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USA: $6 miliardi per decarbonizzare le industrie pesanti

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Written by Chiara Ricciato
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Il governo degli Stati Uniti ha annunciato nella giornata dell’8 marzo un programma di sovvenzioni di 6 miliardi di dollari per ridurre le emissioni dei settori industriali e accelerare così i progetti di decarbonizzazione nelle industrie ad alta intensità energetica, come la produzione di acciaio, alluminio e cemento. Il settore industriale americano è, infatti, responsabile di quasi il 25% delle emissioni di gas serra del Paese. Questo è un passo cruciale nella strategia della Biden Administration per raggiungere un’economia a emissioni zero entro il 2050.

immagine di presentazione della notizia su un piano per ridurre le emissioni dell'industria pesante negli USA
Biden annuncia un programma di sovvenzioni da 6 miliardi di dollari per decarbonizzare l’industria pesante

Ambiente e lavoro: un’opportunità per la decarbonizzazione e la competitività per le industrie pesanti americane

Il programma del Dipartimento dell’Energia prevede il cosiddetto Industrial Demonstrations Program, che fornirà sovvenzioni competitive a sviluppatori di tecnologie, industrie, università, tra gli altri, fino al 50% dei costi di progetti di prima generazione o di progetti in fase iniziale, finalizzati alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica dalla produzione di cemento, acciaio, ceramiche, carta, prodotti chimici e altri materiali ad alta intensità energetica. Dodici stati sosterranno l’iniziativa impegnandosi ad utilizzare questi prodotti a basso contenuto di carbonio in progetti finanziati dallo stato.

Sebbene le aziende di servizi pubblici stiano compiendo progressi significativi nella riduzione delle emissioni, il settore industriale rappresenta una sfida maggiore. La creazione di nuovi sistemi di produzione può essere costosa e aumentare i costi di produzione. Finanziamenti governativi possono ridurre parte di questo onere, mentre gli impegni dei potenziali clienti daranno alle aziende un incentivo per passare a processi a basso contenuto di carbonio.

Il Consigliere Nazionale sul Clima alla Casa Bianca, Ali Zaidi, ha dichiarato in un’intervista che il settore industriale rappresenta una quota significativa delle emissioni del Paese, ma rappresenta anche una significativa opportunità per lo stesso di avanzare azioni climatiche audaci. Per molto tempo, infatti, si è pensato al settore industriale come un settore difficile da decarbonizzare e forse addirittura impossibile, ha aggiunto.

Anche la segretaria dell’Energia degli Stati Uniti, Jennifer Granholm, si è espressa a favore del programma durante la conferenza CERAWeek a Houston, affermando che il piano aiuterà a ridurre l’inquinamento, garantendo al contempo la competitività del settore manifatturiero americano. Ha, inoltre, dichiarato che il programma mira a finanziare progetti sia in impianti esistenti che nuovi.

immagine di segnale stradale che segna una discesa di anidride carbonica
Il piano aiuterà a ridurre l’inquinamento, garantendo al contempo la competitività del settore manifatturiero americano

Biden accelera la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio con il programma di sovvenzioni da 6 miliardi di dollari per l’industria pesante

I finanziamenti per la decarbonizzazione del settore industriale sono stati forniti attraverso la Bipartisan Infrastructure Law e l’Inflation Reduction Act, firmati dal presidente Biden nel 2021 e lo scorso anno, rispettivamente. Le proposte di progetto devono essere presentate entro il 21 aprile, mentre le richieste definitive dovranno essere presentate entro il 4 agosto. Tutti i richiedenti dovranno presentare un piano che dettagli i benefici per la comunità, come la creazione di posti di lavoro e la diversità.

Il programma dovrebbe anche attirare investimenti del settore privato che potrebbero portare a un totale di 12 miliardi di dollari di finanziamenti per gli sforzi di decarbonizzazione. L’Ufficio delle dimostrazioni di energia pulita, che supervisiona il programma, annuncerà una breve lista di finalisti entro l’anno prossimo e selezionerà fino a 55 progetti entro il 2025, secondo David Crane, direttore dell’unità DOE (Department of Energy, Dipartimento dell’Energia). Si prevede che verranno favorite le proposte che possono essere scalate a livello commerciale e dimostrare una “decarbonizzazione profonda“, come la ristrutturazione delle linee di produzione chimica delle fabbriche esistenti.

Le organizzazioni ambientaliste hanno elogiato il programma e hanno esortato il Dipartimento dell’Energia ad assegnare almeno il 40% delle risorse a strutture vicine a comunità che affrontano impatti ambientali e sociali dell’industria pesante. A tal proposito, Hilary Lewis, il direttore dell’Industrious Labs, un’organizzazione no-profit che lavora per la transizione energetica, ha dichiarato che questa nuova legge finanziaria è un’opportunità imperdibile per modernizzare la produzione primaria di acciaio americana, ridurre l’inquinamento che danneggia il clima e la salute e creare posti di lavoro. Ha, inoltre, sottolineato che l’industria rischia di rimanere indietro nella corsa all’acciaio verde senza i dovuti finanziamenti.

Il programma rappresenta una mossa significativa per il governo degli Stati Uniti per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra e la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. La decarbonizzazione delle industrie pesanti è una sfida critica per l’industria e per la società nel suo complesso. Ci si aspetta che questa iniziativa acceleri l’adozione di tecnologie pulite e la creazione di posti di lavoro verdi in tutta l’economia americana.

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