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T-Mobile, emissione di bond da $3.5 miliardi negli USA

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Written by Alessandro Calvo
Diplomato in Scienze Economiche presso l'Ateneo di Torino, mi dedico alla vita di nomade digitale con un focus particolare sugli investimenti azionari. Rivesto il ruolo di gestore e analista capo per il portfolio di azioni su TradingOnline.com. Come ricordato da Peter Lynch, è importante tenere a mente che investire in azioni non equivale a giocare alla lotteria; rappresenta piuttosto la detenzione di una quota parte di un'impresa
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T-Mobile, colosso tedesco delle telecomunicazioni, ha annunciato una nuova emissione di obbligazioni da 3.5 miliardi di dollari che avrà luogo nei prossimi giorni. La società ha deciso di procedere con questa operazione attraverso la sua controllata statunitense T-Mobile USA, probabilmente confidando in una raccolta di capitali più facile rispetto a quanto avverrebbe in Europa. I prospetti relativi all’emissione sono già stati trasmessi alla SEC, di modo da poter portare a termine l’emissione già entro l’11 maggio. Salvo che l’autorità di Borsa americana non abbia nulla in contrario, in questa data i nuovi bond saranno venduti alla cordata di banche che hanno deciso di sottoscrivere l’emissione.

In un momento successivo ci si aspetta poi che questa stessa cordata di banche decida di mettere le obbligazioni sul mercato, per lo meno in parte, dove potranno essere acquistate anche dagli investitori al dettaglio. La decisione di T-Mobile riconferma un trend genericamente notabile negli ultimi anni, con sempre più aziende europee che decidono di guardare agli Stati Uniti quando si tratta di procedere con la raccolta di capitali in Borsa o tramite l’emissione di obbligazioni.

presentazione della notizia sulla nuova emissione di bond di T-Mobile
La divisione americana di T-Mobile vanta oltre 100 milioni di clienti

I dettagli dell’emissione

T-Mobile emetterà 3.5 miliardi di dollari di controvalore in obbligazioni di tipo senior unsecured. Si tratta di obbligazioni non subordinate, che prevedono il diritto di rimborso più alto tra gli obbligazionisti in caso di insolvenza da parte della società. I bond sono semplicemente garantiti sul business dell’azienda, senza che ci siano specifiche ipoteche su immobili o altre garanzie reali. In ogni caso, il rating di T-Mobile presso le agenzie di rating è molto alto e facilita la società nel finanziarsi a tassi relativamente contenuti.

L’emissione prevede tre serie di obbligazioni, con caratteristiche diverse in fatto di scadenza e di rendimento:

  • $900 milioni in bond che scadranno nel 2028 con un rendimento del 4,80% annuo;
  • $1.35 miliardi in bond che scadranno nel 2033 con un rendimento del 5,05% annuo;
  • $1.25 miliardi in bond che scadranno nel 2054 con un rendimento del 5,75% annuo.

Tra le banche che hanno già deciso di sottoscrivere l’emissione figurano tutti i principali nomi di Wall Street: si notano ad esempio Citigroup Global Markets, Barclays Capital, Credit Agricole Securities, Credit Suisse Securities, Bank of America, Deutsche Bank e Morgan Stanley. T-Mobile ha anche già indicato la destinazione dei fondi, che saranno usati principalmente per estinguere debiti già esistenti e per scopi generali legati al proprio business.

foto di due cellulari e una mappa del mondo
Le operazioni di T-Mobile raggiungono oltre 20 nazioni nel mondo

Su T-Mobile

T-Mobile è la più grande società di telecomunicazioni in Germania, con una quota di mercato da leader anche in mercati limitrofi come Repubblica Ceca e Polonia. La società è cresciuta molto anche negli Stati Uniti, dove riesce a essere competitiva con le imprese locali. Inizialmente nata come ramo per la telefonia mobile di Deutsche Telekom AG, oggi T-Mobile è diventato un brand conosciuto in tutto il mondo. La storica partnership con il Bayern Monaco, che prosegue ancora oggi, è stata anche una delle partnership di maggior successo nella storia del calcio.

Nei vari mercati in cui T-Mobile opera, il brand utilizzato può variare: Magenta Telekom, ad esempio, è il nome con cui la società gestisce le sue operazioni in Austria dove vanta oltre 5 milioni di clienti. Con oltre 104 milioni di clienti negli USA, è anche una delle società europee che in assoluto hanno saputo conquistare di più il cuore dei consumatori americani. L’azienda è quotata presso la Borsa tedesca attraverso la holding Deutsche Telekom, mentre la filiale americana è un’entità separata quotata sul Nasdaq. La capitalizzazione di mercato della filiale americana, ben 104 miliardi di dollari, la colloca al 49esimo posto della lista Fortune 500.

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