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Nigeria: Vettori aerei chiedono il rimpatrio di $744 milioni

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Written by Moreno La Guardia
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La Nigeria sta attualmente impedendo alle compagnie aeree straniere di rimpatriare almeno 744 milioni di dollari, secondo una lettera dell’International Air Transport Association (IATA) al ministro dell’Aviazione del paese. Questa situazione si verifica mentre la banca centrale della Nigeria continua a razionare i dollari.

Secondo quanto riferito dal quotidiano Punch di Lagos, la Nigeria detiene la più alta quantità di fondi bloccati dalle compagnie aeree al mondo da oltre un anno. L’importo dovuto, che ora ammonta a 744 milioni di dollari, è aumentato rispetto ai 464 milioni di dollari registrati a luglio dello scorso anno.

Immagine di copertina "Nigeria, $744 milioni di dollari bloccati", sfondo di una cittadina in Nigeria.
La Nigeria sta impedendo alle compagnie aeree di rimpatriare i dollari.

Il problema dei dollari in Nigeria

In generale, la situazione in Nigeria è rappresentativa di un problema più ampio che affligge molte economie emergenti. La Nigeria, ha difficoltà nel reperire dollari statunitensi, una valuta di riserva globale largamente utilizzata per le transazioni commerciali internazionali. I motivi di questo problema sono molteplici.

L’economia della Nigeria dipende pesantemente dalle esportazioni di petrolio. Il paese è uno dei maggiori produttori di petrolio al mondo, infatti rappresenta circa il 90% delle sue esportazioni. Non a caso, recentemente la Nigeria ha deciso di istituire un fondo da 50 milioni di dollari completamente dedicato all’industria petrolifera.

Tuttavia, il prezzo del petrolio è notoriamente volatile, ed è stato particolarmente basso durante la pandemia di COVID-19. Questo ha ridotto le entrate in valuta estera della Nigeria e ha reso più difficile per il paese acquistare dollari.

Inoltre, la Nigeria ha una scarsa diversificazione economica. Oltre alla produzione di petrolio, l’economia del paese non è molto sviluppata e non ha altre fonti di guadagno in valuta estera. Ciò significa che il paese dipende dalle esportazioni di petrolio per raccogliere i dollari necessari per importare beni e servizi.

Infine, la Nigeria ha un tasso di inflazione relativamente elevato, che rende meno attraente la sua valuta, il naira, rispetto al dollaro. Ciò significa che le aziende straniere preferiscono spesso il pagamento in dollari piuttosto che in naira, il che aumenta la domanda di dollari nel paese.

Immagine di una piattaforma petrolifera.
L’intera economia nigeriana dipende dalle esportazioni di petrolio

Le conseguenze per le compagnie aeree

Le compagnie aeree straniere che operano in Nigeria per i motivi spiegati in precedenza hanno deciso di ridurre la frequenza dei voli e il numero di posti disponibili per la vendita, il tutto nella speranza di frenare l’aumento del debito, secondo quanto affermato dalla IATA.

Questa situazione è stata peggiorata dalle politiche adottate dalla banca centrale nigeriana, che ha deciso di razionare i dollari per preservare le sue riserve di valuta estera.

Le compagnie aeree straniere vendono i biglietti in valuta locale, ma non sono in grado di ottenere l’equivalente in dollari attraverso la banca centrale. Questa situazione ha avuto un impatto negativo sul turismo in Nigeria, poiché la riduzione del numero di voli disponibili sta scoraggiando i turisti a visitare il paese. Inoltre, il settore delle esportazioni potrebbe subire conseguenze negative, poiché la diminuzione del numero di voli ostacolerebbe il trasporto di merci all’estero.

L’IATA ha chiesto al governo nigeriano di trovare una soluzione a breve termine a questa situazione, al fine di garantire che il settore dell’aviazione possa continuare a funzionare e di evitare un impatto negativo sul turismo e sulle esportazioni.

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