Toyota: EV a +300% entro il 2025. Il piano dei giapponesi
Toyota punta a triplicare la produzione di auto elettriche per il 2025 rispetto al piano preventivato per il 2024, secondo quanto è stato riportato da Nikkei Asia. Un programma di crescita che punta a recuperare il distacco importante del produttore giapponese di auto rispetto a concorrenti diretti nel settore EV, come Tesla ma anche come la cinese BYD. I fornitori di parti e più in generale quelli dell’indotto sono stati già informati della necessità di scalare per le produzioni previste per il 2025.
Nei piani del gruppo giapponese dell’auto ci sarebbe il raggiungimento di quota 600.000 veicoli prodotti per il 2025, a fronte di piani per il 2024 che puntano invece alla più modesta soglia dei 190.000, comunque però ambiziosa rispetto alle vendite che sono state effettuate nel 2022 e nel 2023. Il mercato EV si arricchirà degli sforzi di un altro grande produttore, mentre la questione continua a conquistare centralità anche politica – con UE e Pechino che lottano proprio per il controllo del mercato anche con strumenti politici e, secondo la Repubblica Popolare, protezionistici.
I piani di Toyota per diventare un big player del settore EV
I piani dei big del settore auto si assomigliano, ormai, tutti. Niente di cui essere sorpresi, in quanto la traiettoria del mercato – anche a causa di importanti pressioni politiche – sembra essere impossibile da cambiare – o da vivere a modo proprio. Sarà il mondo dei veicoli elettrici a interessare di più il mercato dell’auto per i prossimi anni. Un interesse che è stato confermato anche dai più recenti dati sulle vendite in Europa, con gli EV che hanno già superato per vendite i veicoli a diesel.
In un contesto del genere, chi è indietro – come Toyota – dovrà cercare di recuperare. E l’azienda sta cercando di farlo con un ambizioso piano che dovrebbe portare la produzione di veicoli elettrici per il 2024 a 190.000 unità, in crescita importante dalle 150.000 del 2023. È però per il 2025 che il piano del gruppo giapponese si fa certamente più ambizioso. Il gruppo infatti punta a produrre 600.000 veicoli per il 2025, più del 300% di quanti proiettati per il 2024 e il 400% rispetto a quelli che saranno effettivamente consegnati fino a fine 2023.
Numeri ancora indietro almeno rispetto alla produzione di veicoli classici
I numeri sono d’altronde impietosi per Toyota. Nel 2023 il gruppo consegnerà 10 milioni di auto, dei quali soltanto 150.000 appunto EV. Questo mentre in Europa i veicoli elettrici hanno recentemente raggiunto il 20% dei veicoli di nuova immatricolazione. In un contesto del genere – per quanto il mercato europeo non può essere considerato come rappresentativo di tutto il mondo – vedere Toyota vendere solo l’1,5% di EV sul totale è segnale piuttosto evidente del ritardo del gruppo nel comparto.
Ferme restando le consegne di veicoli con motore termico, nel 2025 il gruppo passerà a un 6% di EV sul totale, percentuale più in linea con il trend mondiale di acquisto per questo tipo di veicoli.
Nuove fabbriche
Almeno negli USA Toyota produrrà batterie in nuovi stabilimenti produttivi che saranno avviati entro il 2025. Sempre entro tale data il gruppo dovrebbe avere operative due fabbriche a Aichi, in Giappone. E ci sarà anche una collaborazione con CATL, gruppo cinese che è fornitore anche BYD, gruppo che è ormai più che lanciato verso la leadership di questo comparto.
Gli obiettivi sono ambiziosi – e Toyota ha confermato di puntare a 3,5 milioni di veicoli elettrici venduti entro il 2030. Ambizione che però si scontrerà con la maggiore forza di concorrenti importanti tanto in Asia quanto negli USA. Il titolo Toyota, quotato alla borsa di Tokyo, sarà uno degli osservati speciali per la sessione di lunedì.
