BMW costruirà la prossima X3 ibrida plug-in in Sud Africa
BMW South Africa ha annunciato che spenderà 4,2 miliardi di Rand sudafricani (che corrispondono a circa 206 milioni di Euro) nei prossimi cinque anni per costruire la nuova vettura ibrida plug-in X3 di ultima generazione nella sua fabbrica di Rosslyn vicino a Pretoria dal 2024.
In un importante investimento locale per l’elettrificazione, il SUV benzina-elettrico sarà costruito per la vendita in Sud Africa ed esportato in altri paesi. Ciononostante, gli acquirenti locali potranno acquistare i modelli X3 a benzina e diesel su altri mercati e quindi importare le vetture nel paese.
Il nuovo investimento di BMW South Africa
L’attuale SUV premium di medie dimensioni X3 di terza generazione è stato costruito a Rosslyn dal 2018 con oltre 300.000 unità prodotte. Il nuovo accordo garantisce il futuro della fabbrica di Rosslyn, che proprio quest’anno compie 50 anni. Oltre al sostentamento di più di 20.000 lavoratori impiegati in maniera più o meno diretta presso le strutture di BMW South Africa e i suoi fornitori che lavorano nel paese.
Come afferma il dott. Milan Nedeljković, membro del consiglio di amministrazione di BMW AG per la produzione, questo importante investimento nell’elettrificazione e nella digitalizzazione, rappresenta un ulteriore impegno da parte dell’intero gruppo BMW nei confronti del Sudafrica. E aggiunge che in questo modo saranno consolidati gli oltre cinquant’anni di lavoro spesi in questo paese. Inoltre, sottolinea il ruolo chiave svolto dal gruppo BMW come attore decisivo nel passaggio dell’industria automobilistica sudafricana verso un’economia verde.
Le importanti somme previste per questo investimento da parte del gruppo BMW nel paese africano derivano dalla necessità di esportare i nuovi prodotti verso un elevato numero di paesi. Infatti, le destinazioni di esportazione per i veicoli prodotti nello stabilimento di Rosslyn includono Stati Uniti, Taiwan, Giappone, Singapore, Nuova Zelanda, Hong Kong, Australia, Africa subsahariana e Canada.
Il posizionamento di BMW in Sud Africa
Ad oggi a Rosslyn sono state prodotte più di 1,6 milioni di automobili ed esportate in oltre 40 paesi, di cui 14 nel continente africano. La fabbrica ha prodotto automobili come la BMW 1800 SA e 2000 SA, nonché la Serie 5 e la Serie 7. Lo stabilimento è meglio conosciuto per la costruzione della berlina Serie 3 dal 1983 fino a quando la produzione della X3 non l’ha sostituita nel 2018.
L’X3, che si trova in forte competizione con i suoi rivali come Audi Q3, Mercedes GLC e Volvo XC60, rappresenta il veicolo più venduto del gruppo BMW in Sud Africa. L’attuale modello di terza generazione, rinnovato nel 2021, è disponibile nelle versioni benzina e diesel.
Non si sa molto del nuovo X3 di quarta generazione (a cui è stato per ora attribuito un nome in codice G45) in arrivo il prossimo anno, ma le immagini spia suggeriscono che prenderà in prestito pesantemente l’aspetto di un altro modello, il nuovissimo X1 che è stato messo in vendita all’inizio di quest’anno. Come l’X1, dovrebbe avere una griglia più grande e uno stile più aggressivo e “piantato”.
È inoltre probabile che la nuova X3 cresca di dimensioni e ottenga caratteristiche di sicurezza avanzate e tecnologie di assistenza alla guida. I dettagli tecnici sono sconosciuti, ma si prevede che l’auto avrà una varietà di propulsori tra cui ibridi, ibridi plug-in, versioni completamente elettriche e una X3 M ad alte prestazioni.
L’attuale ibrido plug-in xDrive30e di terza generazione (venduto all’estero ma non ancora in Sud Africa) combina un motore a benzina da 2,0 litri con una piccola batteria elettrica per ridurre il consumo di carburante di circa la metà rispetto alle X3 solo benzina. Ha un’autonomia completamente elettrica di 50 km e impiega circa quattro ore per caricare l’alimentatore agli ioni di litio dell’auto con un caricabatterie BMW Wallbox. Con una potenza combinata di 215 kW, xDrive30e è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 6,1 secondi.
