Schneider e GreenYellow, energia solare attraverso microreti

Schneider Electric e la startup attiva nel settore dell’energia solare GreenYellow hanno sviluppato una tecnologia di risparmio energetico per aiutare le piccole e medie imprese europee colpite dagli alti prezzi dell’elettricità, come affermato dalle aziende giovedì.

Schneider e GreenYellow stanno infatti scommettendo sul fatto che i picchi dei prezzi dell’energia osservati nel 2022 si ripeteranno, e per tal motivo stanno lanciando un sistema pay-as-you-go per consentire ai clienti di accedere ad una fornitura di elettricità rinnovabile, con un prezzo fisso garantito inferiore ai tassi di mercato.

GreenYellow gestirà il sistema di microrete, mentre Schneider lo ottimizzerà utilizzando i dati operativi: in questo modo forniranno una soluzione completa che consentirà alle aziende di accedere più facilmente ai vantaggi delle microreti.

Le microgrid o microreti

Schneider Electric è leader nella trasformazione digitale della gestione dell’energia, mentre GreenYellow è esperta di generazione decentralizzata di energia solare e soluzioni di efficienza energetica: le due aziende hanno stretto una partnership per la realizzazione di una nuova soluzione di microrete Energy-as-a-Service (EaaS).

Il progetto è rivolto alle piccole e medie imprese nei settori commerciale e industriale (C&I) come: negozi al dettaglio, centri logistici, edifici commerciali, nonché impianti di produzione, birrifici e caseifici, ecc. Le microreti permettono alle imprese di assumere il controllo dei loro costi energetici, aumentare la sicurezza energetica e accelerare il percorso verso la sostenibilità: tutto ciò risparmiando l’investimento iniziale che è solitamente richiesto.

Le microreti permettono quindi di sostituire l’elettricità costosa e ad alta intensità di carbonio acquistata dalla rete con energia pulita e autogenerata fornita dal pannello solare. Lo stoccaggio aumenta inoltre la flessibilità dell’utilizzo del fotovoltaico, abbassando i costi e riducendo le emissioni di carbonio. È possibile risparmiare anche sfruttando controlli avanzati e algoritmi intelligenti per ottimizzare il funzionamento dell’impianto energetico locale e determinare se e quando l’energia deve essere utilizzata o immagazzinata.

Le società forniranno i pannelli fotovoltaici, il sistema di accumulo dell’energia, la distribuzione elettrica, i controlli dell’intero sistema, nonché il servizio continuo della microrete, che sarà disponibile fin da subito in Francia, Spagna, Portogallo ed Europa orientale, mentre altri Paesi come la Germania e i Paesi nordici seguiranno poco dopo.

L’aumento dei costi dell’energia

Il nuovo progetto di Schneider e GreenYellow arriva in un contesto di aumenti dei costi energetici in tutta Europa. Nell’agosto 2022, il costo dell’energia elettrica francese ha raggiunto i 900 euro per megawattora (più di dieci volte il prezzo dell’anno precedente relativo allo stesso periodo), in Spagna le bollette dell’elettricità hanno raggiunto i 158,26 euro nell’agosto 2022, con un aumento annuo del 70%.

La volatilità dei prezzi dell’energia elettrica in Europa nel 2022 è stata in media sei volte superiore rispetto al 2020 e più che raddoppiata rispetto al 2021. Inoltre, si prevede che vi saranno carenze significative nell’inverno 2023-24 e ciò potrebbe comportare un alto rischio di blackout continui. Proprio per questi motivi molti CEO a livello mondiale hanno deciso di investire nella transizione verso nuove fonti energetiche.

La generazione di energia solare sta crescendo in modo significativo ed è sulla buona strada per superare l’obiettivo di raggiungere i 430 GW entro il 2030 e le microreti sono un ottimo modo per ottimizzarne l’utilizzo.