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Airbag difettosi: GM richiama 1 milione di veicoli negli USA

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Written by Chiara Ricciato
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Secondo quanto è stato riportato sabato 13 maggio dall’agenzia di stampa Reuters, la nota società statunitense di costruzioni meccaniche e automobilistiche General Motors ha annunciato il richiamo di quasi 1 milione di veicoli sport utility negli Stati Uniti, a causa di un difetto dei gonfiatori dell’airbag del conducente che potrebbe esplodere durante la sua attivazione.

Il richiamo riguarda 994.763 veicoli dei modelli Buick Enclave, Chevrolet Traverse e GMC Acadia, prodotti tra il 2014 e il 2017, che sono dotati di gonfiatori prodotti da ARC Automotive Inc., un produttore globale con sede in Tennessee, negli Stati Uniti, che produce appunto una gamma completa di dispositivi di gonfiaggio per applicazioni di airbag automobilistici. I proprietari dei veicoli interessati possono far sostituire gratuitamente i gonfiatori degli airbag presso un concessionario.

immagine di presentazione della notizia sul richiamo di quasi 1 milione di veicoli da parte di General Motors
General Motors ha richiamato quasi 1 milione di veicoli negli Stati Uniti per problemi agli airbag

Si apre una battaglia legale tra ARC e NHTSA

Secondo la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), un’agenzia governativa statunitense facente parte del Dipartimento dei Trasporti, almeno due persone sono state uccise dall’esplosione dei dispositivi difettosi durante l’attivazione degli airbag negli Stati Uniti e in Canada. Le schegge di metallo, infatti, hanno colpito i conducenti e i passeggeri del veicolo al volto e al collo.

General Motors ha dichiarato di essere ancora in fase di indagine sulla questione con l’assistenza di una società di ingegneria di terze parti. La casa automobilistica ha affermato di aver preso questa decisione di richiamo con la massima cautela e con la sicurezza dei propri clienti come priorità assoluta.

La società con sede a Detroit ha anche rivelato che era già a conoscenza di due rotture precedenti dei gonfiatori dell’airbag prodotti da ARC in veicoli Chevrolet Traverse del 2015 e che ha condotto due precedenti richiami di circa 3.000 gonfiatori ARC. Tutti gli eventi di rottura nei veicoli coinvolgevano lo stesso tipo di gonfiatore.

La NHTSA sta chiedendo ad ARC Automotive di richiamare 67 milioni di gonfiatori per gli airbag negli Stati Uniti a causa del rischio di esplosione e di proiezione di schegge di metallo. In una lettera resa pubblica venerdì 12 maggio, l’agenzia governativa statunitense ha comunicato ad ARC che ha concluso in via provvisoria che i gonfiatori del conducente e del passeggero sono difettosi, dopo un’indagine durata otto anni.

ARC Automotive ha risposto in una lettera resa pubblica nella stessa giornata di venerdì che il problema è legato a difetti di produzione isolati e non alla progettazione dei gonfiatori e ha rifiutato il richiamo, aprendo così una battaglia legale con i regolatori. La società di dispositivi di gonfiaggio ha, inoltre, affermato che né ARC né General Motors hanno ancora identificato la causa principale di quelle rotture e che sta valutando l’entità del richiamo di General Motors.

immagine di manager con un tablet che gestisce la flotta di camion sullo sfondo
General Motors ha dichiarato che il richiamo è stato effettuato per un “eccesso di prudenza”

Solo il mese scorso, attraverso la sua filiale Cruise che si occupa di robotaxi, General Motors aveva nuovamente richiamato il software di guida automatizzata presente in 300 veicoli a seguito di un incidente in cui uno dei suoi veicoli senza conducente si è schiantato contro un autobus di San Francisco. L’incidente è stato causato da un errore del software, tuttavia Cruise ha dichiarato di aver risolto il problema con un aggiornamento.

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