Cina e USA parlano di ACCORDI: 5 INVESTIMENTI top per ANTICIPARE la PACE tra i giganti commerciali globali

Il Ministero del Commercio di Pechino ha confermato i primi contatti tra Stati Uniti e Cina riguardo i dazi. Una notizia positiva per i mercati – che ha aiutato le borse cinesi a guadagnare percentuali importanti nel corso della sessione di venerdì.

L’avanzamento nelle discussioni sui dazi tra Pechino e Washington avrà – eventualmente – effetti molto positivi anche per azioni non cinesi. Amazon, ma anche Apple e altre società che hanno legami molto importanti con il gigante manifatturiero. E sarebbero buone notizie anche per un PIL USA in grande difficoltà anche a causa di questa… situazione.

Ci sono poi altre azioni che possono giovarsi di accordi possibili anche con altre realtà, a partire dal Giappone. I colloqui tra Tokyo e Washington sarebbero – secondo i rumors – già a buon punto. E potrai cercare di anticipare l’esito positivo di questi accordi con i tuoi investimenti già da subito: eccoti le azioni e i titoli da seguire in questa fase.

Le superstar degli accordi commerciali: Apple, Amazon, GDO e aerei

Ci sono tante aziende e tante azioni che potranno risentire in positivo di accordi tra USA e Cina e USA e Giappone – che sono gli accordi dei quali si sta parlando più insistentemente sui giornali americani a partire dalla nottata di ieri. Pechino ha confermato che ci sono stati dei primi contatti (contatti dei quali gli americani parlano ormai da qualche giorno), notizia che ha aiutato sia gli indici cinesi sia quelli di Hong Kong.

• Prima delle azioni: gli indici

Se non vuoi scegliere una per una le azioni da inserire nel tuo portafoglio, ci sono diversi indici tra i quali scegliere. Indici che trovi anche in forma di ETF – più comoda e con costi più bassi – da inserire nel tuo portafoglio.

🇭🇰 HSBC Hang Seng Tech UCITS ETF HKD
🔢 ISIN: IE00BMWXKN31
❓È l’ETF che replica la top 30 delle società quotate alla borsa di Hong Kong.

🇨🇳iShares MSCI China UCITS ETF USD
🔢 ISIN: IE00BJ5JPG56
❓ È l’ETF che replica l’indice MSCI China – con dentro tutte le migliori aziende (segmento A, H, B, Red Chips e P Chips) che sono quotate sulle borse cinesi.

• L’azione americana migliore in caso di accordo è Amazon?

Amazon è uno dei gruppi statunitensi che soffrirebbero di più da un’interruzione (parziale o totale) dei rapporti commerciali tra USA e Cina. Il grosso delle merci che transitano sul portale sono Made in China – e sono diventate estremamente costose.

I volumi di business sono rallentati al punto tale da aver costretto UPS a licenziare oltre 20.000 addetti, imputandone la responsabilità proprio al calo di affari di Amazon negli USA. Probabilmente il pick più semplice nel caso in cui gli accordi dovessero andare avanti.

Un miglioramento dei rapporti tra USA e Cina sarebbe di aiuto anche per Apple – che ieri ha riportato trimestrali ottime, ma che segnalavano qualche problema in Cina? Probabilmente sì, per quanto i rapporti tra Cupertino e Pechino sono da tempo complicati – con le autorità cinesi che hanno avviato un programma di lungo periodo per limitare la diffusione dei dispositivi della mela.

• Costco e Walmart: la scelta più… tranquilla

C’è chi non se la sente più, dopo il grande rally pluriennale delle magnifiche sette, di investire ai piani alti della capitalizzazione. La grande distribuzione rappresentata da Walmart e Costco, principalmente, potrebbe uscire vittoriosa da un ripensamento in positivo dei rapporti commerciali tra USA e Cina.

Sono due (delle tante) azioni da seguire per chi non vuole guardare solo al tech.

• Bonus: Boeing?

Da seguire molto da vicino anche Boeing e Caterpillar – entrambe con un importante quota di mercato in Cina e che potrebbero mettersi alle spalle tanti problemi se dovessero tornare rapporti più distesi (e con meno dazi) tra Pechino e Washington.