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Merck pronta a comprare Prometheus per $11 miliardi

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Merck ha annunciato di voler acquisire Prometheus Biosciences per un importo di circa 10,8 miliardi di dollari, al fine di rafforzare la sua presenza nel settore dell’immunologia. Secondo il comunicato congiunto delle due aziende pubblicato domenica, Merck, tramite una delle sue controllate, offrirà 200 dollari per azione per l’acquisizione della società biotecnologica specializzata nello sviluppo di prodotti per il trattamento di malattie autoimmuni.

Questo prezzo rappresenta un premio del 75% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni di Prometheus di 114,01 dollari venerdì scorso. Alla chiusura del mercato venerdì, la capitalizzazione di mercato di Prometheus era di 5,42 miliardi di dollari. Questa acquisizione fa parte della strategia di Merck per proteggersi dalla possibile perdita di entrate a seguito della scadenza dei brevetti del suo immunoterapico per il cancro Keytruda verso la fine del decennio.

L’offerta rappresenta un premio del 75% rispetto all’attuale prezzo.

Il promettente farmaco di Prometheus

L’amministratore delegato di Merck, Robert Davis, ha dichiarato che il farmaco di Prometheus, denominato PRA023, attualmente in fase di sviluppo per il trattamento della colite ulcerosa, della malattia di Crohn e di altre condizioni autoimmuni, potrebbe rappresentare un potenziale affare da miliardi di dollari per Merck. Secondo Davis, i recenti risultati incoraggianti ottenuti negli studi clinici di fase II hanno spinto Merck a prendere l’iniziativa.

Davis ha inoltre sottolineato che Merck sta seguendo da un po’ di tempo il programma di sviluppo clinico di Prometheus. Se l’accordo di acquisizione dovesse concludersi come previsto nel terzo trimestre dell’anno in corso, Merck potrebbe avviare uno studio di fase avanzata sulla colite ulcerosa con il farmaco nel quarto trimestre o nel primo trimestre del 2024.

Merck è alla ricerca di accordi strategici per proteggersi dalla possibile perdita di entrate quando i brevetti del suo farmaco di punta per l’immunoterapia del cancro, Keytruda, scadranno alla fine del decennio. Le vendite di Keytruda hanno raggiunto quasi 21 miliardi di dollari nell’anno precedente.

Secondo Davis, le entrate derivanti dall’acquisizione di Prometheus potrebbero cominciare ad arrivare proprio nel momento in cui dovrebbero scadere i brevetti di Keytruda, offrendo così una potenziale copertura per tale perdita di entrate.

Infine, Davis ha paragonato l’accordo di acquisizione di Prometheus a quello concluso nel 2021 con Acceleron, che ha consentito a Merck di ampliare rapidamente il suo portfolio di farmaci per le malattie cardiovascolari.

Quello delle malattie autoimmuni secondo Roberts Davis un business da miliardi di dollari.

Su Merck

Merck è una delle principali aziende farmaceutiche e biotecnologiche a livello globale, con sede negli Stati Uniti. Fondata nel 1891, Merck è impegnata nella ricerca, nello sviluppo e nella commercializzazione di farmaci innovativi per il trattamento di una vasta gamma di malattie, tra cui il cancro, le malattie cardiovascolari, le malattie infettive, le malattie metaboliche e molte altre.

Merck è conosciuta per la sua vasta esperienza nella scoperta di farmaci e nella conduzione di ricerche cliniche di alto livello. L’azienda è impegnata nello sviluppo di terapie avanzate, come l’immunoterapia, che utilizza il sistema immunitario del paziente per combattere il cancro e altre malattie.

Il farmaco di punta di Merck è Keytruda (pembrolizumab), un immunoterapico per il cancro che ha ottenuto l’approvazione per il trattamento di diverse tipologie di tumori e ha registrato notevoli successi di vendita.

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