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Regno Unito, Progetto per una gigafactory da £4 miliardi

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Il gigante multinazionale indiano, Tata Group, ha annunciato un ambizioso progetto per la costruzione di una massiccia struttura nel Regno Unito dedicata alla produzione di batterie per auto elettriche, secondo un articolo del Wall Street Journal. L’investimento previsto di oltre £4 miliardi rappresenta una significativa spinta alla transizione del Regno Unito verso veicoli a basse emissioni di carbonio, in accordo con il piano del governo britannico di bandire la vendita di nuove auto a benzina e diesel entro il 2030.

Questo progetto delle batterie di Tata creerà fino a 4.000 posti di lavoro diretti, portando benefici occupazionali alla regione. Inoltre, sarà un importante fornitore di batterie per veicoli elettrici a Jaguar Land Rover, una controllata di Tata Motors. La gigafactory, prevista per avviare la produzione già nel 2026, si prevede diventerà uno dei più grandi impianti di produzione di batterie in Europa, contribuendo significativamente alla crescita dell’industria automobilistica elettrica nella regione.

Pianificato un investimento di oltre £4 miliardi

Una boccata d’ossigeno

L’investimento di oltre 4 miliardi di sterline segna un momento storico per l’industria delle auto elettriche nel Regno Unito. Questa cifra monumentale è destinata a sostenere la crescita del settore EV, con Tata che si posiziona come uno dei protagonisti. Le prestigiose marche di Tata, tra cui Range Rover, Defender, Discovery e Jaguar, saranno i principali beneficiari della nuova gigafabbrica.

Questo investimento da parte di Tata riveste un‘importanza cruciale poiché contribuirà a potenziare la capacità di produzione di batterie nel Regno Unito, garantendo un supporto duraturo per l’industria delle auto elettriche nel prossimo futuro. La gigafabbrica, prevista per coprire quasi la metà della futura produzione di batterie stimata dal Faraday Institution entro il 2030, sarà una pietra miliare per il paese.

Il Cancelliere del Regno Unito, Jeremy Hunt, ha espresso grande entusiasmo per questo investimento, definendolo un segnale di fiducia eccezionale verso il Regno Unito. Questo sviluppo si prevede genererà una significativa crescita economica, creando migliaia di nuovi posti di lavoro e catalizzando la transizione verso un parco auto sempre più elettrico. L’obiettivo è rendere il Regno Unito una delle destinazioni privilegiate per gli investimenti nel settore automobilistico a livello globale.

Il Dipartimento per gli Affari e il Commercio ha sottolineato l’impegno deciso del governo nel sostenere il settore automobilistico. A conferma di ciò, sono stati messi in atto diversi programmi, tra cui l’Automotive Transformation Fund e il British Industry Supercharger, entrambi tesi a supportare le esigenze energetiche dell’industria e a promuovere la ricerca e lo sviluppo nel settore.

Grant Shapps, il Segretario per la Sicurezza Energetica del Regno Unito, ha dichiarato con enfasi che la nuova gigafabbrica collocherà il Regno Unito in pole position per diventare la capitale europea del mercato delle auto elettriche. Questa fabbrica costituirà il fulcro dell’industria automobilistica del paese, consentendo ai produttori di crescere ed espandersi e ai consumatori di abbracciare la transizione verso veicoli elettrici, abbandonando quelli a benzina e diesel.

Tesla ha aperto al sua prima gigafactory a Berlino lo scorso anno.

La competizione con Tesla

Tata sta attualmente entrando in competizione con il produttore di veicoli elettrici Tesla Inc, il quale ha ufficialmente aperto la sua gigafactory a Berlino lo scorso anno, annunciando l’inizio delle consegne dei veicoli, mentre intanto programma l’apertura della prossima fabbrica in Messico. Inizialmente, Tesla aveva annunciato i piani per questa gigafactory nel novembre 2020 e ne ha iniziato la costruzione nel maggio 2020.

Nonostante la concorrenza, il Regno Unito sta dedicando notevoli sforzi per raggiungere il suo obiettivo del 2030 nel settore dei veicoli elettrici. Secondo il Segretario per la Sicurezza Energetica, Grant Shapps, la nuova fabbrica contribuirà alla transizione dai veicoli a combustibile.

Si prevede che la fabbrica di Tata entri anche in competizione con una nuova gigafactory per la produzione di batterie in Francia, sviluppata da Automotive Cells Company. Quest’ultima è una joint venture tra Mercedes, Stellantis e TotalEnergies, con un investimento totale di 2 miliardi di euro, di cui quasi la metà fornita dalle autorità locali e statali francesi.

La fabbrica dell’ACC dovrebbe iniziare la produzione di batterie al litio-ion entro quest’anno, con una capacità iniziale di 13 GWh, pianificando un’ulteriore espansione fino a 40 GWh per poter produrre fino a 500.000 auto all’anno. Inoltre, si stima che entro il 2030, l’ACC creerà fino a 2.000 posti di lavoro.

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