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Danimarca: livelli record di produzione di energia solare

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Written by Chiara Ricciato
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In Danimarca, l’energia solare sta raggiungendo livelli record di produzione di elettricità. Nonostante la frequenza delle nuvole nel cielo del Paese, che potrebbe ostacolare la produzione di energia sostenibile, grazie ad un anno sopra la media in termini di sole e sotto la media in termini di temperatura, aprile ha visto un nuovo record nella produzione di energia solare, secondo quanto è stato riportato domenica 7 maggio dal giornale danese The Copenhagen Post (CPH Post), l’unico giornale in lingua inglese stampato regolarmente in Danimarca che fornisce settimanalmente notizie danesi in inglese sia a livello nazionale che internazionale.

immagine di presentazione della notizia sulla produzione di energia solare in Danimarca che raggiunge livelli record
La produzione di energia solare in Danimarca ad aprile aumenta del 55% rispetto all’anno precedente, stabilendo un nuovo record

Benefici per l’ambiente e il bilancio delle famiglie

Secondo l’organizzazione imprenditoriale non commerciale per le energie rinnovabili Green Power Denmark, i pannelli solari sui tetti e nei campi hanno prodotto 406 GW in Danimarca il mese scorso. L’energia prodotta è stata non solo un aumento del 55% rispetto ad aprile 2022, ma anche del 40% rispetto al precedente record di giugno 2022. La quantità di energia generata corrisponde al consumo annuale di elettricità di 100.000 abitazioni in Danimarca.

Thomas Aarestrup Jepsen, il responsabile di Green Power Denmark, ha affermato che i pannelli solari stanno ora contribuendo in modo significativo alla rete elettrica e ciò è positivo sia per il clima che per i consumatori. In alcuni giorni i pannelli solari producono così tanta energia da contribuire a far scendere i prezzi dell’elettricità, ha aggiunto.

L’energia solare ha aiutato a coprire il 6% del consumo totale di elettricità della Danimarca nel 2022, una percentuale che si prevede salirà al 10% nel corso del 2023. I piani futuri suggeriscono che entro il 2030 i pannelli solari in tutto il Paese copriranno un’area maggiore dell’intera isola di Møn, un’isola della Danimarca sud-orientale designata dall’UNESCO come la prima riserva della biosfera della Danimarca nel 2017.

Questi risultati dimostrano che l’energia solare può diventare una fonte importante di elettricità anche in un Paese in cui il clima potrebbe sembrare un fattore limitante. Con gli adeguati incentivi e investimenti, infatti, è possibile raggiungere livelli sempre più alti di produzione di energia solare, con un beneficio evidente sia per l’ambiente e che per il bilancio delle famiglie.

Pionieri dell’energia pulita

L’energia pulita è una vera e propria passione per i danesi. Attualmente, il 50% dell’energia elettrica in Danimarca proviene da fonti solari ed eoliche. Il Paese produce quasi il doppio di energia eolica pro capite rispetto al secondo dei 38 Paesi membri dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), un’organizzazione internazionale di studi economici per i Paesi membri, Paesi sviluppati aventi in comune un’economia di mercato. L’energia eolica, però, non è la fonte di energia rinnovabile più utilizzata in Danimarca. La prima posizione appartiene in realtà alla bioenergia, seguita da energia eolica, solare e geotermica.

Più di due terzi dell’energia rinnovabile della Danimarca proviene dalla bioenergia, ovvero l’energia immagazzinata nei materiali organici o biomassa. L’agricoltura è una grande attività economica nel Paese e fornisce energia attraverso letame, grassi animali, pellet di legno, trucioli di legno e paglia utilizzati come base per il biogas e i biocarburanti liquidi. Nonostante l’impatto climatico dipenda dal tipo di biomassa utilizzata, in Danimarca c’è una forte attenzione per garantire una biomassa sostenibile.

immagini di mani che sostengono una foglia con la forma di una lampadina circondata da icone di fonti di energia pulita
La prima posizione nelle fonti di energia rinnovabile prodotta in Danimarca appartiene alla bioenergia, seguita da energia eolica, solare e geotermica

La Danimarca è stata, inoltre, una delle prime nazioni ad investire nell’energia eolica. Il primo aerogeneratore commerciale è stato installato nel 1979. Il successo dell’energia eolica onshore ha ispirato lo sviluppo dell’energia eolica offshore. Nel 2019 è stato inaugurato il più grande parco eolico offshore della Danimarca, Horns Reef 3, che aumenterà la produzione di energia elettrica dal vento danese del 12%. Inoltre, nel 2019, per la prima volta nella storia della Danimarca, la produzione di energia eolica ha superato la domanda di elettricità del Paese. La tecnologia eolica danese viene esportata nel mondo grazie alle aziende Vestas e Siemens Gamesa, che insieme rappresentano quasi un terzo delle installazioni globali di turbine eoliche.

Anche l’energia solare rappresenta una fonte di energia rinnovabile nel Paese. I pannelli solari sono utilizzati per riscaldare gli edifici e produrre teleriscaldamento, mentre le celle solari sono utilizzate per produrre elettricità.

Inoltre, in Danimarca sono in funzione tre impianti di energia geotermica che producono calore che viene utilizzato per il teleriscaldamento. Questo rappresenta, però, solo una minima parte della produzione di teleriscaldamento danese, anche se si stima che il suo potenziale sia elevato.

Infine, vale la pena ricordare l’efficienza energetica, talvolta definita “primo combustibile”, una fonte di energia in sé. In Danimarca sono stati raggiunti risultati notevoli in termini di efficienza energetica per le famiglie, l’industria e la produzione di energia.

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