Ohmium raccoglie $250 milioni puntando all’espansione
Nei giorni scorsi Ohmium International, una società con sede negli Stati Uniti, nella Silicon Valley, che produce macchinari per la produzione di idrogeno verde, ha annunciato di aver chiuso un round di finanziamenti di serie C (ovvero quelli riservati alle imprese che hanno già riscosso un certo successo e necessitano solo di perfezionare il loro business o accelerare nella scalata del mercato).
Secondo quanto è stato riportato mercoledì 26 aprile in un comunicato stampa ufficiale, Ohmium ha raccolto 250 milioni di dollari per aumentare la produzione di macchine che possono produrre idrogeno pulito e sostituire i combustibili fossili. Il finanziamento è stato guidato da TPG Rise Climate, il fondo dedicato agli investimenti a impatto climatico della società americana di private equity TPG Inc. Anche Hanover Technology Investment Management, un fondo di investimento tecnologico privato con sede in California, e le società di investimenti in capitale di rischio Energy Transition Ventures e Fenice Investment Group hanno partecipato alla raccolta fondi.
Verso la produzione di idrogeno verde a basso costo
Alcuni esperti del clima sostengono che la combustione dell’idrogeno possa sostituire quella di carbone, petrolio o gas naturale, per esempio nella produzione di acciaio o cemento, senza contribuire al cambiamento climatico. Fino a poco tempo fa questa era solo una teoria, ma oggi ci sono esempi concreti del suo utilizzo.
Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia (International Energy Agency, IEA), a settembre 2021 la domanda globale di idrogeno ha raggiunto i 94 milioni di tonnellate. Saranno necessarie circa 200 milioni di tonnellate entro il 2030 per raggiungere l’obiettivo zero emissioni nette entro il 2050 e ci sono circa una ventina di produttori di elettrolizzatori.
Il Direttore esecutivo del Consiglio dell’Idrogeno, Daryl Wilson, infatti, ha dichiarato che quattro o cinque anni fa una società che lavorava sull’idrogeno pulito dall’acqua non sarebbe stata in grado di raccogliere diversi milioni di dollari; oggi, invece, la domanda è in costante aumento e c’è una crescente consapevolezza del fatto che sia essenziale per affrontare il cambiamento climatico.
Il finanziamento verrà utilizzato per supportare l’espansione della capacità produttiva annuale di Ohmium fino a 2 GW (sufficiente per alimentare alcune fabbriche di acciaio o fertilizzanti o diverse raffinerie) e la realizzazione di progetti per la sua rete di clienti globali in regioni come gli Stati Uniti, l’Europa, l’India e il Medio Oriente. Inoltre, l’investimento fornirà un capitale significativo per ampliare il business di Ohmium (principalmente la produzione del suo stabilimento a Chikkaballapur, fuori Bangalore, in India), accelerando i suoi programmi di ricerca e sviluppo innovativi per ridurre i costi di produzione dell’idrogeno verde e aumentare la sua forza lavoro composta da 400 persone.
Ed Beckley, partner di TPG e membro senior del team di investimento di TPG Rise Climate, ha affermato che in un momento in cui il mercato manca di un’offerta affidabile di elettrolizzatori, la società è lieta di guidare l’ultimo round di finanziamento di Ohmium e di collaborare con il team per aumentare la sua capacità di fornitura. Secondo quanto è stato aggiunto nel comunicato, Beckley, insieme alla direttrice di TPG Rise Climate Mariana Popa, entrerà a far parte del Consiglio di Amministrazione di Ohmium come parte della transazione.
Il presidente e investitore fondatore di Ohmium, nonché socio dirigente di Fenice Investment Group, Ahmad Chatila, ha dichiarato che Ohmium è in una posizione unica per diventare un leader nella fornitura di tecnologia di idrogeno priva di emissioni, grazie alla sua soluzione modulare orientata al cliente che consente alle imprese di raggiungere un livello di costo dell’idrogeno estremamente competitivo.
La stessa posizione è stata condivisa dall’amministratore delegato di Ohmium, Arne Ballantine, secondo cui i Paesi e le industrie stanno fissando obiettivi ambiziosi per ridurre il diossido di carbonio derivante dalla produzione pesante, utilizzando l’idrogeno. Ci sono anche piani per utilizzarlo nella generazione di energia e nei trasporti. Inoltre, Stati Uniti, Unione Europea, Canada e India offrono crediti d’imposta e incentivi alla produzione per l’idrogeno pulito o verde.
Un elettrolizzatore produce idrogeno pulito se attinge elettricità da una rete alimentata da energia rinnovabile, come quella eolica e solare. Ballantine ha dichiarato che i clienti di Ohmium sono completamente concentrati su questo metodo. Si tratterà, dunque, di un cambiamento importante, perché secondo l’IEA meno dell’1% dell’idrogeno prodotto attualmente a livello globale proviene da energie rinnovabili.
