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Google contro Microsoft in Europa: Cloud “abusa” del 70% di dominance MSFT
La questione Azure arriva in Commissione Europea, su spinta di Google.
Secondo quanto è stato riportato da Reuters, Google avrebbe fatto formale reclamo alla Commissione Europea mercoledì 25 settembre contro Google, per pratiche ritenute anti-competitive. Al centro della questione ci sarebbe la piattaforma cloud di Microsoft, Azure. Secondo quanto comunicato da Google alla Commissione Europea, Microsoft starebbe infatti abusando della propria posizione dominante nel settore dei sistemi operativi. Sulla questione ha già rilasciato dichiarazioni il vice presidente di Google, Amit Zavery, che afferma che Microsoft farebbe pagare fino al 400% in più Microsoft Server su soluzioni cloud della concorrenza.
Sempre secondo quanto raccontato da Zavery e che fa parte più in generale delle lamentele che Google ha inoltrato alla Commissione Europea, Windows Server su cloud non-Microsoft riceverebbe aggiornamenti di sicurezza in ritardo e con funzionalità e miglioramenti limitati. Tra le altre cose anche il recente accordo di Microsoft per chiudere una questione sempre legata all’antitrust esclude eventuali reclami da parte dei concorrenti diretti nel settore cloud come Google, Amazon e anche AliCloud.
Lock in inaccettabile
Secondo le accuse di Google si tratterebbe del ricorso a vecchie pratiche già contestate a Microsoft di lock in all’interno del proprio ecosistema, sfruttando la dominance importante che l’azienda fondata da Bill Gates ha nel settore dei sistemi operativi. Una questione che ora riguarda il redditizio settore del cloud computing, sul quale si stanno dando battaglia (quasi) tutte le principali aziende tech statunitensi, tra le quali appunto Google, Amazon e Microsoft.
Per quanto Microsoft rispedisca al mittente le accuse, Google ritiene che l’unico modo di interrompere certe pratiche sia quello dell’intervento da parte delle autorità, all’interno di una stagione di grande attività per l’Antitrust europea, proprio nel settore tech.
Secondo le accuse di Google – confermate però dai dati – Microsoft avrebbe una dominance vicina al 70% in Europa con Windows Server e con prodotti collegati, dominance che la esporrebbe agli scrutini dell’autorità pubblica.