online

Investire in borsa, anche se con piccole somme, vuol dire avere accesso a tutti i titoli che vengono tradizionalmente scambiati nei mercati regolamentati. Pensiamo tipicamente alle azioni, anche se non sono gli unici titoli per categoria che vengono comprati e venduti tramite le borse. 

È tramite i mercati regolamentati di questo tipo che possiamo infatti acquistare e vendere quote degli ETF – gli Exchange Traded Funds che hanno replica automatica del paniere di beni indicato, nonché i fondi comuni classici e anche le obbligazioni post-emissione. 

Le borse sono una destinazione ideale per qualunque tipo di capitale oggi, perché permettono di scegliere tra titoli molto diversi tra loro e ideali per una composizione che sia diversificata anche per chi ha capitali scarni a disposizione. 

Investire piccole somme in criptovalute

Le criptovalute sono una categoria di asset che ha garantito almeno in passato rendimenti straordinari, a fronte di rischi che però vanno valutati anche quando stiamo destinando a questo tipo di investimenti piccole somme

Sono un asset digitale, legato a complicatissimi meccanismi di iscrizione delle transazioni, che oltre ad essere un buon sistema per lo scambio di valori hanno attratto ormai da tempo le attenzioni degli investitori di tutto il mondo. 

Investimenti in Bitcoin e criptovalute con piccole somme - infografica a cura di ©TradingOnline.com
Bitcoin e Criptovalute sono un mercato possibile anche con poche decine di euro di investimento

Potremo anche prendere in considerazione questo tipo di mercato per la parte del nostro portafoglio che abbiamo destinato ad investimenti ad alto rischio – e secondo alcuni anche per investimenti di hedging anti-ciclico – dato che Bitcoin almeno negli ultimi trimestri finanziari ha dimostrato di poter salire di valore proprio quando l’incertezza dei principali mercati finanziari si fa più consistente. 

I migliori broker che offrono accesso ai mercati finanziari offrono tutti un accesso assolutamente neutro alle principali criptovalute, con qualcuno che si spinge anche ad offrire criptovalute esotiche o comunque non ancora parte del nucleo di quelle maggiormente utilizzate a livello mondiale.

Leggi anche: Cos’è la strategia di Hedging

Investire pochi soldi in azioni

Le azioni rimangono uno degli strumenti di investimento – di somme più o meno piccole – maggiormente interessanti per chi vuole mettere a frutto il proprio capitale

Chi acquista azioni sta acquistando nei fatti un prodotto finanziario che sul lungo periodo è – storicamente – quello maggiormente capace di offrire rendimenti importanti. Questo non vuol dire assolutamente che basterà scegliere delle azioni a caso per essere certi di far fruttare le nostre piccole somme. Tutto il contrario: sarà necessario soprattutto in virtù del fatto che non possiamo ragionevolmente affidarci ad un portafoglio ampio, azioni che siano solide e in grado di resistere alla prova del tempo. 

Oggi abbiamo inoltre due diverse modalità per avvicinarci a questo specifico mercato: l’investimento classico in DMA – accesso diretto al mercato – che permette di investire comprando direttamente i titoli e poi rivendendoli. In alternativa i CFD offrono la possibilità di acquistare contratti che replicano l’andamento dell’azione prescelta, con la possibilità di applicare anche leva finanziaria e vendita allo scoperto

Oggi anche per chi vuole fare trading di piccole somme sulle azioni le possibilità sono molte di più rispetto a quelle presenti soltanto qualche anno fa e questo mercato non può che rivestire un ruolo angolare nello sviluppo di una buona strategia di investimento che parta da capitali che consistono in piccole e piccolissime somme. 

Dove investire piccole somme: Guida completa 2021

[broker]

eToro è un broker che permette di accedere ai suoi servizi con primo investimento minimo di 200 euro e dunque più che adatto per la maggior parte dei lettori che sta cercando intermediari per gli investimenti di piccole somme. 

Offre oltre 2.100 titoli, distribuiti su tutti i principali mercati del mondo, dalle borse USA a quelle europee, passando anche per le principali asiatiche. In aggiunta si può scegliere tramite questo broker di aggiungere in portafoglio anche coppie Forex, ETF, Criptovalute e Materie Prime, con una buona selezione anche di indici di borsa. 

Strutture, piattaforme e listini si possono testare con un conto demo gratuito di eToro – libero da costi e da impegni – che mette a disposizione 100.000 USD per investire con un conto di pratica che non presenta alcun tipo di rischio. 

eToro è anche il broker dei CopyPortfolios – prodotti gestiti che replicano un paniere di beni o di portafogli di altri trader – e del CopyTrading – sistema che permette di andare ad investire copiando con un click le posizioni dei migliori trader sulla sua piattaforma. 

APPROFONDIMENTOOpinioni e recensioni su eToro

Capital.com è un broker europeo con regolare licenza, che permette di accedere al conto di trading con soli 20 euro di investimento minimo – ponendosi pertanto come un intermediario ideale per chi vuole investire piccole somme. 

Capital.com offre oltre 3.000 titoli a listino – molti dei quali possono essere scambiati anche con il conto dimostrativo gratuito da 1.000 USD (se si esauriscono possono essere ricaricati, quindi in un certo senso possiamo definire questo conto pratica “illimitato“) di capitale virtuale sempre rinnovabili, una somma che è virtualmente più bassa di quanto viene offerto da altri conti demo, ma più congrua rispetto agli orizzonti di chi vuole investire piccole somme.

Tra i mercati disponibili abbiamo Azioni, su tutte le principali borse del mondo, nonché Forex, Materie prime (anche agricole), Indici, Futures, ETF. Una selezione di titoli completa che permette la massima duttilità per chi vuole effettivamente investire con portafogli diversificati anche piccole somme. 

La piattaforma è proprietaria, accessibile tramite un qualunque browser web, oppure nella sua versione App gratuita, scaricabile dai principali Store.

APPROFONDIMENTOOpinioni e recensioni su Capital.com

Trade.com è un broker multi-asset che offre la possibilità di investire tramite CFD, in modalità DMA, oppure anche su portafogli gestiti e in IPO. Per quanto concerne gli investimenti di piccole somme sarà comunque la prima delle versioni qui citate a fare la differenza, perché l’unica in grado di offrire a chi ha somme ridotte da investire accesso agli ordini frazionali. 

Trade.com offre una doppia piattaforma trading – da un lato quella proprietaria al quale si può accedere via Web, dall’altra invece la classica MetaTrader, che rimane uno dei punti saldi del trading online internazionale, anche tra i professionisti. 

Oltre 2.300 i titoli che sono disponibili nella modalità CFD, dove possiamo scambiare coppie Forex, Azioni, Indici, Materie prime, Criptovalute e anche obbligazioni (sebbene con una piccolissima ma significativa selezione). Trade.com si può testare anche in demo gratis, che offre accesso con capitale virtuale a tutti i servizi che questo broker propone poi nella versione a pagamento – ovvero con capitale reale.

APPROFONDIMENTOOpinioni e recensioni su Trade.com

FP Markets è un broker originario dell’Australia che però offre ai clienti anche una piattaforma con licenza europea e dunque con le medesime tutele dei broker autenticamente europei anche come sede centrale. 

Chi investe con FP Markets ha accesso ad una doppia modalità, tra CFD e DMA Pricing, rispettivamente con le piattaforme MetaTrader e IRESS, entrambe terze ma di grandissima qualità. Chi sceglie di operare attraverso questo specifico broker ha accesso ad oltre 11.000 titoli, con una ottima selezione di azioni USA, nonché australiane, di Hong Kong e di Londra. L’offerta è molto valida anche per quanto concerne il Forex, mentre ridotta è la scelta su altri tipi di mercato. Qui si può aprire il conto demo, che permette di investire con capitale virtuale senza limitazioni (ed è anche gratis), con la possibilità di aprirne di nuovi sempre a costo zero. 

APPROFONDIMENTOOpinioni e recensioni su FP Markets

Come investire piccole cifre nel trading on line: esempi pratici

Proponiamo due esempi di investimenti pratici con piccole somme, per illustrare quali siano i passaggi che ci porteranno ad impiegare per la prima volta i nostri capitali su mercati squisitamente finanziari

  • Investire su Azioni Amazon con eToro

eToro è un broker ideale per chi vuole investire piccole somme in azioni – dato che è l’unico broker al mondo a poter offrire la possibilità di accedere a questo mercato sia tramite CFD, che in modalità accesso diretto. 

PRIMO PASSO: per cominciare a fare trading sulle Azioni Amazon avremo bisogno di un conto pratica gratuito di eToro – conto che come già sappiamo mette a disposizione tutto il capitale di cui abbiamo bisogno per fare ordini di prova – ovvero 100.000 USD liberamente rinnovabili. 

Nella schermata alla quale accederemo dovremo scegliere Ricevilo Gratis, per poi compilare il form con le nostre generalità, inserendo nickname col il quale saremo conosciuti sulla piattaforma, un indirizzo email e una password. Riceveremo immediatamente una mail di conferma e potremo passare, dopo aver clickato sul link, alla parte successiva del percorso. 

SECONDO PASSO: dopo aver fatto il login sulla piattaforma avremo accesso alla Dashboard di eToro, ovvero il centro nevralgico e di controllo della piattaforma del broker in questione. Avremo a disposizione un menù sulla sinistra che ci permetterà di scegliere gli asset sui quali vogliamo investire. Scegliamo Mercati, poi Azioni, poi saremo pronti per il passo successivo. 

scelta del titolo su etoro
Il listino di eToro per la scelta dei titoli NASDAQ

TERZO PASSO: dovremo ora arrivare sempre tramite la piattaforma di eToro, sul listino del NASDAQ per poi scegliere l’acquisto di Azioni Amazon. Andiamo su Scambio, scegliamo NASDAQ e poi scorriamo il listino fino a trovare le azioni Amazon, che sono segnalate dal ticker AMZN. Scegliere poi B, che sta per BUY, ovvero compra. 

QUARTO PASSO: è quello finale, quello dell’ordine. Scegliamo il volume di denaro da investire, impostiamo eventuali inneschi automatici al raggiungimento di una soglia di prezzo specifica, lo stop loss e il take profit. Per quanto concerne la leva, è qui che si gioca la differenza tra investimento in DMA o in CFD. Chi sceglie leva X1 sceglie di operare con le azioni a zero commissioni di eToro, ovvero non pagando nulla in termini di commissioni overnight. 

Azioni Amazon compra con eToro screenshot
La schermata di investimento di eToro sulle azioni Amazon

Potremo inoltre inserire un ordine di valore inferiore ai 3.000 USD circa di valore delle azioni del colosso Amazon al momento, uno dei grandi vantaggi che abbiamo nello scegliere questo tipo di broker per fare investimenti di piccole somme. Quando tutto sarà pronto, basterà cliccare su APRI POSIZIONE oppure IMPOSTA ORDINE per concludere il nostro ordine. 

  • Investire sul FOREX (EUR/USD) con Capital.com

Abbiamo già visto che con Capital.com possiamo investire anche soltanto 20 euro per avere un conto reale di trading online. Anche in questo caso però, per offrire ai nostri lettori la possibilità di testare senza correre rischi, sebbene minimi, ci orienteremo verso un ordine di prova con capitale virtuale. 

PRIMO PASSO: apriamo il nostro conto demo gratuito con Capital.com. Sono più che sufficienti un indirizzo email e una password da scegliere al momento per ottenere il nostro conto. Dopo averli scelti, verremo automaticamente indirizzati verso la piattaforma di trading di Capital.com, alla quale si può accedere tramite browser web. 

Piattaforma Trading Capital.com
La piattaforma di Trading di Capital.com

SECONDO PASSO: dovremo a questo punto scegliere EUR/USD tra gli oltre 3.000 titoli che sono disponibili su Capital.com. Andiamo sul menù di sinistra e scorriamo in fondo fino a trovare EUR oppure USD, sotto il tab FOREX. Scegliamo uno dei due, poi dalla colonna centrale scegliamo EUR/USD. Se vorremo prendere posizione a favore dell’Euro, dovremo poi cliccare su Acquista, oppure se volessimo prendere posizione sul dollaro, basterà scegliere Vendi. 

TERZO PASSO: ora possiamo piazzare l’ordine all’interno della piattaforma di trading di Capital.com. Scegliamo il volume, poi scegliamo eventuali stop loss e take profit, che ci permettono di chiudere automaticamente l’ordine nel caso in cui dovessero essere raggiunti determinati livelli di guadagno o di perdita. 

Capital.com schermata ordine EURUSD
La schermata per gli ordini su EUR/USD di Capital.com

Quando tutto sarà pronto per il nostro ordine, potremo muoverci aprendo la posizione clickando su ACQUISTA o VENDI a seconda della posizione che vogliamo aprire. Il nostro ordine sarà così completo e sarà inserito immediatamente nel nostro portafoglio.

Come fare pratica investendo piccole somme di denaro

IQ Option rimane il broker più attento alle necessità di chi vuole investire piccole somme: è l’unico ad offrire un conto di trading reale a soli 10 euro, corredato dalla possibilità di investire su posizioni anche di soltanto 1 euro per ciascun titolo. 

Quello del broker trading IQ Option è un approccio particolarmente aperto agli investitori di piccolissima taglia, che vogliono destinare al primo tentativo sui mercati una somma davvero minima e che non viene presa in considerazione né dai broker bancari, né tendenzialmente da broker CFD. Piazzeremo un ordine adesso con IQ Option, sempre di prova e sempre sfruttando il conto demo che anche questo broker mette a disposizione. 

PRIMO PASSO: dovremo aprire un conto demo gratuito con IQ Option, conto che offre comunque 10.000 USD di capitale virtuale per utilizzare tutte le funzionalità che sono offerte da questo broker, nonché pieno accesso alla sua piattaforma. Anche in questo caso bastano un indirizzo email e una password da scegliere al momento per avere immediato accesso alla piattaforma di trading. 

SECONDO PASSO: scegliamo il titolo sul quale vogliamo fare trading. IQ Option ha un interfaccia che ricalca molto quella del suo primo esordio come broker di opzioni ed è pertanto minimale, anche nei listini. Clickiamo su “+” e scegliamo dal tab Materie Prime, Gold, ovvero Oro.

Investimento su IQ Option su titolo ORO
L’interfaccia di IQ Option è intuitiva anche per chi vuole investire piccole somme

TERZO PASSO: piazzare l’ordine su IQ Option è semplice. Sulla colonna di destra potremo infatti scegliere la quantità di denaro da investire, il moltiplicatore (che nel linguaggio di IQ Option sta per leva finanziaria) e la posizione da scegliere, ovvero acquisto o vendita allo scoperto. Basterà un Click per aprire la nostra posizione. 

Si possono investire così anche somme di 1 euro, con la possibilità con soli 10 euro – non sempre però consigliata – di avere 10 titoli diversi in portafoglio.

Leggi la recensione di IQ Option a questo indirizzo.

10 idee per investire piccole cifre nel trading

A scopo strettamente pratico e operativo abbiamo selezionato dieci idee per investire dieci diversi livelli di capitale, tutti all’interno di quello che possiamo considerare come un investimento di piccole somme. Idee che possono essere immediatamente operative e anche testate in anteprima con un conto demo di trading gratuito, prima di cominciare a fare sul serio con un conto di trading reale.

  • Investire 10 euro

Un assaggio dei mercati con 2 titoli diversi: 10 euro non sono una somma consistente, anzi, lasciano davvero poco spazio all’inventiva e alla fantasia. Possono però essere propedeutici per diversi tipi di strategie di brevissimo termine, nonché per avere un assaggio del funzionamento effettivo dei mercati di investimento. 

Altissimo rischio: si può decidere di investire 10 euro su asset ad altissimo rischio – come possono essere talune criptovalute – nella speranza ponderata di ottener d’indietro dei ritorni importanti anche nel brevissimo termine. Rimane ovviamente una strategia rischiosa, che assomiglia più alla puntata di un casinò che ad un concerto piano per gli investimenti. 

Test per gli investimenti futuri: chi invece sta programmando di rimpolpare il proprio capitale periodicamente, potrà utilizzare i propri 10 euro cominciando ad impostare investimenti futuri articolati, di lungo periodo e diversificati. 

Con broker come IQ Option (qui per il test in demo gratuita) si possono aprire posizioni a partire da 1 euro, cosa che permette di avere anche 10 posizioni con questa piccola somma: è utile farlo distribuendo il proprio capitale in modo così diluito? Non è assolutamente detto e sarebbe forse il caso di concentrarsi su due o al massimo tre titoli, soprattutto se non si ha grande esperienza. 

MERCATI CONSIGLIATI: Forex, Azioni, Criptovalute

  • Investire 20 euro

Investire 20 euro cambia relativamente poco in prospettiva, rispetto all’investimento di 10 euro di cui abbiamo appena parlato. Si può però ovviamente affrontare la prospettiva anche da un altro angolo – abbiamo il doppio del capitale a disposizione e pertanto una maggiore libertà di azione. 

Anche in questo caso però non sarà consigliato allargare i propri orizzonti, almeno per la strategia iniziare, oltre i 2-3 titoli da scegliere tra i mercati che vengono offerti dal trading online, anche nel caso in cui il nostro obiettivo sia quello di partire con 20 euro per poi integrare periodicamente con ulteriore capitale. 

La scelta dell’alto rischio: si può scegliere sempre di giocarsi il tutto per tutto con i nostri 20 euro di capitale, anche se dobbiamo sottolineare ancora una volta che una strategia del genere è forse più affine al gioco d’azzardo che ad un investimento ponderato. 

Per chi guarda al lungo periodo: anche con 20 euro – ricorrendo a broker che consentono di investire minimi così bassi, è possibile comunque andare ad impostare strategie di lungo periodo, sebbene non sia consigliato almeno da parte nostra allargare i propri orizzonti oltre 2-3 titoli di base. Con 20 euro si può investire anche con Capital.com, che offre la scelta di oltre 3.000 titoli sulla propria piattaforma, la possibilità di ordini frazionali e tutto quanto possa essere di nostra utilità per andare ad investire una somma così piccola. 

MERCATI CONSIGLIATI: Forex, Azioni, Criptovalute, Materie Prime

  • Investire 50 euro

Anche 50 euro possono sembrare una piccola somma da investire e a tutti gli effetti lo sono, permettendoci però rispetto alle somme che abbiamo appena descritto poco sopra, di allargare il nostro orizzonte scegliendo un titolo aggiuntivo. Abbiamo pertanto un’idea di base più articolata per chi volesse avvicinarsi ai mercati con questa quantità di capitali. 

Un titolo liquido, come una posizione nel Forex: può essere sicuramente EUR/USD – che è la coppia maggiormente trafficata, o può essere rimpiazzata da una coppia che ci offra anche un pò di protezione da altri investimenti in altra valuta. 

Una criptovaluta: possibilmente tra quelle più solide come possono essere Bitcoin oppure Ethereum, tenendo in considerazione anche quanto può essere offerto da Ripple o da Bitcoin Cash

Un’azione: scelta per quanto possibile tra quelle che riteniamo essere da cassettisti o comunque con buone prospettive di lunghissimo periodo. Meglio evitare il Tech come Amazon, Google, Facebook, Apple e guardare ad aziende storicamente più solide. 

Una materia prima: consigliamo l’oro, che ha una fortissima propensione anti-ciclica e può essere un contraltare importantissimo rispetto a posizioni sicuramente più esposte come possono essere quelle che abbiamo analizzato poco sopra. 

Consigliamo comunque di pianificare almeno per il futuro un aumento di capitale, anche se periodico, per sviluppare ulteriormente le basi strategiche che abbiamo fissato in questo breve excursus

  • Investire 100 euro

Un investimento di 100 euro ancora non ci distanzia concretamente da quanto abbiamo visto poco sopra, anche se siamo comunque nell’ordine di 10 volte l’investimento minimo. Non cambieremo strategia radicalmente, soprattutto perché, pur affidandoci a strumenti moltiplicativi come la leva finanziaria, rimane comunque molto poco spazio per portafogli estremamente distribuiti. La nostra selezione passerà adesso a 5 mercati, aggiungendo un indice di borsa che può offrire una prospettiva di maggiore diversificazione pur essendo rappresentato da un solo titolo. 

Un bene rifugio: dato che l’esposizione ai venti dei mercati azionari è maggiore in questo possibile prospetto, sarà il caso di inserire per quota un bene considerato rifugio e dalle proprietà altamente anti-cicliche. Il candidato ideale è di nuovo l’oro, anche se in molti iniziano a far notare che in realtà ci sono altri tipi di asset in grado di svolgere questo egregio lavoro. Come Bitcoin. L’alternativa è quella di inserire VIX/VXX che è l’indice della volatilità dei mercati, il cui valore cresce nelle situazioni di crisi sui mercati soprattutto azionari. 

Una o due azioni: si può anche pensare di allargare il proprio portafoglio a due azioni, seguendo però quelle che sono le indicazioni che abbiamo visto poco sopra. Titoli il più possibile tranquilli e dall’andamento lento ma sicuro. I classici titoli da cassettisti – come Berkshire Hathway (ci si può investire anche per una frazione di azione) o ancora Walmart. 

Criptovalute? Si può: anche scegliere di nuovo Bitcoin oppure Ethereum può andare a completare il quadro di un investimento da 100 euro che sia maggiormente diversificato. Occhio però – sono pur sempre strumenti ad altissimo rischio che come tali vanno considerati, strumenti che non dovrebbero trovare cittadinanza nei portafoglio di chi vuole correre pochi rischi. 

Indice: si può scegliere un indice solido come Dow 30, oppure per chi volesse un portafoglio più ampio, anche S&P 500 o 100. Per chi vuole invece rimanere più vicino ai nostri confini, DAX 30, che replica l’andamento delle migliori 30 azioni tedesche, è una buona alternativa. Nel caso di indici denominati in Dollari, usare come scudo una posizione short su EUR/USD può essere un’alternativa strategica interessante.

  • Investire 200 euro

Superiamo con l’investimento di 200 euro la soglia minima del grosso dei broker europei e si allargano di molto le prospettive di investimento, potendo ricorrere a strumenti che fino alla precedente soglia ci erano preclusi. Possiamo pertanto appoggiarci, per il nostro investimento, anche a titoli che siano indirettamente gestiti. 

CopyPortfolios: sono un prodotto gestito di eToro, che può racchiudere azioni per comparto e per tipologia, oppure ancora per origine geografica. Alcuni di questi portafogli ci permettono di investire anche in gruppi di trader che stanno ottenendo dei buoni risultati sulla piattaforma. Il risultato è un investimento gestito, diversificato ma in un solo titolo, cosa che è ideale per chi ha comunque piccole somme da investire. 

CopyTrading: altro servizio che viene offerto da eToro e che permette di copiare 1:1 il portafoglio e gli investimenti futuro di trader che stanno ottenendo dei buoni ritorni sui mercati. Il funzionamento non è banale e sono comunque alternative valide per chi vuole investire affidando ad altri, seppur indirettamente, il capitale che ha messo a disposizione. 

Altri titoli: per la determinazione dell’investimento del portafoglio restante si possono seguire le indicazioni che sono state già fornite per quanto concerne gli investimenti da 100 euro.

  • Investire 300 euro

Un investimento di 300 euro ci permette di allargare ulteriormente gli orizzonti, rispetto agli strumenti che abbiamo appena segnalato. Il parco di altri titoli da inserire si può allagare questa volta, inserendo anche qualche materia prima che non abbia alcun tipo di comportamento anticiclico. 

Soft commodities: sono le cosiddette materie prime alimentari, come cacao, caffè, grano e soia, che oggi sono accessibili tramite la stragrande maggioranza dei broker che abbiamo già segnalato. Sono altamente volatili e a queste deve essere destinato il capitale che definiamo come di rischio altissimo

Forex: con 300 euro possiamo iniziare a pensare anche ad investimenti nel Forex che non siano a scopo puro di hedging, ovvero di protezione di altri tipi di investimenti denominati in altra valuta. Questo ci permette di andare ad investire in modo si più rischioso, ma anche a caccia di profitti potenzialmente maggiori. 

ETF: una parte del nostro capitale, a patto che vi si investa per tramite di CFD che offrano anche l’investimento frazionale, può essere anche destinato a quello che viene proposto dagli ETF, ovvero fondi a gestione passiva in grado di replicare indici, materie prime e anche panieri di beni. 

  • Investire 400 euro

400 euro sono una somma intermedia che non pone differenze sostanziali rispetto a quanto già detto per l’investimento da 300 euro

Il fatto di avere più capitale a disposizione può spingerci ad allargare ulteriormente lo scopo del nostro portafoglio, andando maggiormente in profondità sul mercato azionario, che pur è uno dei più duttili e modulari che possiamo scegliere, anche ai fini di modulazione del rischio. 

Azioni: si può guardare a titoli sicuramente solidi, ma anche più rischiosi sul breve periodo. Guardiamo al NASDAQ con le big tech che pur hanno offerto tantissimo in termini di rendimento negli ultimi periodi. Rimane possibile anche l’apertura di una posizione con vendita allo scoperto, ovvero puntando sul ribasso del titolo invece della sua crescita. Esistono diverse azioni da comprare che ti consigliamo di prendere in grande considerazione per diversificare il tuo portafoglio d’investimenti.

Criptovalute: chi cerca una maggiore esposizione per i propri capitali dovrebbe anche andare a controllare quello che viene offerto dal mercato delle criptovalute meno conosciute, quelle che possiamo chiamare come criptovalute emergenti e che pertanto possono offrirci dei buoni spazi di rendimento a fronte di rischi sicuramente maggiori. 

  • Investire 500 euro

500 euro rappresentano, per gli investimenti, una soglia psicologica importante, perché è somma che in realtà comincia ad avvicinarci ad una strutturazione più ideale del capitale investito

Non possiamo sicuramente discostarci di molto da quanto abbiamo disegnato nel corso dei precedenti scaglioni, pur tenendo conto però del maggior livello di profondità che un capitale di questo tipo è in grado di offrire. 

ETF: possiamo pensare a questo punto anche di valutarne due, di cui uno magari esposto maggiormente su un mercato sul quale vogliamo puntare – quelli sui paesi emergenti sono molto invitanti, ma altrettanto rischiosi – e uno di carattere più generale, come quelli che replicano l’indice MSCI World. 

Materie prime: con questa soglia è ragionevole anche cominciare a guardare a quello che offrono materie prime energetiche, notoriamente più rischiose e volatili. Va destinata a questo tipo di attività soltanto la quantità di capitale che vogliamo esporre a rischi altissimi. 

Indici: si può pensare di allargare i propri orizzonti di investimento – seppur ci troviamo ancora a pieno titolo nel campo degli investimenti di piccole somme. Tra gli indici che abbiamo già avuto modo di citare, ne possiamo scegliere due. Uno americano – notoriamente mercato più dinamico – e uno europeo, puntando su mercati di indubbia qualità come possono essere il DAX 30 oppure il CAC 40 (che raccoglie le 40 migliori imprese quotate della borsa francese). 

  • Investire 700 euro

Investire 700 euro anche in soluzione unica è sicuramente possibile – anche se i nostri obiettivi fossero quelli di lungo periodo e pertanto di un percorso maggiormente strutturato e al riparo dai rischi. Questo senza pregiudicare eccessivamente quanto viene offerto a livello di profitti, ovvero senza chiudersi in investimenti a rendimento zero per paura di intaccare il proprio capitale. 

Non può essere questa una strategia vincente – 700 euro non sono un capitale da tutelare a tutti i costi, ma da investire per innescare, si spera, una crescita virtuosa anche di medio e lungo periodo. 

Hedging: diventa assolutamente necessario soprattutto per chi dovesse seguire indicazioni di investimento ad altro rischio, come quelle che abbiamo segnalato nei paragrafi precedenti. Forex e vendita allo scoperto giocano un ruolo fondamentale a questo scopo, perché il primo è in grado di tutelarci dai rischi di cambio, il secondo di farci fare hedging anche tenendo in portafoglio asset tipicamente ciclici. 

Rischio: sta a noi modularlo, e l’hedging è sicuramente lo strumento principale per farlo. Rimane il fatto che chi vuole esporsi a rischi maggiori (a caccia di profitti più interessanti), dovrebbe comunque farlo tenendo conto apertamente di quanto si può fare in termini di diversificazione di portafoglio. Scegliere più titoli, anche se mediamente con un profilo di rischio molto importante, è comunque fondamentale. 

Tecnica 80/20: è una tecnica di medio e lungo periodo che divide nettamente il portafoglio in un 80% a basso rischio e un 20% invece maggiormente ricettivo di eventuali crescite dei mercati più volatili. L’80% si può modulare con azioni da cassettista o comunque di orizzonte di lungo periodo. Per il restante 20% si può optare per materie prime, criptovalute e titoli azionari di aziende emergenti. 

  • Investire 1000 euro

1.000 euro sono l’ultima soglia psicologica degli investimenti di piccole somme e anche aumentare di poco questo investimento ci traghetterà nel mondo degli investitori/piccoli risparmiatori che hanno però a disposizione un capitale di tutto rispetto

Il nostro consiglio, se si può partire da 1.000 euro di investimento, è di cominciare a gettare le basi per una crescita futura, con un portafoglio ben strutturato e una strategia che avrà comunque bisogno di minimi interventi in futuro. Il fulcro dovrà ruotare intorno a quattro diversi mercati, che riteniamo essere quelli fondamentali per ogni tipo di strategia di investimento. 

Azioni: inutile forse anche sottolineare che si tratta del mercato che sul lungo e lunghissimo periodo ha i migliori rendimenti. Una scelta di un portafoglio di azioni di buon livello è ad oggi una delle migliori decisioni che possiamo prendere per il nostro investimento di somme piccole sì, ma comunque importanti. 

Oro: rimane uno degli strumenti di contrasto della volatilità dei mercati più importante e anche grazie alla leva finanziaria può essere inserito in portafoglio che non vogliono comunque destinarvi grosse parti di capitale, pur volendone sfruttare la capacità di neutralizzare crack e crisi di mercato. 

Azioni Midcap: come quelle che sono offerte da FP Markets (e qui accessibili in demo gratuitamente), che sono mediamente più rischiose ma con prospettive di crescita almeno sulla carta più importanti. Riteniamo che i due mercati, quello delle azioni classiche e quello delle midcap debbano essere tenuti assolutamente separate, in compartimenti stagni, perché diverso è il funzionamento, così’ come diverso è il livello di rischio insito in questo tipo di strumenti. 

Materie prime soft: l’alimentare è un mercato particolare, che soffre di volatilità imprevedibili, come quelle causate da raccolti deficitari. Rimane però un buon modo di integrare portafogli che hanno bisogno di un pizzico di rischio in più, scisso magari dai livelli di produttività industriale oppure ancora dall’andamento dei mercati più strettamente finanziari. 

Potrebbe interessarti anche:

Migliori applicazioni per investire piccole somme

Si possono investire piccole somme anche ricorrendo alle App per smartphone e per tablet, per avere la possibilità di investire anche in mobilità. Presentiamo di seguito quelle che riteniamo essere le migliori quattro, offerte tutte da broker che offrono buone strutture per chi vuole investire piccole somme, nonché accesso incondizionato e neutro ai principali mercati. 

  • App eToro

eToro (qui per il sito ufficiale) è un broker che abbiamo già imparato a conoscere all’interno dei nostri approfondimenti – anche di questo – e non ha forse bisogno di ulteriori presentazioni a livello di sistema. 

eToro piattaforma mobile APP per investire - screenshot a cura di ©TradingOnline.com
La piattaforma di eToro su iPad

La sua App è una delle migliori a livello mondiale, perché ripropone 1:1 tutto quello che siamo abituati a trovare ed utilizzare presso la sua piattaforma web proprietaria. Stessa interfaccia, stessi strumenti, stesse possibilità di analisi del grafico e di gestione del portafoglio. 

Si può sempre testare in demo, senza limitazione alcuna e con 100.000 USD di capitale virtuale – dato che appunto l’App offre accesso allo stesso account che potremmo avere tramite la piattaforma web. Quindi sono disponibili tutti i listini, tutti i titoli, tutti i servizi aggiuntivi come CopyTrading e anche CopyPortfolios

  • App FP Markets

Come è noto FP Markets (qui per il sito ufficiale) si affida completamente per le sue operazioni a MetaTrader – cosa che viene confermata dalla scelta di App per sistemi mobili. Possiamo pertanto fare trading sugli oltre 11.000 titoli che vengono messi a disposizione dal popolare broker australiano (ma con regolare licenza europea) utilizzando quella che è ritenuta all’unanimità la migliore delle piattaforme per fare trading online. 

MetaTrader FP Markets - collage screenshot a cura di ©TradingOnline.com
MetaTrader è la piattaforma di elezione per FP Markets, qui nella sua versione per iPhone

MetaTrader, anche nella versione mobile, è in grado di offrire la possibilità di accedere agli Expert Advisor, a tutti gli indicatori già integrati nella piattaforma, nonché alla strumentazione esclusiva alla quale questa piattaforma ci ha abituato. Sicuramente la più complessa per chi si avvicina per la prima volta ai mercati, ma anche quella in grado di offrire le migliori strumentazioni. 

  • App Trade.com

Trade.com offre una piattaforma proprietaria che replica in modo pedissequo quanto siamo abituati ad utilizzare con la sua piattaforma Web. Anche qui l’accesso alle offerte di Trade.com è assolutamente completo e permette pertanto di avere una continuità assoluta in termini di funzionalità. 

Tablet App di Trade.com - screenshot a cura di ©TradingOnline.com
Trade.com nella sua versione per Tablet

Si può testare con una demo, che permette di scaricare anche la versione relativa a iPhone e iPad o semplicemente quella per smartphone e tablet Android, direttamente dagli store ufficiali e soprattutto senza costi aggiuntivi. Tutti gli oltre 2.300 titoli che troviamo sulla piattaforma desktop di Trade.com sono accessibili anche tramite la App del medesimo gruppo. 

  • App di Capital.com

Anche Capital.com (qui per il sito ufficiale) offre la possibilità di fare trading tramite App dedicata per iPhone, iPad e dispositivi Android. Si è scelto ancora una volta di offrire una replica particolarmente simile a quanto siamo abituati ad utilizzare tramite il nostro browser nelle interazioni con questo specifico broker. 

iPad App di Capital.com - screenshot a cura di ©TradingOnline.com
L’analisi del Grafico sull’App per tablet di Capital.com

La demo può essere utilizzata anche via App e permette a tutti di accedere ad oltre 3.000 titoli, alle analisi automatiche proprie di questa piattaforma, nonché ad analisi approfondite del grafico, che possono essere particolarmente utili anche quando investiamo piccole somme. 

E per chi volesse studiare il funzionamento dei mercati prima di investire le proprie piccole somme, c’è da ricordare anche InvestMate App, che rimane ad oggi uno dei migliori percorsi educativi che possono essere trovati gratuitamente online, sempre per mano di Capital.com.

Investire piccole cifre: opinioni e recensioni reali 2022

Raccogliamo qui le nostre opinioni – quelle del nostro staff – e anche ulteriori fonti che possiamo prendere in considerazione per informarci e scambiarci anche idee con terzi sugli investimenti su piccole somme. Opinioni che basiamo su ragioni solide e verificate durante anni di attività sui mercati. Ragioni che non mancheremo di illustrare con equidistanza e trasparenza.

Conviene investire piccole somme nel trading?

Sì. Riteniamo che il trading online oggi offra delle prospettive molto interessanti anche per i piccoli e piccolissimi investitori, che oggi hanno accesso agli stessi strumenti e soprattutto agli stessi mercati e titoli che un tempo erano riservati ai grandi investitori

Questo vantaggio competitivo del trading online si esplicita lungo diversi punti: 

  • Accesso a basso costo anche ai mercati esteri

Fino a qualche tempo fa i piccoli investitori dovevano accontentarsi dei mercati locali, soprattutto per questioni di costi. I broker tradizionali bancari praticavano (e praticano spesso tuttora) politiche di commissioni che escludevano completamente i piccoli investitori, il che vuol dire che ad esempio i mercati statunitensi erano completamente preclusi a chi voleva investire piccole somme. Oggi, è sotto gli occhi di tutti, questa specifica situazione è cambiata radicalmente. 

  • Possibilità di investire piccole somme anche ripetutamente

Il trading online tramite i broker che abbiamo già illustrato permette di investire anche piccolissime somme ripetutamente. L’investimento minimo per ogni versamento è estremamente basso e permette di andare ad investire anche mese per mese con poche decine di euro. Questo è un vantaggio competitivo enorme rispetto agli strumenti classici di investimento, perché potremo usare il trading online anche a mo’ di PAC o di altro strumento per investimenti ripetuti. 

Leva finanziaria per piccoli investimenti - infografica a cura di © TradingOnline.com
La leva finanziaria può aiutare con le piccole somme, ma devono essere tenuti in considerazione i rischi collegati
  • Ritorni potenzialmente interessanti sul lungo periodo

Dati alla mano – e potremmo partire con quanto sappiamo da circa un secolo – i mercati del trading online sono quelli che offrono i maggiori ritorni. Su tutti il mercato azionario, anche se non è assolutamente l’unico. Basti pensare anche alle criptovalute (che con moderazione possono essere inserite anche all’interno di un portafoglio di piccoli investimenti), ma anche ad ETF e altri prodotti tecnicamente più complessi. 

  • Gestione totale del proprio investimento

Anche se prodotti tipicamente bancari fanno scegliere tra diversi portafogli da linkare al proprio investimento, nessuno può offrire la libertà alla quale ci hanno abituato i broker di trading online. Questo si riflette sui prossimi punti che hanno contribuito a formare la nostra opinione. 

  • Gestione modulare del rischio

Con il trading online possiamo gestire il nostro rischio in modo modulare. La libertà nella composizione del proprio investimento è totale, che comporta la possibilità di mettersi alla ricerca dei profitti – in correlazione al rischio, che sono maggiormente congrui con le nostre aspettative. 

Per tutti questi motivi riteniamo che il trading online sia il canale principale da considerare quando vogliamo investire piccole somme.

Conviene investire piccole somme mensili?

Ci sono diversi strumenti che permettono di investire piccole somme mensili, su tutti PAC e prodotti assicurativi. Sebbene siano sulla carta diversi – e siano effettivamente non sovrapponibili per alcuni dettagli – sono però molto simili nel funzionamento che possiamo definire come core.

  • Possibilità di investimento periodico

Sia nel caso dei PAC sia nel caso dei prodotti di investimento in forma assicurativa è possibile versare premi periodici, ovvero somme ogni mese, tre mesi, sei mesi e in alcuni casi anche annuali, con quale andare ad integrare il capitale investito. Può essere un sistema vantaggioso per chi riesce ad accantonare piccole somme ogni mese o a scadenze periodiche, anche se questo sarebbe possibile anche attraverso un piano di investimenti tramite il trading online. 

Pac per investimenti periodici di piccole somme - infografica a cura di ©TradingOnline.com
I Pac offrono vantaggi e svantaggi per chi vuole investire piccole somme
  • Prezzo medio di acquisto più basso

È uno dei motivi razionali che dovrebbero portare a scegliere questo tipo di prodotti: quando il mercato è in flessione, con il nostro investimento mensile potremo acquistare un numero maggiore di titoli / quote. La teoria del prezzo medio di acquisto è quella che spinge ad oggi moltissimi investitori, anche razionali e calcolatori, a scegliere prodotti di investimento che prevedono il versamento di piccole somme mensili.

  • Portafoglio gestito

I prodotti finanziari che permettono di versare periodicamente una somma – sull’arco del mese – sono collegati a portafogli gestiti, che possono essere fondi o altro tipo di contenitore. Questo può essere un vantaggio per chi vuole destinare almeno una parte del proprio capitale a forme di investimento gestite da terzi. 

  • Attenzione agli sconti fiscali

Bisogna anche tenere conto degli sconti fiscali che almeno in Italia vengono riconosciuti a prodotti quali i PAC – che hanno una tassazione sui profitti del 12,5% (come per la tassazione delle obbligazioni), contro il 26% della generalità degli investimenti. Tale risparmio si ha però – lo ripetiamo ancora una volta, sul profitto.

  • Conviene investire piccole somme periodicamente?

I motivi che abbiamo illustrato fino ad ora possono essere sicuramente interessanti per determinate categorie di investitori a sicuramente comprendiamo chi sia interessato a questo tipo di prodotti. I vantaggi, che abbiamo pur illustrato, ci sono. Si può dunque pensare di rivolgersi a PAC e prodotti assicurativi anche in ottica di diversificazione. 

  • Le alternative per chi vuole fare da solo

Chi non vuole utilizzare delle forme di risparmio gestito – con i costi e le commissioni che queste comportano – può comunque decidere di investire in completa autonomia con gli strumenti per il trading online che abbiamo già ampiamente illustrato nel corso di questo approfondimento.

La nostra opinione sui piccoli investimenti

Fare piccoli investimenti è sicuramente vantaggioso, soprattutto nell’ottica di una capitalizzazione di lungo periodo, sfruttando anche l’interesse composto laddove questo sia applicabile

L’impegno verso i piccoli investimenti deve però essere sicuramente di lungo periodo e ripetuto nel tempo per ottenere i migliori risultati. Un investimento di piccola entità e non ripetuto nel tempo non può essere la base per nessuna prospettiva futura. 

La nostra opinione non deve essere in alcun modo di limite per chi vuole investire pur senza potersi impegnare sul lungo periodo: cominciare ad investire i propri capitali, per quanto ridotti nelle dimensioni, è comunque un ottimo punto di partenza. 

Si deve tuttavia tenere conto di alcune caratteristiche di mercati e strumenti finanziari – a prescindere da quali questi siano poi nei fatti – per motivarsi a continuare nel proprio sforzo di investimento: 

  • Il prezzo medio di acquisto più basso

Come abbiamo visto anche in relazione a PAC e prodotti assicurativi, investire piccole somme ripetute nel tempo può, nel caso di crescita di lungo e lunghissimo periodo, portare a prezzi di acquisto mediamente più bassi e pertanto a migliori profitti rispetto a chi investe la stessa somma in una volta sola. 

  • Possibilità di reinvestire i proventi

Che è poi lo stesso identico meccanismo di funzionamento dell’interesse composto. Quando otteniamo dei dividendi dalle azioni sulle quali abbiamo investito anche piccole somme, questi possono essere reinvestiti, generando ulteriore profitto. Quando scegliamo invece di inserire nel nostro portafoglio delle obbligazioni, lo stesso può valere con le cedole. 

Questo meccanismo – soprattutto se considerato sul lungo e lunghissimo periodo – può essere un ulteriore fonte di ritorni, importante tanto quella degli versamenti periodici. 

  • Se mai si comincia, mai si avrà un capitale

Tanti dei più grandi investitori al mondo sono partiti con piccole somme investite, che hanno saputo curare nel tempo, integrato con altri versamenti e portato verso traguardi forse inimmaginabili. La verità a riguardo è che se mai si comincia – e qui forse sfociamo nello psicologico più che nel tecnico – ma si potrà crescere. Quindi sì, è giusto investire delle piccole somme e soprattutto è utile farlo già da ora. 

  • Le possibilità di investimento, anche per chi ha solo piccole somme a disposizione, sono tantissime

Come abbiamo abbondantemente illustrato nel nostro approfondimento, le possibilità di investimento anche per chi ha soltanto piccole somme a disposizione sono in realtà moltissime e permettono a tutti di accedere a mercati un tempo impensabili. Pertanto non possiamo che dare il benvenuto a questa possibilità, garantita da broker che offrono accesso neutro ai mercati anche con poche decine di euro. 

  • Ma sempre attenzione ai costi

Il gioco deve valere la candela: ci sono tantissimi prodotti, soprattutto tra quelli gestiti, che impongono dei costi e delle commissioni troppo alte da sopportare per chi vuole investire piccole somme. Il risultato è che finiremo per andare ad erodere sia eventuali profitti, sia talvolta il capitale. Mai accontentarsi del primo prodotto che capita ma studiare a fondo quello che possono offrire anche sotto il profilo dei costi. 

  • Evitare voli pindarici e troppo rischiosi

Sul web siamo tempestati – e purtroppo continueremo ad esserlo – da pubblicità di sedicenti guru che promettono ritorni altissimi e sicuri. Che si abbiano grandi o piccole somme a disposizione, dobbiamo evitare a tutti i costi di seguire Gatto, Volpe, Ponzi e qualunque altro tipo di truffatore possa provare a mettere le mani sul nostro capitale. 

Investire piccole somme: forum di discussione

Sono diversi i forum che possiamo consultare per scambiarci idee con altri trader o per attingere all’enorme quantità di informazioni che in quegli hub virtuali si sono accumulate negli anni. I forum, quando di qualità, rimangono uno snodo fondamentale per chiunque voglia saperne di più di trading e di investimenti di piccole somme, perché è proprio in questi contesti che partecipano alla discussione anche investitori non professionali, ma comunque attivi con i loro piccoli capitali. 

  • FinanzaOnline

Rimane il punto di riferimento in Italia per gli investimenti, che si tratti di piccole somme o di capitali più interessanti. Concentrato su borsa e trading online, questo forum è ideale anche per chi sta muovendo i primi passi, dato il livello basico di tante discussioni. Sicuramente non riservato ai professionisti e ai grandi capitalisti, il che è un bene. 

  • InvestireOggi

Altro forum importantissimo in Italia, di quelli che possono fare la differenza nella nostra formazione. Riteniamo che sia da tenere sempre tra i preferiti, nonché un punto di partenza per fugare qualche dubbio che ragionevolmente si può avere quando ci si avvicina per la prima volta ai mercati. 

  • Investing.com

Oltre ad essere un grandissimo sito per le quotazioni di tutti gli asset quotati sulle borse internazionali e nazionali, è anche un ottimo luogo per le discussioni, anche tra piccolissimi investitori. Si può utilizzare infatti sia la sezione commenti, sia invece quella specificatamente forum. Consigliato. 

  • Borse.it

Il più istituzionale dei siti forum italiani, ma comunque un buon approdo per chi è a caccia di discussioni e di informazioni. Dovremo pertanto tenerne conto nella nostra ricerca di buone idee per fare trading online e soprattutto per indicazioni sugli investimenti di piccole somme. 

  • Elite Traders

Non è un mistero che sia, nella nostra redazione, considerato uno dei migliori forum al mondo quando si parla di investimenti. Nonostante quell’elite nel nome, in realtà è un luogo più che congruo per chi vuole saperne di più di piccoli investimenti.

Considerazioni finali

Investire piccole somme non è solo consigliato, ma necessario, soprattutto con quello che sembra essere il quadro più verosimile per l’economia dei prossimi anni

Tutelare i propri capitali oggi, con inflazione attesa in crescita e con rendimenti ancora ridotti da parte degli strumenti super-sicuri, vuol dire orientarsi in modo attivo verso i mercati, scegliendo strategie aperte e pronte ad adattarsi a cambiamenti in momenti convulsi come quelli che ci aspettano. 

Il trading online offre gli strumenti più solidi per procedere in questo senso – come abbiamo sottolineato nel corso del nostro approfondimento. La formazione, la pianificazione di una strategia di lungo periodo e la gestione del portafoglio saranno i nuclei intorno ai quali sviluppare investimenti di piccole somme, ripetuti nel tempo regolarmente o meno. 

Come investire piccole somme FAQ: Domande e Risposte comuni

Si possono investire piccole somme?

, a partire da 10 euro in su. Oggi i broker, come IQ Option, offrono la possibilità di investire qualunque tipo di somma. 

Investire piccole somme conviene?

Assolutamente sì. Un investimento ben mirato è un comportamento preferibile al mantenere i soldi fermi sul conto corrente. 

Si possono investire piccole somme periodicamente?

. Sia con il trading online, sia con strumenti come i PAC oppure anche le assicurazioni collegate a fondi comuni. 

Si possono investire piccole somme in borsa?

Sì, tramite i broker per il trading in CFD si può avere accesso alle borse anche con capitali minimi. 

Fino a che soglia possiamo parlare di investire piccole somme?

Oggi fino alla soglia dei 1.000 euro. Il vero scarto si ha comunque intorno alla soglia dei 5.000 euro.

©TradingOnline.com è il primo sito al mondo sul trading online, online in Italia sin dall’anno in cui è stata regolata la disciplina da CONSOB – 1999. TradingOnline.com® è un marchio registrato dal 5 settembre 2022, a seguito del deposito effettuato dalla società proprietaria – ALESSIO IPPOLITO S.R.L. Editore – il 15 dicembre 2021.

2 Comments

2 Comments

  1. federico briselli

    7 Maggio 2021 at 19:54

    Buonasera e scusatemi: quale e’ tutta la procedura per iniziare nel mondo delle criptovalute?

    • TradingOnline.com

      12 Maggio 2021 at 14:35

      Buon pomeriggio Federico Briselli, può iniziare il trading di criptovalute, leggendo la nostra guida base a questo indirizzo: CRIPTOVALUTE

      Grazie mille

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Guida

Migliori Piattaforme Trading Gratuite

Esistono davvero piattaforme trading gratuite? Anche se è più corretto dire a basso costo. Il nostro approfondimento dedicato alle piattaforme per fare trading online in modo “gratuito”. Quali sono le migliori da scegliere?

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Le piattaforme di trading “gratuite” sono piattaforme che non prevedono costi. Esistono tantissime piattaforme che permettono di fare trading con denaro virtuale senza pagare niente, ed esistono anche piattaforme che offrono servizi con denaro reale a costi estremamente bassi. Detto questo, è importante ricordare che non esiste una piattaforma di trading regolamentata in Europa che preveda un servizio totalmente gratuito con denaro reale senza alcun tipo di costo diretto o indiretto.

Se con piattaforma di trading ci si riferisce esclusivamente al software che si usa per fare trading, esistono tantissime piattaforme trading online senza costi. Quando si parla di piattaforme riferendosi al servizio completo di acquisto e vendita di strumenti finanziari, cioè all’insieme di piattaforma e broker, allora è importante saperlo dall’inizio: quando ci sono spostamenti di denaro, ci sono sempre dei costi.

Questo è perfettamente normale, perché spostare denaro genera costi di intermediazione bancari, costi di gestione richiesti dalle Borse, lavoro amministrativo e così via. Anche se gli sviluppatori della piattaforma decidessero di offrire gratis il loro lavoro, un servizio gratuito non sarebbe sostenibile anche solo per i costi di mantenere attiva la licenza come intermediario finanziario autorizzato.

Intro:

Cosa sono:Piattaforme di trading prive di costi
🎖 Migliori da provare:Vai all’elenco
A cosa stare attenti:Truffe, costi nascosti, licenze
Come scegliere:Strumenti negoziabili, assistenza, UX
🕹 Come fare pratica gratis:Conto demo con denaro virtuale
Piattaforme di trading gratuite – Riassunto sintetico tabellare

Cosa sono le piattaforme di trading gratuite

Quando si parla di piattaforme di trading “gratuite“, bisogna sempre rendersi conto del fatto che si sta parlando di cose potenzialmente molto diverse tra loro. Ci sono:

  • Piattaforme che non prevedono costi e possono essere utilizzate solo in modalità demo;
  • Piattaforme che non prevedono costi per poter accedere ai grafici in tempo reale e altre funzionalità legate al software;
  • Piattaforme che non hanno costi diretti per l’acquisto o la vendita di strumenti finanziari, ma che hanno altri costi (spread, costi di prelievo, commissioni overnight, ecc.).

Tutte queste piattaforme, in ogni caso, non sono gratuite. Nel caso di quelle utilizzabili in modalità virtuale, normalmente questo servizio è gratis solo perché è pensato per testare il servizio: una volta che si apre un conto reale, si pagano dei costi. Un broker può decidere di offrire gratis i suoi servizi su piattaforme di livello mondiale con grafici in tempo reale, come MetaTrader o TradingView, ma poi ci saranno dei costi da pagare sulle attività di compravendita. E se non fossero costi diretti di compravendita, saranno di altro genere.

schema sulla sicurezza delle piattaforme di trading gratuite
Una piattaforma di trading seria dovrà sempre trovare un modo per rientrare dei costi

Esistono anche delle normative molto precise in Europa che non permettono alle piattaforme di guadagnare da fonti di reddito diverse dagli utenti, come il kickback utilizzato da Robinhood negli Stati Uniti per guadagnare dai fornitori di liquidità. Questo restringe ancora di più lo spettro di azione per una piattaforma che voglia essere totalmente gratuita per gli utenti.

Piattaforme di trading gratuite – Le migliori 8

Appurato che non esistono piattaforme di trading con denaro rale che siano gratuite al 100%, ci sono piattaforme che prevedono costi decisamente inferiori di altre. Abbiamo selezionato 8 software che prevedono pochi costi, molto chiari e che non fanno pagare molti dei servizi che offrono. Per chi è abituato ai costi delle piattaforme bancarie tipiche italiane (Banca Sella, Fineco, Unicredit, ecc.), è utile sapere che esistono piattaforme con una struttura di commissioni decisamente più conveniente.

Queste piattaforme offrono in molti casi dei conti demo totalmente gratuiti per esercitarsi con denaro virtuale, grafici in tempo reale senza costi aggiunti, assistenza in italiano gratis, app scaricabili senza costi, piattaforme senza abbonamento e in alcuni casi addirittura zero costi di carico sulle operazioni. Quasi tutte non prevedono costi fissi per l’apertura delle posizioni.

  • Capital.com

Anche Capital.com offre un conto demo gratuito che permette di accedere a 1.000 USD di capitale virtuale, che sono liberamente rinnovabili. Inoltre non prevede costi sui depositi e prelievi di denaro reale, né costi per la chiusura del conto. Quando si aprono delle posizioni non si paga alcun costo fisso, dal momento che il broker utilizza esclusivamente lo spread e le commissioni overnight come modello di business. I grafici in tempo reale sono gratuiti su tutte e tre le piattaforme a disposizione (web trader proprietario, TradingView e MetaTrader), ma su TradingView bisognerà pagare l’abbonamento per accedere al 100% delle funzionalità della piattaforma.

APPROFONDIMENTORecensioni e Opinioni su Capital.com

  • FP Markets

FP Markets offre accesso pieno a MetaTrader anche nel suo conto gratuito e demo, in tutte le versioni disponibili, compresa quella per Mac e quella web. Non è per il momento possibile accedere a IRESS, l’altra piattaforma del celebre broker australiano e che viene utilizzata per la modalità di trading in DMA. Sono gratuiti anche i depositi e i segnali di trading disponibili su cTrader, un’altra piattaforma che FP Markers mette a disposizione e che permette anche di ricevere gratuitamente i segnali di Autochartist. Per chi raggiunge un certo volume di scambi mensile, esiste anche la possibilità di richiedere gratuitamente un VPS per fare trading automatico 24/7 con MetaTrader.

APPROFONDIMENTORecensioni e Opinioni su FP Markets

  • Skilling
skilling logo

Skilling offre ben quattro diverse piattaforme di trading: MetaTrader 4, cTrader, Skilling Copy Trading e e la piattaforma web proprietaria, con quest’ultima che permette di investire in modo molto efficiente su oltre 1.100 assets. Si tratta di un broker con costi davvero contenuti ed è per questo che è estremamente competitivo: i suoi spreads partono infatti da 0.1 pips, con due tipi di conto diversi per poter scegliere il modello che minimizza i costi in base al proprio tipo di operatività. È l’ultima piattaforma entrata in ordine cronologico nella nostra guida, ma abbiamo già avuto modo di utilizzarla in maniera estensiva.

Per testare la piattaforma gratuitamente è possibile aprire un conto demo, con cui si ricevono 100.000€ virtuali e il pieno accesso a tutte le funzionalità proposte da questo software. Molto interessante soprattutto il fatto di accedere a cTrader e Skilling copy Trader, due servizi integrati senza costi aggiuntivi direttamente nella piattaforma web di Skilling.

APPROFONDIMENTO: Recensione e opinioni su Skilling

  • Bitpanda

Bitpanda non permette esattamente di fare una prova gratuita, ma depositando appena 10€ è possibile aprire un account iniziare a fare trading su crypto e azioni con zero costi di intermediazione e di carico. Questo significa che aprire e chiudere una posizione è “gratis”, soprattutto quando si parla di operatività sulle azioni e sugli ETF; sulle criptovalute, i costi di intermediazione sono minimi.

Considerando che non ci sono costi di inattività, costi di cambio valuta e commissioni dirette di carico, è uno dei broker più convenienti in assoluto in termini di struttura di costi. Inoltre è possibile esplorare la piattaforma anche prima di aver fatto un deposito, in modo tale da conoscerla gratuitamente e poter valutare se fare o meno un primo deposito. Inoltre ha un programma interessante per generare interessi sulla liquidità non investita, cosa che può aiutare a compensare i pochissimi costi del servizio.

  • AvaTrade
logo avatrade

AvaTrade offre ai clienti una demo illimitata e gratuita con cui testare tutte le sue funzionalità. Quando si apre un conto demo è possibile scegliere tra tre piattaforme: se si decide di aprirlo su MT4 o MT5, allora si accederà all’operatività tradizionale sui CFD. In questo caso, la demo gratuita è molto interessante per poter testare i sistemi DupliTrade e ZuluTrade con cui automatizzare le operazioni di trading. Questi due sistemi rimangono accessibili gratuitamente anche dopo aver aperto un account, pagando esclusivamente i costi d’intermediazione sulle operazioni che vengono aperte.

La terza piattaforma a disposizione è AvaOptions, che come già spiegato è pensata per il trading di opzioni sul Forex e sugli indici di Borsa più importanti. Per chi sa come utilizzare questi strumenti a proprio vantaggio, il fatto di avere a disposizione un’intera piattaforma solo per negoziare opzioni è un aspetto molto rilevante. Nel caso delle opzioni, l’unico costo sul trading è quello incorporato direttamente all’interno del prezzo dell’opzione.

  • Trade.com
trade.com logo

Trade.com propone una demo gratis che permette di accedere alla sua piattaforma web proprietaria, senza limitazione alcuna per quanto concerne i servizi e gli asset disponibili. Una volta passati al conto reale si pagano comunque pochissimi costi: principalmente lo spread e le commissioni overnight, come avviene tipicamente con i broker di CFD.

L’unica cosa che non sarà possibile testare con i 100.000 USD di capitale virtuale che vengono messi a disposizione è l’integrazione con Trading Central per i segnali di trading, cosa che viene riservata a chi invece ha un conto di trading reale. Inoltre questo broker è molto attivo anche per quel che riguarda la formazione professionale, mettendo a disposizione per tutti i nuovi clienti un corso individuale gratis (col quale incentivare la registrazione sulla piattaforma).

APPROFONDIMENTORecensioni e Opinioni su Trade.com

  • Degiro
logo degiro

Degiro permette di testare la propria piattaforma a partire da un deposito minimo di 1€, ma non è nemmeno necessario depositare per ottenere accesso al software. Anche se il broker non dispone di un conto demo, ci si può registrare gratis ed esplorare tutte le sue caratteristiche prima ancora di aver eseguito un deposito. Inoltre molti costi non sono previsti, ad esempio non esistono le commissioni di inattività, di deposito e di prelievo. In alcuni casi, Degiro apre anche a dei momenti in cui sulla piattaforma è possibile comprare azioni di alcune Borse o di alcuni settori senza commissioni.

Ricordiamo inoltre che Degiro è proprietà di Flatex AG, gruppo bancario tedesco accreditato in Europa, e che ogni utente riceve un proprio IBAN per gestire le operazioni di deposito e prelievo. Questo implica che un deposito su Degiro equivale a spostare semplicemente del denaro da uno dei nostri conti a un altro conto, con più flessibilità e tutele rispetto a quanto avvenga con altri broker.

APPROFONDIMENTORecensioni e Opinioni su Degiro

  • Freedom24

Freedom24 offre un ottimo conto demo gratuito, con un capitale virtuale di 20.000€, al quale si può accedere senza rischi e senza alcun tipo di commissione. Il conto demo non prevede scadenza e offre accesso a tutte le funzionalità disponibili anche sul conto reale, affinché l’esperienza sulla piattaforma sia del tutto verosimile.

Per chi ama il trading da mobile, la piattaforma di Freedom24 è da tenere in considerazione. Questo è uno dei pochissimi broker che ha deciso di privilegiare l’esperienza su mobile, mettendola di fronte anche a quella su desktop. Di conseguenza l’esperienza risulta al 100% ottimizzata per gli schermi più piccoli, invece di essere un semplice adattamento della piattaforma desktop.

APPROFONDIMENTORecensioni e Opinioni su Freedom24

Piattaforme di trading gratuite: attenzione alle truffe

C’è una quantità limitata di funzionalità che un broker può offrire gratuitamente prima che il suo modello di business diventi sospetto. Una piattaforma di trading può sembrare una semplice app, qualcosa di totalmente virtuale che una volta creato il software continua a funzionare in maniera quasi automatica e pressoché gratis. Chi pensa che le cose stiano in questo modo rischia seriamente di incorrere in truffe, perché nel concreto operare una piattaforma di trading è estremamente costoso.

Tanto per cominciare, bisogna pagare un abbonamento alle Borse -o a un altro fornitore di dati che provengono dalle Borse- per poter conoscere i prezzi in tempo reale e trasmetterli sulla propria piattaforma. Dopodiché bisogna gestire tutta la banda consumata dall’attività degli utenti, che significa pagare server e data center per una grande mole continua di dati.

Quando un utente apre una posizione, se si acquistano direttamente strumenti quotati in Borsa, bisognerà ulteriormente pagare una commissione alla Borsa o a un fornitore di liquidità esterno. Sui derivati come i CFD, il broker deve farsi carico del rischio di controparte. Senza considerare tutti gli ingegneri necessari per mantenere la piattaforma efficiente e soprattutto sicura.

Infine ci sono tutti quei costi amministrativi che vanno pagati per passare i controlli e ottenere la licenza come intermediario finanziario, oltre agli oneri necessari per mantenerla. Di fronte a tutto questo, è semplicemente impossibile che una piattaforma di trading possa permettersi di offrire un servizio totalmente gratuito. Se non ci sono costi di alcun genere, è probabile che il modello di business sia basato sullo scappare con i fondi degli utenti.

Il problema dei costi nascosti

Esiste un problema importante legato anche ai costi nascosti, cioè tutte quelle commissioni che non vengono apertamente discusse dai broker sui loro siti web o sui loro profili social. Ci sono molti broker che si proclamano “gratuiti” e piattaforme “senza costi” che poi finiscono per essere tra i servizi più cari in assoluto. Esempi tipici di costi nascosti sulle piattaforme di trading sono:

  • Costi di cambio valuta sui depositi e sull’acquisto di strumenti finanziari;
  • Interessi sulla leva finanziaria;
  • Commissioni sui prelievi;
  • Costi di inattività.

I broker regolamentati sono comunque obbligati a mostrare un elenco completo dei costi presenti sulle loro piattaforme. Spesso non si trovano direttamente sulle pagine principali dei siti web, che tendono a essere orientati al marketing; piuttosto bisogna andare a cercare tra i documenti ufficiali che vengono pubblicati sulla sezione dedicata alla documentazione.

Piattaforme Gratis vs a Pagamento: cosa conviene?

Le piattaforme di trading non seguono la stessa logica di altri mercati, in cui spesso spendere di più significa acquistare un prodotto di qualità maggiore. Nel mondo del trading online, spesso, è il contrario: più un broker è capace di offrire un servizio di qualità, più riesce ad attirare clienti e fare economie di scala. Questo significa poter abbassare i costi per i singoli utenti e realizzare un servizio più conveniente per tutti.

Inoltre i costi legati agli investimenti sono particolarmente scomodi, dal momento che vanno a erodere dei rendimenti percentuali che si giocano già su margini sottili. Per questo è sempre conveniente scegliere una piattaforma che preveda meno costi possibili, ricordando che però nessuno permette di investire con denaro reale senza pagare costi di alcun genere. Oggi esiste una forte spaccatura tra le piattaforme di trading delle banche italiane, che spesso hanno costi di 20-25€ per eseguito su piccoli investimenti in azioni, e altre piattaforme di calibro europeo che per la stessa operazione possono applicare costi di 1-3€.

infografica sulla distribuzione dei costi delle piattaforme di trading
Fare economie di scala, per una piattaforma di trading, significa poter offrire costi più bassi per tutti gli utenti ma avere comunque alti ricavi

Le otto piattaforme che abbiamo elencato riescono a offrire un profilo di costi molto conveniente proprio perché tutte hanno una presenza molto forte a livello europeo e in alcuni casi addirittura mondiale. Rispetto al metro di paragone delle banche italiane che offrono servizi di trading online, oggi quello che si può trovare sul mercato è talmente conveniente da essere quasi gratuito.

Piattaforme di trading gratuite: opinioni

Quando si parla di piattaforme di trading “gratuite” è chiaro che, a meno che non si stia parlando di modalità demo, non esistono servizi totalmente gratis. Dietro a ogni broker ci sono licenze, autorizzazioni, complessi meccanismi per la gestione delle operazioni con i fondi dei clienti e continui sforzi per mantenere sicuro il servizio. Migliaia di persone in Italia e all’estero lavorano a tempo pieno per le piattaforme di trading, ed è normale che tutto questo non possa essere gratuito al 100%.

Dietro a ogni piattaforma di trading c’è una vera e propria azienda che deve garantire uno standard di servizio estremamente alto per restare al passo con la concorrenza. I grandi broker europei hanno migliaia di dipendenti ciascuno al proprio servizio: tra personale, licenze, tecnologia e assicurazioni, i costi per gestire il servizio sono altissimi e altrettanto lo è l’impegno profuso. Di conseguenza è totalmente normale aspettarsi di pagare dei costi, in qualunque maniera questi siano proposti.

AlessIO IPPOLITO – DIRETTORE di TradingOnline.com®

Tenendo questo in considerazione, è comunque un mercato in cui si incontrano ormai tanti broker validi con piattaforme di qualità e costi estremamente bassi. Senza arrivare a offrire un servizio totalmente gratuito, avere pochi costi per un gran numero di utenti significa trovare un sistema per poter operare in modo conveniente sia per gli investitori che per le imprese del settore.

FAQ: Domande e risposte frequenti sulle piattaforme di trading gratuite

Esistono piattaforme di trading totalmente gratuite?

In modalità demo esistono piattaforme che non prevedono alcun tipo di costi, mentre quando si parla di trading con denaro reale è normale che ci siano delle commissioni.

Quali sono le migliori piattaforme di trading gratuite?

Per chi vuole fare trading in modalità demo con dei servizi validi e totalmente gratuiti, TradingOnline.com® consiglia Capital.com, FP Markets e Skilling.

Le piattaforme di trading gratuite sono sicure?

Una piattaforma di trading totalmente gratuita anche con denaro reale, senza alcun tipo di costo, deve fare sospettare: i costi per operare questi servizi sono molto alti, quindi un servizio che non applica commissioni rischia di rivelarsi una truffa.

Quali sono i tipici costi nascosti delle piattaforme di trading?

Molto spesso si trovano broker che nascondono costi come le commissioni di deposito e prelievo, il costo di deposito titoli, le commissioni sull’inattività e i costi sul cambio delle valute.

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Guida

Expert Advisor

La nostra guida completa ai migliori EX del 2025. Cosa sono e come funzionano? Gli Expert Advisor sono degli script che permettono di fare trading online in modo automatico ed algoritmico. Ti spieghiamo come funzionano, si usano e quali sono i migliori funzionanti, affidabili da scegliere nel 2025.

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L’Expert Advisor (EA) è un sistema di trading automatico programmato con MQL e funzionante sulle piattaforme Metatrader 4 o Metatrader 5.

Anche se il termine “Expert Advisor” è spesso usato per antonomasia per indicare i robot di trading, in realtà si riferisce nello specifico ai programmi per Metatrader.

La rivoluzione portata da questa piattaforma nel mondo del trading online è in gran parte legata proprio a questi strumenti. Grazie agli Expert Advisor, per la prima volta i trader privati hanno potuto impiegare su larga scala delle soluzioni per automatizzare il trading.

Dal 2005 a oggi sono passati oltre 15 anni, ma gli Expert Advisor rimangono strumenti molto popolari. Nel corso della guida andremo a scoprire le loro caratteristiche, il loro funzionamento e i loro pro e contro.

Cos’è un Expert Advisor: Guida completa per imparare

Un Expert Advisor è un programma in grado agire per conto proprio, identificando opportunità di investimento, aprendo e chiudendo posizioni per conto del trader che lo utilizza. Gli EA sono programmati con un linguaggio specifico per Metatrader chiamato MQL. Molto simile a C++, è stato sviluppato appositamente per creare algoritmi di trading comprensibili dalle piattaforme di MetaQuotes.

A differenza della maggior parte dei sistemi di trading automatico, gli Expert Advisor non hanno bisogno di integrazioni particolari. MT4 e MT5 hanno degli ambienti di sviluppo interni che sono già in grado di leggere il codice degli EA. Niente API, dunque, né ponti informatici. Questo li rende molto sicuri, oltre che molto più semplici da gestire.

Normalmente ogni Expert Advisor è programmato per eseguire una singola strategia di trading. Per questo, chi fa trading automatico a livello avanzato tende normalmente a usare più di un programma di questo tipo nello stesso momento.

Questi programmi possono anche essere scambiati o venduti tra un trader e l’altro. Di conseguenza non è necessario saper programmare da zero un Expert Advisor per avvicinarsi a questo mondo.

Expert Advisor -Intro:

💰Quanto costano:30-149$
😀Funzionano:Si – molto bene (Scegli i migliori)
😢Esistono truffe:Si
👍Conviene usarli:Dipende dall’EA e dalla sua efficacia
🏦Piattaforme da usare:MT4/5 su Trade.com / FP Markets / Capital,com
Migliori EA gratis:Ranger EA / ScalpWiz 9001 / eBollingerBands / Genie RSI / Catching Gaps
🥇Migliori EA a pagamento:ScorpionGrid / Stobbot / X Forts
 / ADX Trader / Ichimoku 5
🥈Migliori alternative:Capital.com (Int.Art. / eToro CopyTrading
🤔Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Principali caratteristiche degli Expert Advisor – La nostra tabella introduttiva

Migliori Expert Advisor: Guida agli EA da scegliere [Gratuiti e a Pagamento]

Gli Expert Advisor, come abbiamo accennato, possono essere scambiati gratuitamente o in cambio di denaro. Il sito di riferimento è il marketplace di Metatrader, dove è possibile raccogliere informazioni sui vari algoritmi e confrontarli tra loro.

Bisogna comunque ricordare che Metatrader è puramente una piattaforma di trading. Per usarla concretamente nei propri investimenti è necessario appoggiarsi a un broker, cioè a un’entità terza che ci permetta di acquistare e vendere strumenti finanziari.

Tanti broker offrono Metatrader come piattaforma, ma due in particolare sono molto interessanti: si tratta di FP Markets e di Trade.com, entrambi autorizzati Consob e attivi da tanto tempo.

fp markets per expert advisor con metatrader
FP Markets per Expert Advisor

FP Markets – Qui per il sito ufficiale

FP Markets nasce in Australia ma ben presto si espande in Europa, dove oggi vanta decine di migliaia di clienti attivi e un servizio clienti multilingua pronto a risolvere i loro dubbi.

Questo broker non offre soltanto la possibilità di negoziare con Metatrader, ma vanta una partnership ufficiale con Myfxbook. Nel caso non lo conoscessi, si tratta di un registro pubblico di trading a cui si possono connettere gli Expert Advisor per mostrare ai potenziali clienti le loro performance. Grazie a questa partnership, FP Markets offre ai suoi clienti la possibilità di copiare qualunque EA presente su Myfxbook con un solo click. Inoltre la piattaforma opera con i suoi filtri sulla qualità degli Expert Advisor mostrati, in modo da ridurre il rischio e l’incertezza della scelta.

A tutto questo si uniscono spread sul Forex a partire da 0 pips. Per provare questo sistema è sufficiente aprire un conto demo gratuito su FP Markets.

Leggi anche: Recensione completa di FP Markets

Trade.com per Expert Advisor

Trade.com – Qui per il sito ufficiale

Trade.com è noto per avere una delle offerte di strumenti finanziari più ampie in assoluto. Con oltre 100.000 asset negoziabili sulla piattaforma, si dimostra particolarmente incline al trading automatico. Grazie agli Expert Advisor che scandagliano il mercato in continuazione, avere tanta scelta di strumenti finanziari significa avere più possibilità di trovare buone entrate per le proprie posizioni.

Trade.com assiste da vicino tutti i clienti con un account manager dedicato, sempre disponibile e competente. Si tratta di uno dei pochi broker che offre un’assistenza puntuale anche in italiano. Tra i vantaggi di Trade.com dobbiamo anche ricordare una vastissima offerta formativa, che mette a disposizione dei clienti risorse di ogni genere: ebook, video, webinar e altro ancora. Anche in questo caso è possibile provarne gratuitamente tutte le funzionalità, registrando un account demo gratis e operando attraverso il denaro virtuale messo a disposizione dal broker.

Leggi anche: Recensione completa di Trade.com

Migliori Expert Gratuiti

Gli Expert Advisor gratuiti normalmente sono molto semplici. Utilizzano strategie basate su uno o due dei più famosi indicatori di analisi tecnica, senza la pretesa di far necessariamente guadagnare chi li utilizza. Più che strumenti di investimento, sono risorse per fare pratica. Senza rischiare né investire nulla, i trader possono avvicinarsi al mondo degli EA usando un conto demo e un programma gratuito.

Qui andiamo ad analizzare i migliori 5 per iniziare. Sono strumenti semplici, ma molto spesso hanno registrato performance analoghe alle soluzioni a pagamento.

Ranger EA

Ranger EA è uno dei più seri Expert Advisor gratuiti in circolazione. La strategia che sta alla base dell’algoritmo non è fatta di uno o due soli indicatori; per molti aspetti è simile ai prodotti a pagamento.

Gli Expert Advisor della serie Ranger hanno provato nel corso di diversi mesi di essere tra i migliori prodotti usciti nel 2020. Lo dimostra anche il registro pubblico di trade effettuati, regolarmente presente su Myfxbook. La versione di base di Ranger EA viene offerta gratuitamente a tutti. Le versioni più complete e sofisticate, che fino a ora sono state anche le più profittevoli, vengono invece vendute a pagamento.

Costo:GRATIS
% media gain:5,6% mensile
Funziona dal:Gennaio 2020
Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:
Ranger EA – Caratteristiche principali

ScalpWiz 9001

Sul marketplace di Metatrader compare quasi sempre tra i primi 5 Expert Advisor gratuiti più consigliati in assoluto. Non è un caso.

Gli utenti lo valutano quasi 5 stelle piene, mentre il registro dei trade effettuati rivela che ci troviamo di fronte a un algoritmo che sa sfidare il mercato con successo, anche nella sua semplicità. Come suggerisce il nome si tratta di un Expert Advisor particolarmente adatto per fare scalping, cioè per aprire tante piccole posizioni con una durata media molto breve.

La strategia si basa sulle Bande di Bollinger e viene operata sul mercato del Forex. Quando l’indicatore individua una coppia di valute che sfonda la banda superiore con forza, apre subito una posizione di vendita allo scoperto per cercare di capitalizzare sul segnale di ipercomprato.

Costo:GRATIS
% media gain:1,4% mensile
Funziona dal:Maggio 2018
Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/code/22678
ScalpWiz 9001 – Caratteristiche principali

eBollingerBands

Con eBollingerBands torniamo a vedere un Expert Advisor basato sulle Bande di Bollinger, ma in questo caso si tratta di una soluzione leggermente diversa. Anziché aprire solo posizioni di vendita allo scoperto, questo EA intercetta sia le posizioni long che short. Ma non è questa la sua caratteristica più interessante.

Il motivo per cui esistono questi EA così semplici è che sono degli efficaci “mattoncini da costruzione“. Per chi crea un suo Expert Advisor che prevede l’uso delle Bande di Bollinger, integrare il codice di eBollingerBands è più semplice e veloce che riscrivere quella parte del programma da zero. Questo tipo di condivisione e cooperazione tra developer è il grande vantaggio della community di Metatrader.

Imparando a trovare i giusti “mattoncini“, assemblare un Expert Advisor diventa alla portata anche dei programmatori meno esperti.

Costo:GRATIS
% media gain:0,7% mensile
Funziona dal:2013
Opinioni:⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:freshforex.com/forex-advisors-shop/eBollingerBands/
eBollingerBands – Caratteristiche principali

Genie RSI

Questo indicatore si basa su un altro famosissimo strumento di analisi tecnica, cioè l’indicatore RSI. Quando l’indicatore suggerisce un’entrata sul mercato, Genie apre una posizione per seguire il trend; nel momento in cui l’indicatore segna che la forza del trend sta diminuendo, la posizione viene chiusa.

Anche questo strumento, nella sua semplicità, non si può considerare come un trading system completo. Ma è un ottimo componente con cui realizzare altri Expert Advisor; un piccolo esercizio per chi sta imparando MQL potrebbe essere proprio quello di unire Genie RSI ed eBollingerBands.

Chi lo ha provato, leggendo le recensioni e valutando i backtest, suggerisce di provarlo con la coppia forex EUR/USD impostando un timeframe di 1 ora per candela.

Costo:GRATIS
% media gain:3,1% mensile
Funziona dal:2014 (aggiornato 2016)
Opinioni:⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/code/11617
Genie RSI – Caratteristiche principali

Catching Gaps

I gap vengono sempre colmati“, recita un vecchio adagio di Wall Street. I gap, per chi non lo sapesse, sono i punti in cui un grafico si interrompe per poi riprendere da un prezzo più alto o più basso. Capitano, ad esempio, quando il mercato chiude la sera per poi riaprire la mattina. Anche se non è vero che tutti i gap vengono sempre colmati, una buona parte segue davvero questa logica. Questo Expert Advisor va proprio alla ricerca dei gap di mercato, aprendo una posizione contraria allo sbalzo.

Oltre a essere una strategia molto interessante, si presta bene a chi vuole provare a costruire sulla base di un trading system già pronto. Utilizzando qualche segnale in più per intercettare meglio i gap che stanno venendo davvero colmati può diventare un ottimo strumento.

Costo:GRATIS
% media gain:4,9 % mensile
Funziona dal:2007 (aggiornato 2014)
Opinioni:⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/code/11199
Catching Gaps – Caratteristiche principali
gap di mercato e expert advisor - infografica a cura di ®TradingOnline.com
I gap di mercato tendono spesso a chiudersi nell’arco delle ore successive alla loro formazione ®TradingOnline.com 2020

Migliori Expert Advisor a pagamento

Inutile sottolinearlo: le soluzioni migliori nel campo degli Expert Advisor sono a pagamento. Anche se ovviamente non sono tutti validi e profittevoli, è in questa categoria che si trovano i più seri. Prima di comprare un Expert Advisor, specialmente quelli più costosi, è davvero una buona idea imparare le basi di MQL e maturare almeno 3-4 mesi di esperienza nel campo del trading automatico.

Le soluzioni più esclusive arrivano a costare migliaia di euro, quindi massima prudenza: sprecare soldi in EA che non funzionano è davvero semplice.

Di seguito vediamo 5 Expert Advisor a pagamento che si sono dimostrati in grado di reggere il confronto con il mercato e portare guadagni a chi li ha usati. Questo è un buon momento per ricordare che, in ogni caso, le performance passate non sono indicative di quelle future.

ScorpionGrid

ScorpionGrid è diventato uno dei più popolari Expert Advisor al mondo grazie alle performance pubblicamente verificate da Myfxbook. L’indicatore utilizza stocastico e RSI, in una strategia di trading piuttosto intricata, per identificare dei validi trend da seguire.

Quando l’entrata è corretta l’algoritmo continua a seguire il trend, mentre quando si rivela sbagliata cerca di recuperare attraverso un’elaborata soluzione che ricorda le strategie Martingala. Con 80$ sul cartellino, è ben distante dal prezzo degli EA più costosi. Malgrado ciò si rivela uno strumento molto valido, pensato soprattutto per negoziare le valute Forex.

Questo EA si adatta particolarmente bene al mercato Forex, specialmente alle valute major. All’interno del codice si trovano delle variabili, spiegate puntigliosamente, che permettono anche a chi ha una conoscenza molto limitata di MQL di poter personalizzare tutte le impostazioni della strategia.

Costo:80$
% media gain:5,9% mensile
Funziona dal:Ottobre 2018
Verificato:✅ Myfxbook
Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/market/product/20281
Scorpion Grid – Caratteristiche principali

Stobbot

Stobbot è un Expert Advisor basato su una strategia che utilizza le Bande di Bollinger e l’oscillatore stocastico. Combinando i segnali di questi due strumenti sceglie quando entrare e quando uscire dal mercato. Il bello di Stobbot è il prezzo: 30$ per un EA completo, con una strategia che ha dato discreti frutti fino a ora. Anche se non è uno strumento verificato da Myfxbook, le recensioni sono tante e sono ampiamente positive.

Questo EA indica un mercato ipercomprato quando lo stocastico passa il livello 80 o il prezzo di un asset tocca la banda superiore di Bollinger. Basta uno dei due segnali per far scattare l’ordine di vendita allo scoperto.

Utilizzando queste impostazioni si aprirà un numero maggiore di posizioni, ma con meno precisione. Per rendere l’algoritmo più preciso basta modificare un piccola impostazione nel codice, chiedendo al programma di investire solo quando entrambi i segnali sono presenti.

Costo:30$
% media gain:3,1% mensile
Funziona dal:Maggio 2018
Verificato:
Opinioni:⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/market/product/29231
Stobbot – Caratteristiche principali

X Forts

X Forts è un altro ottimo Expert Advisor, verificato da Myfxbook e utile soprattutto per negoziare il mercato azionario. Nello specifico, è programmato per fare trading di brevissimo termine sulle azioni russe più capitalizzate (Gazprom, Sberbank, ecc.).

Non sono tanti gli Expert Advisor per negoziare azioni su Metatrader, ancora meno quelli che si specializzano sul mercato russo. Per questo X Forts è un’aggiunta interessante a qualunque altro EA usato per altri asset.

Il time frame raccomandato è di 1 minuto o 5 minuti per candela; da questo si capisce già che parliamo di uno strumento per fare scalping, cioè per posizionare tante entrate di brevissimo termine.

A differenza di altri Expert Advisor, X Forts è pensato per non essere modificato. Tutte le impostazioni sono considerate “fisse“, inclusa la quantità di denaro da investire su ogni posizione che viene determinata in automatico come percentuale sul valore dei fondi nell’account.

Costo:50$
% media gain:4,8% mensile
Funziona dal:Agosto 2018
Verificato:✅ Myfxbook
Opinioni:⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/market/product/22972#
X Forts – Caratteristiche principali
x forts algoritmo trading
La pagina di X Forts su Myfxbook mostra la performance importante registrata nel tempo da questo Expert Advisor

ADX Trader

ADX Trader è un Expert Advisor che non cambia il suo codice originale dal 2013. Al momento, dunque, vanta oltre 7 anni di attività complessivamente profittevole. Abbiamo eseguito un backtest dell’algoritmo dal momento in cui non è monitorato ufficialmente da Myfxbook. Questo ha confermato che i 3 anni di backtesting si sono conclusi con un +3% mensile medio. Per identificare i momenti di entrata sul mercato, ADX Trader utilizza l’ominimo indicatore trading ADX. Per rendere più precise le operazioni,

Costo:50$
% media gain:3,0% mensile
Funziona dal:Maggio 2013
Verificato:⏮️ Backtesting di 3 anni
Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/market/product/1028
ADX Trader – Caratteristiche principali

Ichimoku 5

Le strategie di trading basate sulle nuvole di Ichimoku sono state storicamente tra le più profittevoli nel mercato del forex. Dall’altra parte, però, non è semplice usare questo indicatore. Oltre a non essere facile da imparare e capire, tende a rendere molto disorganizzato il grafico compromettendone la chiarezza.

Questi presupposti hanno portato allo sviluppo di vari trading system basati su Ichimoku, debitamente computerizzati attraverso MQL e trasformati in Expert Advisor. Ichimoku 5 non è verificato, ma non è così importante. Per 59$, è l’unico prodotto economico che comprende una strategia davvero completa basata su Ichimoku. I segnali di questo noto indicatore giapponese vengono uniti a quelli del MACD per identificare i momenti in cui entrare sul mercato.

Se non lo si vuole utilizzare così com’è, rimane un ottimo “mattoncino da costruzione” per la propria libreria. Il codice è scritto in modo pulito ed è molto facile da riutilizzare in altri Expert Advisor.

Costo:59$
% media gain:4,1% mensile
Funziona dal:Novembre 2018
Verificato:
Opinioni:⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/market/product/33230
Ichimoku 5 – Caratteristiche principali

Come funziona esattamente un EA (Guida pratica)

Un Expert Advisor può sembrare un prodotto estremamente complesso, specie a chi non sa programmare. In realtà è soltanto la traduzione in codice degli stessi, identici passaggi delle strategie di trading che si possono applicare anche manualmente ai mercati.

Tanto per cominciare, un Expert Advisor non può usare il machine learning, l’intelligenza artificiale o altri sistemi complessi per definire quali posizioni aprire. Può solo ripetere una strategia già programmata al suo interno.

Normalmente il codice di un EA è fatto di tre parti principali:

  • Elenco di variabili utilizzate nel programma;
  • Algoritmo per l’apertura delle posizioni;
  • Impostazioni con cui aprire una posizione (stop loss, take profit, quantità di denaro da investire in borsa).

Il programma si apre con un elenco di variabili in modo da rendere più facile la sua personalizzazione. Le variabili, semplificando, sono dei valori che vengono richiamati più volte nel corso di un programma. Delle variabili che si trovano comunemente in un Expert Advisor sono il time frame su cui operare, gli strumenti da negoziare e il numero dei periodi considerati nel calcolo dei vari indicatori. Avendo tutta questa parte all’inizio, si può modificare facilmente l’EA.

La seconda parte contiene, step-by-step, tutti i segnali che si devono verificare per l’apertura di una posizione. Per fare un esempio molto semplice, consideriamo un EA che apre una posizione di acquisto quando il cambio EUR/USD taglia a rialzo la media mobile semplice a 15 periodi.

Il codice sarà fatto in questo modo:

  • Se il cambio è al di sotto della media, aspetta 10 secondi e poi verifica di nuovo;
  • Se il cambio è arrivato a livello della media o sopra, apri una posizione e smetti di verificare finché la posizione non è chiusa.

Quando si verifica la seconda condizione, l’Expert Advisor apre una posizione di acquisto. Ovviamente, però, gli servono delle istruzioni per farlo. Ecco perché l’ultima parte del programma è solitamente dedicata alla dimensione degli investimenti, ai livelli di chiusura e così via.

Come usare un Expert Advisor: esempi pratici [Guida Passo Passo]

Ora possiamo andare a vedere nel concreto come scaricare, installare e utilizzare un Expert Advisor. Il processo è analogo per MT4 e MT5, quindi non distingueremo tra le due piattaforme. Ha importanza, invece, distinguere in base al broker che viene utilizzato per l’operazione. Per questo, nel primo esempio, utilizzeremo il broker leader FP Markets e andremo a vedere come installare un EA partendo dal processo di registrazione.

Nel secondo esempio, invece, vedremo come installare un EA su Trade.com. Due esempi bastano per comprendere le differenze tra un broker e l’altro, arrivando così a ricavare la regola generale.

1° esempio

Cominciamo con FP Markets. Per registrare un conto demo è sufficiente visitare questa pagina e compilare i dati richiesti. Non servono più di 30 secondi per completare il tutto.

fp markets installare expert advisor
Alcune volte la traduzione del sito non è precisissima, essendo FP Markets un broker australiano. Sono dettagli, il servizio funziona alla perfezione anche in Italia.

A questo punto il broker ci darà le istruzioni per poter iniziare a fare trading con il nostro conto trading demo.

installare mt4 fp markets
conferma apertura conto demo su FP Markets

Nella mail riceveremo le credenziali per poter accedere al nostro account su Metatrader. Si può scegliere sia la versione MT4 che MT5, a proprio piacimento. L’importante è non scegliere di fare trading usando il web trader del broker. Il web trader non dà la possibilità di usare gli Expert Advisor. Si può scaricare il primo Expert Advisor direttamente insieme alla piattaforma. É sufficiente recarsi sul marketplace di Metatrader e provare a a scaricare un EA per ricevere subito il link al download della piattaforma.

La prima cosa da fare, dunque, è recarsi sul marketplace di MT4 o MT5, a seconda della versione che abbiamo scelto. Una volta trovato un Expert Advisor che ci interessa, proviamo a scaricarlo.

processo installazione ea
Questo esempio riguarda il download di un EA per MT4, ma è analogo su MT5

Se non abbiamo ancora scaricato Metatrader, visualizzeremo un messaggio che ci esorta a farlo.

processo installazione expert advisor
Procedura di installazione ed uso dell’expert advisor su FP Markets

Scegliendo l’opzione evidenziata potremo avviare in automatico il download. Una volta completato, basta completare la procedura guidata di installazione come per qualunque programma Windows o Mac. Una volta aperta la piattaforma entreremo con le credenziali che ci sono arrivate via mail e ci troveremo direttamente all’interno dell’area operativa di Metatrader.

installare ea su metatrader
installare ea su metatrader

Ora dovremo cliccare su “File” e poi “Apri Cartella Dati“.

cartella dati metatrader
cartella dati metatrader

L’ultimo passaggio prevede di seguire questo percorso: MQL5 > Experts. Così si aprirà una cartella con tutti gli Expert Advisor già installati in Metatrader, in aggiunta a quello che abbiamo selezionato. Ogni volta che andremo a installare un Expert Advisor ci converrà salvarlo in questa cartella.

Dopo aver selezionato il file desiderato sarà sufficiente cliccare su “Apri“.

aprire expert advisor dai file
aprire expert advisor dai file

Ora l’Expert Advisor è correttamente installato sulla piattaforma. Possiamo ripetere questo processo per qualunque EA, è esattamente identico di volta in volta. L’ultimo passaggio riguarda la sua attivazione: per fare in modo che inizi a operare sul mercato, dovremo attivare la voce “Algo Trading” dalla schermata principale. Subito dopo potremo attivarlo seguendo la sequenza “Inserisci” > “Expert” > Nome dell’EA.

Completati tutti questi passaggi si avrà un Expert Advisor pienamente operativo, attivo 24/7 e totalmente in grado di gestire da sé le operazioni di investimento.

attivare ea su metatrader 4 e 5
attivare ea su metatrader 4 e 5

2° esempio

Il secondo esempio serve a comprendere quali sono le analogie e le differenze tra i diversi broker che impiegano MT4 e MT5 come piattaforme di trading.

Questa volta utilizzeremo il conto demo gratuito del top broker Trade.com, l’altro broker menzionato come miglior servizio per investire online con Metatrader. Il primo passaggio ci richiede di registrare il nostro account compilando il breve modulo presente sulla pagina di iscrizione.

trade.com registrazione
trade.com registrazione

A differenza di FP Markets, Trade.com offre anche un’altra piattaforma disponibile direttamente all’interno del browser. Non va utilizzata se si vogliono impiegare gli Expert Advisor, dal momento in cui questi non sono supportati. Sul sito ufficiale del broker c’è una pagina apposita per il download di Metatrader 4. Al momento questa è la sola versione supportata, in quanto Trade.com ha deciso di non offrire ancora MT5 ai clienti.

Una volta scaricata la piattaforma dovremo accedere con le credenziali del nostro conto demo su Trade.com. Questo è sufficiente per ritrovarci nuovamente nella schermata principale della piattaforma.

mt4 trade.com
mt4 trade.com

Tutto il resto del procedimento è esattamente uguale a quello previsto per FP Markets. Ecco quindi la regola generale:

  • I broker cambiano, con i loro processi di registrazione e le loro schermate uniche;
  • Una volta che si ottengono le credenziali e si scarica Metatrader, per contro, il processo di utilizzo degli EA rimane sempre uguale.

Andremo quindi a scaricare l’EA, ad aprilo dalla cartella MQL5 e ad attivarlo utilizzando la funzione “Inserisci” > “Expert”. Sono i medesimi passaggi del nostro esempio precedente.

Expert Advisor: Il Videocorso completo per imparare ad usarli di TradingOnline.com

Gli esperti di TradingOnline.com hanno realizzato un videocorso completo, accessibile gratuitamente sul nostro canale Youtube, su come si usano gli Expert Advisor. In realtà il videocorso è un mix tra spiegazione e dimostrazione live di trading automatico. Assolutamente da non perdere. Fai tap su Play. Buona formazione!

Il nostro videocorso per imparare ad usare in modo corretto gli expert advisor – come sceglierli, caricarli ed usarli su MetaTrader.

Expert Advisor: Migliori alternative [Sicure ed Efficaci]

Gli Expert Advisor non sono più l’unica soluzione di trading automatico alla portata degli investitori privati. Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito a una graduale apertura verso nuove soluzioni, che oggi vedono rapidamente aumentare il loro numero di utenti. In particolare, due modelli che stanno riscuotendo un ottimo successo sono quella di eToro e quella di Capital.com.

Entrambi i broker sono autorizzati Consob e hanno sviluppato delle piattaforme di proprietà, sulle quali sono stati implementati dei sistemi di automazione diversi ma interessanti nello stesso modo.

🥇eToro – Qui per il sito ufficiale

eToro è ormai diventato il broker più popolare in Italia. Una larga parte del suo successo si deve al social trading e al copy trading, due soluzioni di trading automatico che stanno rivaleggiando con successo gli Expert Advisor. Sulla piattaforma di eToro ogni broker e ogni strumento finanziario ha una sua bacheca. In questo spazio social ogni trader può condividere le sue previsioni, creando un’esperienza che potremmo definire come un “Twitter del trading online“.

Ma l’interazione tra i trader non si limita allo scambio di informazioni. Chi lo desidera, può scegliere di copiare in automatico le mosse di un altro trader. Si può scegliere chi copiare e con che cifra, dopodiché la piattaforma di eToro procederà automaticamente a eseguire la nostra richiesta.

Esattamente come gli Expert Advisor, anche il sistema di social trading di eToro funziona 24/7 e non necessita di trovarsi di fronte al computer. La discrezionalità di un trader e la sua capacità di adattamento, in molti casi, superano per risultati la rigidità degli algoritmi. Sono entrambe strade molto interessanti e non è raro trovare investitori che diversificano tra l’una e l’altra. Per provare senza rischi il social trading di eToro è sufficiente aprire un conto demo gratuito.

Lettura consigliata: Recensione completa di eToro

Social trading di eToro – principali caratteristiche:

Funziona:Si
Livello di automatismo:Elevato
Quanto costa:GRATIS
Deposito minimo:200 €
Sito Ufficiale:https://www.etoro.com/it
Principali caratteristiche del social trading di eToro

🥇Capital.com – Qui per il sito ufficiale

Capital.com ha deciso di integrare un sistema di intelligenza artificiale all’interno della sua piattaforma di trading. Anche se non è un sistema di trading automatico, rimane di grande aiuto.

L’AI continua a studiare il trader ad ogni nuova posizione aperta e chiusa, registrando centinaia di dati sugli investimenti effettuati e sui loro risultati. In questo modo, nel corso del tempo diventa sempre più precisa nel dare suggerimenti per aumentare il ritorno sul capitale investito. Il limite di questo sistema è che inizialmente rimane silente, per lo meno fino a quando non raccoglie abbastanza dati da poterli elaborare. Il grande vantaggio è che i consigli sono tarati su misura per il trader che li riceve.

In ordine cronologico, la soluzione ideata da Capital.com è stata l’ultima a uscire sul mercato. I primi tempi hanno dato riscontri positivi, sia per i risultati che per l’apprezzamento generale dei trader.

Anche se non è ancora popolare come eToro o Metatrader, le prospettive sembrano molto buone. Il tempo ci dirà se è questa sarà l’evoluzione diretta degli Expert Advisor di MT5. Per testare l’intelligenza artificiale di Capital.com è sufficiente aprire un conto demo gratuito sul sito del broker.

Lettura consigliata: Recensione completa di Capital.com

Intelligenza artificiale Capital.com – principali caratteristiche:

Funziona:Si
Livello di automatismo:Medio
Quanto costa:GRATIS
Deposito minimo:20 €
Sito Ufficiale:https://www.capital.com/it
Principali caratteristiche intelligenza artificiale Capital.com
capital.com intelligenza artificiale - Infografica a cura di ®TradingOnline.com 2020
L’intelligenza artificiale di Capital.com aumenta le capacità del trader anziché sostituirlo ®TradingOnline.com 2020

Expert Advisor cosa studiare: consigli didattici per imparare tutto sugli EA

Il mondo degli Expert Advisor è sicuramente molto interessante. Una parte di chi ci si avvicina arriva dal mondo del trading, l’altra parte dal mondo dell’informatica. In generale, per imparare a sfruttare tutte le potenzialità di questi programmi serve conoscere bene entrambi i lati della medaglia. Le competenze su cui lavorare sono:

  • Programmazione in MQL;
  • Sviluppo di strategie di analisi tecnica;
  • Buona conoscenza di Metatrader 4 e 5;
  • Capacità di riconoscere le truffe nel mondo del trading;
  • Dimestichezza con le dinamiche dei broker (costi, leva, velocità di esecuzione, ecc.).

Di seguito vediamo le migliori risorse per formarsi su tutti questi argomenti.

Expert Advisor: Migliori Forum da seguire

I forum sono ancora una buona fonte di informazioni nel mondo del trading. Metatrader ha anche un suo forum ufficiale, in cui ovviamente si parla in lungo e in largo di Expert Advisor. Un altro forum molto popolare è quello di Myfxbook, il punto di riferimento a livello internazionale per la recensione di EA e di trading system in generale. Una terza risorsa molto interessante è quello di BabyPips. Si tratta di un’azienda che offre Expert Advisor e altri prodotti legati al trading automatico, con un brand consolidato ormai da molti anni.

In italiano si trova poco: il Forum Finanza Online è l’unico che riceve regolarmente qualche nuovo intervento dedicato agli Expert Advisor. Parliamo di un volume comunque molto inferiore a quello dei forum internazionali.

Come creare un Expert Advisor da soli: cosa serve

Creare un Expert Advisor è una sfida entusiasmante, sia per un trader che per un programmatore. Richiede attenzione, pratica e esperienza: per chi non ha ancora dimestichezza con Metatrader dovrebbe essere un punto di arrivo, mai un punto di partenza.

Parlando di “attrezzi del mestiere“, il lavoro viene semplificato dal fatto che Metatrader ha un suo ambiente di sviluppo interno. Per questo sono necessari soltanto la piattaforma (MT4 o MT5) e la documentazione presente sul sito ufficiale.

Lo step successivo sarà quello di progettare la strategia di trading con cui l’Expert Advisor dovrà operare. É importante averla ben chiara prima di iniziare a pensare al codice. A questo punto si procede, di solito, con uno schema delle sezioni in cui sarà diviso il programma; quali saranno le sfide più difficili, quali saranno le variabili che potranno essere cambiate in un secondo momento e quali funzioni saranno necessarie.

Così si conclude la fase di progettazione. Per passare alla realizzazione vera e propria ci sono due possibilità:

  • Programmare tutto in proprio, se si hanno le capacità per farlo;
  • Assumere uno sviluppatore freelance. C’è una nutrita community di professionisti della programmazione in MQL.

Se si vuole fare tutto in proprio diventa ancora più importante conoscere bene la programmazione su MQL. Si può anche decidere di programmare in proprio e di chiedere a un developer esterno di eseguire il debugging o la pulizia del codice scritto. L’ultimo passaggio, troppo spesso ignorato, prevede l’aggiunta dei commenti. Sono sezioni del programma che possono essere lette dagli umani ma vengono ignorati dalle macchine.

Commentare a dovere il codice è molto importante, perché ridurrà drasticamente i tempi necessari per intervenire sul codice e aggiornare l’Expert Advisor, oltre a permettere ai developer esterni di capire il funzionamento del programma.

Ora si passa al backtesting: l’Expert Advisor è pronto, ma prima di investire è meglio assicurarsi che funzioni. Un “backtest” prevede di testare l’algoritmo sui grafici del passato, per scoprire se sarebbe riuscito a operare in maniera profittevole.

Se il riscontro del backtest è positivo, arriva il momento di dedicarsi alla sperimentazione sui grafici con il conto demo. Questa può durare pochi giorni o diverse settimane, a seconda di quali feedback si hanno dal mercato.

creare expert advisor da zero - Infografica a cura di ®TradingOnline.com 2020
Le fasi dello sviluppo di un Expert Advisor ®TradingOnline.com 2020

Una volta che anche il test sul conto demo ha dato esisto favorevole, si passa finalmente all’utilizzo con denaro reale. Se si ha intenzione di vendere l’Expert Advisor, è bene connetterlo a Myfxbook e raccogliere dati su alcuni mesi di trading prima di metterlo sul mercato.

Migliori libri sugli Expert Advisor

I libri rimangono sempre la fonte di formazione più dettagliata e completa, specialmente quando si parla di programmazione. Anche se l’avvento dei videocorsi avanza, sugli Expert Advisor c’è una letteratura immensa.

Qui citiamo tre dei libri più interessanti sull’argomento.

Il primo libro da menzionare è Expert Advisor Programming for MetaTrader 4 di Andrew R. Young. Si tratta del libro che ha formato tutta la prima generazione di programmatori su MT4, poi aggiornato e rimasto il punto di riferimento per imparare MQL4. Il manuale, disponibile solo in inglese, copre tutti i concetti necessari per programmare EA su Metatrader 4.

Non solo, ma menziona tutte quelle parti della programmazione che rimangono analoghe per ogni linguaggio. In questo modo si configura come un’ottima risorsa anche per chi non ha mai programmato prima.

TITOLO:Expert Advisor Programming for MetaTrader 4
AUTORE:Andrew R. Young
EDITORE:Autoedizione
USCITA:2015 (Ultima edizione)
Expert Advisor Programming for MetaTrader 4: Creating automated trading systems in the MQL4 language

Per chi cerca a tutti i costi una risorsa in italiano, l’unico libro valido è pubblicato in formato Kindle. Si tratta di Mql4 Kit Base: Fai il primo passo nel trading algoritmico! di Federico Quintieri.

Lungi dall’essere un manuale completo sulla programmazione e sugli aspetti specifici di MQL, è comunque un’ottima propedeutica per chi non sa nulla di codice. Da integrare con altre letture, ma comunque consigliato.

TITOLO:Mql4 Kit Base: Fai il primo passo nel trading algoritmico!
AUTORE:Federico Quintieri
EDITORE:Autoedizione
USCITA:2017
Mql4 Kit Base: Fai il primo passo nel trading algoritmico!

Da ultimo, citiamo una risorsa su MQL5. Anche se è molto simile alla versione precedente, ci sono comunque alcune sottigliezze che cambiano. Per chi vuole programmare nello specifico su MT5, una lettura molto utile è Expert Advisor Programming for MetaTrader 5, sempre di Andrew R. Young.

Assecondando la richiesta del pubblico di un nuovo manuale su MQL5, Young è tornato con un’opera altrettanto completa e apprezzata. Ancora una volta è disponibile solo in inglese, ma vale la pena di sforzarsi perché in italiano le risorse sono molto carenti.

TITOLO:Expert Advisor Programming for MetaTrader 4
AUTORE:Andrew R. Young
EDITORE:Autoedizione
USCITA:2013 (Ultima edizione)
Expert Advisor Programming for MetaTrader 5: Creating automated trading systems in the MQL5 language

Expert Advisor Videocorsi migliori

I videocorsi si prestano molto bene all’apprendimento della programmazione e delle strategie di trading. Vedere sullo schermo il codice o i grafici, mentre l’insegnante li commenta in tempo reale, crea un’esperienza formativa efficace e diretta.

Anche in questo caso abbiamo radunato tre risorse particolarmente interessanti. Stavolta apriamo con un corso in lingua italiana, diviso in 6 mastodontiche lezioni che coprono tutte le basi di MQL4. É stato realizzato da Claudio Silvio Del Pup, su un canale dedicato al trading che per quanto poco conosciuto offre molto valore.

Il corso parte con i concetti base della programmazione e arriva fino alla creazione di un Expert Advisor completo, senza saltare i passaggi importanti e andando a un ritmo molto facile da seguire.

Il secondo corso è in inglese, ma è anche il più lungo e completo tra tutti i corsi gratis di MQL. Il bello di questo videocorso è che non si limita ad arrivare alla creazione di un Expert Advisor completo, ma va oltre con delle strategie avanzate. Una volta completate le 35 lezioni iniziali, sul canale di Orchard Forex si trova ancora tanto materiale. Periodicamente vengono caricati nuovi tutorial su strategie, algoritmi e aggiornamenti della code base di MQL.

L’ultimo corso è quello che non si può evitare di citare: parliamo del maxi tutorial realizzato da Bloom Trading, uno dei canali più famosi in assoluto nella nicchia del trading online. Dopo le prime 4 ore di formazione gratuita si può acquistare, per circa 17€, la versione completa del corso in cui vengono coperti tutti i concetti più avanzati.

Il creatore è stato per anni uno sviluppatore per conto di diverse trading firm, dopodiché è addirittura diventato un recruiter chiamato a selezionare i nuovi programmatori da assumere. Dopo essersi messo in proprio, insegna agli investitori come avvicinarsi a MQL e al trading automatico in generale con successo.

Expert Advisor system: opinioni e recensioni

Una buona prassi, prima di investire su Expert Advisor, è andare alla ricerca delle recensioni e delle opinioni degli altri utenti. Metatrader è ormai in circolazione da oltre 15 anni, quindi è facile trovare degli angoli interessanti del web in cui si parla di EA.

Di seguito citiamo tutte le fonti più interessanti per trovare recensioni sugli Expert Advisor, aggiungendo anche un parere della nostra redazione.

Funzionano davvero gli EA?

Gli Expert Advisor sono tutti diversi tra loro, ma alla base ci sono alcuni fondamentali comuni: il linguaggio MQL, la piattaforma di Metatrader e l’ambiente di sviluppo in cui vengono creati. Questi tratti comuni funzionano, impossibile negarlo. Come ogni strumento, però, ci sono modi migliori e modi peggiori di farne uso.

Mentre moltissimi Expert Advisor sono lanciati dopo una fase di test troppo breve, non offrono trasparenza e si rivelano fallimentari, altri prodotti sono molto validi e lo rimangono a lungo. Bisogna comunque sempre ricordare che nessuna strategia rimane profittevole all’infinito.

Di per sé, gli Expert Advisor sono stati uno strumento rivoluzionario. Per la prima volta nella storia del trading online, anche gli investitori privati hanno avuto la possibilità di usare le automazioni su ampia scala e in totale sicurezza. Detto questo, come sempre c’è differenza tra il mezzo e il risultato. Gli Expert Advisor funzionano come strumento, ma riuscire a costruire un algoritmo profittevole sul lungo termine è tutt’altro che immediato.

Expert Advisor TrustPilot Opinioni

TrustPilot è un aggregatore di recensioni molto conosciuto, ma raramente è in grado di dare delle risposte a chi cerca opinioni sugli Expert Advisor. Dal momento in cui si tratta di un argomento di nicchia, le recensioni si trovano soprattutto su forum e siti di settore come Myfxbook.

Sul noto portale si trovano soprattutto le recensioni dei broker più popolari che permettono di investire usando Metatrader e gli Expert Advisor.

Trade.com, ad esempio, mette a segno una valutazione media di 4.0 su 5. Come sempre bisogna ricordare che gli utenti più attivi nel lasciare recensioni sono sempre quelli meno soddisfatti, quindi la valutazione media è spesso riduttiva rispetto alla qualità di un brand.

trustpilot trade.com
Recensioni di Trade.com su Trustpilot

Il broker con la valutazione media più alta in assoluto, però, rimane sempre FP Markets. Superando abbondantemente il migliaio di recensioni, riesce quasi ad arrivare a 5 stelline piene. Oltre a essere un broker di altissimo profilo, la sua integrazione unica con Myfxbook lo rende particolarmente interessante per chi punta sul trading con Expert Advisor.

Recensioni  FP Markets Trustpilot
Recensioni di FP Markets su Trustpilot

Quanto agli Expert Advisor in senso stretto, come abbiamo già detto si trova davvero poco. Tra quelli presenti, l’unica valutazione che sorprende è quella dell’azienda rumena RoboFX.

RoboFX propone un ventaglio di soluzioni dedicate al trading automatico, soprattutto EA, che vengono venduti a prezzi abbastanza elevati (intorno ai 400$). Le recensioni restituiscono un quadro positivo, ma essendo poche è difficile dire se non ci sia dietro l’intervento dell’azienda stessa.

Expert Advisor: cosa ne pensano su AltroConsumo

AltroConsumo, per distacco la più grande associazione dei consumatori in Italia, è sempre in prima linea per difendere gli investitori dagli abusi di alcuni truffatori nel mondo della finanza. Controllare le segnalazioni inviate è sempre utile, ma quasi mai si trovano contenuti legati agli Expert Advisor: fino a questo momento, per lo meno, non c’è materiale in merito sul sito ufficiale dell’associazione.

Anche se TrustPilot e AltroConsumo sono utili in molti contesti, gli Expert Advisor sono troppo settoriali. Meglio verificare sui forum di settore, sul sito ufficiale di Metatrader e sui registri pubblici di trading online.

Il nostro parere sugli Expert Advisor

Gli Expert Advisor sono stati una pietra miliare nel mondo del trading e continuano a essere uno strumento importante anche a distanza di tanti anni. La loro popolarità è il più evidente dei dati che abbiamo per dimostrare la loro validità.

Il nostro giudizio sugli EA non può che essere positivo. Per chi sa come usarli al meglio, il loro potenziale è davvero grande.

Detto questo, dobbiamo sempre ricordare che un Expert Advisor non è assolutamente una scorciatoia verso i profitti. Non ci sono pasti gratis né rendite automatiche nel mondo del trading.

L’opinione della redazione sugli Expert Advisor

Purtroppo il trading automatico è al centro dell’attività di tantissimi truffatori, che lo promuovono come un sistema semplice per guadagnare grandi cifre in poco tempo. Così nella cultura popolare si è diffuso il mito che gli Expert Advisor siano un metodo di “guadagno facile”.

La realtà è molto diversa. Serve grande competenza per riuscire a distinguere gli strumenti validi da quelli scadenti, obsoleti o truffaldini. Così come serve grande competenza per personalizzare il codice di un EA e ne serve ancora di più per crearne uno da zero.

Il trading algoritmico è il punto di arrivo nella carriera di un trader, non il punto di partenza. Chi pensa di seguire questa strada per guadagnare senza competenza finisce puntualmente con il perdere denaro.

Il nostro consiglio è quello di maturare almeno un anno di esperienza con il trading manuale prima di iniziare un percorso nel mondo degli EA. E prima di usarne uno, bisogna formarsi e imparare quantomeno le basi di MQL.

Esattamente come un coltello può ferirci o aiutarci a cucinare, un Expert Advisor può farci perdere soldi come può farci mietere profitti. Lo strumento di per sé è neutro, siamo noi a doverlo usare nel modo giusto.

Considerazioni finali

Gli Expert Advisor sono uno strumento importante per i trader che vogliono avventurarsi nel mondo delle automazioni. Di fatto, con la loro relativa semplicità, sono il cancello sul mondo del trading algoritmico.

Non richiedendo l’uso di API, servizi esterni e soluzioni di protezione della sicurezza informatica, sono la forma più semplice di trading automatico attualmente disponibile. Malgrado ciò, si possono costruire strutture anche molto complesse e profittevoli.

Le nuove soluzioni che si stanno facendo largo, come il social trading e l’intelligenza artificiale integrata nelle piattaforme di trading, non si possono considerare come un superamento degli Expert Advisor. Piuttosto sono un mondo nuovo, da esplorare e da usare per diversificare.

A conti fatti, quindi, il trading algoritmico per i privati passa ancora in gran parte attraverso gli EA. Poche invenzioni nel mondo del trading sono così longeve. Malgrado gli anni passino, all’orizzonte non si vede ancora il tramonto di questi programmi.

FAQ Expert Advisor: domande e risposte comuni

Cosa sono gli Expert Advisor?

Sono dei programmi per fare trading automatico compatibili con Metatrader 4 e Metatrader 5.

Cosa può fare un Expert Advisor?

Un EA replica continuamente una strategia di trading. Per cui sonda il mercato alla ricerca dei segnali trading di entrata; quando li trova, investe; una volta che ci sono i presupposti, chiude anche la posizione in autonomia.

Per chi sono adatti gli Expert Advisor?

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il trading automatico non è un modo per guadagnare senza essere capaci di prevedere i mercati. Gli EA sono strumenti pensati per trader di livello avanzato.

In che linguaggio sono scritti gli Expert Advisor?

Gli Expert Advisor sono programmati in MQL, un linguaggio di proprietà di MetaQuotes. Possiamo definirlo come una deriva diretta di C++, revisionata per il trading.

Gli Expert Advisor sono affidabili?

Gli Expert Advisor, dal punto di vista informatico, sono una soluzione perfettamente funzionante e sicura. Il rendimento dei singoli EA dipende dalla bontà della strategia che eseguono.

Quali sono le truffe più comuni sugli Expert Advisor?

La truffa più comune è quella di chi promette risultati sicuri, elevati e immediati grazie al suo algoritmo. Diffida da chiunque ti dia una garanzia di guadagno.

Qual è l’evoluzione diretta degli Expert Advisor?

Alcuni broker di trading online permettono di programmare degli algoritmi con servizi esterni, che si connettono alla piattaforma attraverso API. In questi casi si può pensare di creare sistemi basati sul machine learning o sull’intelligenza artificiale, usando Python o altri linguaggi di programmazione adatti.

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Guida

Migliori Piattaforme Trading Italiane

Esistono davvero le piattaforme di trading 100% italiane? In questa guida di approfondimento facciamo chiarezza sul tema, ti proponiamo un elenco con le piattaforme italiane e quelle con regolamentazione CONSOB italiana (solo le MIGLIORI) con caratteristiche, pro e contro.

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Le piattaforme di trading italiane di rilievo sono poche e rare. Non è però questo un problema per chi vuole fare trading nella nostra lingua. Le piattaforme di trading migliori vengono infatti tutte offerte anche in Italiano, senza che ci siano problemi di sorta per chi non ha una grande dimestichezza con la lingua inglese.

Trovare una vera e propria piattaforma trading italiana è tutt’altro che impossibile: la cosa difficile è trovare una piattaforma che sia al tempo stesso italiana e che offra un buon servizio a chi vuole fare trading.

AlessIO IPPOLITO – DIRETTORE di TradingOnline.com®

Questo per il semplice motivo che una piattaforma di trading con sede in Italia, per questioni fiscali e di regolamentazione, non potrà mai ambire a essere competitiva a livello europeo. Di conseguenza, dal momento che il mercato italiano è solo una piccola parte di quello europeo, le piattaforme che puntano a essere seriamente competitive a livello internazionale preferiscono stabilirsi in altri paesi come Germania, Cipro e Paesi Bassi dove le regolamentazioni sono decisamente più favorevoli.

Spesso gli investitori sopravvalutano l’importanza di utilizzare una piattaforma di trading che abbia sede in Italia, una scelta che nella maggior parte dei casi è controproducente per chi investe. Quando si parla di investimenti è importante ottimizzare la propria situazione in un modo razionale, non basato sulle bandiere ma sulle differenze concrete tra una piattaforma e l’altra.

Piattaforme italiane, autorizzate in Italia o in italiano?

C’è una differenza molto grande tra piattaforme italiane, autorizzate in Italia e disponibili in italiano. Comprendere questa differenza è estremamente importante per evitare di ritrovarsi a operare con un intermediario non serio o addirittura truffaldino.

  • Le piattaforme italiane sono quelle che hanno la loro sede principale in Italia e hanno licenza Consob;
  • Le piattaforme autorizzate in Italia sono piattaforme che possono avere sede in qualunque paese dello Spazio Economico Europeo, operando con la licenza di uno di questi paesi, ma che sono state autorizzate da Consob a operare in Italia. Nella maggior parte dei casi, questa è la scelta migliore;
  • Le piattaforme in italiano possono avere sede ovunque e aver semplicemente tradotto il loro software senza avere le dovute autorizzazioni, ed è importante evitare i broker che operano con i clienti italiani senza avere né una licenza né un’autorizzazione di Consob.
infografica sulla differenza tra piattaforme italiane, disponibili in italiano o autorizzate Consob
Solo una parte delle piattaforme in italiano ha i requisiti per operare legalmente in Italia

Le questioni regolamentari in alcuni casi possono sembrare noiose, ma sono estremamente importanti. Per questo analizzeremo con maggiore attenzione ognuno dei tre casi.

Piattaforme di trading italiane

Le piattaforme che possono essere definite italiane al 100% sono quelle che hanno sede in Italia e di conseguenza operano a livello europeo con la regolamentazione di Consob. Questo è essenzialmente il caso delle banche come Fineco, Banca Sella e Unicredit. A parte le banche, non ci sono dei broker e delle piattaforme particolarmente interessanti da segnalare.

Il problema delle piattaforme italiane è che, semplicemente, sono “mediocri per definizione”. Per una serie di ottimi motivi, nessun broker che intenda essere realmente competitivo a livello europeo vorrebbe avere sede in Italia. Infatti le leggi europee prevedono un meccanismo chiamato passaporto MiFID, grazie al quale un broker regolamentato in uno qualunque dei paesi europei può operare anche in tutti gli altri attraverso un iter di autorizzazione. Di conseguenza, le piattaforme più competitive non scelgono di avere sede nella città più comoda o più vicina ai clienti, ma in quella che offre i maggiori vantaggi.

Dal momento che le leggi italiane prevedono un iter di regolamentazione estremamente lungo e burocratico, combinato con un’imposizione fiscale molto alta e all’assenza di leggi serie in materia di criptovalute e strumenti derivati, non c’è confronto tra la convenienza di stabilire la sede in Italia e quella di stabilirla a Cipro, nei Paesi Bassi o in Germania. Le piattaforme italiane non hanno ambizioni a livello europeo perché il sistema burocratico e fiscale non lo permette. Di conseguenza, la varietà di scelta è ristretta e i costi sono estremamente alti.

Le piattaforme italiane più conosciute sono:

  • Banca Sella
  • Directa SIM
  • Fineco
  • Intesa Sanpaolo
  • Poste Italiane
  • Unicredit
  • WeBank

Quali sono le migliori piattaforme trading italiane autorizzate dalla CONSOB?

Le piattaforme di trading autorizzate Consob sono quelle che hanno sede in uno qualunque dei paesi dello Spazio Economico Europeo e hanno richiesto a Consob di autorizzare la loro operatività in Italia. Questo è vantaggioso sia perché l’autorizzazione garantisce il rispetto delle normative europee e italiane, sia perché lascia alla piattaforma la libertà di stabilire la propria sede nel paese più conveniente. Questo è un vantaggio assolutamente non marginale.

Nel momento in cui una piattaforma ha la possibilità di stabilire la propria sede in un paese dove i costi operativi sono più bassi, l’imposizione fiscale è minore e la burocrazia è più semplice, ha la possibilità di trasferire questi vantaggi sui clienti. Questo significa costi più bassi, meno limiti agli strumenti negoziabili, più fondi da dedicare all’assistenza clienti e così via. Oggi la maggior parte dei broker di alto profilo a livello europeo hanno sede a Cipro, ma sono popolari anche i Paesi Bassi e la Germania.

Di seguito sono riportate le migliori piattaforme di trading autorizzate da Consob a operare legalmente in Italia, scelte tra tutta l’offerta disponibile dalla redazione di TradingOnline.com®.

🥇Capital.com

🏦Licenza:CySEC (Cipro)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader, MetaTrader, TradingView
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Disponibile gratis qui
Capital.com – Caratteristiche principali

Capital.com (qui per il sito) offre la possibilità di accedere alla sua piattaforma di trading, a tutti i contenuti della sua offerte e alle sue App in lingua italiana. Anche in questo caso l’impostazione è automatica, anche se in qualche caso potremmo essere rediretti per sbaglio verso la versione inglese.

In quel caso possiamo cambiare la lingua andando su Settings, Platform Settings, Italiano. La piattaforma in lingua italiana si può testare anche con il conto demo gratis di Capital.com, che permette di investire con una piattaforma identica a quella che si utilizza poi con un conto reale. L’assistenza di Capital.com può essere contattata in italiano sia tramite chat che tramite ticket.

Capital.com offre una triplice piattaforma, ovvero:

  1. TradingView;
  2. MetaTrader 4;
  3. Web-based di proprietà (con intelligenza artificiale).

Ed è proprio per questo motivo che TradingOnline.com reputa questo broker, oggi, un’indiscussa eccellenza per fare trading in modo sicuro e professionale.

🥇FP Markets

🏦Licenza:CySEC (Cipro)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:MetaTrader, TradingView, cTrader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Disponibile gratis qui
FP Markets – Caratteristiche principali

FP Markets (visita il sito ufficiale) è un broker originariamente australiano, che da ormai quasi un decennio ha aperto la sua succursale europea a Cipro. Questa succursale è regolarmente autorizzata da Consob e offre ai trader italiani la possibilità di confrontarsi con alcune delle migliori piattaforme di trading al mondo: MetaTrader in versione 4 e 5, TradingView e cTrader. Tutte e tre sono piattaforme di calibro professionale, che puntano a un pubblico esperto.

Malgrado sia nato per fare trading sul Forex, FP Markets ha espanso la sua offerta nel corso del tempo per integrare tutti i principali strumenti finanziari, dalle azioni alle criptovalute. Per chi ha esperienza e cerca un broker con cui poter operare a un livello avanzato, le piattaforme a disposizione e le integrazioni sviluppate specificamente da FP Markets sono una scelta molto valida. Dal momento che tutti gli strumenti negoziabili sono esclusivamente offerti sotto forma di CFD, è un broker indicato per il trading speculativo più che per gli investimenti di lungo termine.

🥇eToro

🏦Licenza:CySEC (Cipro)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Disponibile gratis qui
eToro – Caratteristiche principali

eToro (qui per il sito) è uno dei broker più conosciuti a livello europeo, essendo stato il primo ad aver inventato il copy trading e avendo costruito un enorme social network per gli investimenti all’interno della propria piattaforma. Ideale sia per investimenti a lungo termine che per un’attività più speculativa, combina il vantaggio di poter operare sui CFD con la possibilità di acquistare azioni e criptovalute vere e proprie.

Il broker riconosce automaticamente chi arriva dall’Italia e gli assegna direttamente la versione della piattaforma in Italiano. In caso contrario, è sempre possibile andando in Settings>General>Language>Italiano. La piattaforma viene immediatamente convertita in lingua italiana, senza che ci sia bisogno di andare a effettuare di nuovo il login. La lingua italiana è inoltre disponibile anche nella versione demo di eToro.

Si può inoltre accedere all’assistenza, tramite l’apertura di ticket, sempre in italiano.

🥇Trade.com

🏦Licenza:CySEC (Cipro)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader, MetaTrader, TradingView
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Disponibile gratis qui
Trade.com – Caratteristiche principali

Trade.com (visita il sito ufficiale) è autorizzato da Consob da ormai oltre un decennio, e con il recente aggiornamento della sua offerta è tornato tra i player importanti della categoria. Si tratta di un broker altamente focalizzato sul trading di CFD con un’ampia offerta di strumenti negoziabili. In totale è possibile negoziare oltre 2.100 strumenti finanziari, con spread a partire da 0,3 pips. L’offerta è molto ricca di azioni ed ETF, tutti negoziabili sotto forma di derivati con leva e vendita allo scoperto.

Le piattaforme a cui si appoggia sono una proprietaria, per la quale è disponibile anche la versione in italiano, oltre a TradingView e MetaTrader che non hanno bisogno di presentazioni. Ormai da molto tempo è anche disponibile un team di assistenza in italiano e Trade.com è conosciuto per essere uno dei broker che risponde in modo più rapido alle richieste dei trader.

🥇Skilling

🏦Licenza:CySEC (Cipro)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader, MetaTrader, cTrader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Disponibile gratis qui
Skilling – Caratteristiche principali

Skilling (qui per il sito) è un broker che sta investendo molto in Italia, con assistenza clienti e piattaforma già interamente disponibili in lingua italiana. La sua piattaforma proprietaria, che incorpora i grafici di cTrader e le funzionalità del copy trading, per mezzo della funzionalità Skilling Copy Trader. La si può provare anche con un conto demo gratuito che mette a disposizione 100.000€ virtuali per esercitarsi senza dover depositare.

Anche in questo caso si tratta di un broker con enfasi sui CFD, ma che propone piattaforme adatte sia ai principianti che ai trader più avanzati. Grazie a Skilling Copy è anche possibile copiare in automatico le operazioni di altri utenti, una cosa sempre di grande aiuto per muovere i primi passi nel mondo del trading online. Il profilo di costi è molto attraente, con spread nettamente più bassi rispetto alla media della categoria, e tanto le piattaforme quanto l’assistenza clienti sono disponibili in italiano.

🥇Bitpanda

🏦Licenza:FMA (Austria)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Non disponibile
Bitpanda – Caratteristiche principali

Bitpanda (qui per il sito) è ideale per chi cerca una via di mezzo tra un exchange di criptovalute e una piattaforma con cui poter investire a lungo termine sugli strumenti tipici della finanza tradizionale. Molto interessante la possibilità di poter investire in azioni frazionali e in ETF 24/7, aprendo un conto con appena 10€. Il tutto è ulteriormente migliorato dal fatto che gli investimenti su azioni ed ETF non sono soggetti a commissioni di intermediazione.

Bitpanda è uno degli astri europei delle criptovalute, con sede in Austria ma con un’esperienza completamente ottimizzata anche per i clienti italiani. La sua piattaforma proprietaria permette anche di ottenere rendimenti fissi sulla liquidità investita attraverso il programma Cash Plus, uno dei vantaggi peculiari di Bitpanda che aiutano a diversificare ulteriormente il proprio portafoglio.

🥇AvaTrade

🏦Licenza:CySEC (Cipro)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Disponibile gratis qui
AvaTrade – Caratteristiche principali

AvaTrade (qui per il sito) è un perfetto broker di CFD per gli amanti dell’operatività speculativa. Grazie a MetaTrader 4 e 5, la suite di soluzioni per gli amanti dell’analisi tecnica e del trading algoritmico non potrebbe essere più completa. Inoltre offre un conto demo illimitato che permette di esercitarsi su tutte le piattaforme e di fare pratica con le strategie di trading prima di replicarle con denaro reale.

Tra i tanti lati positivi di questo broker ce n’è uno in particolare che lo differenzia da qualsiasi altro intermediario europeo: AvaOptions, la piattaforma interamente dedicata al trading di opzioni sul Forex e sui principali indici di Borsa. Che vengano usate a fine speculativo o come copertura sui rischi legati ad altre posizioni, le opzioni di AvaOptions aprono delle finestre di opportunità molto interessanti.

🥇Degiro

🏦Licenza:BaFin (Germania)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Non disponibile
Degiro – Caratteristiche principali

Degiro (qui per il sito) è una piattaforma ideale per gli investitori orientati al lungo termine che vogliono coltivare la crescita dei risparmi nel tempo, piuttosto che speculare su operazioni di breve termine. Uno dei grandi punti di forza di questa piattaforma –a cui si può accedere gratis– sono proprio le funzionalità di analisi fondamentale, pensate per chi investe su un orizzonte di mesi o anni.

La piattaforma di Degiro è interamente pensata per operare direttamente sugli asset quotati, senza passare attraverso i CFD. Normalmente questo tipo di piattaforme è più complesso e difficile da comprendere per un investitore alle prime armi, ma Degiro ha fatto un ottimo lavoro nel semplificare l’esperienza e renderla intuitiva per tutti.

🥇Freedom24

🏦Licenza:CySEC (Cipro)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Non disponibile
Freedom24 – Caratteristiche principali

Freedom24 (qui per il sito) è un broker internazionale, anche quotato in Borsa negli USA, ma con una forte presenza in Italia. La piattaforma di trading di Freedom24 segue la linea generale del broker, che prevede di mettere l’esperienza su mobile davanti a quella su desktop. Per questo l’operatività è principalmente legata all’app gratuita del broker, mentre la versione desktop serve soprattutto a monitorare l’andamento del proprio portafoglio.

L’app riesce a combinare l’attività di investimento su strumenti quotati, gli investimenti in azioni pre-IPO e le opzioni con un’interfaccia intuitiva che può facilmente essere navigata anche da un investitore con poca esperienza. Nel complesso, è una piattaforma molto solida che privilegia gli investitori con una preferenza per i dispositivi mobili.

🥇Scalable Capital

🏦Licenza:BaFin (Germania)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Non disponibile
Scalable Capital – Caratteristiche principali

Scalable Capital (qui per il sito) è un broker molto avanzato per gli investimenti di lungo termine e i piani di accumulo di capitale, che fa affidamento a una piattaforma web completamente diversa dalle classiche piattaforme di trading. I piani d’investimento automatici e la possibilità di ottenere interessi sulla liquidità non investita sono i due tratti che maggiormente lo distinguono dai concorrenti.

Scalable è un broker ideale per costruire un sistema passivo di accumulo, con il quale investire ogni mese una parte dei propri fondi su strumenti che possano rivalutarsi negli anni. Che sia per utilizzarlo come alternativa a un conto deposito o per costruire una seconda pensione, è un broker che combina gli strumenti giusti a un’ottima facilità di utilizzo.

Piattaforme di trading in italiano

Il fatto che una piattaforma sia semplicemente disponibile in italiano, di per sé, non significa niente. Tutte le piattaforme italiane e quelle autorizzate in Italia, incluse quelle appena presentate, offrono una versione in italiano del loro software. Bisogna però sempre essere attenti a licenze e autorizzazioni, dal momento che sono disponibili in italiano anche piattaforme che non sono regolamentate nello Spazio Economico Europeo e non hanno ricevuto l’autorizzazione di Consob. Quando si opera con una di queste piattaforme esiste un alto rischio di truffa ed è importante verificare sempre l’albo pubblico di Consob, disponibile gratuitamente online, per evitare di correre rischi inutili.

Pro e contro delle piattaforme di trading italiane

Quando conviene scegliere una piattaforma italiana? Per rispondere a questa domanda è importante ricordare che ci sono dei vantaggi e degli svantaggi precisi che derivano dalla propria scelta. Di seguito è riportata una tabella di confronto tra i pro e contro delle piattaforme con sede legale in Italia.

PROCONTRO
Regime sostitutivoCosti elevati
Commissioni fisse
Poca scelta
Pochi asset negoziabili
Scarso accesso alla leva
Piattaforme complesse
Principali pro e contro delle piattaforme di trading italiane

Fondamentalmente l’unico vantaggio degno di nota di utilizzare una piattaforma di trading italiana è il fatto di poter utilizzare il regime fiscale sostitutivo. Ci sono due regimi fiscali per i conti di trading in Italia, e quello sostitutivo è più semplice da gestire di quello dichiarativo -ma meno conveniente-.

infografica sulla differenza tra regime dichiarativo e sostitutivo
Non sempre la soluzione più semplice è la migliore
  • Regime sostitutivo

Il regime fiscale sostitutivo può essere offerto solo da piattaforme italiane. In questo caso il vantaggio è che penserà a tutto la piattaforma di trading: ogni volta che chiuderemo una posizione in profitto, riceveremo dividendi o interessi, in automatico la piattaforma pagherà l’imposta che dobbiamo sui profitti generati.

  • Regime dichiarativo

Il regime fiscale dichiarativo è disponibile per tutte le piattaforme autorizzate Consob che non hanno sede in Italia, ed è più conveniente anche se richiede più impegno da parte del trader. In questo caso bisognerà conteggiare le plusvalenze e le minusvalenze ricevute annualmente e compilare adeguatamente il campo appropriato nella propria dichiarazione dei redditi. Il primo vantaggio di questo sistema è che si possono dedurre le minusvalenze dalle plusvalenze, pagando solo le imposte dovute sulla differenza; il secondo vantaggio è che possono passare fino a 12 mesi tra quando si chiude la posizione e quando le imposte sono dovute, lasciando nel frattempo il denaro libero di continuare a lavorare nel frattempo.

Piattaforme di trading italiane: opinioni e considerazioni

Di fronte a tutte le informazioni analizzate nel corso della guida, risulta evidente che utilizzare un broker al 100% italiano sia conveniente in due casi: quando non ci importa di pagare costi elevati, ad esempio nel caso di un conto in cui ogni operazione vale decine o centinaia di migliaia di euro -lasciando marginale l’impatto dei costi fissi- e quando assolutamente non ci si sente in grado di utilizzare il regime dichiarativo.

infografica sull'opinione della redazione in merito a quali piattaforme italiane o disponibili in italiano siano le migliori
La nostra opinione è che le piattaforme europee autorizzate Consob oggi siano, se scelte adeguatamente, le più convenienti

Purtroppo le piattaforme italiane sono state lasciate indietro dal progresso fatto dalle piattaforme regolamentate in altri paesi europei, per il semplice fatto che la nostra giurisdizione non è in grado di offrire gli stessi vantaggi alle piattaforme che offrono altri paesi europei.

AlessIO IPPOLITO – DIRETTORE di TradingOnline.com

Detto questo, per il singolo investitore non fa molta differenza: grazie alla possibilità di operare in totale sicurezza con qualunque piattaforma che sia anche solo autorizzata da Consob a offrire i suoi servizi in Italia, il problema è presto risolto.

Conclusioni

Un investitore si trova costantemente di fronte alla necessità di prendere delle decisioni razionali, che per massimizzare i risultati devono essere basate sui numeri e non sul patriottismo. Per quanto la scelta di utilizzare una piattaforma al 100% italiana contribuisca in minima parte a far crescere l’economia italiana, il sacrificio che bisogna accettare in termini di costi, assistenza, funzionalità e facilità di utilizzo è molto alto. Di fronte alla situazione attuale del mercato, nessun broker con sede in Italia riesce a combattere alla pari con la concorrenza europea.

In questo momento risulta evidente che piattaforme più giovani, innovative e convenienti di quelle italiane siano nate tutte concentrandosi in pochi paesi europei. Il passaporto MiFID fa in modo che queste piattaforme siano del tutto accessibili anche ai clienti italiani, sebbene con la necessità di fare i conti con il regime dichiarativo. Oggi però esistono software in grado di completare la dichiarazione dei redditi collegandosi direttamente al proprio conto di trading ed esistono soprattutto commercialisti che, per una cifra molto inferiore ai costi risparmiati grazie a queste piattaforme, possono occuparsi della dichiarazione.

FAQ

Conviene usare una piattaforma di trading italiana?

Se con questa definizione si intende una piattaforma con sede principale in Italia, spesso la risposta è no: i costi dei broker italiani sono nettamente più alti rispetto alla concorrenza europea, ma non corrispondono a un aumento della qualità del servizio offerto.

Le piattaforme autorizzate Consob sono italiane?

Una piattaforma di trading può richiedere l’autorizzazione di Consob avendo sede in uno qualunque dei paesi europei. Il più comune è Cipro, dove hanno sede broker come Capital.com, FP Markets e eToro.

Le piattaforme di trading straniere sono rischiose?

Se una piattaforma di trading ha ricevuto l’autorizzazione di Consob significa che rispetta tutti i criteri di trasparenza e sicurezza previsti dall’ordinamento giuridico europeo, a prescindere da dove si trovi la sua sede legale o operativa.

Il regime sostitutivo è solo per le piattaforme italiane?

, al momento soltanto le piattaforme di trading al 100% italiane possono operare come sostituto d’imposta.

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Guida

Pine Script

Cos’è, come funziona e si utilizza Pine Script, il linguaggio di programmazione per BOT script della piattaforma innovativa TradingView, perfetta per il trading automatico. Tutte le informazioni che servono prima di cominciare. Corso completo con indicazioni su dove si usa.

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Pine Script è il linguaggio di programmazione che gli utenti della piattaforma TradingView possono usare per creare programmi di trading algoritmico. Basato a grandi linee su Python e Javascript, è uno dei linguaggi di programmazione più semplici da imparare nel campo del trading. Inoltre viene eseguito direttamente all’interno della piattaforma, senza bisogno di collegare programmi esterni.

La crescente popolarità di TradingView ha portato anche all’aumento del numero di broker che adottano questa piattaforma di trading online come supporto grafico per i loro clienti. Da qui anche la crescente popolarità di Pine Script, che permette di testare le strategie trading su periodi passati e futuri sfruttando direttamente i server di TradingView.

Sul sito della piattaforma è disponibile tutta la documentazione. In questo modo, chi ha una base di programmazione può apprendere le caratteristiche di questo linguaggio e imparare a utilizzare le funzioni pre-costruite da applicare sui mercati finanziari. Per chi non ha mai programmato, è comunque un modo facile per avvicinare la materia.

Pine Script viene aggiornato regolarmente con l’aggiunta di nuove funzionalità, che lo rendono in grado a poco a poco di gestire programmi più complessi.

Anche se al momento non è al pari di altri linguaggi più complessi, lo sta diventando mantenendo allo stesso tempo la sua struttura semplice e facile da imparare.

Introduzione al linguaggio di programmazione Pine Script:

Cos’è:Linguaggio di programmazione TradingView
💰Quanto costa:Si può utilizzare gratis
🥇Broker:Capital.com miglior broker con Pine Script
👍Opinioni:⭐⭐⭐⭐
Caratteristiche:Ibrido di Phyton e Javascript
Principali caratteristiche di Pine Script

Che cos’è Pine Script

Pine Script è un linguaggio di programmazione pensato per codificare algoritmi di trading e indicatori. Gli utenti di TradingView possono utilizzarlo per eseguire backtest sulle strategie di trading che vogliono testare, oppure per costruire degli indicatori di trading da utilizzare nell’analisi manuale dei grafici. Si può anche chiedere a un algoritmo di testare una strategia sui periodi futuri mano a mano che il grafico si aggiorna, ma non gli si può chiedere (per ora) di investire denaro reale.

Non è basato su nessun linguaggio di programmazione specifico. Tuttavia, come suggerisce il nome, si può definire come un ibrido tra Python e Javascript. Questi due linguaggi sono entrambi considerati tra i più semplici da imparare, oltre a essere tra quelli più utilizzati e conosciuti dagli sviluppatori di oggi.

Va comunque ricordato che Pine Script è un linguaggio di programmazione indipendente. Questo significa che le funzioni normalmente utilizzate in Python o Javascript non funzionano necessariamente anche su Pine Script, tranne nei casi in cui la stessa funzione sia stata chiamata nello stesso modo in entrambi i linguaggi. Quello che rimane molto simile tra questi linguaggi è la sintassi.

La scelta di creare un linguaggio di programmazione indipendente è conveniente per diversi motivi. Il primo fra tutti è che il linguaggio presenta solo le funzionalità utili al trading online, per cui non c’è bisogno di navigare tra le varie librerie – che in questo caso non esistono – per andare alla ricerca degli strumenti con cui costruire un programma.

Tutte le funzioni presenti in Pine Script sono riportate nella documentazione e ogni nuova funzione aggiunta viene comunicata con un annuncio via mail o tramite notifiche interne alla piattaforma. Per questo l’assenza delle librerie non pesa, anzi è di fondamentale importanza per mantenere semplice e accessibile la programmazione in Pine Script.

Pine Script come funziona

Pine Script funziona in cloud, cioè il codice viene letto ed eseguito direttamente dai server di TradingView, anziché dal computer dell’utente. All’interno di ogni schermata della piattaforma c’è una specifica sezione, Pine Editor, dedicata proprio alla programmazione e all’esecuzione di programmi in Pine Script.

dove trovare pine editor in TradingView per eseguire programmi in Pine Script
Pine Editor è presente su tutti gli account TradingView, inclusi quelli gratuiti

Il fatto che Pine Script venga eseguito in cloud è un vantaggio da una parte, ma uno svantaggio dall’altra. Il vantaggio è che il programma continuerà ad essere eseguito 24/7, anche quando il computer del trader è spento. Altri linguaggi di programmazione necessitano di un VPS per poter operare anche quando il terminale dell’investitore non è attivo, cosa che rende più costose e complesse le operazioni.

Dall’altra parte, significa che TradingView deve sostenere i costi dell’infrastruttura per mantenere attivi gli algoritmi anche quando l’utente opera in modalità demo e non porta ricavi all’azienda. Per questo motivo, TradingView ha dovuto limitare la complessità, la potenza di calcolo richiesta e la lunghezza degli script operabili dentro a Pine Editor.

Bisogna comunque ammettere che Pine Script è un linguaggio molto leggero e veloce da eseguire. Inoltre richiede meno linee di codice rispetto alla maggior parte dei diretti concorrenti per ottenere lo stesso risultato. Per la grande maggioranza delle strategie, funziona a dover rimanendo entro i requisiti richiesti da TradingView per poterlo operare.

Le due tipologie di programmi che si possono creare con TradingView sono indicatori e strategie. Gli indicatori di trading si limitano ad analizzare il grafico, restituendo al trader un disegno, una scritta, un grafico o un valore. Invece le strategie contengono delle righe di codice che indicano al programma come e quando aprire e chiudere le posizioni. In questo modo si possono fare degli investimenti virtuali, usando il conto demo di TradingView, del tutto privi di rischio. I risultati possono poi guidare il trader nella decisione di utilizzare quella strategia con denaro reale o meno.

Come creare trading system con Pine Script

Normalmente, il fine del trading algoritmico è quello di creare un sistema automatizzato che applichi una strategia di trading con prospettive di rendimento. Anche se Pine Script non permette di creare dei robot di trading in grado di investire denaro reale, almeno per il momento, è comunque uno strumento utile per convalidare l’efficacia di una strategia di trading.

Pine Script permette ai trader di eseguire due tipi di operazioni con i loro trading system:

  • Backtest, cioè di eseguire delle operazioni simulate su periodi passati per vedere quanto sarebbe stata profittevole la strategia;
  • Forward-test, cioè test che vengono eseguiti nel corso del tempo man mano che il tempo scorre e il grafico si aggiorna.

Mentre i backtest danno un risultato piuttosto immediato, dal momento in cui le candele che devono essere conteggiate sono già presenti sul grafico, i forward-test hanno il vantaggio di non essere condizionati da informazioni che il trader possiede già sull’andamento passato dei mercati finanziari. Per questo entrambe le funzionalità andrebbero utilizzate nella fase di test di una strategia.

I forward test possono anche essere utilizzati per generare segnali di trading da replicare con un conto reale. In questo modo, anche se l’algoritmo su Pine Editor non potrà eseguire direttamente l’operazione, ci sarà comunque modo per applicare nel concreto ciò che suggerisce attraverso i suoi calcoli.

definizione di backtesting e forward-testing nel contesto del trading algoritmico
Uno dei grandi vantaggi del trading algoritmico è la possibilità di testare in automatico il rendimento di una strategia senza investire tempo sui grafici ®TradingOnline.com

Come programmare trading system con Pine Script

La differenza tra un indicatore e un trading robot non deve essere dichiarata all’inizio del programma, a differenza di quello che avviene con altri linguaggi di programmazione legati al trading. Un trading system avrà semplicemente due funzioni in più all’interno del codice:

  • strategy.entry() – La funzione che comanda al programma di aprire una posizione, di cui si può specificare la quantità di denaro da investire;
  • strategy.order() – Da utilizzare quando si vuole piazzare un ordine sul mercato anziché entrare al prezzo attuale;
  • strategy.exit() – La funzione che comanda al programma di chiudere una specifica posizione;
  • strategy.close_all() – Da utilizzare per comandare al programma di chiudere tutte le posizioni aperte anziché una in particolare.

Affinché il trading system possa operare correttamente, almeno una funzione di apertura e una funzione di chiusura devono essere presenti. Tutto il codice scritto prima di queste funzioni serve a determinare in quali casi verrà eseguita l’apertura o la chiusura della posizione. Ad esempio, molti indicatori di trading come il MACD e l’RSI sono già presenti come funzioni all’interno di Pine Script. Per cui, ad esempio, si potrebbe chiedere al programma di comprare quando uno di questi indicatori raggiunge un determinato livello.

Un altro elemento essenziale è study(), che può contenere qualunque argomento come valore al suo interno. Non è una vera e propria funzione, ma svolge il ruolo di dichiarazione dando al programma un nome con cui verrà identificato all’interno di Pine Editor. Questa è la prima funzione da dichiarare all’interno di un programma e permette anche di accedere al programma dalla libreria pubblica di Pine Script una volta che questo è stato salvato.

Programmare un indicatore con Pine Script

Gli indicatori sono diversi dai robot di trading non soltanto per il fatto che questi non aprono né chiudono operazioni di investimento. C’è un’altra sostanziale differenza, cioè che normalmente gli indicatori disegnano qualcosa sul grafico del prezzo o su un grafico separato. Ad esempio, le medie mobili semplici compaiono sotto forma di linea sul grafico del prezzo.

Anche in questo caso Pine Script offre una risposta piuttosto semplice. Si tratta della funzione plot(), che disegna sul grafico qualunque funzione o elemento gli venga richiesto. Ad esempio, il codice dell’indicatore inserito nell’immagine più in basso disegna la media tra il prezzo di apertura e il prezzo di chiusura di tutte le candele presenti sul grafico.

esempio di codice per creare un indicatore funzionante su Pine Script ®TradingOnline.com
Le variabili “open” e “close”, corrispondenti ai prezzi di apertura e di chiusura delle diverse candele, sono già costruiti dentro a Pine Script ®TradingOnline.com

Può essere utile spiegare il codice per comprenderne l’utilizzo. É stata creata una variabile “media, il cui valore corrisponde alla metà tra la somma tra il prezzo di apertura e il prezzo di chiusura delle candele sul grafico. Dopodiché alla funzione plot() è stato chiesto di disegnare sul grafico il risultato di questa funzione.

Di default, la funzione plot() disegna il risultato su un grafico separato da quello del prezzo. Per disegnare direttamente sulle candele, basta aggiungere una dicitura in più. Scrivendo overlay=true si ottiene esattamente questo risultato, come mostrato nell’immagine in basso. Questa dicitura va aggiunta direttamente dentro la funzione study().

come disegnare un indicatore di trading in Pine Script direttamente sul grafico del prezzo
Volendo si possono aggiungere ulteriori diciture per personalizzare lo spessore e il colore della linea risultante dall’indicatore ®TradingOnline.com

Perché imparare Pine Script

Iniziare a operare nel trading algoritmico non è semplice per chi non conosce la programmazione in generale. E anche per chi è già un buon programmatore, spesso i linguaggi utilizzati nel trading online sono ostici. Oggi si tende a imparare linguaggi come Ruby, Javascript o Python che hanno un alto livello di astrazione, mentre spesso quelli utilizzati nel trading sono poco astratti e vicini al linguaggio-macchina.

Pine Script è un linguaggio ad alto livello di astrazione, cioè i comandi che vengono dati al programma sono piuttosto simili a quelli che utilizziamo nel linguaggio parlato comune. Ad esempio non c’è bisogno di specificare il tipo di dato (numero intero, numero con virgola, carattere, ecc.) che verrà conservato nelle variabili. Questo è molto diverso, ad esempio, da ciò che succede con i linguaggi basati su C, C++ e C#.

Pine Script è un linguaggio semplice ed efficace. Può gestire una discreta complessità, eseguendo il codice velocemente anche quando il computer del trader è spento. Non richiede né l’acquisto dell’abbonamento a un VPS, né prevede qualunque altra tipologia di costo. Inoltre, grazie ai continui aggiornamenti, diventa sempre più in grado di combaciare con le esigenze dei trader.

Un altro vantaggio di Pine Script è che TradingView ha scelto dei siti-partner che divulgano tutorial, guide e spiegazioni su Pine Script. In questo modo, anche chi non conosce ancora il linguaggio può avvicinarsi in maniera semplice e più descrittiva rispetto al semplice studio della documentazione. Documentazione che, tra l’altro, è ricca di esempi pratici a differenza di quanto avviene con quella di altri linguaggi.

Perché non imparare Pine Script

Nessun linguaggio di programmazione è perfetto, né si può adattare a tutte le esigenze. Pine Script ha il vantaggio di essere semplice e veloce da imparare, ma non ha tutte le funzionalità che sono presenti in un linguaggio come MQL. La mancanza più grande, per il momento, è proprio quella di non poter chiedere ai programmi di aprire e chiudere posizioni vere e proprie.

I programmatori avanzati, nel campo della finanza, stanno attualmente facendo ricerca soprattutto sulle reti neurali e sul mondo dell’intelligenza artificiale più in generale. L’intelligenza artificiale esegue programmi che non sono basati su istruzioni semplici, ma si istruiscono da soli osservando la quantità di dati che gli viene fornita. Ad esempio, possono trovare correlazioni tra candele passata e candele successive per prevedere l’andamento dei mercati partendo da questi dati.

Per quanto affascinanti, le soluzioni di questo genere hanno le loro complessità. Bisogna utilizzare un compiler avanzato, usare tantissima potenza di calcolo, destreggiarsi tra le librerie e ottenere i dati sui prezzi attuali il più velocemente possibile affinché l’algoritmo possa attuare le posizioni prima che sia troppo tardi. Questo significa dedicarsi all’apprendimento per tanto tempo, senza avere vere e proprie risorse da studiare.

Bisogna anche evidenziare che, per quanto la community di TradingView sia in costante crescita, non è sviluppata tanto quanto quella di Metatrader. Sia la libreria pubblica di indicatori presenti su Pine Editor, sia la quantità di contenuti esterni a TradingView che trattano questo argomento, per ora sono ridotti. Questo implica anche minore possibilità di ottenere una risposta sui forum e sulle chat dedicate all’argomento.

Migliori Broker con TradingView Pine Script integrato

[broker]

Oggi diversi broker permettono di fare trading con i grafici offerti da TradingView. Tuttavia, la maggior parte di questi permette soltanto di consultare i grafici all’interno della propria piattaforma. Questo significa che non si può operare direttamente sul sito di TradingView e inviare gli ordini al proprio broker, né si può utilizzare Pine Script o Pine Editor.

Capital.com

Per poter usare Pine Script con il proprio broker è necessario che questo abbia attivato il livello di integrazione successivo. Un broker che dispone di questa integrazione, al momento, è l’affidabile e testato broker Capital.com. Fortunatamente si tratta anche di un broker molto valido, non soltanto perché permette di operare direttamente dal sito di TradingView.

logo di capital.com, broker autorizzato consob compatibile con pine script
Capital.com permette ai suoi utenti di fare trading direttamente da TradingView

Capital.com è un broker sicuro, regolamentato in Europa e autorizzato da Consob. Sulla sua piattaforma di proprietà ha integrato un sistema di intelligenza artificiale che studia le performance dei trader e li aiuta a prendere scelte migliori, ma per chi lo desidera c’è anche la possibilità di operare dal sito di TradingView trasmettendo gli ordini al broker.

Si tratta di un broker senza commissioni, nonché uno di quelli che ha gli spread più bassi tra i principali marchi europei del settore. Anche le commissioni overnight, per mantenere aperte le posizioni da un giorno all’altro, sono molto contenute. Tutto il servizio si può provare gratuitamente attraverso il conto demo offerto gratuitamente da Capital.com.

FP Markets

Un altro top broker che permette di usare TradingView e, quindi, script con linguaggio di programmazione Pine Script è FP Markets (qui per il sito ufficiale). Questo broker possiede una licenza Europea e una Australiana, è tra i più sicuri e longevi nel settore del trading online e noi stessi lo utilizziamo per il nostro day trading.

Broker, FP Markets, che permette di fare trading su oltre 11.000 assets e, oltre a TradingView, ha anche altre piattaforme per fare trading come cTrader e la popolarissima MetaTrader, sia nella versione 4 e 5.

Leggi la nostra recensione FP Markets

Public Library Pine Script

Uno dei vantaggi di Pine Script è la possibilità di consultare tutti gli indicatori già programmati da altre persone e di importarne il codice gratis su Pine Editor. Per farlo basta cliccare in alto su “Indicators“, poi sceglierne uno qualunque dalla public library. Dopodiché si potrà visualizzare il codice dell’indicatore selezionato cliccando sul simbolo a forma di parentesi graffe che appare spostando il cursore sul nome dell’indicatore stesso.

come importare l'indicatore di qualcun altro su Pine Editor e visualizzarne il codice
Chiunque è libero di pubblicare gratuitamente i suoi script all’interno della Public Library di Pine Editor

Questo permette, ad esempio, di trovare delle funzioni già costruite da altri sviluppatori che però non sono presenti all’interno della documentazione di Pine Script. Considerando che ad oggi ci sono oltre 10.000 indicatori già presenti all’interno della libreria, gran parte delle funzionalità che si possono costruire con Pine Script sono già disponibili per l’importazione.

Alcuni script sono disponibili esclusivamente in modalità lettura. In questo caso tutti hanno la possibilità di copiarli e incollarli nei loro programmi, ma le modifiche non verranno salvate nella Public Library. Altri, invece, sono veri e propri sforzi collaborativi ai quali ognuno è libero di aggiungere un suo contributo. Specialmente nel caso di strategie molto complesse, questo permette di distribuire il carico di lavoro per completare prima il programma.

All’interno di Pine Editor c’è anche una piccola stellina, accanto al nome dell’indicatore, che permette di aggiungerlo ai preferiti. I preferiti sono salvati in una sezione dedicata, in modo da poter accedere in qualunque momento al loro codice.

Come imparare Pine Script: corsi, videocorsi e materiale didattico

Per imparare a programmare in Pine Script si possono consultare sia le risorse ufficialmente consigliate da TradingView, sia quelle create da utenti esterni che hanno pubblicato i loro video, corsi e tutorial. Non ci sono ancora libri o PDF, ma per apprendere la programmazione è più efficace utilizzare altre risorse con maggiore impatto visivo.

La prima risorsa utile, chiaramente, è la documentazione ufficiale riportata sul sito di TradingView. Chi ha già esperienza con Python o Javascript si troverà a suo agio: nella guida introduttiva sono riportate tutte le principali caratteristiche di questo linguaggio, mentre in quelle successive vengono spiegate le singole funzioni. Per chi non ha mai avuto a che fare con la documentazione di un linguaggio di programmazione, tuttavia, può risultare piuttosto complesso.

In questo caso sarebbe meglio partire da risorse più descrittive e semplici da comprendere. Un buon esempio è la playlist creata da The Art of Trading, un canale Youtube che in 9 video ha spiegato da zero come imparare a usare Pine Script per programmare. Nei video non viene dato nulla per scontato, anche se sfortunatamente sono disponibili solo in inglese.

Il corso è completamente gratuito e disponibile su Youtube

Molto interessante anche un altro corso creato da BigBits, con contenuti un po’più avanzati e pensati per utenti che hanno già una competenza intermedia sulla programmazione. In questo caso sono oltre 40 i video gratuiti che compongono la playlist, nuovamente tutti disponibili gratis su Youtube. Molti indicatori esaminati nel corso sono disponibili nella Public Library di Pine Script, in modo da poterli analizzare e modificare durante l’apprendimento.

Non essendoci anche corsi completi in italiano, le risorse migliori sono quelli inglesi e americane

Pine Script migliori libri

I migliori libri per imparare Pine Script possono essere dei manuali tecnici, pensati nello specifico per questo linguaggio, oppure legati al mondo più in generale della programmazione e della matematica finanziaria. Purtroppo i manuali tecnici scritti fino a questo momento non sono ancora disponibili in italiano, ma chi si vuole cimentare nella lettura in inglese troverà sicuramente interessante Teach Yourself Coding Indicators in PineScript.

teach yourself coding indicators in pinescript libro per imparare pine script
Teach Yourself Coding Indicators in PineScript
TITOLO:Teach Yourself Coding Indicators in PineScript
AUTORE:Achal
EDITORE:Autoedizione
USCITA:2020
Libro “Teach Yourself Coding Indicators in PineScript”

Il libro conta 119 pagine ed è una lettura piuttosto semplice, per chi vuole apprendere Pine Script insieme alle basi della programmazione più in generale. Esiste anche un sequel, Teach Yourself Trading Strategies in Pine Script, che invece affronta concetti più avanzati e arriva fino alla programmazione di algoritmi complessi. Insieme formano l’unica collana di libri specificamente pensato per imparare Pine Script. Chi conosce già le basi del linguaggio può passare direttamente al secondo.

teach yourself trading strategies in pinescript libro per imparare pine script
Teach Yourself Trading Strategies in Pine Script
TITOLO:Teach Yourself Trading Strategies in Pine Script
AUTORE:Achal
EDITORE:Autoedizione
USCITA:2020
Libro “Teach Yourself Trading Strategies in Pine Script”

Imparare subito Pine Script può essere un buon modo per imparare a programmare, ma è utile anche sapere che cosa programmare. Per questo può sicuramente essere interessante leggere un libro dedicato al ruolo della matematica, della statistica e degli algoritmi nel mondo del trading online. Un titolo interessante è Algorithmic Trading: Winning Strategies and Their Rationale, un’opera che passa in rassegna centinaia di strategie di trading automatico alla ricerca delle differenze tra quelle vincenti e quelle perdenti.

Algorithmic Trading: Winning Strategies and Their Rationale libro per imparare le strategie di trading algoritmico
Algorithmic Trading: Winning Strategies and Their Rationale
TITOLO:Algorithmic Trading: Winning Strategies and Their Rationale
AUTORE:Ernest P. Chan
EDITORE:Wiley
USCITA:2013
Libro “Algorithmic Trading: Winning Strategies and Their Rationale”

Chi vuole una sfida più complessa, abbandonando il mondo della programmazione tradizionale per abbracciare l’intelligenza artificiale e il machine learning, troverà sicuramente interessante Advances in Financial Machine Learning. Questo manuale è adatto a trader che conoscono già bene il mondo della programmazione, hanno delle buoni basi di Python e vogliono passare al livello successivo.

Advances in Financial Machine Learning libro per imparare il trading con intelligenza artificiale
Advances in Financial Machine Learning
TITOLO:Advances in Financial Machine Learning
AUTORE:M. Lopez do Prado
EDITORE:Wiley
USCITA:2018
Libro “Advances in Financial Machine Learning”

Da ultimo, una lettura più leggera e aneddotica ma sicuramente molto istruttiva. Entry and Exit Confessions of a Champion Trader è l’attuale best seller di Amazon nella categoria della programmazione di algoritmi, una categoria che abbraccia molti argomenti anche al di fuori del trading online. L’autore, Kevin J. Davey, è stato vincitore di diverse competizioni di trading e ha ottenuto riscontri positivi sul suo libro da altri campioni di livello mondiale. All’interno ci sono suggerimenti, tecniche e strategie di trading spiegate sia nella loro logica, sia nel modo in cui possono venire implementate in algoritmi.

Entry and Exit Confessions of a Champion Trader libro sul trading algoritmico
Entry and Exit Confessions of a Champion Trader
TITOLO:Entry and Exit Confessions of a Champion Trader
AUTORE:Kevin J. Davey
EDITORE:Autoedizione
USCITA:2019
Libro “Entry and Exit Confessions of a Champion Trader”

Pine Script vs MQL: qual’è il migliore più conveniente?

Stando ai dati più aggiornati, Metatrader 4 è ancora saldamente la piattaforma di trading più popolare al mondo. Ma il numero di utenti di TradingView è in forte aumento: le statistiche riportate sul sito ufficiale rivelano 3.300 nuovi trader registrati ogni giorno e più di 3.000.000 di utenti attivi ogni mese. Considerando anche la maggiore accessibilità, l’interfaccia più moderna e il numero di asset presenti all’interno, viene naturale fare un confronto anche tra i linguaggi di programmazione.

Il primo metro di paragone è la difficoltà nel programmare. MQL è basato su C#, uno dei linguaggi di programmazione meno astratti in assoluto e dunque molto vicino al linguaggio macchina. Per questo, chi non ha mai programmato e si trova subito ad avere a che fare con MQL rischia di rimanere spiazzato e di avere difficoltà a muovere i primi passi su Metaeditor.

Al contrario, Pine Script è decisamente più astratto e semplice da imparare. La sintassi è minima e ci sono pochi elementi a cui prestare attenzione; gli errori vengono anche segnalati in modo più chiaro e leggibile, aiutando i meno esperti nel debugging dei loro script. Il punto per la difficoltà nel programmare va a Pine Script, che ha una curva di apprendimento più veloce e facile da scalare.

Quanto alle funzionalità, MQL è un linguaggio che permette di programmare qualunque tipo di strumento utile nel trading online a eccezione del campo dell’intelligenza artificiale. Può aprire e chiudere le posizioni, può potenzialmente eseguire migliaia di righe di codice ed è estremamente veloce. In generale, i linguaggi vicini al linguaggio-macchina vengono eseguiti più in fretta perché più istruzioni sono già presenti nel programma e il computer non deve “indovinarle” da sé.

Pine Script è sempre più versatile, ma ancora lontano da MQL in termini di potenzialità. Può gestire operazioni di complessità limitata, non può compilare programmi lunghi, non permette la vendita del codice prodotto e non lo si può usare per creare operazioni di trading automatiche. Per questo motivo non ha lo stesso potenziale del diretto rivale: il punto, in questo caso, va a MQL.

confronto analitico tra MQL e Pine Script per semplicità, funzionalità e supporto della community
Mentre MQL è più completo, con Pine Script è più facile iniziare ®TradingOnline.com

Quanto alle risorse disponibili in rete, per imparare e risolvere i problemi o per confrontarsi con altri utenti, i due linguaggi si equivalgono. Da una parte MQL è più complesso, ma ci sono molte più risorse disponibili pubblicamente per imparare a utilizzarlo. Invece Pine Script è supportato da una community più piccola, ma essendo più semplice è più raro che sorgano domande e imparare è più semplice.

Pine Script: Opinioni e considerazioni finali

In conclusione, Pine Script è sicuramente un buon linguaggio di programmazione con tanto potenziale per il futuro. Anche se per ora non ha tutte le caratteristiche di un linguaggio completo e pienamente in grado di automatizzare il trading, ci sono le basi per renderlo più scalabile senza aumentarne la complessità. Molto probabilmente aumenteranno le sue capacità e il suo sviluppo con la graduale integrazione di altri broker all’interno di TradingView.

Tranne chi è già esperto nell’utilizzo di linguaggi con maggiori capacità, tutti gli altri possono trarre valore da Pine Script. Per chi sa programmare ma conosce poco il mondo del trading online, è un modo per confrontarsi con questa realtà. Per chi non sa programmare ma vorrebbe mettere alla prova in modo automatico le sue strategie di trading, facendo dei backtest o dei forward-test, è uno dei modi più semplici per avvicinarsi alla programmazione.

Attualmente la release più aggiornata di Pine Script è la v4, che ha già apportato interessanti novità rispetto a quella precedente. Sarà interessante scoprire quali ulteriori limiti verranno superati con la v5.

FAQ

Cos’è Pine Script?

Pine Script è il linguaggio di programmazione ufficiale di TradingView. Permette ai trader di creare indicatori personalizzati e strategie di trading automatico.

Cos’è Pine Editor in TradingView?

Pine Editor è la sezione della piattaforma di TradingView in cui inserire programmi creati con Pine Script. Pine Editor compila i programmi in cloud, gratuitamente e senza bisogno di un abbonamento premium.

Imparare Pine Script è difficile?

Imparare Pine Script è più semplice che imparare altri linguaggi di programmazione legati al trading, come MQL. Contiene molte funzioni utili già integrate all’interno e la sintassi è molto semplice.

Meglio Pine Script o MQL?

Pine Script è più semplice da imparare e si può ottenere lo stesso risultato con meno righe di codice. MQL è più difficile, ma è anche in grado di fare più cose.

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Guida

TradingView

Andiamo a scoprire nel dettaglio come funziona la piattaforma innovativa TradingView. Costi, demo, recensioni, PRO e CONTRO. Migliori broker per usarla in modo gratuito. La nostra guida completa aggiornata.

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TradingView è una piattaforma di trading in cloud, che opera esclusivamente come software e non offre servizi di intermediazione finanziaria. Non stiamo dunque parlando di un broker online, ma di una pura piattaforma a cui i broker possono affiliarsi (come nel caso esclusivo di Capital.com).

La popolarità di TradingView è in aumento, perché questa piattaforma si presenta con funzionalità e vantaggi diversi da tutte le alternative sul mercato. Il fatto che sia molto accessibile, abbia un ottimo piano gratuito e che ci siano strumenti molto avanzati a disposizione degli utenti sono tutti fattori che spingono sempre più traders a usare TradingView.

Oltre a essere una piattaforma di trading, sta diventando sempre di più un luogo di incontro per gli investitori. Le funzionalità social, che sono diventate sempre più complete, ora rappresentano una parte chiave dell’offerta di TradingView.

Intro:

Cos’è:Piattaforma di trading innovativa.
🤔È affidabile:
💰Quanto costa:Da 0$ a 59.95$ al mese
⚡TOP funzionalità:Trading algoritmico, Stock Screener, Ideas
🎮Conto demo:
📑Broker ESMA compatibili:Capital.com /// FP Markets
👍 Il nostro voto:9,8 su 10
💻Videocorso:Gratuito Youtube🟢 – Guardalo Qui!
TradingView – sintetico tabellare

Cos’è TradingView

TradingView è una piattaforma di trading disponibile totalmente in cloud. Questo significa che si può utilizzare senza bisogno di alcun download, direttamente attraverso il sito ufficiale (tradingview.com). La versione mobile, tuttavia, si può anche scaricare sotto forma di app per un’esperienza migliore sugli schermi più piccoli.

TradingView non offre in alcun modo servizi di brokeraggio. Questo significa che non si possono comprare e vendere strumenti finanziari su questa piattaforma, a meno che non si connetta un account aperto su uno dei broker compatibili. I broker online, infatti, possono affiliarsi a TradingView per permettere ai clienti di usare la piattaforma per fare trading e trarre vantaggio dei suoi vantaggi.

Il servizio più simile a cui possiamo pensare è Metatrader, che si basa a sua volta sull’essere una piattaforma di trading disponibile per i broker che intendono offrirla ai clienti. Ci sono però enormi differenze tra le due piattaforme: Metatrader ha sicuramente la storia dalla sua parte, ma TradingView è più moderna e più ricca di funzionalità.

Come fare trading e analisi tecnica con TradingView

Abbiamo menzionato il fatto che TradingView non sia un broker, per cui non ti permette di comprare e vendere strumenti finanziari veri e propri. Tuttavia ci sono due opportunità per sfruttare lo stesso questa piattaforma: il conto demo, in cui si usa solo denaro virtuale, e i broker compatibili con il servizio.

Il trading online demo, che TradingView nomina all’inglese Paper Trading, è un servizio completamente gratuito che ti mette a disposizione del denaro virtuale. Puoi usare il denaro virtuale per fare le tue operazioni su tutti gli strumenti finanziari presenti sulla piattaforma, simulando quello che succederebbe con del vero capitale.

Utilizzando il conto demo si possono aprire e chiudere posizioni, in un ambiente di simulazione molto completo. Bisogna tuttavia ricordare che il conto demo di TradingView non tiene conto dello slippage e dei piccoli ritardi che si possono verificare in una situazione reale quando si prova a comprare uno strumento finanziario con denaro reale usando un broker.

Migliori broker con TradingView gratis

I broker compatibili, invece, permettono ai clienti di fare trading sfruttando le potenzialità di TradingView. Purtroppo la maggior parte di questi broker non ha un’integrazione completa: offrono i grafici di TradingView, ma all’interno della loro piattaforma. Per cui si fa trading sempre attraverso la piattaforma del broker, ma i dati e i grafici provengono da TradingView. Esistono però oggi due ottime realtà che permettono l’utilizzo integrato e completamente gratuito di TradingView e sono FP Markets e Capital.com.

FP Markets

Il miglior broker oggi che permette ai propri clienti di accedere all’innovativa piattaforma TradingView in modo completo e gratuito è FP Markets (qui per il sito). Broker munito di licenza europea e australiana ASIC, è un broker storico nato nel 2005 in Australia ed oggi tra i migliori broker con TradingView (e non solo, ndr) in Italia.

Leggi la nostra recensione completa FP Markets per scoprire tutto quello che ha da offrire questo broker estremamente completo.

Capital.com

Un altro broker integrato al 100% è Capital.com, per lo meno tra quelli regolamentati in Europa e autorizzati da Consob a operare in Italia. Capital.com è anche uno dei broker consigliati da TradingOnline.com® ed è possibile scoprire in dettaglio la sua offerta leggendo la nostra recensione completa: Capital.com recensione.

Questa integrazione completa permette ai clienti di Capital.com di fare trading direttamente dal sito di TradingView, approfittando così di tutti i vantaggi di questa piattaforma e non soltanto dei grafici. Quando si apre o si chiude una posizione, il broker è effettivamente l’operatore che si prende cura della compravendita. L’utente, però, trasmette l’ordine dal sito di TradingView e non ha bisogno di aprire la piattaforma del broker.

L’idea alla base di TradingView è quella di creare la piattaforma più completa e avanzata che sia disponibile in cloud, in tutto il mondo e gratuitamente. Una missione difficile che però è riuscita in pieno, considerando l’aumento notevole della base di utenti attivi nel corso degli ultimi 5 anni.

Come funziona nel dettaglio TradingView

Si può dire che ci siano diversi livelli di funzionamento di TradingView. Se parliamo soltanto delle funzionalità di base, è molto simile a qualunque altra piattaforma: ci sono grafici con i prezzi dei vari strumenti finanziari, indicatori di analisi tecnica, notizie e tutto ciò che ci si potrebbe aspettare da qualunque software dedicato al trading.

Le potenzialità di TradingView sono molto alte, ma per sfruttarle a pieno bisogna conoscere bene alte. Questo significa dedicare del tempo a esplorare gli strumenti avanzati che non ci si aspetta, quelli che sono unici ed esclusivi di questa piattaforma. Possiamo vedere il funzionamento di TradingView come l’unione di:

  • Grafici;
  • Funzionalità social;
  • Strumenti di trading algoritmico;
  • Dati per l’analisi di bilancio;
  • Strumenti di analisi tecnica e disegno;
  • Forex, Stock e Crypto Screener.

TradingView ha costruito un Universo dedicato al trading, per cui c’è molto di cui parlare. Per questo nel corso della guida analizzeremo tutti questi aspetti singolarmente, andando a scoprire come i professionisti del trading facciano leva sugli aspetti unici di TradingView per estrarre più informazioni utili da usare nelle loro analisi.

Bisogna comunque concepire questo software come una piattaforma mista a un social network. TradingView è così interessante perché i trader possono collaborare tra loro: più utenti la usano, più queste funzionalità di collaborazione diventano utili. In questo senso è molto simile al social trading, un’altra forma di collaborazione tra investitori.

TradingView Videocorso Gratuito

Cos’è e come si usa TradingView? Abbiamo realizzato un videocorso pratico per insegnarti ad utilizzare al meglio le potenzialità che ha da offrire tradingview, sia per fare analisi che per investire. TradingView, lo ricordiamo ancora, permette di fare anche trading automatico, grazie all’uso di BOT-SCRIPT basati sul linguaggio di programmazione Pine Script.

Videocorso Gratis di TradingOnline.com sull’uso di TradingView – ecco come funziona e si usano gli script di Pine Script – Live Test incluso

Pro e contro di TradingView

Come tutte le piattaforme, anche TradingView non è perfetta. Sicuramente ha tanti vantaggi, ma bisogna conoscere anche i suoi limiti. Nello specifico, i principali punti di forza di questo servizio sono:

  • Il database sconfinato di grafici, strumenti finanziari e dati sulle società;
  • La possibilità di usare centinaia di indicatori e oscillatori di analisi tecnica, oltre a centinaia di migliaia di indicatori personalizzati creati da altri utenti della community;
  • Lo stock screener, il Forex screener e il crypto screener;
  • La grande quantità di funzioni incluse nel piano gratuito;
  • I vantaggi di interagire con la community attraverso le Ideas;
  • Il sistema di trading algoritmico estremamente intuitivo e facile da avvicinare.

I contro di TradingView sono meno, ma vanno comunque valutati:

  • I piani a pagamento, specialmente il più completo, sono piuttosto costosi;
  • C’è un solo broker effettivamente compatibile con la piattaforma;
  • Gli strumenti di trading algoritmico non permettono di fare operazioni in tempo reale.

Per essere totalmente oggettivi, bisogna notare che i pro di TradingView sono sicuramente più rilevanti nel complesso rispetto ai suoi punti di debolezza. Inoltre è molto probabile che l’elenco di broker compatibili e le funzionalità di trading algoritmico vengano espanse nel corso dei prossimi anni.

Cosa offre TradingView? Analisi e recensione completa

Dal momento che TradingView è una piattaforma molto integrata, ci sono alcuni aspetti che vanno approfonditi singolarmente. Solo in questo modo si può spiegare bene il loro funzionamento e il modo in cui possono essere utilizzati per prevedere meglio l’andamento dei mercati.

Abbiamo scelto alcuni dei punti salienti che sono presentati di seguito, uno per uno.

Ideas

Le Ideas sono il modo in cui la community di TradingView può interagire. Ogni Idea è una previsione che riguarda un singolo strumento finanziario: chiunque può pubblicarne una, analizzando un asset e spiegando ciò che si aspetta dall’andamento del suo prezzo. Anche se ci sono delle Ideas basate sull’analisi fondamentale, la maggior parte si concentrano sull’analisi tecnica.

La homepage di TradingView e la sezione dedicata alle Ideas più interessanti (Editor’s Picks) raccolgono una selezione di questi contenuti. Il modo migliore per scoprirle, però, è semplicemente cercare uno strumento finanziario all’interno della piattaforma. Al di sotto del grafico si possono visualizzare tutte le Ideas legate a quell’asset, ordinate in base a un algoritmo proprietario che si basa sulla loro popolarità.

Parlando di popolarità, ci sono analisti molto conosciuti e molto apprezzati all’interno della community. Gli utenti possono infatti interagire tra loro iniziando a seguire un altro utente o lasciando un “mi piace” a una Idea. In questo modo nel corso del tempo si può costruire una rete di utenti dai quali si vogliono ricevere aggiornamenti e nuove idee.

Cosa sono le Ideas di TradingView, il tipo di contenuto su cui si basa la community della piattaforma
Le Ideas non sono interessanti solo per il loro contenuto, ma anche per i commenti che altri utenti lasciano sotto ogni Idea

Alcuni trader sfruttano le Ideas anche per monetizzare. In calce alla previsione si possono infatti lasciare dei link, magari al proprio servizio di segnali di trading, al proprio corso o a qualunque altro servizio. Questo incentiva i trader a pubblicare contenuti di qualità, migliorando di conseguenza anche l’esperienza di chi li legge.

Bisogna ricordare che le Ideas, per lo meno al momento, vengono pubblicate solo in inglese. Questo può essere un limite per alcuni, ma per chi capisce bene la lingua è un modo in più di approfittare delle funzioni social della community. Poter interagire con investitori da tutto il mondo, d’altronde, significa doversi per forza esprimere in inglese.

Grafici e dati di bilancio

Tutte le piattaforme di trading permettono agli utenti di consultare i grafici dell’andamento degli strumenti finanziari. Alcune lo fanno con i prezzi in tempo reale e altre con prezzi in ritardo, alcune hanno più strumenti di analisi tecnica rispetto ad altre ma nel complesso è difficile rimanere colpiti da questa componente di una piattaforma.

Per quanto riguarda TradingView, però, il discorso cambia. In questo caso non solo è facile rimanere colpiti dal modo in cui la piattaforma gestisce i grafici e le informazioni riguardo agli strumenti finanziari, ma è anche il suo principale cavallo di battaglia.

Per cominciare, la prima cosa che colpisce di TradingView è l’enormità del suo database. Qualunque strumento finanziario al mondo è presente sulla piattaforma e il suo grafico si può visualizzare in dettaglio fin dal giorno della sua quotazione. La quasi totalità delle piattaforme, inclusa Metatrader, conserva soltanto gli ultimi anni dell’andamento del grafico di un’azione.

Non solo si possono consultare i grafici degli strumenti finanziari veri e propri, ma anche quelli di alcuni elementi correlati. Un esempio può essere il grafico dell’andamento dei tassi di interesse dei BTP, oppure il grafico dei tassi centrali praticati dalla Federal Reserve nel corso del tempo. Questi sono utili perché permettono di estrapolare informazioni aggiuntive sull’andamento degli strumenti finanziari correlati.

I grafici si possono anche visualizzare in tanti modi diversi: ci sono i classici come candele giapponesi e linee, ma anche soluzioni più esotiche come i grafici Renko. Inoltre si può sovrapporre l’andamento di uno strumento finanziario con l’andamento di un altro, in modo da confrontare la loro performance nel corso del tempo.

Trading algoritmico

Il trading algoritmico è un altro elemento su cui TradingView ha puntato molto negli ultimi tre anni. La piattaforma ha un suo linguaggio di programmazione, chiamato Pine Script. È molto facile da imparare persino per chi non ha mai programmato e contiene già funzioni e variabili utili per chi fa trading.

Pine Script è pensato per permettere di costruire velocemente indicatori e robot di forex trading, non per fare cose molto complesse. Non ci sono strumenti per usare intelligenza artificiale o reti neurali, ma si possono creare delle semplici applicazioni che comprano o vendono un certo strumento finanziario quando si verificano determinate condizioni.

Non c’è bisogno di usare delle API o di collegare dei servizi esterni. Pine Script viene compilato direttamente dentro TradingView, attraverso l’ambiente di sviluppo interno. Ecco perché viene considerato uno dei linguaggi di programmazione dedicati al trading più accessibili in assoluto.

Il limite principale di questa soluzione è che non si può usare per fare trading in tempo reale. Pine Script è pensato per fare backtesting, cioè per testare una strategia sulle candele già presenti sul grafico. Puoi sapere se la tua strategia sarebbe stata profittevole in passato e quanto lo sarebbe stata, ma non puoi usarla in tempo reale mentre le candele si formano sul grafico. Per il momento, per lo meno.

Analisi tecnica con TradingView

TradingView è una piattaforma che funziona molto bene per chi fa analisi tecnica. La maggior parte della community è interessata a questo tipo di previsioni e la piattaforma fornisce tutti gli strumenti necessari per fare analisi tecnica di ogni genere.

Per cominciare, ci sono tantissimi strumenti di disegno sempre accessibili sulla parte sinistra dei grafici. Non parliamo solo dei livelli di Fibonacci o delle trend line, ma di molti strumenti di nicchia che vengono impiegati da analisti navigati. Per esempio, riesci a riconoscere lo strumento di analisi tecnica nell’immagine qui sotto? È un quadrato di Gann, un modo poco conosciuto per rappresentare la volatilità di un trend.

quadrato di gann disegnato usando le funzionalità di analisi tecnica di TradingView
Un quadrato di Gann disegnato con TradingView

Il secondo elemento interessante dell’analisi tecnica su TradingView è il fatto di poter accedere a centinaia di indicatori e oscillatori già integrati con la piattaforma. Non soltanto sono tanti, ma sono anche potenzialmente illimitati se consideriamo quelli creati dalla community. Attraverso Pine Script, infatti, si possono costruire indicatori personalizzati e li si può rendere disponibili per gli altri utenti.

Tutti gli indicatori realizzati da altri utenti, così come tutte le Ideas, sono pubblici o privati. Se li si rende pubblici, sono sempre accessibili gratuitamente. Letteralmente a costo zero si può accedere a un’infinità di indicatori, oscillatori e strumenti di calcolo automatico sul grafico.

L’unico limite dell’analisi tecnica su TradingView è che il numero di indicatori che puoi applicare contemporaneamente sul grafico è limitato, e dipende dal tipo di abbonamento che hai sottoscritto. Ne parleremo in dettaglio quando esamineremo gli abbonamenti disponibili, ma si parte dai 3 indicatori della versione gratuita fino ai 25 indicatori della membership più costosa.

Leggi anche: Cos’è e come funziona l’analisi tecnica

Stock, Forex e Crypto Screener

Gli Screener sono un’altra funzionalità specifica di TradingView che torna molto comoda quando si cerca di trovare uno strumento finanziario sottovalutato su cui investire. Ci sono tre Screener integrati nella piattaforma, pensati per navigare il Forex, le crypto e le azioni di tutto il mondo.

Lo Screener è come un grande database. Lo Stock Screener, per esempio, contiene tutti i dati sulle azioni: capitalizzazione di mercato, utili, fatturato, andamento dell’azione negli ultimi 3/6/12 mesi, rapporto P/E, rapporto P/S, EBIT, patrimonio, indebitamento e così via. Puoi usare questi parametri per filtrare tutte le azioni di una certa nazione o di un certo settore che rispettano determinati criteri.

Ipotizziamo, per esempio, di voler trovare un’azione che ha le seguenti caratteristiche:

come si usa lo stock screener di tradingview
Stock Screener di TradingView
  • Capitalizzazione di mercato tra 2 e 4 miliardi di dollari;
  • Fatturato di almeno 300 milioni di dollari;
  • Quotata negli Stati Uniti;
  • Appartenente al settore tech.

Utilizzando lo Stock Screener possiamo selezionare tutti questi filtri, ottenendo un risultato analogo a quello dell’immagine qui riportata.

Esempio concreto dell'utilizzo dello stock screener di tradingview
Le aziende che rimangono dopo aver selezionato i nostri filtri

Non c’è nemmeno bisogno di confermare manualmente la selezione. Subito dopo aver selezionato un filtro, in automatico l’elenco di aziende che rimane rispetta quella selezione. Per esempio, ecco quali titoli rispecchiano i filtri che abbiamo indicato.

Lo stesso si può fare con le criptovalute e con il Forex. In questo caso ovviamente non avremo dati di bilancio, ma avremo una serie di altri filtri correlati al settore. In questo modo possiamo ricercare asimmetrie di mercato, possiamo scoprire quali asset si stanno muovendo più del solito e possiamo concentrarci solo sugli strumenti che ci interessano.

Quanto costa TradingView

La versione di base di TradingView è totalmente gratuita e senza limiti di tempo. Questa membership di base è già piuttosto completa: se non fosse per il limite dei tre indicatori che può essere un problema per chi ama particolarmente l’analisi tecnica, è difficile desiderare di più.

Ecco una tabella riassuntiva con i costi degli abbonamenti e le loro principali caratteristiche:

Caratteristiche/VersionePROPRO+PREMIUM
Prezzo14.95$ al mese29.95$ al mese59.95$ al mese
Indicatori in contemporanea51025
Grafici per schermata248
Extra più interessanteDati precisi sui volumiGrafici esotici e personalizzatiStorico fino a 20.000 candele
Confronto dei piani a pagamento di TradingView

Nel concreto è molto difficile che un trader al dettaglio abbia bisogno delle funzionalità aggiuntive del conto Premium. Ha senso per chi vive di trading e lo fa applicandosi in modo molto minuzioso alle strategie più complesse di analisi tecnica, ma non per un tipico investitore al dettaglio. Nella maggior parte dei casi la membership gratuita o quella Pro sono molto più che sufficienti per le esigenze del trader medio.

I nuovi utenti normalmente ricevono anche la possibilità di provare gratis le funzionalità Pro per un mese. Per ricevere questa offerta è sufficiente creare un account e indicare un metodo di pagamento; se si termina la prova prima che il mese sia scaduto, TradingView non addebiterà nessuna cifra. In caso contrario, il rinnovo è automatico.

TradingView opinioni e recensioni reali

TradingView è una piattaforma indubbiamente apprezzata dai suoi utenti. Sia la versione desktop che l’applicazione mobile sono recensite molto bene. Il limite principale che viene evidenziato nelle recensioni è il supporto clienti, a cui possono accedere tutti gli utenti che hanno attivato un account a pagamento. Normalmente viene definito lento nel rispondere e poco fornito di assistenti davvero competenti.

Non abbiamo notato lamentele ricorrenti per gli altri aspetti della piattaforma. Bisogna fare attenzione soprattutto a chi lascia recensioni negative che non sono realmente legate a TradingView. Soprattutto negli Stati Uniti, dove ci sono molti più broker compatibili, le persone tendono a lamentarsi dell’esecuzione degli ordini o dello slippage. Questi problemi sono però legati al loro broker, non alla piattaforma.

recensioni reali dell'applicazione di TradingView sul Google Play Store
TradingView è una delle app più recensite e meglio recensite sugli store di Google e Apple

Sui forum, TradingView gode altrettanto di buona reputazione. Sia a livello nazionale che internazionale non abbiamo trovato commenti spregiativi degni di nota, specialmente non recensioni approfondite che approfondiscano il motivo di queste opinioni.

La nostra opinione su TradingView

La nostra opinione su TradingView è complessivamente positiva. Il nostro è un giudizio basato su tutte le caratteristiche della piattaforma che abbiamo avuto modo di valutare.

TradingView è indubbiamente una piattaforma all’avanguardia. La sua qualità non si basa sull’innovazione radicale, ma sul fare meglio ciò che fanno anche le altre piattaforme. Vale per tutti gli aspetti del servizio, dagli strumenti di analisi tecnica fino alla quantità di grafici che si possono consultare.

Il trading algoritmico esiste ampiamente anche al di fuori di TradingView, ma questa piattaforma lo ha reso facile e accessibile a tutti. Tutte le piattaforme hanno i dati sull’andamento degli strumenti finanziari, ma TradingView ne conserva di più nel suo database e permette di visualizzarli in più modi di qualunque altra piattaforma.

Gli indicatori di trading sono stati resi collaborativi e ne sono stati introdotti più che su qualunque altra piattaforma. L’interazione tra gli utenti non è così forte e articolata come nel social trading di eToro, ma comunque è molto presente anche su TradingView.

Tutto questo unito alla semplicità del cloud: nessun bisogno di fare download e integrazione totale su tutti i dispositivi di una persona. Riteniamo che TradingView sia un passo in avanti tanto grande quanto lo fu Metatrader 4 al suo primo lancio.

Le nostre considerazioni su TradingView

TradingView è una piattaforma realizzata per l’investitore al dettaglio che vuole comunque un servizio professionale. Non è sicuramente la più semplice da usare né la più intuitiva, ma è una delle più complete in assoluto e il ritmo del suo sviluppo non sembra arrestarsi. Quasi ogni mese il team annuncia un nuovo aggiornamento, più o meno grande.

Anche se la piattaforma è molto ricca di potenzialità, in Europa ci sarebbe bisogno di più broker compatibili al 100%. Certo, Capital.com e FP Markets sono ottimi broker, ma aggiungerne altri sarebbe un grande incentivo per costruire una community ancora più grande. In questo modo si potrebbe fare più leva sulle funzioni social.

giudizio complessivo sulle quattro principali caratteristiche di TradingView
Il giudizio complessivo sulla piattaforma di TradingView

Per sfruttare a pieno TradingView bisogna prendere la mano con tutte le funzionalità avanzate di cui abbiamo parlato nel corso della guida. All’inizio può sembrare troppo da gestire, ma una volta presa la mano ci si accorge che ogni funzionalità è utile a modo suo.

L’augurio per il futuro è che TradingView possa continuare a migliorare il servizio per aiutare i trader con delle funzionalità ancora più integrate. Sarebbe bello poter fare trading algoritmico live, usando effettivamente Pine Script per investire; sarebbe anche interessante poter vendere gli algoritmi e i segnali di trading, due funzionalità che Metatrader offre ma che TradingView non ha ancora inserito. Già ora, però, rimane oggettivamente un’ottima piattaforma.

FAQ

Quanto costa TradingView?

TradingView offre un piano gratuito con tutte le funzionalità necessarie per un normale investitore al dettaglio. I piani a pagamento vanno da 14,95$ a 59,95$ al mese e permettono di aggiungere più indicatori in contemporanea, oltre che di mantenere più grafici aperti simultaneamente.

Si può investire denaro reale su TradingView?

Per investire denaro reale su TradingView bisogna creare un account su un broker compatibile e poi collegare l’account alla piattaforma. In Europa, l’unico broker 100% compatibile è Capital.com.

Come pubblicare su TradingView?

Per pubblicare una Idea su TradingView, bisogna cliccare sul pulsante “Publish” che comprare in alto a destra nella schermata di visualizzazione di un grafico. Da qui è possibile scegliere il titolo e il contenuto della Idea.

TradingView è affidabile?

TradingView è una piattaforma trading estremamente affidabile. Inoltre, non essendo un broker, non gestisce direttamente le operazioni dei clienti e di conseguenza non ha margine per arrecare danno agli utenti.

È meglio TradingView o Metatrader?

TradingView e Metatrader sono entrambe ottime piattaforme di trading. Al momento Metatrader ha più funzionalità, ma è più complessa da usare, non offre i dati di bilancio delle aziende e conserva meno candele in memoria. TradingView punta su meno funzionalità, ma portate all’estremo delle loro potenzialità.

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