Huawei inizia le consegne su scala della sua berlina di lusso, la Luxeed S7 che fa paura a Tesla
Un nuovo concorrente agguerrito entra nel mondo delle auto elettriche e più in particolare delle berline di lusso. Richard You, direttore operativo e presidente dell’unità di Huawei che si occupa di automotive, ha annunciato che l’azienda avrebbe iniziato le consegne su scala della sua nuova berlina Luxeed S7. L’annuncio arriva in un momento complicato per il mercato delle auto elettriche, in cui persino Tesla fatica a crescere. Situazione particolarmente difficile in Cina, con la crisi immobiliare degli ultimi anni che si è allargata a una crisi dei consumi e della fiducia degli investitori. Nonostante ciò, Huawei crede molto nel suo nuovo progetto e ha intenzione di diventare un player globale nel mondo degli EVs.
La berlina era già stata presentata da tempo, ma le consegne sono state ritardate più volte a causa della mancanza di semiconduttori che ha colpito anche altre grandi case automobilistiche nel corso degli ultimi anni. Secondo Richard Yu, ora la situazione sarebbe completamente risolta: un “gran numero” -non specificato- di Luxeed S7 sarebbero ormai assemblate e pronte a lasciare la fabbrica per raggiungere i pazienti compratori che ne hanno atteso l’arrivo. Insieme all’entrata di Xiaomi nel campo degli EVs, queste sono notizie che possono pesare per chi è già nel mercato; Tesla, NIO e BYD sono i candidati principali a sentire gli effetti dell’aumento della concorrenza.
Risolti i problemi di produzione
L’entrata di Huawei nel mondo delle auto elettriche è stata tutt’altro che semplice: l’azienda sta collaborando con Chery Auto, uno dei principali player industriali cinesi, sulla Luxeed S7. Chery aveva incolpato Huawei dei ritardi sulla produzione, attribuendoli ad alcuni difetti nel sistema operativo realizzato da Huawei per la tecnologia a bordo. Al 28 di novembre, gli ordini superavano già le 20.000 unità ma non c’era ancora una stima di quando avrebbero potuto iniziare le consegne. Huawei fa però sapere che, entro la fine di aprile, tutta la linea di produzione -incluse le forniture di microchip- dovrebbero essere operative nel pieno delle loro potenzialità.
Huawei continua dunque il suo momento di forma, con i ricavi del 2023 che hanno segnato il maggior tasso di crescita degli ultimi quattro anni. Lo scorso anno l’azienda aveva anche indicato la sua intenzione di voler separare e quotare in Borsa separatamente l’unità dedicata alla produzione di veicoli elettrici, in modo da garantirle maggiore autonomia e un’iniezione di liquidità durante la IPO per poter investire sull’aumento della capacità produttiva. La Luxeed S7 è dunque un test fondamentale per i piani di Huawei, specie ora che le sue esportazioni di smartphone sono a un minimo storico.
Lusso accessibile e concorrenza agguerrita
La Luxeed S7 costa 34.600$, per lo meno sul mercato cinese, e offre le caratteristiche di una berlina lussuosa a un prezzo accessibile a tutti. L’auto è in grado di percorrere oltre 850 km con una singola ricarica. I consumatori riceveranno anche l’opzione di acquistare per 15.000 yuan, circa 2.000$, il sistema avanzato di guida autonoma progettato da Huawei per competere direttamente con Tesla. Richard Yu ha sempre paragonato questo modello alla Model S e mai alla Model 3, indicando come Huawei stia puntando a offrire la qualità della prima al prezzo della seconda. Con l’inizio della produzione su scala e le recensioni dei primi clienti, sarà finalmente possibile scoprire se Huawei riuscirà in questa difficile sfida.
