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Apple lancia la versione “green” dell’Apple Watch

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Written by Alessio Ippolito
Attivo nel settore del digitale dal 2008, ricopro il ruolo di CEO e fondatore di ALESSIO IPPOLITO S.R.L. Editore, un'entità che possiede una rete di oltre 70 siti internet, concentrata sul mondo degli investimenti finanziari. Registrato presso l'Ordine dei Giornalisti di Roma dal 22/02/2022. Attualmente, sono il direttore responsabile della rinomata pubblicazione sulle criptovalute, Criptovaluta.it. A marzo 2023, ho assunto inoltre la direzione di TradingOnline.com, espandendo ulteriormente il mio impegno nel giornalismo finanziario.
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Fact checked by Alessandro Calvo
Diplomato in Scienze Economiche presso l'Ateneo di Torino, mi dedico alla vita di nomade digitale con un focus particolare sugli investimenti azionari. Rivesto il ruolo di gestore e analista capo per il portfolio di azioni su TradingOnline.com. Come ricordato da Peter Lynch, è importante tenere a mente che investire in azioni non equivale a giocare alla lotteria; rappresenta piuttosto la detenzione di una quota parte di un'impresa
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Presto i nuovi Apple Watch potrebbero essere venduti in una nuova scatola eco-friendly e mostrare un logo verde all’accensione. Questi saranno i particolari che potranno notare i clienti, ma per la società di Cupertino si tratta di un progetto decisamente più ampio per decarbonizzare il suo principale prodotto indossabile. Apple ha già annunciato da tempo di voler diventare carbon neutral entro il 2030, un target estremamente ambizioso anche rispetto alle altre società di Big Tech. Dietro alla novità legata all’Apple Watch c’è un piano che riguarda oltre 300 fornitori, i quali hanno deciso di sottostare alle regole di Apple per la sostenibilità. Infatti tutta la supply chain deve essere neutrale dal punto di vista delle emissioni per poter raggiungere il net zero, non è sufficiente che lo siano le operazioni direttamente gestite da Apple.

presentazione della notizia sui nuovi apple watch sostenibili
Il calo nelle emissioni di CO2 sarà di oltre il 70% rispetto alla generazione precedente

Meno voli e più energia rinnovabile

Apple ha stretto un accordo con tutti i principali fornitori di componenti per l’Apple Watch, in modo da poter lanciare le nuove versioni green dell’Apple Watch Series 9, Apple Watch SE e Apple Watch Ultra 2. Tutti e tre i nuovi modelli porteranno a un livello di emissioni più basse rispetto alle versioni precedenti, soprattutto grazie a due iniziative: la prima prevede di utilizzare più energia rinnovabile, con la componente energetica che attualmente rappresenta la principale fonte di emissioni della produzione di Apple Watch.

Il secondo caposaldo dell’accordo stravolge uno dei punti fissi di Apple: quello di usare meno aerei per trasportare gli Apple Watch. Apple si è distinta per essere la stata la prima grande società di elettronica di consumo a optare per il trasporto aereo, che pur essendo più costoso permette di gestire meglio i livelli di scorte e ridurre drasticamente le inefficienze logistiche. Ora la società di Cupertino vuole che almeno la metà dei suoi Apple Watch siano trasportati via mare o treno, riducendo le emissioni inquinanti. Si stima che le emissioni del trasporto di un Apple Watch via mare siano del 95% più basse rispetto a quelle del trasporto via aereo. Con Amazon che ha deciso di iniziare a trasportare i suoi prodotti addirittura su navi alimentate a eco-combustibili, Big Tech sta facendo passi da gigante sulla sostenibilità della sua logistica.

foto di un apple watch vicino a un iphone
Il nuovo Apple Watch Apple Watch Series 9 è stato presentato in concomitanza a queste importanti notizie sull’impegno di Apple per la sostenibilità

Apple rimarca l’importanza del risultato

Al netto di tutte le nuove misure di Apple per rendere più sostenibile il nuovo Apple Watch, il Series 9 porterà a emissioni nette di 8.1 kg di CO2 per ogni smartwatch prodotto; il passo in avanti è netto rispetto ai 33 kg di CO2 della linea precedente. Lisa Jackson, responsabile della strategia per la sostenibilità di Apple, sottolinea l’impegno dell’azienda verso vere politiche green anziché di green washing. Questo è un dibattito che va avanti da tempo, tra società che si impegnano per fare le cose diversamente e altre che si limitano a pagare per comprare l’offsetting delle emissioni di carbonio.

Ha rimarcato che Apple potrebbe già decidere, teoricamente, di raggiungere domani il “net zero”. Semplicemente acquistando crediti per l’offsetting delle emissioni di CO2, oppure pagando per la piantumazione di alberi, l’azienda potrebbe già fregiarsi della neutralità climatica delle sue operazioni. Lisa Jackson però sottolinea come la società voglia impegnarsi realmente per migliorare le tecnologie di produzione e aumentare l’efficienza della produzione, non semplicemente pagare per risolvere i suoi problemi.

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