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Bentley: vendite a picco per il 2023. Allarme per il settore lusso

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Written by Gianluca Grossi
Attivo come analista economico dal 2009, collaboro con TradingOnline.com dove fornisco approfondimenti sul Forex, sulla macroeconomia e sul mercato azionario, prestando particolare attenzione alle economie in ascesa quali quelle di Turchia, Brasile, Indonesia e Cina. Ricopro inoltre il ruolo di caporedattore per il rinomato giornale online Criptovaluta.it, una risorsa chiave per chi è interessato al settore delle criptovalute e del Bitcoin. Il mio interesse si estende al mercato degli ETF, soprattutto quelli negoziati a New York, mantenendo sempre un'attenta osservazione sulle dinamiche di mercato.
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Un tempo si diceva che se Atene piange, Sparta non ride. Questo vecchio modo di dire sembra perfetto per raccontare quanto sta accadendo al mercato del cosiddetto lusso, un mercato fatto in larga parte di case europee che soffrono una domanda, in particolare a oriente, debole. Dopo una corsa incredibile per tutto il comparto, ora anche Bentley mostra qualche segno di cedimento. Lo storico marchio dell’auto ha infatti registrato un calo dell’11% delle vendite, segno inequivocabile della crisi del comparto dei prodotti premium e di quello degli status symbol.

Una situazione che, per tornare a Atene, è condivisa da tanti marchi – vedi ad esempio Burberry – che hanno già avvisato gli azionisti di attendersi un 2024 privo di grandi spunti e durante il quale si dovranno fare i conti appunto con una domanda piuttosto compressa per quanto riguarda certe categorie di beni. Una situazione economica globale che in molti ritengono responsabile anche del recente sorpasso di Novo Nordisk ai danni di LVMH come società quotata più capitalizzata in Europa.

vendite giu bentley
Vendite giù per il marchio britannico

Bentley soffre insieme al mercato del lusso, anche se…

Sì, sono dati poco edificanti. Bentley, produttore storico di auto di lusso, ha infatti registrato per il 2023 un calo delle vendite di circa l’11%, fermandosi a 13.560 veicoli consegnati. Si tratta di un calo importante, che però è da computarsi su un 2022 che era stato anno record per il produttore britannico. Un segnale, inequivocabile forse, di una debolezza del mercato del lusso che potrebbe protrarsi anche al 2024, anno sul quale pesano le incertezze sia sul fronte dei tassi, sia sul fronte della crescita e della domanda globale.

Curioso anche quanto sia accaduto sul piano geografico. Giù le vendite negli USA dell’8%, che hanno pesato complessivamente di più sul totale in quanto questo rimane il primo mercato di riferimento per Bentley, e ancora più giù però in Cina, -18%, e Europa, -15%. Un segnale che indica anche chi stia soffrendo di più all’interno del nuovo ciclo economico, fatto di tassi piuttosto alti e di un rallentamento più generale dell’economia. Una situazione finanziaria globale che impone anche alle classi più agiate la riconsiderazione di qualche spesa.

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Soffre anche il mercato USA, ma meno

Mercato dell’auto: uno dei termometri più importanti per il 2024

Il mercato dell’auto, che molti analisti hanno colpevolmente rimosso dal novero dei più importanti da considerare per comprendere l’andamento dell’economia globale, tornerà prepotentemente a far parlare di sé nel 2024. Su questo mercato si stanno infatti giocando partite molto importanti, che vanno da quella delle vendite, a quella della guerra commerciale tra Pechino e il cosiddetto blocco occidentale. Per quanto la situazione specifica non intacchi granché la posizione di mercato di Bentley, le economie occidentali stanno cercando di arginare il fiume di veicoli elettrici a basso costo che arrivano, per componenti o come prodotti finiti, dalla Cina. Il tutto all’interno di un passaggio altrettanto importante per la politica USA e UE, quello ai veicoli con motore elettrico, ritenuti meno inquinanti e uno dei binari fondamentali per ridurre le emissioni.

Sarà una partita dunque importante, per non dire fondamentale, quella che si giocherà sul settore auto. E se l’Europa pensava di poter coprire parte di questo sforzo con il suo dominio nel settore delle auto di lusso, i dati che arrivano da Bentley costringeranno a riconsiderare questo piano.

Questo in attesa dei dati sulle vendite di altri marchi di questo comparto, marchi tutti molto sensibili all’andamento economico: quando c’è poca aria di crescita, si taglia anche sui bolidi della classe medio-alta. Senza che all’orizzonte sia possibile anche soltanto immaginare un’inversione di trend per il 2024.

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