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TIM pronta a trattare offerta del governo italiano da 700 milioni
Tim sarebbe pronta a trattare offerta del governo italiano da 700 milioni per Sparkle.
Il CEO di TIM, Pietro Labriola, è stato autorizzato dal Consiglio d’Amministrazione della società a discutere l’offerta che arriva dal governo italiano per l’acquisizione di Sparkle, business di connettività sottomarina che il governo Meloni ritiene strategico e che vorrebbe portare in casa, con la partecipazione anche di Retelit. La prima delle offerte arrivate era stata rifiutata da TIM, che ora però negozierà da una base di 700 milioni di euro. Non è chiaro per il momento quali siano i margini di trattativa e le possibilità di buon esito delle stesse.
I tempi sono stretti: l’offerta dovrà essere approfondita e eventualmente accettata entro il 30 novembre 2024, ai migliori termini e condizioni raggiungibili. La notizia ha fatto rapidamente il giro del mondo, per un’acquisizione eventualmente importante sia sul piano economico che su quello strategico a livello infrastrutturale per l’Italia. Secondo altre fonti l’offerta del governo italiano sarebbe valida fino al prossimo 15 ottobre.
Partecipazione di Asterion
A partecipare insieme al Ministero dell’Economia ci sarà Asterion, finanziaria spagnola specializzata in private equity e in particolare di settore delle infrastrutture, in una partnership i cui dettagli diventeranno con ogni probabilità più chiari nel corso delle settimane di trattativa tra TIM e governo.
Quella che si preannunciava come una settimana clou per i dati macro si è rivelata essere anche una settimana importante per l’evoluzione di affari Made in Italy che potrebbero cambiare significativamente lo scenario delle infrastrutture in Italia e anche la rilevanza di TIM in questo comparto. L’offerta del governo italiano, secondo i commentatori più acuti, sarebbe solida al punto tale da costringere – dopo le trattative – TIM ad accettare la vendita di un’infrastruttura che il MEF e il governo ritengono strategica. Lunedì si attende l’eventuale reazione delle borse alla diffusione dell’ok alle trattative diffuso da TIM e conferito in via esclusiva al CEO del gruppo.