Warren Buffett rivela il piano per la transizione al comando in Berkshire Hathaway e commuove gli azionisti
L’edizione 2024 della conferenza annuale degli azionisti di Berkshire Hathaway è stata una delle più attese di sembre. Non soltanto perché la società ha preso alcune decisioni molto forti negli ultimi mesi; è stata la prima edizione senza Charlie Munger, lo storico socio di Warren Buffett che ci ha tristemente lasciati da pochi mesi. Lo stesso Warren Buffett ha voluto scherzare sulla questione della propria mortalità, dicendo “Spero di esserci anche il prossimo anno”. Il tempo passa per tutti, ed è una delle questioni che hanno portato così tanta attenzione su questo evento: per la prima volta, Buffett ha pubblicamente dichiarato quali siano i piani per la successione al vertice di Berkshire Hathway.
La transizione è già in corso: per ammissione dello storico fondatore del gruppo, le decisioni d’investimento spetteranno sempre di più a Greg Abel. Il 93enne Warren Buffett ha ampiamente accettato il fatto che gli azionisti fossero preoccupati dalla possibilità che l’azienda non riesca a trovare un degno sostituto. Non soltanto è difficile sostituire Buffett in termini di capacità decisionale sugli investimenti, ma è molto difficile sostituire il suo ruolo come voce estremamente ascoltata della finanza mondiale e in grado di muovere i mercati con le sue dichiarazioni.
Il testimone passa a Greg Abel
Buffett ha voluto rassicurare gli investitori non soltanto sulle capacità di Greg Abel, ma anche sul fatto che già oggi si tratta di uno dei protagonisti delle decisioni d’investimento. Ad Abel spetterà l’incarico di CEO, che riceve dopo una lunga carriera al fianco dell’Oracolo di Omaha e di Charlie Munger. Bisogna comunque notare che Abel in questo momento ha 61 anni, per cui non si tratterà quasi certamente di un “lungo regno” come quello dei due originali fondatori. Buffett ha anche fatto capire molto chiaramente che le decisioni rimarranno principalmente accentrate nel nuovo CEO, al quale saranno dati dei grandi poteri decisionali.
Nelle parole di Warren Buffett, la società non vuole avere “200 persone che gestiscono $1 miliardo a testa”. Si preferisce una transizione molto netta, in cui il nuovo CEO avrà essenzialmente l’incarico di rimpiazzare in tutto e per tutto quello che Buffett e Munger hanno fatto fino a questo momento. Al momento Berkshire Hathaway ha $189 miliardi in liquidità da gestire, con un portafoglio azionario di oltre $362 miliardi. Questo significa che il nuovo amministratore delegato si ritroverà a gestire una quantità quasi senza precedenti di denaro liquido, dovendo immediatamente decidere cosa fare con questi fondi.
Spiegazioni su Apple e Paramount
Durante il primo trimestre dell’anno, Apple ha tagliato del 13% la sua esposizione alle azioni Apple. Questo è stato a lungo il titolo preferito da Buffett e dalla sua azienda, di cui Berkshire Hathaway rimane comunque per distacco il principale azionista. L’Oracolo di Omaha ha sottolineato che rimane estremamente fiducioso sul titolo e che con “estrema probabilità” questa rimarrà la posizione più grande nel portafoglio di Berkshire Hathaway alla fine del 2024. Buffett è anche intervenuto su una domanda legato all’investimento in Paramount, di cui si è dichiarato “responsabile al 100%”. Berkshire aveva comprato 63.3 milioni di azioni Paramount all’inizio del 2022, che poi sono state tutte vendute nel corso degli ultimi mesi: il titolo ha perso il 44% nel 2022 e il 12% nel 2023, con Warren Buffett che ha ammesso di aver perso “parecchi soldi” a causa dell’operazione. In ogni caso la buona gestione del gruppo non è stata messa in discussione e il 93enne è stato accolto da un’ondata di applausi alla fine dell’evento.
