USA, JP Morgan sotto esame dall’autorità di regolamentazione
Secondo quanto riportato dal FinancialTimes venerdì, JPMorgan Chase è sotto la lente di ingrandimento dei regolatori statunitensi dopo una recente serie di acquisizioni, in una revisione che include un accordo da $175 milioni con il fondatore di una startup che è stato accusato penalmente questa settimana di aver truffato la banca,.
L’Ufficio del Controllore della Valuta (OCC) ha programmato una verifica specifica delle operazioni di acquisizione effettuate da JPMorgan, dopo che la banca ha acquistato diverse decine di aziende più piccole nel corso del 2021 e 2022, come riportato nel rapporto.
Questa mossa è stata scatenata dalle accuse penali presentate dal governo degli Stati Uniti nei confronti di Charlie Javice, fondatore di Frank, una società ormai chiusa che offriva aiuti finanziari per il college, accusato di aver truffato JPMorgan nell’acquisto della startup per 175 milioni di dollari nel 2021.
Acquisizioni frettolose
Javice, di 31 anni, è stato accusato dal Dipartimento di Giustizia di aver mentito ripetutamente alla più grande banca degli Stati Uniti, affermando che Frank aveva assicurato 4,25 milioni di clienti studenti quando in realtà aveva dati solo per circa 300.000.
JPMorgan aveva intentato una causa contro Javice e Olivier Amar, che era il chief growth officer di Frank, presso il tribunale federale del Delaware a dicembre. L’audit dell’OCC era programmato prima della causa di JPMorgan, secondo quanto riportato nel rapporto.
Javice ha presentato una contro-accusa a febbraio, affermando che JPMorgan aveva “compromesso la sua reputazione” e di aver trattenuto ingiustamente 28 milioni di dollari di pagamenti.
La banca ha chiuso Frank a gennaio e il CEO Jamie Dimon ha definito l’acquisizione un “enorme errore” in una teleconferenza con gli analisti il 13 gennaio. JPMorgan e un portavoce dell’OCC hanno rifiutato di commentare il rapporto.
Si stima che Javice abbia guadagnato 45 milioni di dollari dalla vendita dell’azienda sulla base di queste informazioni false.
JPMorgan ha effettuato un’intensa attività di acquisizioni, con 80 acquisti e investimenti strategici nel 2021 e nel 2022, secondo le statistiche di Dealogic. Questa attività è aumentata notevolmente dopo che Dimon ha dichiarato nel gennaio 2021 che la banca dovrebbe essere “preoccupata” dalle nuove aziende tecnologiche, secondo una fonte informata sulla strategia di fusioni e acquisizioni.
Tra le transazioni effettuate ci sono l’acquisto del blog di cibo The Infatuation e dell’agenzia di viaggi di lusso Frosch, oltre a una quota di controllo del ramo pagamenti di Volkswagen e una quota di minoranza nella banca digitale brasiliana C6.
Il caso Frank
Javice ha fondato Frank nel 2017 con l’obiettivo di aiutare i clienti a richiedere assistenza finanziaria per i loro studi. Nel settembre 2021, JPMorgan ha annunciato l’acquisto di Frank, effettuato tramite la divisione di retail banking di Chase.
Secondo quanto affermato dagli accusatori, Javice avrebbe ingannato ripetutamente JPMorgan, pagando un professore di scienze dei dati per fabbricare le informazioni necessarie per chiudere l’affare spendendo $105.000 per l’acquisto di una lista di milioni di studenti.
Nonostante l’acquisto di Frank per $175 milioni non sia significativo per una banca con oltre $2 trilioni di asset e più di $37 miliardi di profitti generati l’anno scorso, è diventato uno degli affari più noti tra quelli effettuati da JPMorgan negli ultimi anni.
I problemi sono emersi alcuni mesi dopo la chiusura dell’affare, quando JPMorgan ha cercato di capire perché i tassi di consegna e apertura delle email ai clienti di Frank fossero molto inferiori alle aspettative. L’indagine interna condotta dalla banca ha rivelato un presunto piano di fabbricazione dei dati che sarebbe durato diversi mesi, come affermato dalle autorità.
JP Morgan al momento è impegnata in un’altra indagine per dei contratti tra JP Morgan e LME del valore di 1,3 milioni di dollari, che si sono rivelati essere supportati da sacchi di pietre anziché di nichel.
