Bed Bath & Beyond Inc. pensa nuovamente alla bancarotta
Bed Bath & Beyond Inc. sta valutando nuovamente la possibilità di dichiarare bancarotta poiché i suoi ultimi tentativi di raccogliere fondi sono stati insufficienti.
Secondo fonti anonime, la società sta attualmente discutendo con consulenti e creditori la possibilità di dichiarare bancarotta tramite il Chapter 11 nelle prossime settimane, cercando anche opzioni di finanziamento per supportarsi durante questo periodo.
Il valore delle azioni continua a precipitare
Bed Bath, un’azienda con sede a Union, New Jersey, un tempo considerata imbattibile nella vendita di prodotti per la casa, ha visto una contrazione della domanda negli ultimi anni a causa del fallimento della sua strategia di vendita di prodotti a marchio del negozio.
A seguito di ciò, la società ha annunciato il mese scorso la sua intenzione di sottoporre all’approvazione degli azionisti una proposta di frazionamento azionario. Ad aprile, il consiglio di amministrazione ha invitato gli azionisti a votare a favore dello split, precisando che in caso contrario, il rischio di bancarotta sarebbe inevitabile.
Le azioni del rivenditore in difficoltà sono salite a 47 centesimi nelle prime contrattazioni. Sono precipitate circa dell’86% dal momento in cui l’azienda, a gennaio, ha annunciato di essere alla ricerca di opzioni, tra cui il fallimento.
A febbraio, Bed Bath aveva pianificato di raccogliere circa 1 miliardo di dollari attraverso un’offerta di azioni privilegiate e warrant, e aveva ottenuto 360 milioni di dollari dalla complessa operazione, ma in seguito ha annullato l’accordo.
A marzo, ha nuovamente annunciato piani per vendere azioni per un valore di 300 milioni di dollari e ha avvertito che potrebbe dover presentare istanza di fallimento se la vendita non andasse a buon fine.
Secondo Bloomberg, una richiesta di fallimento ai sensi del Chapter 11 potrebbe arrivare entro il 26 aprile, la scadenza entro cui Bed Bath cerca di raccogliere fondi. La decisione per la richiesta di fallimento non è definitiva e i piani potrebbero cambiare, ha riferito il rapporto.
Una “meme stock”
Negli Stati Uniti, Bed Bath & Beyond ha chiuso centinaia di negozi, licenziando migliaia di dipendenti e avviando grandi saldi per liquidare la merce. Nonostante stia preparandosi per una possibile bancarotta, le azioni dell’azienda hanno registrato un’improvvisa impennata che ricorda i momenti di mania legati alle azioni meme avvenuti due anni fa, con un’alta volatilità del valore delle azioni.
Infatti, durante la prima fase di contrattazioni mercoledì, il prezzo delle azioni di Bed Bath & Beyond ha registrato un aumento del 41%, portandolo a quasi 49 centesimi, più del doppio rispetto al prezzo di chiusura della scorsa settimana.
Questo improvviso picco è stato accompagnato da un aumento del volume di scambi, con oltre 900 milioni di azioni scambiate questa settimana, quattro volte superiore alla media settimanale registrata nel corso dell’ultimo anno.
L’impennata ha attirato l’attenzione dei trader al dettaglio, che hanno discusso delle azioni Bed Bath & Beyond su piattaforme come WallStreetBets di Reddit, dove le conversazioni sul titolo erano rimaste relativamente inattive nei mesi precedenti. Nonostante ciò, l’azienda ha dichiarato di essere in linea per raggiungere l’obiettivo di avere 360 negozi Bed Bath & Beyond e 120 negozi Buybuy Baby entro la fine di aprile.
