Finanza Personale
Bonus elettrodomestici 2025, quali apparecchi rientrano nella nuova agevolazione
Scopriamo quali apparecchi possono essere acquistati usufruendo del bonus elettrodomestici 2025. Ecco l’elenco completo.
Il bonus elettrodomestici 2025 è un’agevolazione introdotta con l’ultima Legge di Bilancio – nello specifico la Legge n. 207/2024 – attraverso la quale si vuole incentivare il rinnovo degli elettrodomestici di casa.
La misura ha un obiettivo ben preciso: promuovere l’efficienza energetica e, soprattutto, contribuire a ridurre il più possibile l’impatto ambientale dei dispositivi più vecchi. Attraverso il bonus elettrodomestici 2025 si tenta di promuovere l’acquisto di apparecchiature di nuova generazione.
Ma entriamo un po’ più nel dettaglio e cerchiamo di capire come funziona la misura.
Bonus elettrodomestici 2025, in cosa consiste
Volendo sintetizzare al massimo, il bonus elettrodomestici 2025 è un incentivo economico attraverso il quale è possibile ottenere un rimborso pari al 30% del costo d’acquisto di un nuovo elettrodomestico. Coinvolti in questa misura sono un’ampia gamma di prodotti ed il contributo minimo previsto è pari a 100 euro per ogni prodotto acquistato.
Nel caso in cui una famiglia abbia un Isee inferiore a 25.000 euro, l’importo minimo del bonus elettrodomestici 2025 è pari a 200 euro per ogni dispositivo.
L’agevolazione – spiega Simona Volpe, dell’Unione nazionale consumatori – si presenta particolarmente vantaggiosa, con un rimborso del 30% sul prezzo d’acquisto che può arrivare fino a 100 euro per tutti i nuclei familiare. Per le famiglie con Isee inferiore a 25.000 euro, il contributo massimo sale a 200 euro, confermando l’attenzione particolare verso le fasce di reddito più contenute.
È bene sottolineare, però, che ogni nucleo familiare ha la possibilità di beneficiare della misura per l’acquisto di un solo prodotto: diventa, quindi, importante scegliere con cura quello che si ha intenzione di acquistare.
Sono diverse le tipologie di apparecchiatura che rientrano nella misura, passando da quelle dedicate alla refrigerazione, per passare alla pulizia e finire alla cottura e al controllo climatico degli ambienti domestici. Entrando un po’ più nel dettaglio nel novero degli elettrodomestici ammessi rientrano:
- tra i dispositivi per la refrigerazione: frigoriferi, congelatori e sistemi avanzati per la conservazione degli alimenti;
- tra gli apparecchi per il lavaggio: lavatrici, lavasciuga e asciugatrici;
- tra gli strumenti per la cucina: microonde, piani cottura e forni tradizionali;
- tra i sistemi per il riscaldamento e la ventilazione troviamo stufe elettriche, radiatori, condizionatori, ventilatori e dispositivi che permettono la ventilazione e l’estrazione dell’aria.
I prodotti che abbiamo elencato rientrano tra i prodotti inclusi nel bonus mobili e grandi elettrodomestici, ma a differenziarli sono i requisiti necessari per poter accedere alla misura.
I requisiti per accedere al bonus elettrodomestici 2025
Indubbiamente una delle peculiarità per accedere al bonus elettrodomestici 2025 è il livello minimo di efficienza energetica richiesto. A differenza di quanto richiesto dal bonus mobili – per il quale è necessario che i forni abbiano una classe energetica A, le lavatrici, le lavastoviglie e le lavasciuga E ed i frigoriferi F – con la nuova misura è necessario che gli apparecchi raggiungano almeno la classe energetica B o superiore.
Ma non solo: i nuovi dispositivi acquistati devono essere stati fabbricati all’interno dell’unione europea, imposizione che serve per garantire un controllo più rigoroso sugli standard di qualità e sostenibilità. Il nuovo apparecchio, inoltre, ne deve sostituire uno vecchio, che dovrà essere smaltito in modo appropriato e la pratica opportunamente documentata.
Per accedere al bonus elettrodomestici 2025 non è necessario che ci siano dei lavori di ristrutturazione in casa: non richiede, quindi, l’accesso al bonus ristrutturazioni.
A cosa serve il contributo
Volendo sintetizzare al massimo, il contributo ha una finalità ben precisa: ridurre il consumo energetico domestico e incentivare l’utilizzo di dispositivi più sostenibili da un punto di vista prettamente ambientale.
Attraverso l’agevolazione non si contribuisce unicamente a ridurre i costi sostenuti dalle famiglie per l’energia. Ma si vuole favorire la riduzione delle emissioni di gas serra legate all’utilizzo di apparecchiature inefficienti.
Le modalità attraverso le quali le famiglie potranno accedere al bonus elettrodomestici verranno definite entro 60 giorni dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2025 (i 60 giorni partono dal 1° gennaio 2025).