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IuteCredit lancia un’offerta di scambio di obbligazioni

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Written by Samanta Musai
Diplomata in Scienze Economiche, con parte del mio percorso formativo svolto presso l'Université Paris-Est Créteil a Parigi, ho conseguito una specializzazione in Amministrazione Aziendale. La mia professione di analista è incentrata sulla geopolitica e sulla macroeconomia.
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IuteCredit Europe, uno dei principali gruppi europei di finanza personale, attraverso la sua controllata IuteCredit Finance S.a.r.l., ha lanciato l’offerta per lo scambio di obbligazioni EUR 2019/2023 con le obbligazioni EUR 2021/2026. L’offerta di scambio è iniziata ieri, con la prima giornata di marzo, e terminerà il 29 marzo 2023: l’obiettivo è quello di rifinanziare le precedenti obbligazioni e sfruttare le nuove per migliorare la struttura del debito complessivo.

I bond EUR 2021/2026 sono, di fatto, simili ai bond EUR 2019/2023 con la differenza che in questo caso la scadenza delle obbligazioni è posticipata fino al 2026. Ciò significa che l’emittente dovrà rimborsare il capitale investito entro la data di scadenza stabilita, che può variare in base al momento in cui le obbligazioni sono state emesse.

Le nuove obbligazioni EUR 2021/2026 saranno ammesse alla negoziazione intorno al 6 aprile 2023 sul mercato regolamentato della Borsa di Francoforte e sul mercato regolamentato della Borsa di Tallinn, sede legale dell’istituto finanziario.

immagine di una banca
La fintech con sede in Estonia lancia un’offerta di scambio di obbligazioni per rifinanziare quelle in scadenza

Le nuove obbligazioni di IuteCredit

Le obbligazioni EUR 2021/2026, con un tasso di interesse dell’11% annuo pagabile semestralmente, sono offerte agli obbligazionisti dei bond EUR 2019/2023 sotto forma di offerta di scambio ad un prezzo di emissione del 96,5%. La differenza tra il prezzo di scambio di ciascuna nuova obbligazione e il suo valore nominale (pari a 35 euro per obbligazione scambiata) e gli interessi maturati per il periodo dal 7 febbraio al 6 aprile 2023 saranno pagati in contanti. Gli investitori che optano per lo scambio riceveranno un’ulteriore componente in contanti costituita da un’interessante commissione di scambio dell’1% (10 euro per obbligazione scambiata).

Per effetto dei diversi tagli delle obbligazioni, il rapporto di cambio è pari a 1:10, ovvero un’obbligazione EUR 2019/2023 dà diritto a sottoscrivere dieci nuove obbligazioni EUR 2021/2026. Mentre l’obbligazione EUR 2019/2023 è denominata in EUR 1000 ciascuna, la denominazione dell’obbligazione EUR 2021/2026 è di EUR 100 ciascuna. Il rendimento a scadenza delle obbligazioni scambiate è pari al 12,6%: quelle che non saranno scambiate verranno rimborsate alla scadenza; non è previsto, invece, il rimborso anticipato.

L’offerta pubblica in Estonia, Lettonia, Lituania e Germania inizierà il 6 marzo e terminerà il 31 marzo 2023. Gli investitori possono sottoscrivere le obbligazioni EUR 2021/2026 tramite le loro banche depositarie e, inoltre, avrà luogo un collocamento privato per investitori qualificati.

La società ha voluto precisare che l’offerta non è destinata agli Stati Uniti, Australia, Canada, Hong Kong, Giappone, Nuova Zelanda, Sudafrica o qualsiasi altro paese in cui il rilascio, la pubblicazione o la distribuzione della stessa sarebbero illegali. In particolare, l’annuncio non costituisce un’offerta di vendita di titoli negli Stati Uniti poiché le obbligazioni non sono state e non saranno registrate ai sensi del Securities Act. Allo stesso modo, l’annuncio non costituisce un’offerta di obbligazioni al pubblico nel Regno Unito.

Uno sguardo alla società fintech

Iute Group è una società fintech fondata nel 2008 in Estonia. Il gruppo è specializzato in credito al consumo, servizi di pagamento, prodotti bancari e assicurativi e serve principalmente nei paesi dell’Est Europa: Albania, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Moldavia e Macedonia del Nord. Iute Group finanzia i propri portafogli di prestiti con azioni, depositi e obbligazioni garantite sul mercato regolamentato della Borsa di Francoforte e sul Nasdaq Baltic Main List.

immagine della mando di una persona e una serie di icone stilizzate
Le società fintech rappresentano il futuro delle istituzioni finanziarie

IuteCredit, controllata interamente da Iute Group, è stata una delle prime società di prestiti digitali ad operare in Europa dell’Est per poi espandersi rapidamente anche in molti altri paesi, offrendo servizi finanziari accessibili e flessibili a consumatori in diverse fasce di reddito. La società si concentra principalmente su clienti che non hanno accesso al credito tradizionale o che preferiscono le soluzioni di prestito digitali per la loro comodità e velocità.

Fa parte delle cosiddette società fintech, imprese che combinano tecnologie innovative e servizi finanziari per offrire soluzioni digitali ai loro clienti: il termine deriva dall’unione delle parole finanza e tecnologia. Le società fintech utilizzano tecnologie come l’intelligenza artificiale, la blockchain e l’analisi dei dati per migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi finanziari. Le società fintech si sono rivolte a una vasta gamma di clienti, tra cui i millennials, che preferiscono i servizi finanziari digitali rispetto a quelli tradizionali offerti dalle banche.

Tarmo Sild, CEO del gruppo, ha affermato che con l’offerta di scambio di cui si è parlato, non solo viene proposto un interessante investimento agli obbligazionisti delle attuali obbligazioni societarie 2019/2023, ma si crea anche per i nuovi investitori istituzionali e al dettaglio l’opportunità di partecipare alla crescita di IuteCredit.

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