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Farmaci anti-obesità: Weight Watchers offre nuovo programma

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Written by Gianluca Grossi
Attivo come analista economico dal 2009, collaboro con TradingOnline.com dove fornisco approfondimenti sul Forex, sulla macroeconomia e sul mercato azionario, prestando particolare attenzione alle economie in ascesa quali quelle di Turchia, Brasile, Indonesia e Cina. Ricopro inoltre il ruolo di caporedattore per il rinomato giornale online Criptovaluta.it, una risorsa chiave per chi è interessato al settore delle criptovalute e del Bitcoin. Il mio interesse si estende al mercato degli ETF, soprattutto quelli negoziati a New York, mantenendo sempre un'attenta osservazione sulle dinamiche di mercato.
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Ozempic e Wegovy, farmaci che sono già ampiamente utilizzati negli Stati Uniti per il dimagrimento – e che hanno garantito alla produttrice Novo Nordisks quotazioni da urlo – stanno cambiando i mercati. Non solo quelli del cosiddetto junk food o della vendita in generale di cibo, ma anche i modelli di business di società che offrivano piani di dimagrimento e integratori per la dieta. Prodotti che oggi appaiono come ritrovati e servizi del secolo scorso – e che per rimanere rilevanti dovranno pur inventarsi qualcosa.

Ci sta provando Weight Watchers, che ha annunciato poche ore fa un nuovo piano, che ha come target nello specifico proprio i soggetti che stanno assumendo i farmaci di cui sopra. Si chiama Weight Watchers GLP-1 Program, che nel nome indica appunto l’ormone sintetico sul quale è basato il funzionamento dei due farmaci. Un programma che servirà, afferma la popolare azienda di prodotti e programmi dietetici, ad assumere delle abitudini alimentari corrette per quei soggetti che utilizzano questo tipo di ritrovati.

La battaglia per la rilevanza del vecchio mondo delle diete

La battaglia è campale: società – anche di importanti dimensioni – che per decenni hanno venduto piani e prodotti per il dimagrimento sono stati letteralmente travolti dall’arrivo di Ozempic e Wegovy, e saranno in ulteriore difficoltà con l’arrivo sul mercato di tanti altri prodotti simili, con modalità di assunzione tra le altre cose più semplici. Sul tavolo enormi quantità di denaro. Il business del dimagrimento vale tanto e varrà sempre di più, per un mondo nel quale i problemi di obesità – e quelli correlati a questo stato – sono sempre più diffusi.

Nella battaglia per la rilevanza e per una fetta di questo lucrativo business ecco che Weight Watchers pubblica un suo nuovo programma, che sarebbe appunto tarato sulle necessità di chi sta cercando di dimagrire con i farmaci di cui sopra.

Obiettivo è quello, come è possibile leggere dal comunicato, di soddisfare le necessità specifiche di chi ha seguito questo programma o lo sta seguendo: focus sull’attività fisica e anche su una dieta, dicono dalla regia, per sostenere una tipologia di dimagrimento che avrebbe un grosso impatto sulla massa magra, che sarebbe per l’appunto da conservare al meglio possibile proprio grazie al programma di Weight Watchers.

Il tutto supportato da una App come per gli altri programmi di WW, nel tentativo di ritagliarsi un nuovo spazio di rilevanza in un mondo del dimagrimento a pagamento che è già profondamente cambiato e che continuerà a cambiare grazie al consumo crescente di questi ritrovati.

Le azioni di WW hanno risentito del boom di Ozempic e Wegovy

Il business dell’obesità

L’obesità è uno dei business più interessanti per gli investitori, con tutte le grandi società del comparto pharma che stanno cercando di far approvare prodotti sulla falsariga di Ozempic e Wegovy. Un settore che sarà sempre più rilevante anche sul piano dei ricavi, con l’inserimento di questi prodotti nei piani assicurativi più utilizzati su scala globale.

D’altronde, e qui è Novo Nordisk a parlare, conviene anche ai sistemi sanitari nazionali e alle stesse assicurazioni inserire questo tipo di prodotti in quelli distribuiti gratuitamente o quasi: la riduzione dell’obesità ha un impatto importante sulla possibilità che insorgano complicazioni e patologie di carattere cardio-vascolare.

Un affare che sarebbe win win per tutti i soggetti coinvolti, compresa Novo Nordisk chiaramente – e le altre aziende che riusciranno a offrire questo tipo di prodotti.

A interessare è il mercato USA, come vorrebbe la vulgata, ma non solo. I problemi di obesità sono ormai diffusi non solo nelle economie più sviluppate ma anche in quelle emergenti. La soluzione farmacologica, che per ora si è dimostrata essere piuttosto efficiente a fronte di controindicazioni minime, è la nuova gallina dalle uova d’oro per i mercati a caccia disperata di profitti.

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