Investimento in cripto fallito: Temasek riduce i salari
Temasek Holdings Private Limited, il fondo di investimenti di proprietà del governo di Singapore, ha annunciato lunedì 29 maggio di aver ridotto i salari dei dipendenti responsabili del suo investimento in FTX Trading Ltd, comunemente nota come FTX (abbreviazione di “Futures Exchange”), una piattaforma di scambio e un fondo speculativo di criptovalute, che è collassata lo scorso anno. È quanto è stato riportato da BBC News, la divisione della British Broadcasting Corporation (BBC, il più grande e autorevole editore radiotelevisivo del Regno Unito) che si occupa di informazione.
Lo scorso novembre, infatti, il fondo singaporiano ha registrato una perdita totale di 275 milioni di dollari dell’investimento effettuato in FTX. La procura ha accusato l’ex amministratore delegato di FTX, Sam Bankman-Fried, di aver orchestrato una truffa definita epica, che potrebbe costare agli investitori miliardi di dollari. Tuttavia, Bankman-Fried si è dichiarato non colpevole delle accuse mosse nei suoi confronti.
La delusione dell’investimento in FTX
Temasek ha dichiarato in un comunicato che il team degli investimenti e la direzione senior, che sono in definitiva responsabili delle decisioni di investimento prese, si sono assunta la responsabilità collettiva e hanno subito una riduzione della loro retribuzione. Temasek non ha, tuttavia, specificato di quanto siano stati ridotti i salari.
Il fondo sovrano singaporiano ha anche aggiunto di essere deluso dall’esito del proprio investimento e dall’impatto negativo sulla sua reputazione. La società di investimenti, infatti, aveva investito 210 milioni di dollari e successivamente altri 65 milioni di dollari in FTX in due round di finanziamenti tra ottobre 2021 e gennaio 2022.
Lo scorso anno, Temasek aveva dichiarato che, prima di effettuare questi investimenti, aveva dedicato otto mesi all’analisi della piattaforma di scambio di criptovalute. Ciò includeva la revisione di un bilancio finanziario certificato che ne indicava la redditività.
A marzo del 2022, il valore di Temasek superava i 403 miliardi di dollari di Singapore (pari a circa 298,1 miliardi di dollari statunitensi), per cui i soldi investiti in FTX rappresentavano solo una piccola percentuale rispetto ai suoi investimenti complessivi.
Nonostante ciò, il vice primo ministro di Singapore, Lawrence Wong, ha affermato lo scorso dicembre che le perdite subite dal fondo di proprietà statale nella piattaforma di scambio di criptovalute hanno comunque danneggiato la reputazione del fondo. Il fatto che anche altri importanti investitori istituzionali globali, tra cui la più grande società di investimento nel mondo con sede a New York, BlackRock, e la società di venture capital con sede in California nota per aver finanziato società diventate icone dell’high-tech USA (come Apple, Google, Cisco, PayPal e YouTube), Sequoia Capital, abbiano investito in FTX non attenua il problema, ha aggiunto Wong, che è anche il ministro delle Finanze del Paese.
La bancarotta della piattaforma di criptovalute
I fondi sovrani sono fondi di investimento di proprietà statale, che di solito investono in diverse attività finanziarie. Tuttavia, il fallimento di FTX, che un anno fa aveva una valutazione di 32 miliardi di dollari, ha dimostrato i rischi associati agli investimenti nel settore delle criptovalute. Nonostante le valutazioni positive precedenti, l’azienda è andata in bancarotta, lasciando scomparire una considerevole quantità di denaro dei clienti.
Bankman-Fried, co-fondatore della piattaforma di scambio di criptovalute e una volta una figura di spicco nel settore, è stato arrestato in seguito alle accuse mosse contro di lui dai pubblici ministeri federali degli Stati Uniti (tra cui frode informatica, riciclaggio di denaro e violazioni della legge sul finanziamento delle campagne elettorali). In un’intervista rilasciata poco prima del suo arresto, ha negato di aver commesso frodi consapevoli, sottolineando di non essere così esperto e competente come pensava.
