News

Economia e mercati: una settimana calda per i dati macro

Published

on

Sarà una settimana di dati importanti per le principali economie mondiali. Quella che si è appena chiusa ha restituito un quadro edificante per l’inflazione europea – e il grosso dei data point importanti della settimana arriveranno tutti o quasi dagli USA, fatte salve le decisioni sui tassi di interesse in Canada. Sarà dunque una settimana sì interessante ma al tempo stesso anomala e di avvicinamento, almeno dalle parti di Francoforte, al 12 settembre, che sarà la data in cui BCE sarà chiamata ad esprimersi sui tassi di interesse.

Dal mercato del lavoro a quelli che riguardano le aspettative e il sentiment di mercato, tutti verranno interpretati da operatori di mercato e da investitori sempre nell’ottica delle decisioni sui tassi, che invece negli Stati Uniti dovranno essere prese il prossimo 18 settembre.

I principali appuntamenti del calendario economico della settimana

Le piazze non apriranno lunedì negli Stati Uniti e in Canada per i festeggiamenti di quello che è il Labor Day. Tutto ripartirà dunque, almeno oltreoceano, martedì, sia in termini di scambi che di dati che arriveranno e che potranno influenzare i mercati.

  • Martedì 3 settembre 15:45-16:00

In 15 minuti avremo i dati diffusi da S&P Global su PMI Manufacturing e poi i dati ISM PMI e prezzi. Per tutti questi dati oltre alle aspettative, conta anche la soglia dei 50. Sopra i 50 il dato può essere interpretato come sentiment positivo, al i sotto invece come sentiment negativo. Sono dati che in genere hanno un grosso impatto, perché raccontano del sentiment che alberga tra chi partecipa fattivamente all’attività economica e produttiva, spesso con posizioni apicali.

  • Mercoledì 4 settembre, 15:45

Sarà il giorno delle decisioni sui tassi di interessi in Canada. Il grosso degli analisti si aspetta un taglio di 25 punti base, che sarebbe grandemente all’interno del movimento generale di pivot sui tassi che dovrebbe interessare anche gli Stati Uniti**.

  • Mercoledì 4 settembre: 16:00

Verranno diffusi i dati JOLTs Job Openings. Ci si aspetta un calo verso gli 8.000M, rispetto alla lettura precedente. Lo stato di salute del mercato del lavoro sarà fondamentale per capire quanto rapidamente Federal Reserve potrebbe tagliare i tassi.

  • Giovedì 5 settembre: dalle 14:15 fino alle 17:00 un fiume di dati

Sarà giovedì il giorno con maggiore intensità di dati, che arriveranno tutti dagli States.

14:15: ADP Nonfarm – cambio dei livelli di impiego – che racconta dello stato di salute del mercato del lavoro in termini di impiego nel settore non-farm.

14:30: Initial Jobless Claims, ovvero le richieste di sussidi di disoccupazione. Un dato più alto è considerato come favorevole per tagli ai tassi più decisi.

15:45 S&P Global Services, che è il gemello, ma per i servizi, del dato che S&P diffonderà martedì e che aiuterà a capire in che stato si trova l’altro comparto, quello dei servizi.

17:00: riserve di petrolio strategiche degli USA, un dato che storicamente ha grande impatto sul prezzo del greggio.

Settimana di preparazione?

Sì, sarà tutto sommato una settimana di preparazione agli eventi che tutti ritengono essere più importanti, ovvero le riunioni di BCE (12 settembre) e di Federal Reserve (18 settembre), per i tagli ai tassi.

Decisioni che, nonostante manchi poco al loro compimento, sembrano essere almeno in parte in bilico.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Trending

Exit mobile version