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Lumen Tech., $1.1 mld di nuovi bond al 10,50% fino al 2030

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Written by Alessandro Calvo
Diplomato in Scienze Economiche presso l'Ateneo di Torino, mi dedico alla vita di nomade digitale con un focus particolare sugli investimenti azionari. Rivesto il ruolo di gestore e analista capo per il portfolio di azioni su TradingOnline.com. Come ricordato da Peter Lynch, è importante tenere a mente che investire in azioni non equivale a giocare alla lotteria; rappresenta piuttosto la detenzione di una quota parte di un'impresa
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Level 3 Financing, società interamente controllata da Lumen Technologies, ha annunciato il 16 marzo una nuova emissione di bond per 1.1 miliardi di dollari. Le obbligazioni prevedono un tasso di interesse del 10,50% e hanno scadenza nel 2030: un rendimento molto alto, che però si accompagna a un rischio anche piuttosto alto da parte dell’emittente.

L’azienda non intende mettere sul mercato le obbligazioni, ma scambiarle per varie obbligazioni già emesse nel corso degli anni. Una mossa che può rappresentare un importante inizio per la ristrutturazione del debito aziendale. Questo colosso americano delle telecomunicazioni, che sta attraversando un periodo difficile sul fronte della redditività, vede nel proprio debito una delle criticità più importanti da risolvere. Nel corso dell’ultimo anno, la mancanza di utile netto e il forte indebitamento hanno portato il titolo a perdere oltre il 75% del proprio valore.

presentazione della notizia secondo cui Lumen Technologies ha annunciato nuovi bond per oltre un miliardo di dollari
Lumen Technologies sta cercando di ristrutturare il proprio debito, ma si trova a farlo in un periodo di tassi molto alti

I dettagli dell’offerta

Lumen Technologies ha già specificato quali sono i bond per i quali è disponibile ad accettare lo scambio con le obbligazioni di nuova emissione:

  • Serie X in scadenza nel 2025, con un rendimento del 5,625%;
  • Serie D in scadenza nel 2025, con rendimento del 7,20%;
  • Bond in scadenza nel 2026 con un rendimento del 5,150%;
  • Serie G in scadenza nel 2028 con rendimento del 6,875%;
  • Bond in scadenza nel 2029 con rendimento del 5,375%,
  • Bond in scadenza nel 2029 con rendimento del 4,50%;
  • Serie P in scadenza nel 2039 con rendimento del 7,60%;
  • Serie U in scadenza nel 2042 con rendimento del 7,650%.

Per la maggior parte delle serie, Lumen è disponibile ad accettare uno scambio illimitato. Per quanto riguarda le obbligazioni in scadenza nel 2029 e nel 2036, invece, la società ha stabilito un limite di $400 milioni per ciascuna emissione.

Le garanzie che vengono offerte su questa nuova emissione sono le stesse garanzie che coprivano già i bond che gli obbligazionisti scambieranno. Si tratta di obbligazioni non subordinate che avranno lo stesso diritto di rimborso degli altri creditori in caso di insolvenza della società. Anche se non è realmente probabile che Lumen possa fallire nel breve termine, il rischio d’emittente è da considerare: il rating di Fitch è BB per i bond a lungo termine emessi dall’azienda.

grafico dell'andamento delle azioni Lumen Technologies nel corso degli ultimi 12 mesi
Il grafico delle azioni di Lumen Technologies mostra chiaramente quanto la società abbia perso la fiducia degli investitori

Su Lumen Technologies

Lumen Technologies, già CenturyLink, è un’azienda di telecomunicazioni statunitense che offre servizi di comunicazione anche fuori dagli States. L’azienda è stata fondata nel 1930 come parte della compagnia telefonica del Montana ed è cresciuta attraverso una serie di fusioni e acquisizioni.

Negli anni ’90, CenturyLink ha iniziato a espandersi a livello nazionale, acquisendo diverse compagnie telefoniche regionali e diventando uno dei maggiori fornitori di servizi di telecomunicazioni negli Stati Uniti. Nel 2011, l’azienda ha acquisito la società di hosting e cloud Savvis per ampliare il suo portafoglio di servizi cloud.

Il business di Lumen Technologies è incentrato sull’offerta di soluzioni di comunicazione e tecnologia avanzate per le aziende. Cerca soprattutto di distinguersi dai concorrenti attraverso l’offerta di strumenti integrati, software e strumenti per la gestione di reti di comunicazioni complesse. L’azienda ha chiuso il 2022 con una perdita d’esercizio, accompagnata da anni di calo degli asset in portafoglio: anche per questo motivo, il sentiment del mercato verso l’azienda non è dei migliori e il rendimento offerto dai bond è piuttosto alto.

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